– Arwen
“Trovato! È là!! Il momento in cui Leylin aveva sconfitto il Cavaliere Artico, un cenno di gioia emerse sul voto di Arwen. Era rimasto in attesa nel castello al centro del mondo di ghiaccio per tutto il tempo.
Tirò fuori alcuni pezzi di cristallo nero dalle sue braccia, alcuni dei quali si erano già incrinati visibilmente.
“È nel canyon nell’area di cui si occupa Rose!” Una volta scoperto il suo obbiettivo, di Arwen non rimase che un’immagine residua, mentre correva verso la sua destinazione.
Ovviamente, non aveva mai neanche considerato che i suoi sottoposti potessero catturare una Stella del Mattino; non sarebbe stato altro che uno scherzo. Quelli che aveva inviato servivano unicamente come campanello d’allarme.
Una volta che fossero entrati in contatto con la Stella del Mattino, Arwen, che stava tenendo d’occhio le loro sorgenti spirituali, l’avrebbe saputo immediatamente.
Quindi, la Duchessa Rosa di prima non era altro che un’esca ai suoi occhi.
Arwen aveva un’espressione indifferente e priva di emozioni. In una battaglia tra Stelle del Mattino, era già tanto che la duchessa avesse potuto funzionare da esca.
……
Allo stesso tempo, nel villaggio della Tribù Artica, Leylin stava guardando con aria perplessa Yamos, che si era inginocchiato di fronte a lui e si era attaccato ai suoi stivali con entrambe le mani.
“Mio signore! La Regina Artica e il più terribile dei demoni! Ha avidamente sfruttato le risorse della nostra tribù e ha persino chiesto ai nostri membri maturi di diventare sacrifici di sangue… Ha portato grandi sofferenze e lacrime di sangue per tutti noi. Vi preghiamo, Sire, aiutateci a compiere la nostra vendetta! Sconfiggere la Regina Artica…”
Yamos era alto più di due metri, un vero e proprio piccolo gigante. Vedere una creatura simile inginocchiarsi e piangere di fronte a lui aveva davvero lasciato Leylin senza parole.
Il capo degli elfi delle nevi, Amos, stava a suo volta porgendo le sue scuse con gli occhi in lacrime, lamentandosi allo stesso tempo dei terribili atti della Regina Artica.
“In realtà, oltre ai tributi regolari e ad avervi usati come sacrifici di sangue, pare che la Regina Artica non abbia mai fatto nulla di malvagio?”
Yamos era chiaramente una persona sola, ma c’erano due pensieri differenti provenienti da due persone differenti che ronzavano di continuo attorno alle orecchie di Leylin, scocciandolo abbastanza.
Tuttavia, sopportò con la pura forza di volontà per poter ottenere qualche altra informazione, tutto quello mentre stava mentalmente pianificando qualcosa.
La situazione nel mondo di ghiaccio gli era abbastanza chiara. Da quanto aveva detto Yamos, aveva appreso che era un territorio molto vasto, con disseminate numerose tribù. Erano tutti dominati da qualcuno che si faceva chiamare Regina Artica.
La regina raramente appariva in pubblico, si poteva anzi dire che non fosse quasi mai apparsa.
Tutti gli affari venivano gestiti dal suo maggiordomo, Arwen. L’uomo possedeva una forza formidabile. Le tribù oppresse si erano alleate in diverse crociate, ma erano state sconfitte facilmente ogni volta. Dopo svariati bagni di sangue, non c’era più nessuno in quel mondo ghiacciato che osava opporsi al regime della Regina Artica.
Agli occhi di Leylin le richieste della Regina Artica erano piuttosto contenute. Era solo il tributo di sangue che era davvero estremo.
Non c’erano praticamente adulti oltre al capo nella Tribù Artica. Da quanto aveva detto Yamos, quelli che non erano fuggiti erano stati inviati al castello come tributi di sangue.
‘Pare che i resti dell’Uomo Scorpione e della gigantessa di bronzo siano legati ala Regina Artica. Potrebbero persino essere direttamente nel suo castello!’ Leylin i accarezzò il mento, rimuginando, ‘Tutti quei sacrifici, possibile che…’
I suoi occhi brillarono, e poco dopo alzò la testa fissando l’orizzonte lontano.
C’era un puntino nero che stava diventando sempre più grande, emettendo la pressione di una piccola montagna. La figura in avvicinamento aveva metà corpo umano, mentre l’atra metà era di uno scorpione. La parte superiore del suo corpo era vestita in abiti formali, e gli occhi iniettati di sangue lasciavano una impressione profonda.
“È Arwen! Oh Dio, Sir Arwen è venuto qui personalmente!” Yamos partì a velocità incredibile, e con uno svolazzo arrivo alla piattaforma in cui era atterrato Arwen, inchinandosi e piangendo lacrime di emozione.
“Sir Arwen, siete finalmente arrivato! Quel criminale ha commesso un terribile errore, dovete giudicarlo in fretta! Yamos è il vostro più fedele servitore –!
Prima che Yamos potesse finire la frase, venne avvolto da una luce blu, e si tramutò in un istante in una scultura di ghiaccio.
Una ragnatela di crepe si formò sulla scultura, coprendola interamente, e infine andò in pezzi, con lo stesso suono di un bicchiere di vetro caduto a terra.
Yamos era stato polverizzato in un istante. Di fronte a quella forza incredibile, anche le abilità innate della Tribù Artica erano completamente inutili.
“Salve, Stella del Mattino forestiera!” Dopo aver ucciso Yamos, Arwen tirò fuori un candido fazzoletto bianco e si ripulì le mani, accogliendo Leylin come se nulla fosse successo.
“Salve, comandante del mondo di ghiaccio!” Leylin fece un inchino.
La forma di Arwen era simile a quella dell’Uomo Scorpione che aveva visto in precedenza. Tuttavia, c’erano alcune differenze principali. La sua figura era più minuta e non possedeva la stessa feroce aura della creatura antica. Avendo la linea di sangue del Serpente Kemoyin Gigante, Leylin era facilmente in grado di identificarlo.
Ma vedendo come era apparso in quella situazione, era sicuramente correlato con l’Uomo Scorpione.
“Rappresento la mia padrona, la Regina Artica, nell’invitarti al suo castello. Mi chiedo se siete disposto ad accettare l’invito?” Arwen si inchinò umilmente.
“Ho ammirato a lungo la Regina Artica, ma cosa succede se mi rifiuto?” Sulle labbra di Leylin apparve un sorriso di scherno.
“Sarebbe un gran peccato!” Arwen scosse la testa, come se fosse dispiaciuto per l’irrazionalità di Leylin.
Nei suoi occhi apparve un bagliore rosso sangue. Come se la terra stessa avesse tremato, un tuono rimbombò e il suo intero corpo entrò in azione dal suo stato di quiete, arrivando di fronte a Leylin come sa avesse infranto le barriere dello spazio e del tempo.
*Swoosh!* Un lungo e traslucido pungiglione verde scuro scattò verso Leylin, con una bagliore abbagliante sulla sua punta.
Il pungiglione era attaccato a qualcosa, la coda di uno scorpione!
Tuttavia, Leylin sapeva già del possente uomo Scorpione grazie alle memorie estratte dallo Scorpione Imperatore Giada Gelata. Come poteva lasciare che Arwen facesse a suo piacimento?
Un piccolo scudo circolare apparve di fronte al pungiglione quasi nello stesso instante in cui aveva attaccato, bloccando il colpo impossibile da evitare. Il Serpente Kemoyin Gigante si stava muovendo all’interno della superficie dello scudo, sibilando minacciosamente.
Il pungiglione verde scuro trapassò il centro dello scudo della linea di sangue con uno schiocco, arrivando di fronte a Leylin.
“Scaglie Kemoyin!” Istantaneamente le sue difese innate emersero dal suo corpo. Dopo aver sorpassato i 100 di vitalità, quell’incantesimo di rango 1 aveva subito un’evoluzione interessante, non solo c’era ora uno strato aggiuntivo di scaglie a strisce ardenti, ma erano anche diventate più brillanti.
*Ka-cha!* Sulle scaglie nere apparve un puntino bianco e la figura di Leylin arretrò. Allo stesso tempo, una mezzaluna scarlatta proveniente dal suo orecchino attaccò Arwen al petto. Volarono scintille dappertutto quando entrò in collisione con la lucida armatura di ghiaccio che era appena apparsa. “Un artefatto magico di alto grado?” Arwen guardò la grossa fenditura sulla sua armatura con un cenno di preoccupazione. Una grande quantità di vapore bianco si solidificò andando a riparare i danni all’armatura.
‘Non ci sono debolezze da sfruttare in una Stella del Mattino!’
Quello scontro era avvenuto in un istante, ed era stato estremamente pericoloso. Anche se non erano stati usati gli incantesimi che erano il più grande orgoglio dei Magi Stella del Mattino, il mero confronto in forza e vitalità aveva lasciato un certo timore in Leylin.
L’attacco di Arwen era stato strano, se non fosse stato per la sua vitalità e l’aiuto della linea di sangue, un attacco corpo a corpo di quel tipo lo avrebbe probabilmente ferito gravemente.
‘Le Stelle del Mattino provenienti da altri luoghi potrebbero non eccellere nella manipolazione della magica! Quindi c’è bisogno di fare attenzione a tutti gli aspetto!’ Dopo aver messo nuovamente un po’ di distanza tra loro, Leylin guardò Arwen freddamente.
“Sei la prima persona che sia riuscita a sfuggire al mio Alito della Morte!” Arwen si guardò il pungiglione, con un’aria che pareva tanto rammaricata quanto soddisfatta.
‘Dannazione a te! In questo mondo di ghiaccio, ci sono forse altre Stelle del Mattino oltre a te e alla tua regina?’ Leylin alzò segretamente gli occhi al cielo.
Poiché il mondo esterno era privo della radiazione gelata, era raro che Arwen potesse usare tutta la sua potenza dopo essere avanzato al rango di Stella del Mattino. Infatti, poiché doveva proteggere ma Regina Artica, probabilmente lasciava il castello solo di rado. Usava la sua forza solo per dominare gli aborigeni di quel mondo, e aveva comunque la faccia tosta di comportarsi come un esperto.
Anche se Leylin era rimasto senza parole, stava comunque osservando con attenzione il suo avversario. Arwen pareva un Magus di rango 4 a Quattro Stelle secondo la classificazione della Città dei Cieli. Se si includevano anche le abilità speciali del suo corpo, sarebbe probabilmente salito a Cinque Stelle.
Era necessario impegnarsi non poco per eliminare un avversario simile.
Dietro a Leylin emerse improvvisamente uno splendido cielo stellato, che illuminava un mare di sangue. Fronteggiando Arwen, Leylin manifestò il suo dominio personale. L’attrazione terrificante sulle linee di sangue fece effetto anche su quella di Arwen, facendo diventare paonazzo il suo volto.
Essendo uno Stregone con una linea di sangue antica di cui aveva ricevuto l’eredità, il dominio Stella del Mattino di Leylin era naturalmente connesso.
“Quindi questo è il dominio Stella del Mattino di un Magus… Nel nostro mondo di ghiaccio lo chiamiamo Aura di Potere o Campo di Forza Vitale!” Dietro ad Arwen apparve un reame di ghiaccio mentre stava parlando, che si scontrò con il dominio di Leylin.
I due domini entrarono in collisione, facendo vibrare persino il vuoto. Le pareti illusorie si infransero, facendo sembrare che il mondo stesse per essere distrutto.
Tuttavia, il reame di ghiaccio di Arwen stava evidentemente venendo soppresso dal dominio di Leylin, facendogli cambiare espressione.
“Sapevi che la parte più terrificante di noi Magi sono proprio gli incantesimi?” Il sorriso di Leylin fece drizzare i capelli ad Arwen…
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Capitolo regolare del mercoledì!
Capitoli della settimana: 3/8
Trad: Stregatto
Edit: UncleFatty
In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁
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9/10 Patrons per un capitolo settimanale aggiuntivo.
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