– La Tomba di Yi Yun
Oggi Yi Yun aveva capito bene che la vita non è facile, ma non avrebbe mai pensato che sarebbe morto nel fiore degli anni…
Questa mattina era andato a fare alpinismo con due buoni amici. Tra di loro c’era una bella ragazza, così naturalmente era una splendida occasione per lui.
Ai giovani di solito piaceva il brivido. Fare il bravo e scalare le vie già spianate dagli altri era privo di senso, così scelsero una montagna spoglia e isolata.
A metà strada scoprirono una caverna.
La bellezza del gruppo si entusiasmò ed insistette ad entrare. Tuttavia, nel momento in cui si addentrarono nella caverna, accadde qualcosa di inaspettato.
Yi Yun trovò un cristallo viola rettangolare; sembrava una tessera che si poteva trovare in un film fantascientifico. Non appena la scoprì, per curiosità la toccò e le mura della caverna iniziarono a tremare e a collassare!
Era difficile descrivere le emozioni che provò Yi Yun quando vide diverse tonnellate di roccia che cedevano. Se uno avesse provato a descriverlo a parole, sarebbe stato: “Solo sul punto di morire si capisce veramente cosa significa rischiare la vita.”
Era ancora giovane, in salute e prestante. Ed era ancora vergine…
Aveva una vita brillante davanti a lui, ma stava tutto per scomparire.
La tristezza e l’impotenza che provava erano soffocanti.
I macigni non erano caduti su Yi Yun, ma avevano sigillato l’uscita.
Era chiaro per lui che, visto che era stato seppellito vivo in un posto così stretto tra le montagne senza cibo, acqua e, con una quantità limitata d’aria, questo posto probabilmente sarebbe stato la sua tomba.
Yi Yun fissò stordito lo spesso muro della montagna. Sotto l’illuminazione della torcia del suo cellulare, quella parete di roccia spessa assomigliava a dei volti diabolici. Era freddo al tocco e il gelo si infiltrò nel cuore di Yi Yun poco a poco, opprimendolo.
Non aveva la minima idea di dove fossero andati i suoi compagni di scalata. Erano tutti raggruppati vicini quando erano entrati nella caverna. Eppure, una volta che era collassata, i due che sarebbero dovuti rimanere intrappolati con lui erano misteriosamente… scomparsi.
Sembrava che non fossero mai entrati insieme a lui. Yi Yun si ricordava chiaramente che, mezzo minuto prima del crollo, aveva sentito la bella ragazza dietro di lui dire come aveva paura che ci fossero serpenti nella caverna.
Come potevano essere scomparse all’improvviso due persone?
Come mai una caverna in condizioni perfette era collassata così?
Era davvero in una situazione disperata. Non c’era segnale sul suo cellulare e il fato dei suoi due amici era incerto. Yi Yun non voleva aspettare la morte con le mani in mano. Aveva perfino pensato di potersi scavare una via d’uscita; avrebbe avuto qualche speranza di uscirne se fosse stato un cedimento minore
Quando una persona si trovava di fronte alla morte, poteva mostrare una fortissima motivazione e spirito combattivo, sarebbe ricorsa a qualsiasi mezzo per sopravvivere, anche se avesse avuto pochissime possibilità di funzionare.
Yi Yun intervenne immediatamente, ma non poteva scavare a mani nude. Non aveva portato strumenti come un coltello con sé. In quel momento però, Yi Yun ebbe un’idea e si ricordò della tessera di cristallo.
Sembrava una piccola pala, così, anche se era piccola e non aveva un’impugnatura, usarla sarebbe stato molto meglio che scavare a mani nude.
Girandosi verso la misteriosa tessera di cristallo, a Yi Yun venne un’idea; dopo un’attenta considerazione, la caverna era collassata nel momento in cui l’aveva toccata.
Come poteva essere una coincidenza?
E il mistero più grande era che entrambi i suoi amici erano svaniti nel nulla.
Questa serie di fenomeni inspiegabili destarono molte domande nella mente di Yi Yun, che fosse successo tutto a causa di questa tessera viola?
La osservò, era lievemente gonfia. Era ferma su un pezzo di roccia estremamente stabile, emetteva un lieve bagliore.
Yi Yun esitò per un momento per poi spegnere la torcia del suo cellulare. Si rese conto che, nonostante l’oscurità della caverna, poteva intravedere la debole luce della tessera viola.
In quel momento si rese conto che non era fatta d’ametista perché i cristalli non brillavano. Tuttavia, in natura, esistevano minerali che potevano brillare a causa di tracce di elementi radioattivi.
In questa situazione però a Yi Yun non importava nulla della possibilità che la radioattività lo danneggiasse e raccolse la tessera viola di cristallo per esaminarla. Se fosse stata la causa del crollo, allora forse poteva anche salvarlo?
Yi Yun sapeva che non c’erano molte speranze, ma doveva fare ogni tentativo possibile in punto di morte.
La tessera viola era fredda al tocco e questo gelo sembrò insinuarsi nei vasi sanguigni del suo braccio fino ad arrivare al cuore. La tessera stessa era completamente viola e leggermente più grande della mano di un adulto, ma non più spessa di un palmo. In un lato sembrava ricoperta da incisioni misteriose. Parevano artificiali, come se fossero state create da una mano umana…
Chi l’avrebbe incisa? Che fossero un antico simbolo o una lingua misteriosa?
O che fosse extraterrestre, qualcosa che proveniva dalle stelle?
Yi Yun era pieno di domande. Era sicuro che il crollo della caverna avesse qualcosa a che fare con la tessera. Non c’erano stati terremoti, così come poteva essere ceduta all’improvviso?
Con la tessera in mano, Yi Yun si rese conto che i bordi erano taglienti come una lama e questo riaccese le sue speranze; poteva conservare le forze usandola per scavare.
Yi Yun smise di esitare e si diresse verso la parete di roccia di cui non sapeva lo spessore.
Stringendo la tessera con entrambe le mani, la infilò tra la terra con forza e accadde qualcosa di inconcepibile. La roccia prima ferma e robusta sembrava morbida come tofu. Yi Yun aveva usato troppa forza e così picchiò la testa contro il muro.
Yi Yun ne fu sbigottito, non gli importava di essersi sbucciato la fronte e fissò la tessera viola nelle sue mani. Dopo lo shock iniziale si riempì di gioia.
Era proprio come una spada laser di un film fantascientifico.
In quel momento non perse tempo ad esaminare quanto fosse tagliente la tessera, ma si concentrò a scavare una via fuori da qui.
Stringendola con entrambe le mani, Yi Yun iniziò a scavare un buco come una talpa. La tessera di cristallo non incontrava resistenza e tagliava facilmente perfino il granito.
Yi Yun si entusiasmò, aveva trovato un tesoro!
Se ne fosse uscito vivo, questa tessera poteva cambiare la sua vita e poteva perfino possedere una tecnologia aliena!
Yi Yun non sapeva per quanto tempo avesse scavato e non era sicuro se fosse un’illusione o no, ma, quando si sentiva esausto, la tessera viola avrebbe emanato una freschezza che gli avrebbe fatto recuperare un po’ le forze, permettendogli di continuare a scavare senza doversi riposare.
Non era possibile sapere quanto tempo fosse passato nella caverna, ma Yi Yun era motivato dalla sua volontà di sopravvivere e continuò ad avanzare senza riposarsi.
Il suo cellulare aveva già esaurito la batteria e aveva perso completamente il senso del tempo, tre giorni? Cinque, sette giorni?
Yi Yun non si rese conto di essere sopravvissuto miracolosamente senza nemmeno mangiare un boccone o bere; sembrava che l’energia di questa tessera di cristallo gli avesse prolungato la vita.
Guardando indietro il tunnel che aveva scavato, Yi Yun avrebbe scoperto quanto era lungo, ma non ci prestò attenzione visto che la sua vista si era già appannata.
Non poteva vedere chiaramente davanti a sé, né vedere la roccia, poteva sentire solo la tessera di cristallo che emanava una sensazione di freschezza nelle sue mani.
Stava perdendo lentamente i sensi, ma continuò a scavare con perseveranza e tenacia. Alla fine, ad un certo punto, vide un bagliore di fronte ai suoi occhi, come se avesse visto una luce attraverso una fessura nel suolo che illuminava il suo viso.
Yi Yun si risvegliò completamente all’improvviso come se gli avessero gettato contro una secchiata d’acqua!
Luce!
C’era luce!
Yi Yun non aveva mai apprezzato così tanto la luce; non poté controllare le lacrime mentre l’energia che prima aveva perso tornò ad inondare il suo corpo. Strinse i denti e scavò come un pazzo.
Finalmente!
Yi Yun fu accecato dai raggi brillanti mentre lottava per tenere gli occhi aperti.
Era riuscito a risalire in superficie!
“Ci sono riuscito!”
“Sono sopravvissuto!”
Yi Yun non sapeva se volesse gridare per essere sfuggito all’oscurità o per aver capito quanto era bella la luce e quanto era spaventosa la morte, era difficile definire questa sensazione intensa.
Yi Yun si stese a terra ansimando mentre guardava verso l’alto le nuvole bianche, non aveva mai apprezzato così tanto il cielo blu.
Anche se era estremamente stanco, affamato e assetato, Yi Yun non riposò per molto, strinse i denti e si alzò, cercando di contattare i suoi due amici.
Yi Yun poteva essere sfuggito alla morte, ma non sapeva cos’era successo ai suoi compagni.
Ma… il suo cellulare era scarico.
Yi Yun si guardò attorno, sperando di vedere segni di vita, ma rimase sbigottito.
Come… come poteva essere?
Yi Yun si ricordava chiaramente di essere rimasto sepolto vivo in una caverna durante una scalata e ne era uscito scavando da solo.
Ma adesso era in una vasta pianura e, anche se c’erano montagne attorno, erano così lontane da stremare a morte un cavallo per raggiungerle; Yi Yun non poteva credere di aver scavato un tunnel così lungo.
Attorno c’erano diverse cumuli di terra e da ciascuno di essi sporgeva un bastone di legno. Sui bastoni di legno c’erano scritte rozze dalla lingua sconosciuta fatte con il carbone…
Che fosse… un cimitero?
Yi Yun era sbalordito, com’era apparso tra così tante tombe?! Dopo essere sfuggito alla morte una volta, la sua forza mentale adesso era molto più stabile, così poté mantenere la calma anche se si trovava di fronte ad una situazione assurda e iniziò ad esaminare le tombe con attenzione.
Queste tombe non sembravano appartenere ad un cimitero moderno, dove ci sarebbero state lapidi di marmo o granito ordinate con cura.
Ma le tombe di fronte a lui… perfino quelle di campagna sarebbero state in condizioni molto migliori.
Aspetta…
Yi Yun scoprì qualcosa, quando aveva abbassato la testa per dare un’occhiata, il “tunnel” che aveva appena scavato era ancora lì ed era di fronte ad un cumulo. E accanto al cumulo di terra, c’era una placca di legno che era stata usata come lapide.
Sulla placca c’erano parole strane, ma per qualche motivo sconosciuto, nella sua testa si accese una lampadina e riuscì a leggere tutto.
C’era scritto: “Il mio caro fratello, tomba di Yi Yun.”
E accanto “Dalla sorella maggiore Jiang Xiaorou.”
La… tomba… di Yi… Yi Yun?!
Yi Yun era stupefatto, chiaramente era stato seppellito vivo in una caverna di una montagna spoglia, ma ora era uscito da una tomba ed era anche la sua tomba!
Che sorta di scherzo era questo!
Inoltre le parole non erano in cinese, né in inglese, come conosceva tutte queste strane parole?
Deve essere un sogno, vero…
Sì, dev’essere un sogno. Sembra proprio reale… come se… Yi Yun si guardò attorno e provò diffidenza, era troppo reale!
Si diede un forte pizzicotto e… sentì dolore.
Un altro pizzicotto, faceva ancora male!
“Non è un sogno? Davvero non è un sogno questa follia?”
Yi Yun si sentì perso, qualcuno poteva dirgli cosa stava succedendo?
Yi Yun era pieno di amarezza.
Che fosse già stato spacciato nella caverna e il fatto che ne era uscito vivo fosse stata solo un’illusione prima di morire?
Ma… le due parole “caro fratello” cosa significavano? Non aveva una sorella maggiore. L’unica parente che forse poteva chiamarlo così era una persona che viveva in un’altra città che aveva incontrato poco e raramente, perché avrebbe eretto una tomba per lui?!
Sarebbe stato comunque impossibile se la tomba “Yi Yun” fosse appartenuta a qualcun altro. Come poteva accadere una coincidenza del genere, uscire dalla tomba di qualcuno con il suo stesso nome e cognome?
Yi Yun era estremamente confuso. In quel momento guardò stordito una ragazza vestita di cenci che portava un cesto camminando verso di lui lungo una piccola via…