– Branco di Metalupi
Doppia cifra! ＼(◎o◎)／ So che può non sembrare tanto, e in effetti non lo è, ma è pur sempre il primo passo importante di questo viaggio che durerà 1200 capitoli haha
Sono lieto di annunciarvi che l’introduzione è quasi ufficialmente finita, e presto la novel inizierà davvero! Diciamo che comunque è finita la parte puramente introduttiva, ora ci sarà un po’ di azione e , entro qualche capitolo, entreremo nel mondo della magia vero e proprio! (●＾o＾●)
P.s. Se volete capitoli extra, o volete semplicemente sostenere il mio lavoro, potete donare qui .
Il vostro, UncleFatty (￣ー￣)
“Fantastico! Ho di nuovo finito i Frutti Senzafiore Serpentini, e posso sfruttare quest’occasione per raccoglierne altri. Ma non sono sicuro che crescano nella pianura…”
Pensò tra sé Leylin mentre si allontanava dal gruppo.
“A.I.Chip, mostra le mie statistiche!”
[Beep! Leylin Farlier. Forza: 1.6, Agilità: 1.5, Vitalità: 1.5, Stato: In salute.]
“Non c’è stato un gran miglioramento, solo di 0.1!” Leylin corrugò le sopracciglia, “Da quando tutti hanno incominciato a dormire nel carro, non riesco più a trovare un posto adatto per coltivare la tecnica di respirazione. Inoltre gli effetti delle medicine stanno diminuendo. Secondo i calcoli, la tecnica di respirazione ottimizzata dovrebbe farmi raggiungere 1.9 ad ogni singola statistica, prima di raggiungere il limite. Dopodiché, potrò migliorare solo dopo aver stimolato la mia forza vitale interna ed esser diventato Cavaliere…”
Leylin teneva d’occhio le ragazze dell’Alleanza Furze, mentre cercava erbe utili e materiali.
Dopo qualche tempo, un lampo di delusione gli attraversò gli occhi.
“É come temevo! Le condizioni sono troppo diverse, e il Frutto Senzafiore Serpentino non può sopravvivere in questa pianura. Non riesco neanche a trovare un decente sostituto!”
“Ehi! Leylin! È ora di salire sul carro!” l’urlo di George squarciò il silenzio.
“Arrivo!” camminare per conto suo non solo attirava l’attenzione, ma era anche estremamente pericoloso. Perciò Leylin non potè far altro che rinunciare alla ricerca e tornare al carro.
[Attenzione! Attenzione! Un gruppo di creature pericolose si sta avvicinando!]
Proprio in quel momento, risuonò la voce meccanica dell’A.I.Chip, e delle scritte rosse di pericolo apparvero davanti agli occhi di Leylin.
“Presto! Mostrami subito la mappa!”
L’espressione di Leylin non cambiò, ma accelerò il passo fino a correre, la mano già stretta intorno all’elsa della spada.
Sulla mappa virtuale, vi era un gran numero di puntini rossi che si avvicinavano alla carovana. I puntini stavano lentamente circondando i carri.
[Beep! Secondo il database, queste creature pericolose sono simili al 97.8% ai Metalupi!]
“Metalupi!” gli occhi di Leylin si strinsero mentre cercava di ricordare le informazioni che aveva raccolto. “Metalupo: un tipo di lupo che vive nelle Grandi Pianure della Morte. Selvaggio e crudele, caccia principalmente in branco. La loro forza è circa 2-3, l’agilità circa 3-4 e la vitalità 3-4.”
“Con queste statistiche, quei lupi non sono creature che io, un misero semi Cavaliere, posso affrontare!”
Leylin accelerò di nuovo il passo per raggiungere George, a cui disse, a bassa voce: “Abbiamo compagnia! Il pericolo è in agguato!”
George si guardò attorno e vide che la maggior parte degli studenti stava ancora pensando ai fatti propri. Prese una bottiglia d’acqua, per non insospettire nessuno: “Com’è la situazione?”
“Un branco di metalupi! Ho trovato le loro tracce!” Disse in fretta Leylin.
“Capito!” George bevve qualche sorso d’acqua e poi diede un segnale con le mani.
I giovani dell’alleanza scelti come guardie rimasero un attimo perplessi, ma si ricordarono subito i segnali che avevano concordato. Si misero all’istante a prendere le ragazze, e portarle via, sussurrando loro qualcosa nell’orecchio. L’intero processo fu fatto in fretta e silenziosamente. Anche se alcuni degli altri accoliti si erano accorti che qualcosa non andava e avevano cominciato ad allontanarsi, la maggioranza era all’oscuro di tutto.
A volte, nelle situazioni di pericolo, l’unica cosa che bisognava fare era assicurarsi di correre più veloce dei proprio compagni!
“Andiamo!” Vedendo che la maggior parte dei membri della loro alleanza si era allontanata, George e Leylin li seguirono.
“Leylin, sei inaspettatamente bravo a fare da ricognitore!” disse George a bassa voce. Dopotutto, avevano speso parecchio tempo insieme, e ormai si conoscevano bene. George sapeva che Leylin non avrebbe mentito su una cosa del genere.
Anche se i membri dell’Alleanza Furze furono silenziosi nella ritirata, alcuni accoliti se ne accorsero e si unirono a loro nella ritirata.
*Bang* *Bang*!
Un rumore assordante risuonò nel campo, “Il lord Magus ha percepito un pericolo! Tutti gli accoliti devono tornare ai carri!”
Disse uno degli uomini vestiti di nero.
Gli accoliti che fino a quel momento erano tranquilli nel prato, si zittirono all’improvviso. Subito dopo cominciarono tutti a correre come dei pazzi verso i carri.
“Non c’è più bisogno di nascondersi! Correte!” gridò George mentre estraeva la spada.
I membri dell’Alleanza Furze erano già stati avvisati e si erano già avvicinati ai carri. Il più veloce di loro era già salito su un carro.
“Aaawooooo!”
Un lungo e furioso ululato risuonò nell’aria.
Subito dopo, molti altri ululati si unirono al primo; dato che ormai erano stati scoperti, i lupi avrebbero direttamente attaccato!
Delle ombre nere attaccarono gli accoliti in fuga; erano lunghe circa 2-3 metri, ed erano così veloci che non si riuscivano a vedere bene.
“Un branco di metalupi!” una degli accoliti gridò disperato.
Proprio mentre urlava, un’ombra nera le saltò addosso, lanciandola a terra. Dei denti infilati le perforarono subito la gola, schizzando sangue su tutto il volto della ormai defunta ragazza.
Alcuni degli accoliti in fuga, avendo sentito le urla, si girarono a guardare, prima di impallidire e ricominciare a correre con una rinnovata foga.
Un’altra ragazza, con la faccia piena di lacrime, stava correndo e urlando: “Mamma! Mamma! Voglio la mia mamma…!”
“Poveri ragazzi, hanno già raggiunto il limite?” ormai Leylin era già arrivato al carro, e riusciva a vedere tutto quello che accadeva.
*Swooosh* *Swooosh*
Proprio in quel momento, sette ombre uscirono dai carri, ognuna con un’enorme spada in mano.
“Sono i Cavalieri vestiti di nero! Stanno attaccando!” pensò Leylin.
“Le statistiche di questi metalupi sono tutte di circa 3 e sono simili a quelle dei Cavalieri. Gli essere umani, però, hanno l’abilità di usare le armi e sono dotati di intelligenza; inoltre, i Cavalieri dovrebbero avere delle abilità segrete che gli permettono di aumentare drasticamente il loro potere nel momento del bisogno! Anche se si tratta di un uno contro tre, questi metalupi non hanno possibilità contro i Cavalieri. Però, con questi numeri…”
Leylin aveva un’espressione preoccupata mentre guardava le svariate centinaia di puntini rossi che li stavano circondando. “L’ultima volta i metalupi erano poco più di un centinaio, ma sono comunque riusciti ad arrivare ai carri e a danneggiarli. Con tutti questi metalupi…forse oggi potremo finalmente vedere i misteriosi Magi all’opera!”
*Psh*! Uno dei Cavalieri vestito di nero brandì la sua immensa spada e divise un metalupo a metà!
“Heh Heh!” Il Cavaliere si leccò il sangue dalle labbra, un’espressione feroce sul volto: “Venite qui, piccoli miei!”
“Grazie…Grazie mille, signore!” La ragazza che il Cavaliere aveva salvato continuava a ringraziarlo, piangendo copiosamente. Questa era la ragazza che aveva pianto prima.
“Sei stupida? Torna subito indietro!” il Cavaliere non si voltò nemmeno mentre si lanciava verso i metalupi.
Solo in quel momento la ragazza parve capire la situazione, e corse verso il carro.
“Presto! Disponete in cerchio in carro per proteggervi! Ragazze, nascondetevi! Voi maschi prendete una spada e difendete il perimetro!”
Urlò il Cavaliere vestito di nero rimasto al campo.
“D’accordo!” George fu il primo a rispondere, saltando su un campo per dirigere i lavori.
“È ora di lottare per le nostre vite!” Leylin afferrò la spada crociata e mormoro tra sè.
Guardandosi attorno, si accorse che i membri dell’Alleanza Furze erano quelli che avevano subito meno perdite, sopratutto grazie al suo avvertimento; solo due membri erano spariti, gli altri erano quasi tutti feriti, ma almeno erano riusciti a rimanere vivi.
“Perfetto! Abbiamo salvato tutti quelli che potevano essere salvati!”
Il corpo di Angelo era coperto di sangue e lasciava impronte rossastre mentre tornava verso i carri. Immediatamente si accorse di Leylin, che era pronto al combattimento con la spada crociata tra le mani.
“Non hai paura?” chiese Angelo.
“Serve a qualcosa avere paura in questo momento?” rispose Leylin. Le sue mani strinsero più forte l’elsa della spada crociata; dopotutto, nel suo vecchio mondo, non si vedeva spesso una scena così sanguinosa.
“Heh, heh! Questi metalupi sono scaltri, quindi, se riusciamo a fargli vedere che dovranno pagare un caro prezzo per le nostre carcasse, scapperanno sicuramente!” disse Angelo.
Anche se non sapeva se quello che il Cavaliere aveva detto fosse vero o solo un modo per consolarlo, Leylin tirò un sospiro di sollievo.
“Aowuuu!” Gli accoliti che poco prima erano caduti a terra erano ormai morti, e l’odore di sangue, che ormai era diffuso per tutto il campo, fece eccitare ancora di più i metalupi, che si lanciarono verso i carri.
“Eccoli che arrivano! State attenti! Faremo il possibile per difendervi, ma siamo pochi e potrebbe sfuggircene qualcuno. A quel punto, dovrete combattere per le vostre vite!” La voce possente di Angelo risuonò per il campo, mentre quest’ultimo andava a posizionarsi vicino agli altri Cavalieri, proprio davanti ai metalupi.
“Morte!” i Cavalieri gridarono all’unisono, e Leylin riuscì a vedere una tenue luce brillare sui loro spadoni.
Uno dei metalupi che stava attaccando in quel momento fu perforato da parte a parte da uno degli spadoni, cadendo all’indietro mentre il sangue schizzava ovunque.
Per qualche tempo, i pochi Cavalieri riuscirono a trattenere l’orda di metalupi.
“Dobbiamo combattere anche noi! Dobbiamo aiutare i Cavalieri e distrarre qualche metalupo!” George si avvicinò a Leylin e parlò.
“Già, se va avanti così, i Cavalieri si stancheranno presto, e allora saremo tutti morti!” Leylin annuì.
Sotto il comando di George, tutti i giovani presero la loro spada e si avvicinarono ai Cavalieri, attaccando i metalupi dal lato!
“Aowuuu!” i metalupi continuavano ad ululare, e al momento, Leylin stava affrontando un metalupo di due metri.
Erano così vicini che Leylin riusciva a sentire la puzza di lupo.
“A.I.Chip! Analizza il campo di battaglia e determina il miglior modo per ucciderli!”
[Missione stabilita. Inizio simulazione! Attivazione assistenza visuale!] una luce apparve davanti agli occhi di Leylin, rappresentante una panoramica 3D del campo di battaglia.
Il metalupo che aveva davanti lo attaccò, sferrando una poderosa zampata.
[L’Ospite è sotto attacco! Miglior modo per reagire: usare la spada crociata per bloccare il colpo, inclinando la lama di 50 gradi sulla destra, poi colpire con un affondo!]
“Ha!”Leylin urlò mentre attivava la tecnica di respirazione, concentrando tutta la forza nel braccio per seguire le istruzioni.
*BANG* Leylin sentì una forza penetrargli nel braccio e paralizzargli il corpo. Gli sembrava di aver colpito un enorme pezzo d’acciaio.
“Questo metalupo è troppo forte, se continuo così, mi stancherò troppo in fretta. Devo finire lo scontro il prima possibile!”
