– Autorizzazione
L’autorità o il rango nei Nove Inferni, in parole povere, dava accesso alla forza primordiale del Baator. Perciò era di vitale importanza ed era la base su cui si fondava la gerarchia demoniaca.
Gli Otto Arcidiavoli spartivano questa autorità tra di loro. Avevano un controllo rigido sui demoni subalterni, potevano anche decidere quali demoni far ascendere o discendere in rango. A causa loro, senza l’approvazione dei subordinati, era impossibile che demoni di basso rango potessero aumentarlo.
Ciascuno dei signori degli Inferni aveva il proprio subordinato e aveva il diritto di scegliere cosa fare della sua vita. Questo diritto era reso ancora più evidente dal modo in cui Leylin poteva fare tutto quello che voleva con le memorie di Beelzebù sul primo piano materiale. Era riuscito facilmente ad occuparsi della Chiesa dell’Ingordigia.
La società dei demoni era come una burocrazia. Lo status era difficile da ottenere, e non si poteva avanzare di rango senza spingere qualcuno indietro. Era fatto in modo che ogni ascensione di un demone maggiore avrebbe causato la discesa del demone che prima occupava quel rango. Quello appena asceso, avrebbe guadagnato decine di nuovi nemici che ambivano al suo posto. Era così competitivo che faceva quasi pena.
La scomparsa di un signore era un avvenimento senza precedenti nel Baator, non si sentivano casi simili dall’antico tramonto degli dei. Ora i demoni delle fosse, i grandi diavoli e i demoni più potenti fedeli a Beelzebù scoprirono di aver perso la loro importante origine. Cosa avrebbero fatto?
Quella gente sarebbe svenuta al solo pensiero di avanzare di rango nel Baator. In un’oscurità così turbolenta, Asmodeus e gli altri sei Arcidiavoli si unirono, facendo precipitare il Dis nel caos. Tutto ciò fu la principale ragione per cui molti demoni se ne erano andati.
Se i Nove Inferni erano rimasti immutati dai tempi antichi, l’imperatore era invece cambiato ed in carica c’era Asmodeus. Gli Arcidiavoli rimanenti avevano le loro terre, con i propri re subordinati, con truppe e generali, demoni e grandi diavoli.
L’imperatore voleva più potere, ma si scontrò con la sete di potere degli altri re, che volevano espandere i loro territori. I generali a loro servizio lavoravano duramente, sperando di ottenere qualche promozione. Alcuni speravano addirittura di rimpiazzare i loro padroni. Si cominciarono a diffondere le cospirazioni e la parte più ambiziosa sarebbe stata l’ultima a ridere. La ricompensa? L’autorità principale dei Nove Inferni.
La sparizione di Beelzebù era come la perdita di un re. Il risultato era questo disordine, ed era solo la punta dell’iceberg. Questo bastò a mettere Leylin sulla difensiva.
‘Il Secondo Inferno è già immerso nel caos. Anche se Beelzebù ha ancora il suo potere, molti hanno già captato la sua debolezza…’
Leylin guardò i demoni mentre passeggiava per tutta la Cittadella Bronzea, un luogo pieno di vita. Si fermò davanti al teschio di un demone, come se stesse ammirando le preziose spoglie di guerra.
‘I demoni pensano che sia una cospirazione. I subordinati di Beelzebù dicono che il loro signore non sia tanto debole quanto dicono le voci, e che si stia soltanto nascondendo in un angolo buio per sconfiggere tutti i suoi nemici in una volta. Dicono che sia in grado di catturare tutti in un attimo… Pochi signori avevano usato quella strategia da quando la concorrenza si era fatta spietata. Persino Asmodeus aveva usato quella strategia in precedenza, e aveva avuto un ottimo esito…
‘Altre voci dicono che Beelzebù sia stato catturato da un altro signore, che ora sia imprigionato da qualche parte e che stiano rubando la sua energia… I demoni sono abbastanza creativi…
‘Ho rubato buona parte della sua legge dell’ingordigia insieme a buona parte della sua divinità e forza divina. È in un sonno molto profondo ora, non importa cosa succederà nel mondo esterno, gli sarà difficile svegliarsi…’ Il vero corpo di Leylin era quello che aveva ridotto Beelzebù in questo stato, quindi non c’era nessuno che conoscesse la verità meglio di sé stesso.
Avendo assorbito buona parte del suo potere e dei suoi ricordi, Leylin naturalmente sapeva quanto erano gravi quei danni. A meno che Beelzebù non avesse sconfitto il suo corpo da Stregone e divorato tutto al suo ritorno, sarebbe stato praticamente impossibile per lui tornare nel suo stato precedente. Un signore indebolito era una preda ambita dai propri subordinati.
‘Ci sono diverse tane del tesoro preparate giusto per questo. Sono sparse per tutto il Baator e per tutti gli altri piani…’ Leylin aveva un aspetto pensoso. A causa della loro indole macchinatrice, la loro priorità nei confronti della sicurezza era una cosa che niente e nessuno poteva confrontare.
‘Sembra che abbia preso in considerazione il furto dei suoi ricordi. È davvero improbabile che abbia usato quelle piccole tane e può anche darsi siano circondate da trappole…’ Numerosi pensieri passarono nella mente di Leylin, facendogli prendere una decisione veloce, ‘In ogni caso, devo andare nel Dis!’
Leylin avrebbe trovato il Signore dell’Ingordigia e avrebbe divorato tutto ciò che era suo. Sarebbe stata la sua opportunità migliore per far avanzare il proprio vero corpo, perciò non vi avrebbe mai rinunciato.
‘L’autorità tra i demoni potrebbe avvicinarmi al Volere del Mondo. Interessante!’ L’astuzia che aveva da Magus combinata alla scoperta della forza primordiale di un arcano leggendario, permise a Leylin di captare qualcosa. Anche se il Baator aveva una grande quantità di Forza Primordiale del Mondo, non era una vera e propria volontà. Era possibile che la Volontà del Mondo che controllava la forza primordiale fosse stata separata in otto parti, ognuna assegnata ad ogni signore di ciascun livello sopra il primo.
Leylin ora poteva utilizzare i poteri di Beelzebù, che gli davano l’autorità sulla Forza Primordiale del Mondo. Poteva far ascendere o discendere ogni demone o grande diavolo. Aveva anche l’autorità per poter uccidere i subordinato demoniaci di altri dei. Era una decisione originata dal Baator, qualcosa di invincibile e immutabile.
‘I diavoli sono troppo pietosi in confronto ai demoni. Hanno il costante bisogno dell’approvazione dei loro padroni per avanzare, quindi bisogna sprecare un bel po’ di energia spirituale. I posti più alti si sono già riempiti, bisogna solo aspettare una buona opportunità per ascendere.’
Leylin si sentì improvvisamente fortunato a non essersi reincarnato all’inferno. Comunque un pensiero successivo gli disse che con l’autorità di Beelzebù, nulla l’avrebbe frenato. Sarebbe asceso veloce come i diavoli, fino ai gradini più alti. Sarebbe stato lui a controllare gli altri, non il contrario.
‘Quando ucciderò definitivamente Beelzebù e prenderò anche il suo ultimo goccio di legge e autorità, diventerò io il signore del Dis,’ Realizzò. Sapeva anche che a causa del caos nel primo piano materiale, come nel Baator, la gente pensava che Beelzebù avesse ancora il suo potere. Il terrore del suo potere, proteggeva l’arcidiavolo, spaventando chi avrebbe voluto ucciderlo. Sembrava quasi ironico.
‘L’autorità per accedere alla Forza del Mondo del Baator…’ Leylin chiuse gli occhi. Da quando era arrivato ai Nove Inferni si era sempre sentito un tutt’uno con esso. Il mondo stesso sembrava rispondere ai suoi respiri, il suo potere lo ascoltava. Sotto il suo comando, il mondo si ingigantirebbe, in grado di dominare chiunque.
Di certo, non avrebbe potuto usarlo a suo piacimento o ne avrebbe subito le inimmaginabili conseguenze. Leylin, comunque, aveva già stimato la quantità di forza che era in grado di raccogliere con il potere di quell’autorità, ancora maggiore di quello quello guadagnato con il sacrificio del germoglio dell’Albero della Saggezza per risvegliare la Volontà del Mondo del Purgatorio,
‘Con questo vantaggio, anche i demoni ordinari nell’inferno potranno usare la forza di un Magus delle leggi senza restrizioni… Sarebbe simile agli dei. Se un mortale fosse abbastanza fortunato da acquisire la divinità, potrebbe così saltare tutti i possibili ostacoli e diventare immediatamente un Dio del Mondo.’
Leylin allora capì come funzionava la gerarchia dell’inferno, ‘Minori, intermedi e maggiori demoni, e demoni delle fosse… È indice di quanto potere hanno in questo mondo. I signori hanno il vero accesso alla forza primordiale del Baator, quello che ottengono gli altri è ciò che viene loro concesso dai signori che servono. È difficile muoversi su e giù nella gerarchia dei demoni proprio per questo, e anche perché circola la voce che i signori del Baator siano in grado di dare o togliere la vita a loro piacimento…’
Capendo tutto ciò, molta della nebbia nella sua mente sembrò diradarsi, lasciandogli vedere la verità dei Nove Inferni, ‘Asmodeus e gli altri sei Arcidiavoli vogliono prendere l’autorità in possesso di Beelzebù!’
Essendo riuscito a capire i loro veri intenti, Leylin sarebbe stato facilitato nel distruggere i loro piani. Poteva anche connettere questi eventi con altri, ‘Quindi anche l’Avernus ha un signore… Ma dove sarà?’
Qualcuno che governava il Primo Inferno doveva essere sullo stesso livello di Beelzebù. Non avrebbe incontrato difficoltà ad impadronirsi di quel luogo.
‘Forse ci sono troppi demoni potenti su questo livello, o forse l’esistenza di due veri dei ha causato l’ulteriore suddivisione dell’autorità… Se questo fosse il caso, potrebbero esserci demoni vaganti che non rientrano nella gerarchia.’
Con l’autorità sulla forza primordiale del Baator, anche se parziale, un demone avrebbe guadagnato la sua completa indipendenza. Sarebbero potuti avanzare senza l’approvazione di un superiore! Era ovvio che era una possibilità che gli otto signori non avrebbero concesso.
Trad: giulia
Edit: myriam
[su_service title=”myriam” icon=”icon: comment-o” size=”14″]Capitolo riveduto e corretto, grazie a Giulia per la sua traduzione![/su_service]
