CERCASI TRADUTTORI E VOLONTARI CHE ABBIANO VOGLIA DI AIUTARE A CARICARE I CAPITOLI
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Capitolo 108

– Ingresso

Ragazzuoli, scusatemi terribilmente ç__ç Ieri sera ho finito il capitolo, ma sono collassato brutalmente e mi sono appena svegliato (con il portatile sotto il cuscino xD)

Perdonatemi, ma è stato un weekend devastante, sabato ho iniziato a lavorare alle 11, ho finito alle 21 e poi son dovuto andare a ballare per il compleanno di un amico. Sono tornato alle 7 e alle 12 sono tornato al lavoro, per finire alle 22 ç__ç. Lunedì l’ho passato in uno stato semi catatonico, scusate ç__ç

Capitoli in debito: 2

Il vostro, UncleFatty <3

Leylin e gli altri incontrarono paludi di miasma e orde di insetti velenosi.

Grazie alle pozioni di Leylin, il gruppo riuscì a superare i pericoli tranquillamente.

Dopo che Leylin dimostrò come usare alcune pozioni per disperdere il miasma e gli insetti, Jayden e gli altri furono del tutto convinti del talento di Leylin.

Persino Bosain, pupillo della famiglia Lilytell, osservava stupito Leylin di tanto in tanto.

Aveva ovviamente sentito parlare del talento di Leylin in Alchimia, ma non aveva immaginato fosse così tanto talentuoso.

Il gruppo superò foreste e paludi, e, dopo due giorni di cammino, arrivò alla collina indicata sulla mappa.

“Stupendi!”

Shaya rimase a bocca aperta, e anche Leylin e gli altri sembrarono apprezzare.

Sul bordo del precipizio vi era un’enorme distesa di fiori gialli. Il centro dei fiori era rosso fuoco, e i fiori sbocciati erano delle dimensioni di una pesca.

L’intera collina era piena di questi strani fiori, e il loro profumo permeava l’aria.

“Leylin, cosa sono?” chiese Jayden.

Le Colline del’Arpa Lunare erano colme di pericoli, e molto spesso, più una pianta era bella, più era pericolosa. Specialmente dato che erano così vicini alla loro destinazione!

Leylin aveva già sventato 3 trappole velenose.

“Datemi un attimo!” Leylin raccolse un fiore.

“A.I.Chip, confronta con il database!”

[Beep! Missione stabilita, scansione aspetto e profumo. Confronto in corso…][Trovato riscontro. Determinata essere una Margherita Beta!] intonò lealmente l’A.I.Chip.

“Margherite Beta?” Leylin corrugò le sopracciglia. “È una painta comune nella costa meridionale. Di solito crescono nelle pianure. Rappresentano la nostalgia e il rispetto…”

“Questi fiori dovrebbero essere Margherite Beta. Qualcuno deve averle piantate qui per qualche scopo!” concordò Bosain.

“Forse il mago che lasciato qui la sua eredità?” disse Roth con voce greve.

“È possibile, ma non possiamo confermarlo!”

Jayden aprì la mappa danneggiata, “Secondo la mappa, il laboratorio dovrebbe essere in fondo al precipizio!”

Leylin annuì, quando aveva scansionato la mappa, aveva notato che i Giardini Dylan erano segnati in fondo al precipizio. Inoltre, vi era un’area piena di Margherite Beta sopra il precipizio, quindi vi era una probabilità dell’80/90% che l’ipotesi fosse corretta.

“Cosa stiamo aspettando?” Shaya era visibilmente impaziente.

La scoperta di rovine e laboratori di Magi ufficiali e l’ottenimento di eredità rappresentavano, per un accolito, la possibilità di diventare una leggenda.

I cinque accoliti iniziarono ad ansimare.

Il precipizio era altissimo, e la parete era fatta di roccia granitica aguzza come rasoi. Per un normale umano, scendere fino in fondo era un’impresa impossibile.

Però, per questi cinque accoliti di terzo livello, l’impresa richiedeva ben poco sforzo.

Roth si trasformò immediatamente nella creatura dal braccio tentacolare e iniziò la discesa. Leylin e gli altri, invece, usarono un incantesimo di Levitazione per planare giù.

* Bang! *

Leylin rimosse l’incantesimo di Levitazione e atterrò al suolo.

“Questo…” Leylin era senza parole mentre osservava i dintorni. Il pavimento era pieno di pietre aguzze come spade.

Le innumerevoli rocce affilate ricoprivano almeno metà del pavimento.

Sulle pietre erano infilzati innumerevoli cadaveri. Leylin vide persino qualche cadavere di umano.

“Queste creature devono essere cadute dalla collina!” Leylin sospirò e all’improvviso si accorse che qualcosa non andava, “Com’è possibile che ci siano degli umani? Possibile che siano degli accoliti giunti qui in cerca del laboratorio?”

“State attenti, il pavimento è pieno di spuntoni aguzzi!” vedendo Jayden e gli altri atterrare, Leylin li avvertì del pericolo.

“Dannazione!” l’espressione di Jayden si incupì. Nella discesa, il suo braccio aveva sfiorato una delle lame, provocandogli un taglio di una decina di centimetri.

“Queste rocce sono state incantate per essere affilate per l’eternità. Inoltre, deve esserci un incantesimo che le rafforza, altrimenti non sarebbero riuscite a ferirmi!”

“Già!” Leylin toccò una delle rocce, percependo l’energia che vi pulsava all’interno.

“Solo un Magus ufficiale può aver posto un incantesimo così potente!”

“Quindi, dov’è il laboratorio?”

* Sou Sou! * innumerevoli tentacoli grigiastri atterrarono al suolo, portando Roth con loro.

“Ho già usato un incantesimo di analisi, qui ci sono solo pietre e fango, nessuna traccia del laboratorio…” Disse Bosain, tenendo in mano un bulbo oculare verde.

“Esploriamo l’area, per vedere se riusciamo a trovare qualche indizio. Vediamoci in cima al precipizio tra 6 ore!” disse Jayden, con voce palesemente impaziente.

Era stato lui ad organizzare l’esplorazione, quindi non poteva sopportare di non trovare nulla.

Inoltre, il fatto di non riuscire a trovare il laboratorio pur avendo degli indizi, sommato alla paura che il Magus dell’accademia rivale venisse a cercarlo, portarono Jayden quasi ad un crollo mentale.

“Ognuno per conto suo?” i 4 accoliti concordarono con il piano di Jayden.

Ora che erano giunti a destinazione, Jayden era di poca utilità. Inoltre, trovare il laboratorio per conto proprio, ed entrarvi prima degli altri era decisamente meglio che trovarlo tutti insieme. Entrare da soli avrebbe assicurato un maggiore guadagno.

I cinque accoliti erano sicuri delle proprie capacità, quindi nessuno suggerì di formare delle squadre di ricerca.

I cinque accoliti si separarono.

“A.I.Chip, scansiona l’area e proietta una mappa!” ordinò Leylin all’A.I.Chip.

[Missione stabilita, scansione area…]

L’A.I.Chip eseguì fedelmente il suo compito. Molto presto, una mappa 3D bluastra apparve davanti agli occhi di Leylin.

Nella mappa, visibile solo da lui, il territorio era ben visibile.

In base alla scansione dell’A.I.Chip, il terreno era composto solo di strati di roccia granitica.

Non vi era traccia del laboratorio.

“Nulla?” Leylin corrugòle sopracciglia.

“Forse il Magus ha posto un incantesimo illusorio così potente da sfuggire persino all’A.I.Chip!”

Valutò Leylin, osservando i dintorni.

6 ore dopo. Il sole era ormai calato, e vi erano alcune tende in cima al precipizio. vicino alle tende, vi era un falò, con una zuppa a cuocere sopra.

Sfortunatamente, nessuna delle cinque figure sedute attorno al falò sembrava avere appetito.

“Ora che ci siamo tutti, dite cosa avete trovato!” disse Jayden, fissando gli altri accoliti.

“Non c’è nulla! Oltre a quelle maledette rocce, non c’è nient’altro…” disse Roth, “Non è che ci hai portato nel posto sbagliato?”

“Cosa hai detto?” Jayden si alzò di scatto, l’emblema verde già attivato.

“Calmi! Vogliamo davvero litigare tra noi ancora prima di trovare il tesoro?” Bosain iniziò ad emettere delle radiazioni, interrompendo Jayden e Roth.

“Io credo in Jayden, perchè ci avrebbe chiesto di venire con lui se il laboratorio non fosse mai esistito?” aggiunse Leylin.

Ovviamente, Leylin era così sicuro della veridicità delle parole di Jayden solo perchè aveva scansionato la mappa, quindi sapeva che Jayden li aveva portati nel luogo corretto.

Dopo la mediazione di Leylin e Bosain, Roth e Jayden si fissarono e si risedettero.

“Ho persino analizzato il terreno, ma è composto solo di solida roccia. Non vi è alcun laboratorio o costruzione!” Shata sorrise amareggiata.

“Il laboratorio di un Magus ufficiale non può essere trovato così facilmente, altrimenti sarebbe già stato depredato da molto tempo!”

Aggiunse Leylin, chiedendo poi a Jayden, “Per caso hai altri indizi?”

Sentendo le parole di Leylin, i 3 accoliti fissarono Jayden.

Jayden rimase in silenzio per qualche istante, prima di aprire bocca, “L’unico indizio che posseggo è la mappa che ci ha portati qui. Sulla mappa, vi sono alcuni versi antichi, una poesia probabilmente…”

“Fammela vedere!” Leylin e Bosain parlarono in contemporanea.

“La mostrerò a tutti!” Jayden sorrise e aprì la mappa.

Leylin osservò la mappa. Non vi era alcuna differenza con quella che aveva scansionato l’A.I.Chip.

Però, la mappa di Jayden era molto più antica. Sull’angolo destro, vi erano dei caratteri misteriosi. Le scritte sembravano dimenarsi, come serpenti.

“Questa è la lingua Cugariana, l’ho vista su un libro. Penso dica ‘coloro… che hanno rispetto, potranno… nel giardino…” gli occhi di Bosain si illuminarono, mentre cercava di tradurre.

“Solo coloro che portano rispetto e sono coraggiosi potranno vedere i Giardini Dylan!” Leylin tradusse perfettamente, “Dice solo questo!”

Bosain era chiaramente stupito, “Una lingua così oscura… sei riuscito…”

“Mi piace passare tempo in biblioteca!” sorrise Leylin.

“A quanto pare il nome del laboratorio è Giardini Dylan, ma cosa intende con coraggio e rispetto?”

Shaya si grattò la testa, confusa.

“Ho sempre pensato che il coraggio si riferisse al coraggio di attraversare le Colline dell’Arpa Lunare. Ma ora non ne sono così sicuro!” Jayden sorrise imbarazzato.

“Le Colline dell’Arpa Lunare sono pericolose per un normale umano, ma per un accolito di terzo livello sono ben poco pericolose…” Bosain fissò Leylin per qualche istante, prima di parlare.

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