– Svolta
A quel punto, l’esercito dei ribelli si era infiltrato con successo nella capitale sotto le direttive di Clive. Si dirigevano verso il palazzo quando il dispositivo di comunicazione di Clive iniziò a suonare. Furono trasmesse alcune parole che fecero cambiare immediatamente espressione a Clive.
“Ѐ un codice dal palazzo, siamo stati scoperti! Il palazzo è stato blindato e le forze imperiali si sono mobilitate…” L’espressione di Clive si fece sgradevole. “Senza persone all’interno sarà molto più difficile irrompere nel palazzo…”
“Fin dall’inizio sapevamo di non poter evitare i guai. Già solo il fatto di esser riusciti a infiltrarci nella capitale è motivo di entusiasmo, no?” Crowley guardò dietro di lui.
Attualmente erano per le strade della capitale, quelli dietro di loro erano tutti trasportatori di stirpe e guerrieri armati con armi da fuoco, insieme a una parte della milizia. Questa folla eterogenea emanava splendore avanzando.
Ancora più sorprendente era il fatto che i cittadini della capitale si nascondevano tutti a porte chiuse, gettandogli sguardi fugaci senza prendere posizione. Era come se tutte le guardie della capitale fossero morte. Il gruppo si sentì strano come se l’armata imperiale e l’intera capitale accettasse la loro presenza.
“Sembra che rivelare l’esistenza del Progetto X e dell’Albero della Vita pubblicamente abbiamo davvero funzionato…” Bobbi si guardò intorno “Almeno quei soldati di basso livello non combatteranno contro di noi”
“La cosa più importante è aver fatto uscire allo scoperto la famiglia reale distruggendo la loro fiducia nel governo. Adesso dobbiamo lavorare separatamente. Staccate la corrente del palazzo; anche se avessero una scorta, possiamo comunque approfittare della confusione”
Un incrollabile determinazione spuntò sul volto di Clive. “All’interno del quartier generale delle Forze Speciali c’è una mappa dettagliata del palazzo. Può aiutarci con il nostro piano, me ne occuperò io!”
“Vuoi pareggiare i conti con tuo fratello?” Bobbi alzò gli occhi al cielo. “Decidi tu. Anche se ho avuto un po’ di problemi con loro, il nostro bersaglio ora è il palazzo.
“Grazie!” Clive drizzò la schiena con un’espressione tenace e determinata sul suo volto. “Prometto che ce la farò!”
Una parte degli ufficiali in pensione e di quelli in carica si separò dall’esercito dei ribelli, fiondandosi al quartier generale delle Forze Speciali.
“Eh? Che succede?” Dopo essere arrivato al quartier generale delle Forze Speciali, Clive fu sconvolto nello scoprire che era diventato un mattatoio. Innumerevoli corpi vestiti con mantelle nere caduti al suolo con un’espressione attonita.
“Ѐ opera di un’unica persona e…” Clive si raddrizzò e sorpassò un cadavere mentre entrava nel quartier generale.
“Finalmente sei qui generoso fratello!” Javis aspettava lì da tempo, con un malvagio lampo di scherno negli occhi.
Per impedire agli altri di passare direttamente all’azione, Clive parlò con tono di voce basso. “Hai ucciso tu quelle persone lì fuori? Perché?”
“Erano un gruppo di stolti. Avevano iniziato a impanicarsi e pensare di ribellarsi dopo aver sentito le voci che corrono, quindi ho dovuto occuparmi di questa inutile spazzatura umana personalmente.” Javis aveva un’espressione indifferente mentre parlava come se non avesse ucciso altro che formiche.
“Ancora non riesci a lasciar correre? Mi dispiace per quel che è successo ma nostro fratello non è la ragione per cui tu debba diventare malvagio. Ѐ ora di fermarsi!” Gli occhi di Clive si colmarono di lacrime mentre parlava.
“Fermarmi? Scherzi? Il progetto sarà un successo, e l’anima del terzo fratello sta per ritornare. Arrivati a questo punto, mi chiedi di fermarmi?” Con i vestiti stracciati, Javis fece emergere una nuvola di energia nera dal suo corpo. “Ti unirai agli altri cadaveri!”
“Sigh… Non mi aspettavo che saremmo arrivati a questo tra fratelli” Clive sospirò “Eri un talento innato. Tuttavia, ti mancavano le qualità più importanti delle persone forti, mentre avanzavi nella tua scalata verso il potere… Amore e perdono…”
Uno dei soldati alzò la sua spada laser, sparando un colpo di avvertimento verso Javis.
“Non è troppo tardi per cambiare idea” Clive tentò di convincerlo per l’ultima volta.
“Dovreste essere voi a cambiare idea, non io!” Pur circondato da ribelli non c’era un briciolo di paura negli occhi di Javis. Sembrava invece che si stesse godendo un bello spettacolo.
“Non va bene!” Clive comprendeva a fondo suo fratello e notò questa anomalia. Tuttavìa non riusciva a capire cosa la scatenasse.
*Thud!* Uno dei ribelli cadde improvvisamente al suolo, contorcendosi inconsciamente.
“Che succede?” L’incredibile vista di Clive gli permise di notare all’istante uno strato verde scuro che prendeva forma sul collo dei soldati.
*Thud! Thud!* La condizione sembrò diffondersi, molti ribelli iniziarono a cadere al suolo uno per uno. Quelli rimasti iniziarono a fissarsi l’un l’altro.
“Il gene X è cambiato! Che siano passati all’azione?”
Javis approfittò di quel momento come occasione per attaccare. “Vento d’Ombra!”
*Whoosh!* Un violento tornado spazzò via tutti quanti all’improvviso. Un ammasso di ombre trasformò inaspettatamente tutti i soldati rimasti in una nebbia di sangue.
“Guardie!” La risata incontrollata di Javis era stranamente distinguibile nel vento.
*Creak! Creak!* Il pavimento di metallo si aprì e file di robot armati uscirono fuori circondando Clive e gli altri.
“E adesso? Chi ha messo all’angolo chi?” Javis guardò suo fratello “Distrarsi con la caduta di qualche soldato, non sei cambiato affatto. Ancora così moralista!”
“Sarò anche moralista, ma è sempre il mio dovere. Mi sono fiondato qui, non per salvare il paese ma per impedire che tu cadessi ancora più in basso. Fai un passo indietro, fratello!” lo affrontò improvvisamente Clive.
“Prediche fastidiose…” Javis si tappò le orecchie e si voltò “Tuttavia, ti concedo una possibilità”
“Uno scontro finale tra noi due, nel quale a nessuno dei nostri è concesso interferire. Se riuscirai a sconfiggermi ti darò qualsiasi cosa tu voglia. Che siano i piani del palazzo piuttosto che le informazioni più importanti…”
“Proprio quel che avevo in mente!” Clive serrò i pugni e un’aura terrificante esplose nell’aria.
“Bene, allora vieni con me!” Javis iniziò a camminare e portò Clive in un antico colosseo. “Che ne dici di questo come arena? Ѐ adatto come tuo luogo di sepoltura, no?”
“Se la morte potrà salvarti, non esiterò.” Clive finalmente comprese che suo fratello era cambiato molto tempo prima. Dal momento che si era unito alle Forze Speciali.
*Boom!* Due figure si scontrarono ferocemente l’una contro l’altra nel cielo nuvoloso, una terrificante battaglia di auree sommerse l’intero colosseo.
……
Nel frattempo, la maggior parte della gente nella capitale si era silenziosamente accasciata al suolo. Mercanti, ufficiali e perfino reali, nessuno fu risparmiato. Tutti quelli che cadevano, avevano la bava alla bocca e uno strato verde scuro permeava i loro corpi. Il cambiamento era visibile specialmente negli occhi. I vasi sanguigni si inspessirono e le pupille persero colore, gli occhi diventarono completamente bianchi.
Non erano solo gli umani ad affrontare una situazione del genere. L’intera natura ed ecosistema era stata afflitta dal disastro. La maggior parte degli insetti e degli altri piccoli animali mostrò subito i sintomi, mentre quelli con corpi più grandi seguirono poco dopo. La massa verde scuro si propagò ininterrottamente attorno ai corpi, formando finalmente un simbolo enorme: la lettera X!
“Il Gene X! Questo dannato Impero, ha veramente osato passare ai fatti!” Crowley guardava furioso mentre i suoi uomini cadevano al suolo senza sosta.
Tuttavìa furono i soldati, gli artisti marziali e i cavalieri a subire le perdite peggiori. La protezione del loro straordinario potere permise all’Alleanza della Linea di Sangue e alla Congrega di Streghe di sfuggire alla calamità senza troppe perdite.
“Con l’attivazione del Progetto X, l’Albero della vita lo seguirà a ruota. Dobbiamo irrompere nel palazzo il prima possibile e sconfiggere il male!” Crowley gettò lo sguardo sull’immensa capitale. Le masse che gridavano per il precedente disastro avevano ricevuto un altro colpo, mezza città era mortalmente silenziosa e l’altra metà urlava.
Il gene X si era diffuso su più del 60% della popolazione. Sessanta su cento di ogni gruppo di persone era caduta sotto controllo dell’Impero nel momento in cui avevano attivato il programma.
“Sembra che abbiano solo perso la loro mobilità e coscienza, no? Potrebbero ancora essere salvati” Bobbi tirò un sospiro di sollievo.
“No. Non ti sembra sospetto?” L’espressione del volto di Crowley invece era solenne “Osserva la situazione attuale. Non ti sembra che l’Impero stia azzerando le loro coscienze originali in modo da spianare la strada per l’attivazione dell’Albero della Vita?”
“Rapporto!” Proprio in quel momento, un ufficiale d’organizzazione corse verso di loro. “Le nostre prime linee hanno raggiunto il palazzo, ma i robot nemici ci stanno ostacolando. In questo momento siamo a un punto di stallo!”
“Come previsto, l’Impero si è preparato per questa situazione!” Crowley fece un gesto con le mani. “Fiondiamoci lì…Speriamo solo che Clive affronti Javis il più velocemente possibile…”
……
L’entrata del Palazzo Imperiale.
Xavier che era in mezzo allo scontro, improvvisamente notò che il campo di forza difensivo del palazzo si era indebolito, i robot stavano perdendo lucentezza negli occhi. Un sorriso compiaciuto si fece strada sul suo viso.
“Clive ha trionfato! Tutti con me, entriamo di corsa!”
Il morale dei ribelli si impennò all’istante. Nonostante l’Impero avesse una riserva di fonte d’energia per momenti come quello, non avevano avuto tempo di attivarla. La loro difesa fu improvvisamente annientata.
