– Ribellione
Isola Faulen.
Rafiniya aveva un’espressione nostalgica in volto nel momento in cui mise piede, ancora una volta, nel porto. L’ultima volta che ci era stata, era quando si era congratulata con Leylin per l’avanzamento alla fase leggendaria. Lo aveva implorato di far parte delle operazioni dell’Alleanza della Luna Argentea nel nord.
Sembrava fosse successo ieri. Ma Rafiniya ovviamente sapeva che nulla era più come prima.
Un paladino si materializzò al fianco di Rafiniya. “Ci sono novità, mia Signora. Tutti i trasporti diretti all’Isola Debanks sono bloccati.”
“L’ho notato.” Rafiniya osservò Porto Venus. Il porto che una volta era sinonimo di prosperità ora era quasi deserto. Con la perdita dell’importantissima Isola Debanks, la maggior parte delle navi se n’era andata. C’erano solo due o tre barche, era una scena alquanto pietosa.
“Hanno battuto in ritirata, che abbiano scoperto qualcosa?” Rafiniya digrignò i denti “Anche dovendo procurarci una nave per conto nostro, dobbiamo fiondarci verso l’Isola Debanks!”
*Bang!* Proprio in quel momento, la terra tremò sotto i loro piedi. I cieli si incresparono grazie a un’aura potente e si scurirono.
“Che succede?” “Aiuto!” L’intero porto divenne un putiferio.
Rafinya guardò in direzione dell’Isola Debanks con sguardo esperto.
Possenti onde di forze primordiali iniziarono a diffondersi da quel luogo, e i deboli suoni di preghiera si udivano fin da lì. La sua espressione divenne seria “Troppo tardi!”
Poco dopo, una forza primordiale d’ascensione arrivò verso di loro. Non succedeva solo nei mari del sud, sembrava che gli dei stessero per ascendere in ogni luogo. Il volto di Rafiniya divenne pallido in reazione a tutto ciò.
……
All’interno della palude, molti nativi si erano riuniti ed erano inginocchiati a pregare. “Ukekelu… Onnipotente Ukekelu, tu sei il nostro signore…” Il potere della fede confluì in una marea dilagante, avvolgendo completamente la sfinge.
……
Un cumulo di fango torbido si sparse improvvisamente per le praterie, diventando grande come un agglomerato di città mentre fiamme dorate fuoriuscivano dal suo corpo.
……
*Rumble!* La scossa di forza primordiale si diffuse in tutto il multiuniverso in un istante. Molti dei volsero lo sguardo al piano materiale principale, con evidente shock riflesso negli occhi.
“Stanno ascendendo troppi semi-dei…” “Ѐ una cospirazione!”
Molte Volontà Divine confluirono insieme nel vuoto. La notizia di questa attività arrivò perfino a demoni e a diavoli.
Parecchie entità dominanti del Mondo degli Dei focalizzarono la loro attenzione sul piano materiale principale, sperando di tutelarsi o trarre qualche profitto da questa occasione.
Nei piani esterni, l’avatar di Mystra arrivò fuori dal regno divino, pieno di luce divina.
“Mystra, ho aspettato a lungo il tuo arrivo!” Una forza primordiale tuonò al di fuori del regno divino, prendendo la forma di un guerriero anziano che aveva perso entrambi gli occhi.
“C’è un’altra falla nei nostri piani. Elminster è rimasto nascosto senza far nulla per tutto il tempo, ma ora ha già iniziato la sua ascensione per diventare una vera divinità…” Mystra era davvero avvilita “E con l’ascensione di quel semi-dio, si sono presentati molti cambiamenti nel percorso del destino.”
“Sei ancora preoccupata per quella profezia?” Tyr drizzò la schiena “In questo mondo solo la giustizia e l’onestà sono eterne.”
“Il serpente che che annienterà il mondo…” Dal suo sorriso ironico Mystra passò nuovamente all’espressione seria. “Non mi sono mai sentita così prima d’ora, come se i suoi passi si stessero rapidamente avvicinando sempre di più….”
Tyr non poteva sottovalutare la forte premonizione di un dio così potente. Divenne silenzioso e sembrava che il regno divino lì vicino dovesse svanire “Non è così facile l’ascensione a divinità. Dal momento che questa persona è in ascesa nel mondo del massacro, subirà grandi ostilità da parte di Malar e Cyric…”
“Aspettiamo e vediamo. La mia premonizione è tutt’altro che rassicurante…” Mystra guardò l’orizzonte. Sembrava che i suoi occhi luminosi potessero penetrare qualsiasi cosa e vedere direttamente nel futuro.
……
Il nono livello dell’inferno, Nessus.
“Padre!” L’attuale sovrano di Malbolge, la Regina delle Erinni Glasya che possedeva un fascino senza eguali, si inchinò di fronte a un vecchio diavolo.
Essendo entrata lei stessa nella fase delle leggi, Glasya percepiva l’incredibilmente formidabile potere di Asmodeus. Nonostante il contratto primordiale nelle sue mani gli concedesse supremazia su Baator, gli altri Arcidiavoli resistevano al suo dominio. Tuttavìa, era nato per comandare e ciò non poteva cambiare…
“Percepisco le onde della forza primordiale di Baator…” Asmodeus prese la forma di un gigantesco diavolo, le sue corna da capra erano leggermente appuntite e i suoi occhi colmi di una malvagità profonda e smisurata.
“Un Signore di Baator sta cercando di ascendere come divinità.” Le parole di Asmodeus fecero gridare Glasya per lo shock.
“Ascensione? Chi? Quale diavolo osa rinnegare…Hmm? Non dirmi che è il Signore di Dis…” I pensieri di Glasya si volsero immediatamente al sovrano di Dis. Leylin era ancora un mistero per lei.
Ovviamente, dopo anni di indagini, la vera identità di Leylin non era un segreto per i Signori di Baator. Avevano perfino fatto un patto unanime e preparato dei piani per invadere e stravolgere Dis. Se Leylin non avesse lasciato Baator per stabilirsi permanentemente nel piano materiale principale, magari gli avrebbero teso un’imboscata e sarebbe già stato ucciso, così la sua carica sarebbe stata suddivisa tra gli altri signori.
“Baator non è mai stato il suo obbiettivo… Ha sempre e solo perseguito l’eterno bagliore della divinità…” disse Asmodeus riuscendo a cogliere il punto.
Asmodeus avrebbe dovuto ringraziare Leylin. Il semi-dio era stato un evidente spina nel fianco, aveva provocato un’ira significativa che aveva fatto in modo che i suoi stessi piani si tramassero nell’ombra. Asmodeus ancora non aveva richiamato nessun tipo di violenza.
Visti “i contributi” di Leylin, Asmodeus sarebbe stato disposto a prendersi un po’ di tempo per creare una forma di diavolo per lui se desiderava dipendere completamente da Baator nel futuro. Gli avrebbe perfino affibbiato una falsa reputazione e la gloria. Ma tutto ciò ora era cambiato.
“L’inserimento di un dio e dio sovrano dell’inferno sarà senza alcun dubbio motivo di conseguenze impensabili…” Un verme velenoso fuoriuscì dalla barba di Asmodeus e fu preso e gettato nella sua bocca. Gli occhi dell’Arcidiavolo erano colmi di determinazione “Dobbiamo detronizzare il Signore di Dis e recidere tutti i suoi legami con Baator.”
“Il demonio della fossa Azlok sta regnando in sua vece in questo momento ed è molto soddisfatto della sua nuova carica. Anche se usassimo le persone che abbiamo piazzato tra i loro ranghi e donassimo potere agli altri Signori, sarebbe comunque difficile detronizzarlo. Anche se non è un vero diavolo” Glasya si morse il labbro scarlatto “Ho bisogno di molto più tempo…”
La Regina delle Erinni aveva impiegato molte migliaia di anni per impadronirsi di Malbolge, accumulando un vasto esercito dei ribelli prima di approffittare del fatto che il colpo di stato nel Secondo Infero avesse successo. Se non avesse prima di tutto privato la Contessa Hag della sua forza primordiale e non l’avesse costretta a uscire dalla fase delle leggi, probabilmente non ne sarebbe uscita vincitrice.
Questo provava il controllo che aveva un Signore di Baator sui suoi subordinati. Tuttavia, l’umanità di Leylin era motivo di insoddisfazione per molti diavoli e dire che la sua sovranità non era neanche in vigore da tanto tempo. Non era una situazione particolarmente favorevole per lui.
“Niente ma! Vai e avvisa Mammon e gli altri. Avrò bisogno del loro aiuto per detronizzare Dis. Anche se per questo dovessimo lasciare Avernus e concedergli quest’autorità, mi va bene. Sarà tuo il compito di accettare e far firmare i contratti” Asmodeus passò in rassegna il suo enorme tomo di contratti prima di strappar via un pezzo di pergamena nera.
“Capito!” Glasya accettò l’accordo. Vide la determinazione di suo padre e sapeva che con la saggezza e la lungimiranza di Asmodeus sommate alla sua risolutezza, i loro programmi per Leylin non potevano essere rimandati.
“Un’entità per la quale mio padre è pronto a sacrificare dei profitti pur di sconfiggere, che razza di manipolatore dev’essere? Non vedo l’ora di agire, haha…” I diavoli erano delle creature veloci, specialmente quando si trattava di formalità dei contratti.
Per risparmiare tempo, Asmodeus aveva perfino creato direttamente una rete per le autorità, permettendo a molti Signori di Baator di contattare le loro spie a Dis.
L’intera Dis fu presto invischiata in una guerra. Risuonarono potenti esplosioni, mentre eserciti di diavoli armati si fiondavano a bruciare la Città di Ferro. Il loro bersaglio principale era la residenza ufficiale dei diavoli di massimo livello, il nucleo del governo della città: la Torre di Ferro!
Nello stesso momento, il demonio della fossa Azlok stava sorvegliando la scena in città con uno sguardo di derisione.
“Mm, Dir, Modiklo e Hessas, tutti voi ci avete tradito…” Pur vedendo la sua città cadere in mano nemica, l’espressione di Azlok non conteneva la minima traccia di pentimento o rabbia. Osservò gli eserciti di quei diavoli ribelli come se stesse guardando un gruppo di clown.
“Tutti voi non avete mai assaggiato il potere del nostro padrone Kukulkan…” Azlok si volse e si spostò nella sala conferenze, dove apparì il vecchio diavolo che Leylin aveva sottomesso.
“Haha, tutte i preparativi sono pronti. La nostra gente è di guardia in tutti i centri principali, i cacciatori di diavoli sono tutti in posizione!” Borke emise uno schiocco, emanando malvagità primordiale. Il suo potere portò perfino il cuore di Azlok a saltare un battito. Solo Leylin con il suo elevato potere e i suoi trucchi poteva sottomettere una creatura simile.
“Molto bene, usciamo a riceverli! Sono impaziente di vedere la disperazione sui volti di quei traditori, haha…” I diavoli amavano far uso dei complotti per liberarsi di chi era più potente di loro.
“Anche io non vedo l’ora!” Il vecchio diavolo seguì subito Azlok come un maggiordomo, così lasciarono entrambi la torre con calma.
Molti grandi eserciti di diavoli avevano già circondato la regione attorno alla Torre di Ferro, bloccati dalla paura degli attacchi difensivi della torre. Stavano tardando nell’organizzare la loro offensiva.
