Nuvole Oscure
A giudicare dalla loro natura pianificatrice, un dio non abbandonerebbe così il suo regno divino, una volta creato. Il regno era la miglior difesa per i loro veri corpi. Anche se qualche incarnazione fosse stata mandata allo sbaraglio e uccisa, con il tempo si sarebbero ripresi dalla perdita ma l’uccisione dei loro corpi principali avrebbe significato morire davvero.
Ovviamente anche Leylin aveva appreso questo metodo, posizionando il suo vero corpo nel suo regno divino mentre cominciava l’incarico senza fine di svilupparlo assieme alle sue risorse.
……
Lo scalpore sull’ascensione di Leylin si affievolì dopo un po’ di tempo, ma c’era ancora dell’agitazione celata nell’oscurità. Pope Tiff della Chiesa del Serpente Gigante si infiltrò nel piano materiale principale con un gruppo di preti scelti, iniziando a pubblicizzare le azioni di Leylin.
Tiff stesso era un prete leggendario, e l’abilità di molti preti di lanciare incantesimi al di sopra del nono livello rappresentava il potere di un dio in carne e ossa. Con un sostegno del genere, la Chiesa del Serpente Gigante si sviluppò rapidamente nel piano materiale principale.
Tutto incominciò con i mari del sud, un vasto numero di marinai, pirati e avventurieri iniziarono a dare il benvenuto al nuovo Dio del massacro. Da lì in poi si diffuse nelle terre principali, senza alcun impedimento da parte dalla Chiesa della Protezione che ora riconosceva la divinità di Leylin.
Il dovere della chiesa di Helm era di scagliarsi contro i falsi dei e proteggere le chiese di quelli autentici. Indipendentemente da quanto fossero indignati, dovevano rinunciare alla propria ostilità contro Leylin. La sovranità di un dio e i suoi doveri gli imponevano grandi limitazioni e molte volte perfino loro stessi non potevano oltrepassare quelle barriere. Violare le sue stesse leggi avrebbe potuto far scendere Helm di livello e avrebbe perfino potuto perdere la sua carica e andare in declino.
Ovviamente che il Dio della Protezione non li ostacolasse non significava che gli altri dei non lo facessero. Tyr decretò che Leylin era il Signore di Baator, affermando che sconfiggere il malefico Dio del Massacro era la sua missione. Mystra fece lo stesso, ottenendo molta più efficacia. Impugnando il potere dell’Intreccio, aveva moltissima influenza sui maghi cosa che portò la Chiesa del Serpente Gigante a non essere più in grado di opporsi a quelli potenti. Questa tendenza avrebbe di sicuro preso piede.
Per fortuna, gli stessi cacciatori di diavoli avevano delle abilità magiche, permettendo alla chiesa di andare avanti per quel periodo. Se fosse sorto qualche problema, i loro ecclesiastici avrebbero sempre potuto far la parte dei maghi. Gli scontri tra dei si protraevano per lunghi periodi e per il mondo profano era lo stesso.
Sotto il Papa scelto dal proprio dio, la Chiesa del Serpente Gigante si mise coraggiosamente all’opera per espandersi nel piano materiale principale. Combatterono contro Mystra e Tyr con spirito e coraggio, ma era probabile che la situazione rimanesse a un punto morto per un gran periodo di tempo a meno che non fosse accaduto qualcosa di straordinario. Apparentemente, il piano materiale principale si stava lentamente calmando.
Con il passare degli anni molti dei erano ascesi e l’apparizione di un altro dio minore sorprese un po’ gli abitanti del Mondo degli Dei. L’influenza della sua ascensione in realtà era alquanto limitata. Inoltre il radicale cambiamento nel nord aveva attirato su larga scala l’attenzione di tutti.
Dal momento che era la più grande risorsa di fede e anime, il piano materiale principale era sotto il mirino di molte entità potenti. Disastro dopo disastro, non mancava mai la guerra nella terra principale. Dopo un periodo di tranquillità, si diede il benvenuto a un altro round di battaglie.
Questa volta la guerra era stata iniziata da impero degli orchi. Avendo passato l’inverno ad accumulare risorse, riuscirono a mobilizzare le loro truppe e raccogliere il materiale necessario mentre si preparavano a sbarazzarsi del loro nemico giurato L’Alleanza della Luna Argentea.
L’Alleanza per tutta risposta, insorse con una resistenza. Capitanata da Alustriel, anch’essa si stava preparando per la guerra. Si vociferava che avessero anche ottenuto il sostegno del Vecchio Mago, Elminster.
Cosa ancora più importante, la Dea dell’Intreccio e il Dio della Giustizia si erano ufficialmente alleati, il sostegno di Tyr diede ad Alustriel le basi con cui combattere gli orchi. Anche alcuni aristocratici che avevano perso la terra si allearono donandole altri rinforzi.
Molti aristocratici nel nord caddero in rovina dopo la guerra. Adesso, tutti speravano disperatamente che l’Alleanza della Luna Argentea riconquistasse i suoi territori originari, vendicandosi degli orchi. Se dopo tutto ciò Alustriel avesse ottenuto una vittoria decisiva l’Alleanza della Luna Argentea sarebbe stata sepolta e dimenticata tra le pagine nelle pagine della storia.
Così tra nobili che litigavano per le terre, i cittadini che si battevano per vendetta e Alustriel che combatteva per riportare l’Alleanza della Luna Argentea ai suoi giorni di gloria, la nebbia della guerra offuscò l’intero piano materiale principale. Con le forze divine che si rivoltavano l’una contro l’altra nel nord, l’incidente dell’ascensione di Leylin fu ancor più dimenticato…
La nuova Luna Argentea era il nucleo dell’alleanza. Con le sue vie spaziose e pulite e le luci magiche posizionate da una parte all’altra della strada, il luogo sembrava uguale a quello del passato. La vecchia Luna Argentea attualmente era utilizzata come capitale dell’impero degli orchi. Che Alustriel ne costruisse una replica dimostrava la sua determinazione.
Sfortunatamente, la nuova città era in qualche modo più piccola e più serrata grazie alle condizioni limitanti. C’erano solo pochi pedoni per le strade e poche guardie e i cavalieri che correvano da tutte le parti. Parecchi negozi avevano chiuso, le nuvole della guerra stavano oscurando tutto.
*Clang! Thud* In quel momento, una squadra di cavalieri vestiti con armature d’argento pesante con l’emblema del Dio della Giustizia stavano percorrendo le strade in lungo e in largo.
“Cavaliere Santo, Signora Rafiniya! Le truppe sono pronte!” disse un paladino a Rafiniya. A quanto pareva era nuovamente salita di livello nella Chiesa della Giustizia.
“Mm” Rafiniya annuì indifferente, osservando i familiari edifici attorno a lei, sembrava stesse ricordando il suo passato nella Luna Argentea.
“Ѐ davvero molto simile… Che peccato non poter tornare indietro nel tempo…” Rimpianse amaramente Rafiniya in cuor suo.
Aveva fallito la sua missione e solo più tardi aveva scoperto che era stata solo un’esca. Mentre era fuori allo scoperto, una vera squadra di persone scelte era stata mandata fuori con Elminster a guidare un’operazione segreta.
La mancanza di fiducia fece infuriare Rafiniya nel profondo del suo cuore. Tuttavìa non poteva far niente al riguardo e questa cosa le permise di evitare quella trappola mortale che era l’Isola di Debanks. La squadra di Elminister subì molte perdite, e lui stesso era morto una volta. L’uomo riuscì a risorgere con un clone che aveva tenuto in serbo, ma che era ancora praticamente nullo.
“La Chiesa del Serpente Gigante ha di sicuro scoperto di noi quindi. Ci hanno trattato come insetti e non ci hanno prestato la minima attenzione… Non è grazie a questo che siamo riusciti ad andarcene?” Rafiniya era piena di rancore. Era diventata così potente eppure così malvagia e terrificante da doverla considerare una formica la cui esistenza doveva esser respinta?
Oltre al danno anche la beffa: Rafiniya non era stata punita al suo ritorno ma invece stava salendo la scala sociale. Sapeva che non era merito suo ma solo prevenzione per il futuro.
“Cosa… Cosa succede?” Si morse il labbro, provando intense emozioni che alterarono il suo cuore.
Se Leylin o Tyr fossero stati presenti, avrebbero notato che essa stava subendo un raro, estremo mutamento. Leylin si era volutamente preso gioco di lei in passato, portando ora la leggendaria paladina a rivedere passo per passo le sue scelte e le sue alleanze cambiavano. Una scintilla di energia rosso scuro si prese vita nell’anima di Rafiniya, di nascosto a Tyr.
“Giustizia e fede. Mio Signore… Per favore perdona il mio scarso convincimento, non rinuncerò al mio cammino in futuro!” Finalmente la sua anima si stabilizzò dopo una lunga lotta “Annunciatelo ad ogni uomo d’affari e proprietario di negozio. Fatelo in maniera perfetta, sono questi gli ordini della mia chiesa!”
Molti paladini accolsero i suoi ordini, bussando rozzamente sulle porte serrate per mostrare annunci stampati con lo stemma della Luna Argentea a tutti i proprietari dei negozi. I volti dei mercanti divennero pallidi, il sudore scese sulle loro grasse fronti oleose.
“La Regina della Luna Argentea ha dato l’ordine. Quindi per il bene dei preparativi della vita e della guerra per i cittadini, tutti i negozi continueranno la loro solita attività. I costi non dovranno superare più del doppio del loro valore originale ed è stato creato un gruppo di supervisori comandati dal Cavaliere Santo. Questo ordine è stato emesso…”
L’annuncio dei paladini fu uno schiaffo in pieno viso per i proprietari dei negozi. I paladini ignorarono completamente qualsiasi supplica mentre continuavano il loro operato. Non avevano nessuna pietà per quegli avidi commercianti, li vedevano come ambasciatori di avidità e del male.
Quegli uomini avevano accumulato risorse nella fase iniziale della guerra, venduto quelle risorse al mercato e beneficiato dalle loro azioni. Praticamente ogni commerciante aveva le mani sporche di sangue, e se le alleanze di quelli che si trovavano lì avessero dovuto essere provate, allora metà di loro avrebbero affrontato una morte immediata. Tollerare la loro esistenza e raddoppiare i prezzi era già una grandissima concessione!
Per questo i paladini si comportavano in maniera dura, con evidente disgusto negli occhi. Si udirono numerosi pianti d’angoscia nella Nuova Luna Argentea.