Sette Peccati
Con il battesimo dell’Idra degli Incubi, Sette Peccati rilasciò un’aura terrificante di forza primordiale. Ruggiva di potere, assetata del sangue di ogni esistenze di legge.
[Beep! Informazioni su Sette Peccati sono state aggiunte al database] riferì l’A.I. Chip.
[Sette Peccati: Arma di Dio Supremo (Arma di Forza Primordiale).
Materiali: Cristalli di Mondo, Sangue di Apollo, Forza Onirica, Forza Oscura, Squame di Sirena, Ossa di Profeta.
Abilità:
Divoramento d’Ingordigia: Sette Peccati può divorare il sangue e le anime dei nemici, ottenendone il potere.
Benedizione d’Avidità: l’avidità dell’arma aumenta i poteri di colui che la utilizza.
Amplificazione del Massacro: le anime di ogni essere ucciso da Sette Peccati verranno disperse.
Silenzio della Morte: ogni entità uccisa da Sette Peccati verrà cancellata dallo scorrere del tempo, impedendo ogni possibilità di risurrezione.
Ulteriori effetti sono al momento bloccati (sono richieste le rispettive leggi).
Quest’arma è legata al Signore del Peccato Originale. Nessun’altra entità sarà in grado di brandirla.]
L’arma che Leylin aveva impiegato secoli ad ultimare emerse, mostrando al mondo la sua ferocia.
“Ahah… Belle abilità, mi piacciono!” Leylin afferrò Sette Peccati con entrambe le mani ed essa pulsò in armonia con lui, rivelando la lama di una spada.
“Questa… È un’arma da Dio Supremo!” Sussultarono gli Arcidiavoli, osservando intimoriti il suo splendore.
“Esatto. Il vostro sangue le donerà potere!” Negli occhi di Leylin c’era solamente indifferenza quando apparve davanti a Samuel, il Signore dell’Ira che regnava sul Quarto Inferno.
“Maledetto… Cos’hai fatto alla mia terra?” Ruggì Samuel con rabbia. Durante la sfuriata la sua forza aumentò, facendo ululare le fiamme del Flegetonte mentre un’enorme ondata di forza primordiale si riversava dentro di lui.
“Sarai anche un Arcidiavolo, ma la forza primordiale di un solo livello di Baator non ti proteggerà dal terrore della mia arma.” Leylin roteò senza alcun timore l’enorme spada, facendola vibrare violentemente mentre dietro di essa prendevano forma gli spettri del Mondo Onirico e del Mondo delle Ombre. L’ira di due mondi così grandi mandò in frantumi il fantasma del Flegetonte alle spalle di Samuel.
“Ahah… Sette Peccati è stata battezzata nella sua creazione con la forza primordiale di due grandi mondi. Cosa può farle solamente un nono della forza primordiale di Baator?” Leylin rideva come un pazzo, spazzando via con facilità le fiamme ed andando a recidere la mano destra di Samuel, lasciando allo stesso tempo un taglio profondo sul suo petto.
“ARGH…” Gridò Samuel in agonia ritirandosi, non osando più affrontare Leylin direttamente. Un solo colpo era bastato per ferire gravemente e mandare in ritirata un essere di legge, un Arcidiavolo.
Leylin non poteva farsi sfuggire questa opportunità. “Torna qui!” Gridò mentre Sette Peccati si trasformava in una catena con un uncino nero alla fine. Lo fece agganciare a Samuel, ritirandolo indietro.
“Benedizione d’Avidità!” Sette Peccati continuò a trasformarsi, diventando questa volta un martello da guerra. Supportato dalla Benedizione e da due vasti mondi, si abbatté sulla testa di Samuel.
Quell’attacco travolgente gli fece perdere ogni speranza. Abbandonò ogni traccia di sicurezza e dignità e cominciò a supplicare aiuto agli altri signori, “VELOCI, SALVATEMI!”
“Fermatelo! Sarà più difficile fermarlo se ottiene i poteri di Samuel!” Era successo tutto troppo in fretta. Un Signore di Baator era stato sconfitto in un istante e nemmeno Asmodeo ebbe il tempo di reagire. Quando riuscì ad unirsi agli altri per circondare Leylin…
“Che peccato… È troppo tardi!” Rise Leylin, mentre uno strato di forza primordiale si staccava da Sette Peccati andando a ricoprire interamente il suo corpo come un’armatura. Con quella protezione e con le sue forze di Stregone di rango 8 non doveva temere gli attacchi dei diavoli.
“Piangete, urlate! Dal vostro risentimento e dalla vostra rabbia prenderò la mia forza. Nemmeno Asmodeo può salvarvi ormai…”
In effetti Asmodeo era un furbo e vecchio diavolo. Era molto più potente degli altri e i suoi pugni ardenti riuscivano a penetrare le sue difese. Tuttavia, Leylin rimaneva un passo avanti. Anche ferito dal fuoco infernale, il martello continuava ad abbattersi.
*BOOM!* In quel momento il Flegetonte sembrò ghiacciarsi. Gli altri Arcidiavoli imprecarono, urlarono, gridarono dalla rabbia vedendo uno di loro cadere davanti a Leylin!
A Leylin però tutto ciò non interessava. Lui era concentrato sulle notifiche dell’A.I. Chip.
[Beep! L’ospite ha ucciso Samuel. Sette Peccati ha attivato Divoramento d’Ingordigia, assorbendo una nuova legge… Legge dell’Ira al 100%.]
*Hss!* L’Idra degli Incubi alle spalle di Leylin sibilò mentre un’altra testa si materializzava sul suo collo. Assorbì tutta la furia nel piano astrale, guarendosi velocemente le ferite.
[Beep! L’ospite ha appreso la legge dell’ira. Sette Peccati ha acquisito l’abilità Amplificazione della Furia.
Amplificazione della Furia: colui che la utilizza può raddoppiare le proprie statistiche consumando il potere dell’ira.]
‘È davvero fantastico combattere contro i diavoli! Uccidendoli posso diventare più forte ed acquisire altre abilità…” Leylin era estasiato dalla nuova abilità. La mise subito in pratica.
*Rumble!* Asmodeo percepì la forza di Leyin raddoppiare in un istante, pulsando di furia. Gli Arcidiavoli vennero immediatamente spinti indietro.
“La forza di Samuel… L’hai assorbita così velocemente?” Gridò Glasya sotto shock. Gli altri Arcidiavoli, incluso l’arrogante Levistus, impallidirono. Come potevano affrontare un nemico che diventava sempre più forte mano a mano che combatteva?
“No! Sta solo recitando. Nemmeno un dio maggiore può uscire incolume dal nostro attacco combinato, lui non vale nulla!” Asmodeo era davvero un vecchio diavolo astuto. Non si era fatto ingannare da Leylin. “Attacchiamolo insieme! Così riusciremo ad eliminarlo.”
“In effetti sono ferito…” L’armatura infranta ritornò a fondersi con Sette Peccati e l’arma crebbe di dimensioni. “Ma prima che io muoia, quanti di voi ne pagheranno il prezzo e si uniranno a me nella morte? Due? O forse tre?”
Lo sguardo beffardo di Leylin oltrepassò Levistus, Mefistofele e Baalzebul, che cambiarono espressione. Anche dei semplici umani avrebbero dubitato di loro stessi nel momento della morte, figurarsi dei diavoli così potenti.
Asmodeo ormai stava quasi vomitando sangue. Nemmeno in una situazione come questa Leylin si era scordato di prendere di mira i loro istinti naturali. Poichè Asmodeo era assieme alla figlia, ad essere sacrificati probabilmente sarebbero stati gli altri tre. E di certo non avrebbero voluto morire in quel modo.
Gli altri signori cominciarono ad avere ripensamenti, accorgendosi del difetto fatale della loro inaffidabile alleanza. Con questo pensiero in testa di fronte ad avversari potenti, Leylin poteva capovolgere la situazione ed essere lui a mettere Asmodeo con le spalle al muro!
“Dannazione! Ritiriamoci!” Disse Asmodeo, notando l’evidente diffidenza negli occhi dei suoi ‘alleati’. Stava tremando di rabbia, ma tutti i suoi preparativi si erano rivelati vani e non aveva altra scelta se non battere in ritirata.
Anche gli altri Arcidiavoli si ritirarono. Vedendo la luce divina proveniente dal clone di Leylin ricoprire completamente il Flegetonte si sentirono estremamente umiliati.
I Signori avevano passato decenni e sacrificato innumerevoli vite per assediare il regno di Leylin. Il risultato? Avevano finito per subire perdite devastanti. Non solo non lo avevano sottomesso, ora gli avevano anche consegnato il Quarto Inferno. Il moccio colava loro dal naso mentre piangevano per la vergogna e la sofferenza.
“Andatevene ora! Sarà troppo tardi quando il suo regno divino comprenderà anche quest’area!” Comunicò Levistus ai suoi sottoposti. In qualità di signore del Quinto Inferno, lui era il più colpito dalle azioni di Leylin. Sarebbe stato il suo prossimo bersaglio, e questo Magus era più spaventoso di Kukulkan e molto più difficile da affrontare.
“Non tu.” Mai Levistus avrebbe creduto che una singola frase avrebbe potuto infrangere ogni sua speranza. Era stato solamente un secondo più lento degli altri, ma Leylin lo aveva raggiunto immediatamente. La lama affilata di Sette Peccati, puntata su di lui, portava con sé il potere della morte.
“Abilità divina: Decreto di Morte!” Leylin non lo attaccò nemmeno. Semplicemente, la coscienza di Levistus…si fermò.
Alimentato dalle leggi di morte e massacro, Decreto di Morte era un’abilità che cresceva con il suo utilizzatore. Poichè Leylin ora era uno Stregone di rango 8, era all’apice degli dei intermedi di rango 17. Levistus era al massimo all’apice degli dei minori e con quella differenza di potere in un attimo fu messo fuori combattimento.
