“Accettate queste condizioni, e io in futuro non vi attaccherò più. Potremo anche esplorare il Mondo degli Dei insieme, i doni che riceverete saranno molti più di quelli che potrete mai accumulare in milioni di anni…”
Anche se l’intenzione di Leylin di tentarli con il Mondo degli Dei sembrava facile, c’erano alcune difficoltà che avrebbe dovuto affrontare per raggiungerlo. La più difficile era quella di mostrar loro il picco del rango 8, sopprimendoli così con la paura di morire. Poi avrebbe dovuto fare i conti con la Volontà del Mondo Onirico.
Molina guardò i suoi compagni, rispondendo dopo un momento di esitazione “Questa faccenda… Dobbiamo discuterne…”
“Certo, fate pure. Aspetterò qui.” Leylin sorrise e fece loro cenno di fare come desideravano, nel frattempo lui li osservava parlare. La loro conversazione procedeva alla velocità dei pensieri, discutendo di mille anni di informazioni in pochi secondi. La bestia a tre teste si fece avanti, la sua testa di capra parlava mentre quella umana aveva una strana espressione: “Accettiamo, a patto che tu ci assicuri che la Volontà del Mondo rispetti la sua parte.”
“Certamente.” Nonostante Leylin sapeva cosa stavano architettando quella creature, accettò senza riserve.
“Molto bene… Sulle nostre anime come esseri della legge, nel nome del piano astrale…” I Signori della Calamità si guardarono e annuirono con la testa, facendo un patto sulla loro anima non potendo nascondersi di fronte al potere del peccato originale di Leylin.
“Ottimo.” Leylin si voltò e guardò il vuoto infinito. “Oh potente Mondo Onirico, avrò bisogno che tu onori questo accordo!”
*Rumble!* Una sconfinata quantità di Potere Onirico si era unito a formare un paio di occhi furenti. L’intero Mondo Onirico ribolliva di rabbia!
Dal punto di vista della Volontà del Mondo, il successore del Corpo Assorbi Incubi avrebbe dovuto uccidere quei Signori della Calamità. Eppure, eccolo lì, a stringere un patto con loro. Quello era palesemente un tradimento!
Un fulmine violaceo fatto di forza d’origine convergette su di loro con una forza tale che sarebbe bastata a distruggere degli esseri della legge. Le rune cremisi sul corpo di Leylin si contorsero, come se volessero liberarsi.
*Rumble!* Un potente fulmine si schiantò e la creatura a tre teste rise “Haha… Sei solo un servo allevato dalla Volontà del Mondo, e ora vuoi che essa ti ubbidisca? La Volontà del Mondo è abbastanza forte da distruggerti e impedirti di resuscitare… Miei compagni, attacchiamolo! Questo Corpo Assorbi Incubi ha una gran voglia di morire!”
Il volto umano della creatura ridacchiò, mentre la testa del serpente verde aprì le sue mascelle giganti e le leggi della corrosione crearono una pioggia acida.
“Credi che io non sappia ciò che tu stia pensando?” Leylin rimase composto sotto tutti quegli attacchi, rendendo così inquieti i Signori della Calamità “Sono diverso dal Re degli Incubi. Tutti i miei poteri sono miei e questo vale anche per il Potere Onirico.”
Allungò una mano e una barriera di platino gli si formò attorno. L’armatura della forza d’origine che poteva respingere la Volontà del Mondo dimostrò la sua abilità, respingendo il Mondo Onirico mentre il potere del peccato originale rimbombava dietro di lui. L’Idra degli Incubi ruggì e una serie di attacchi partì dalle sue nove teste distruggendo il fulmine.
“Non credere di potermi controllare come hai fatto col Re degli Incubi!” Leylin era sempre stato libero, perciò poteva fare da esempio per la Volontà del Mondo.
Avendo ottenuto il Potere Onirico al suo massimo, Leylin aveva continuamente condotto delle ricerche per assolvere la Volontà del Mondo, controllando le ondate di energia, con il suo potere prossimo al vertice del rango 8 e facendo parte del Mondo degli Dei. Purtroppo il Mondo Onirico l’aveva scoperto troppo tardi.
In quel momento, Leylin desiderò di sopprimere i Signori della Calamità e la Volontà del Mondo, diventando un arbitro tra le due parti. Il potere del peccato originale rimbombò e respinse il Potere Onirico, facendo dissolvere le nuvole nel cielo.
Dopo aver respinto la Volontà del Mondo, Leylin si voltò e affrontò la bestia a tre teste.
“Cosa stai cercando di fare? Io… Io… Io…” Le testa di serpente mormorò e la testa di capra guardò Leylin incredula. Non aveva mai immaginato che il Corpo Assorbi Incubi potesse respingere la stessa Volontà del Mondo! “Impossibile!” Ma era ormai troppo tardi.
“Guardate, questo è il risultato del tradimento.” La difesa d’orgoglio era stata attivata, formando un’armatura argentea attorno al corpo di Leylin abbastanza forte da respingere gli attacchi di alcuni esseri che potevano utilizzare il potere delle leggi. Leylin attraversò la pioggia corrosiva, trasformando i Sette Peccati in una stella del mattino che ruggì con forza mentre collideva con la creatura.
Spinta dalla Benedizione dell’Avidità e dall’Amplificazione della Furia, una forza mostruosa si era abbattuta sulla testa umana in un istante, seguita poi dalle altre due. L’Amplificazione del Massacro e il Decreto di Morte cancellarono l’esistenza di quell’essere dalla faccia della terra, impedendo così ogni possibilità di rinascita.
*Gulp!* *Gulp!* I Signori della Calamità fissarono Leylin con sguardo assente mentre la sua mazza divorava la carne della bestia, potenziata dal potere divorante dell’Ingordigia e dal potere curativo dell’Accidia. Perfino la sua armatura si stava riparando da sola.
Cosa avevano appena visto? Uno dei loro più forti combattenti era stato ucciso da Leylin senza troppi problemi.
“Non sento più l’aura della capra nera… Ha tre vite e si supponeva che potesse rinascere dalla sporcizia…” La gigantessa del tuono era combattuta. Anche se non le era mai piaciuta quella creatura, ne riconosceva il potere. Tuttavia era morta proprio in quel modo! Le sue possibilità di rinascere erano state distrutte e così sarebbe stato per sempre!
“Allora, chi è il prossimo?” Dopo aver recuperato il Potere Onirico, Leylin si guardò attorno soddisfatto nel vedere le espressioni di paura sui volti dei Signori della Calamità.
“Faremo tutto quello che desideri, potente Re degli Incubi!” L’Emissario dell’Occhio cedette per primo, inchinandosi davanti a Leylin con ritrovata sincerità.
“Non chiamarmi Re degli Incubi, sono il Signore del Peccato Originale, il controllore di tutto il male che c’è sul piano astrale.” Leylin gettò nel vuoto i resti della carcassa della creatura “Non fare come se ti stessi maltrattando, sbrigati a mangiarlo.”
La più grande differenza tra la Volontà del Mondo e un mortale era che la Volontà era un’intelligenza artificiale che si preoccupava solo dei benefici. Quando vide che non poteva abbattere Leylin e che aveva qualcosa da guadagnare dall’accordo con I signori della Calamità, aveva deciso che avrebbe riconosciuto la realtà dei fatti.
Lo spazio aveva fatto a pezzi il corpo come una macina, usando l’energia della creatura per riempire il mondo.
“Dare i tuoi avanzi per mandare via la Volontà del Mondo, davvero…” gli altri Signori della Calamità criticarono Leylin in silenzio, ma cambiarono presto atteggiamento “Potente Signore del Peccato Originale, sei il nostro arbitro…”
“Nel mio nome di Signore del Peccato Originale, prometto di legare equamente sia i Signori della Calamità che la Volontà del Mondo Onirico, tutto per il bene dello sviluppo del mondo…” Leylin giurò sollevando tre dita della sua mano destra. La sua voce era imponente e allo stesso tempo dignitosa, e il sentiero oscuro del peccato originale, che presentava tracce di sangue, rimbombò dietro di lui.
“Con il mio sentiero che mi fa da testimone…”
*Rumble!* L’intero Mondo Onirico tremava, come se fosse eccitato nel vedere un nuovo futuro ed esultò.
Il Potere Onirico girò attorno a Leylin. Diventato di colore più denso, mentre una sorta di cambiamento innato avveniva al suo interno. Si trasformò in un potere superiore, che conteneva una forza inimmaginabile. Era come se tutto il male del mondo e dei sogni erano stati fusi assieme, avanzando nel percorso del peccato originale di Leylin e rendendolo ancora più perfetto di prima.
“Potere degli Incubi!” esclamò l’Emissario dell’Occhio. Questo era il picco dell’essenza della Volontà del Mondo, qualcosa che nemmeno al Re degli Incubi, al picco del rango 8, era stato concesso.
Sia che si trattasse dei Signori della Calamità o del Re degli Incubi, avevano solo una vaga comprensione del fatto che la forza degli incubi era l’essenza del mondo. Anche se fossero stati la prole del mondo, loro non potevano ricevere il potere degli incubi. Leylin invece l’aveva ottenuto grazie alle sue sole forze!
I Signori della Calamità fissavano Leylin, ognuno con sentimenti diversi…
…
Ciascuno dei Nove Inferi nel regno divino di Leylin era stato separato in modo ordinato, grandi gruppi di accoliti si affrettavano andando qua e là svolgendo i propri compiti. Tutto veniva costruito per il futuro e quel regno divino di proporzioni epiche offriva loro la migliore protezione. I disastri avevano provocato il caos nel piano materiale principale e gli dei erano irrequieti, dando loro del tempo prezioso per portare a termine le loro missioni.
I cloni di Leylin uscirono dai confini del suo regno divino, dove il clone del Nucleo Madre stava aspettando da tempo.
“Questo nuovo potere di cui parli sta per arrivare?” chiese il Nucleo Madre a Leylin.
“Sì, aspetta e vedrai…” Il clone rise in risposta, aprendo un passaggio nella sfera di cristallo.