*Rumble!* Solo il numero delle aure di rango 8 che erano apparse in quel momento fece sussultare il Nucleo Madre. “Il potere della calamità… Sei riuscito a portare i Signori della Calamità dalla tua parte?”
Leylin sorrise, cambiando discorso mentre diverse potenti figure attraversavano la sfera di cristallo entrando nel Mondo degli Dei.
“Il Mondo degli Dei… Un luogo oscuro e misterioso. La Guerra Finale è ricominciata…” L’Emissario dell’Occhio e Molina guidarono gli altri sei Signori della Calamità dentro a Baator, rimanendo orgogliosamente nel vuoto.
La loro sola presenza aveva causato la diffusione della calamità ovunque, facendo gemere lo spazio stesso. Avendo raggiunto un accordo con la Volontà del Mondo, i loro poteri erano stati ripristinati e ora, liberi dai loro vincoli, non dovevano più sigillarsi.
Leylin, arbitro del contratto, era qualcuno che nessuna delle parti voleva offendere. Poteva sopprimere la Volontà del Mondo, e con la forza degli incubi il suo potere era aumentato ulteriormente. I Signori della Calamità erano arrivati ad aiutarlo, senza chiedere nulla in cambio. Questi erano forti quanto degli dei malvagi di livello intermedio. Insieme, avevano il potere di rovesciare un intero continente. Leylin sorrise flebilmente. Non aveva certamente oppresso né sfruttato i Signori della Calamità. Collaborava con loro per ottenere benefici maggiori. Il Potere Onirico gli aveva fornito un’enorme scorta di energia per ripristinare i loro poteri, e ora dovevano cercare risorse per ricostruire la forza d’origine del mondo. Quale, dunque, era posto migliore da saccheggiare se non il mondo degli dei?
C’erano altre due persone accanto agli otto Signori della Calamità. Una di loro era una giovane donna con la pelle estremamente chiara, il viso raffinato e birichino. Ispezionò il mondo che le stava attorno e sospirò “Il Mondo degli Dei… Sono tornata…”
Era Shar, la dea trasformata in Magus che era arrivata a governare il Mondo dell’Ombra. Era diventata la subordinata di Leylin dopo essere stata costretta a sottomettersi, ed ora era stata portata lì per la guerra.
“Hmph…” Un’altra giovane donna era ferma accanto a Shar. Aveva un’espressione ammaliante sul viso, sembrava più matura della sua compagna. Un sibilo proveniva dalle ciocche dei suoi capelli.
“La Dama Sibilante!” Il Nucleo Madre l’aveva riconosciuta all’istante.
La Dama Sibilante non osava essere irrispettosa verso quel potente Magus di rango 8 perciò si inchinò leggermente e disse “Potente Protettore della Terra! Ci incontriamo nuovamente…”
‘Dieci Magi di rango 8, insieme al tuo clone e al tuo corpo di Magus…’ Il Nucleo Madre era completamente sotto shock.
Una forza simile avrebbe potuto aiutarli molto nell’ultima battaglia. Ora più che mai era importante per lei essere in grado di influenzare l’andare della guerra.
“E tu… il tuo percorso è già perfetto e puoi avanzare all’ultimo livello del rango 8 in qualsiasi momento tu voglia…” Il Nucleo Madre guardò Leylin con espressione indecifrabile. Sebbene rispettasse molto Leylin, non aveva mai pensato che lui sarebbe riuscito ad arrivare al suo stesso livello in così poco tempo. La sua forza non poteva certo essere ignorata.
“Mmm.. la forza degli incubi ha completato le mie fondamenta. Ora tutto ciò che devo fare è divorare completamente l’essenza di Asmodeo. In questo modo potrò fondere insieme tutte le leggi e creare la legge perfetta del peccato originale!” Leylin si era preoccupato a non far sapere quali erano i suoi piani, ma ora non c’era più nulla che lo poteva fermare. “Non parteciperò alla guerra prima di raggiungere l’apice del mio rango, e nemmeno loro lo faranno…” Leylin indicò le dieci persone che erano venute con lui, nessuno osò obiettare.
La sua risposta aveva sorpreso molto il Nucleo Madre. Inizialmente pensava che fossero solo alleati, ma lui aveva un controllo sorprendente su di loro, quindi non poteva certo esserlo. Con undici Magi di rango 8 a fare da guardia a Baator, nemmeno gli dei superiori potevano fare nulla per fermare l’avanzata di Leylin. E questa fiducia derivava dal potere che Leylin stava ostentando senza cercare più di nasconderlo. Ognuna di quelle forze sarebbe stata di grande utilità per le fazioni!
“Sto per terminare i miei preparativi, come stanno andando le cose da te?” Leylin guardò Nucleo Madre.
“Puoi stare tranquillo. Ho già chiamato la Volontà del Mondo, si sta riprendendo e sarà presto pronta. Il Mondo degli Dei è stato ferito di recente, quindi saremo avvantaggiati.” Gli occhi del Nucleo Madre riflettevano la profondità del Mondo Magus, “Stiamo procedendo con la formazione dell’incantesimo che porterà qui la Volontà. Cinque Magi delle leggi sono di guardia, e presto saremo in grado di portare la volontà del Mondo Magus nel Mondo degli Dei, cambiando così le leggi di questo mondo…”
Le poche frasi pronunciate dal Nucleo Madre avevano rivelato un piano rivoluzionario. Gli audaci Magi volavano davvero portare la Volontà del Mondo Magus lì. In quel modo avrebbero distrutto il Dio Supremo in un colpo solo!
“È difficile poter prevedere il successo dell’operazione, ma anche nel peggiore dei casi entrambe le parti subiranno gravi danni che comunque ridurranno la pressione su di noi.”
Leylin naturalmente sapeva cosa questi Magi stava progettando. Proprio come gli dei, loro non volevano che la Volontà del loro mondo si risvegliasse completamente, la quale avrebbe potuto sopprimerlo. Quindi non aveva alcuna obiezione da fare sul loro piano.
“Va bene. Adesso comincerò un lungo periodo di isolamento. Ti lascio questo…” Un fantasma dell’Idra degli Incubi apparve, portando il corpo Magus di Leylin nella parte più interna del suo regno divino.
“Andiamo.” Il clone dell’A.I. Chip aveva già raggiunto l’apice della divinità intermedia. Portando gli altri dieci, irruppe nel regno divino come una stella cadente. Anche senza la difesa di un regno divino questa formazione avrebbe potuto far provare paura a qualsiasi dio.
‘Probabilmente la prossima volta che lo vedrò avrà raggiunto il picco del rango 8…’ Nucleo Madre guardò il regno divino e una luce le brillò negli occhi, prima di svanire lentamente nel vuoto.
Tutti quegli eventi erano stati notati dagli dei e nel vedere tutte quelle divinità intermedie e un regno divino fece crollare tutti i loro piani. Persino Tyr e Lathander non osarono combatterli nel regno divino di Leylin.
Per quanto riguardava l’Ombra Distorta: ogni sua traccia era svanita. Nessuno sapeva cosa stesse progettando…
La pestilenza sul piano materiale primario continuava a diffondersi e si era deciso di spostare gli adoratori nel regno divino. Il Lurido Occhio Malvagio e il Signore del Caos agitarono maggiormente l’Abisso del Caos. Insieme ad altri utilizzatori delle leggi si addentrarono sempre più in profondità.
Le scosse provocate dai combattimenti illuminarono i cieli dei vari mondi, ma Baator era rimasta stranamente silenziosa. Leylin si concentrò sulla rifinitura e sul perfezionamento della sua via del peccato originale, mentre gli altri nel frattempo svolgevano i loro incarichi.
…
Sul piano materiale principale, Doron stava cercando di portare i suoi averi su un carro legandoli con una corda. Gli sembrava che tutti gli eventi che si erano susseguiti di recente erano un sogno. Dopo aver espresso la loro rabbia, l’uomo corpulento e Naso Rosso scomparvero. Ancor più criminali e agricoltori circondarono la villa del vecchio Hoffman, portando via tutto ciò che trovarono. Non era rimasta nemmeno la porta. Avevano saccheggiato tutto ciò che era in vista prima di dare fuoco alla casa, riducendola al nulla. Doron si trascinò pietosamente a casa, nascondendosi lì con la paura che le guardie potevano irrompere e impiccarlo in ogni momento.
Dopo diversi giorni di silenzio, si era reso conto di un fatto: il padrone li aveva perdonati. Quell’evento lo aveva fatto cadere in ginocchio pregando gli dei per la loro benevolenza.
Qualche giorno più tardi la refurtiva venne recuperata. Doron allora capì che la sua vita non era cambiata affatto, e la stessa cosa valeva anche per gli altri. Non riusciva a comprenderlo. Quella montagna di orzo e grano, la posate d’oro e d’argento, quella catasta di pietre preziose… Dove erano finiti? Improvvisamente aveva deviato la sua rabbia su un banchetto dei pegni in città, ma non aveva il coraggio di agire. Dopotutto, queste erano di proprietà di un potente signore. Parlando di quel signore, Doron ricordò quella villa che era stata resa al suolo. Tutto ciò che il vecchio Hoffman aveva posseduto ora apparteneva a lui. In qualche modo, una cosa così normale lo faceva arrabbiare tremendamente.
“Quei nobili signorotti… Preferirebbero vedere la gente morire di fame e di malattia, e non sono disposti nemmeno a regalare una moneta di bronzo…” Normalmente, non avrebbe avuto pensieri così infidi, ma ora era diverso…