Il percorso dei Magi era un percorso di verità, battuto con forza contro i pericoli. Esistevano molti mondi di ogni forma e con ogni potere sul piano astrale, ma pochi raggiungevano la perfezione. Una volta giunto all’ottavo rango, si raggiungeva il limite sotto ogni aspetto, non riuscendo più a crescere.
L’unico modo per avanzare ulteriormente era usare il proprio corpo per alimentare il potere dello spazio-tempo, avanzando con successo verso il nono grado di Grande Magi. Il fallimento significava essere spazzati via, senza lasciare tracce e senza alcuna possibilità di risorgere.
“Il mio percorso non si fermerà all’ottavo rango. Io DIVENTERÒ un Magus di nono rango, un essere immortale che trascende l’esistenza!” La gigante figura di Leylin si rimpicciolì, tornando della misura di un comune umano. La foschia scura mutò in capi regali, avvolgendosi al suo corpo.
“Il Signore del Peccato Originale!” Tutti si congratularono con Leylin al suo ritorno. Il suo avanzamento faceva sprigionare al suo corpo onde di energia attraverso il piano astrale, come per proclamarsi ad ogni legge in quanto Signore del Peccato Originale. Non c’erano congratulazioni forzate che venivano dal Nucleo Madre e il resto, solo contenuto e sincero rispetto per il suo miglioramento.
“Hai aspettato abbastanza,” Disse Leylin, con un’espressione compassionevole in volto, notando l’intento omicida dei Signori delle Calamità, “Ma ora possiamo rallegrarci. La vera battaglia è alle porte!”
Leylin aveva promesso al Nucleo Madre che avrebbe partecipato alla Guerra Finale una volta raggiunto il picco dell’ottavo rango. Ora era arrivato il momento di mantenere quella promessa!
*Boom!* Il potere perfetto del peccato originale venne propagato dalle braccia di Leylin, che generarono una nube oscura dalle venature cremisi.
I Signori delle Calamità evitarono il suo sguardo. Leylin, ai loro occhi, appariva come l’incarnazione dei loro incubi peggiori. La stessa cosa valeva per il Nucleo Madre, il cui enorme occhio cambiava direzione dello sguardo di continuo ma senza mai stabilire incrociare lo sguardo di nessuno.
“Incantesimo innato – Trasformazione dell’Idra a Nove Teste degli Incubi!” L’intero corpo di Leylin venne avvolto dal potere del peccato originale, espandendosi mentre mutava nella forma fisica dell’Idra degli Incubi. In quanto progenitore dell’intera stirpe, ogni pezzo della sua carne era tremendamente reale.
*Hiss!* L’Idra degli Incubi spiegò le sue nove paia di ali, offuscando il mondo e svanendo dal regno divino. La foschia scura balenò nell’aria, vagando verso i piani più bassi, fino a raggiungere i Piani Aridi della Sventura e della Disperazione.
Leylin seguì il fiume placido, volando attraverso il Piano Fugace prima ancora che gli dei avessero avuto il tempo di reagire. Raggiunse i Piani Aridi della Sventura e della Disperazione in un istante, arrivando di fronte ad una massiccia porta davanti ai Picchi di Fiamma.
L’Idra degli Incubi ruggì mentre le sue nove teste di serpe sputavano il potere delle leggi come fiamme, disintegrando l’entrata in pezzettini. Continuò quindi ad avanzare, non essendo stata bloccata all’entrata.
……
Non appena videro l’idra varcare l’entrata, gli dei andarono nel panico. Era come se una terribile catastrofe si fosse appena abbattuta su di loro.
“È l’incubo degli dei! Il Serpente della Notte è qui!” Molte incarnazioni arrivarono al Salone Celestiale, con gli occhi colmi di preoccupazione.
“L’ultima profezia della Dea Profetessa prima della sua caduta, la Serpe della Fine… Siamo davvero alla fine dei tempi?” Oghma si toccò la barba, irritato.
“Lasciando perdere che sappia già del segreto nei Piani Aridi della Sventura e della Disperazione, almeno abbiamo il tempo per raggiungerli?” Il Signore del Giorno credeva fermamente nel potere dell’azione.
“No… Quell’area è la fine di ogni cosa. Teletrasportarsi lì è impossibile anche per le divinità, e la stessa cosa vale per il fiume lento e il Piano Fugace…” Rispose un altro dio maggiore.
“Allora perché lui è riuscito ad attraversare così velocemente quei territori?” Lathander e Tyr si accigliarono.
“Perché la sua velocità ci ha già sorpassati tutti. Rappresenta la fine di tutto, è la stessa essenza dei Piani Aridi della Sventura e della Disperazione. Non verrà ostacolato dal fiume, né dal Piano Fugace…” Oghma collassò al suolo dalla disperazione. “Possiamo solo sperare che il guardiano finale ne esca vittorioso…”
Nel momento in cui gli dei rivolsero i loro sguardi verso la porta, la disperazione ed altre emozioni complicate si stagliarono sui loro volti.
……
*Boom!* Dietro alla porta ci celava un territorio di inimmaginabile calore e di fiamme ardenti. Una palla di fuoco fluttuava di fronte a Leylin, irradiando un’incredibile calore.
“Il sole…” L’Idra degli Incubi ruggì indignata, attivando il potere dell’Orgoglio. Il calore così intenso da poter sciogliere ogni metallo non danneggiò minimamente Leylin.
“Seguiamo le profezie degli dei allora, e distruggiamo il mondo!” L’Idra ruggì nuovamente e avanzò.
“Aspetta, Magus!” Come Leylin stava per passare all’azione, un’altra grande figura arrivò di fronte alla porta e lo bloccò.
Era evidentemente un dio, eppure aveva preso le sembianze di una bestia, simile ad un mostro gigante. La luce dorata che veniva irradiata dal suo corpo era all’apice del proprio potere e l’aura sa lui emanata era antica, quasi arcaica.
“Il Padre dei Dinosauri, Creatore di Chult, Ubtao! Sei scomparso per millenni dalla Chiesa della Natura… Quindi sei rimasto qui in tutto questo tempo…” La voce di Leylin sembrava provenire dalla testa centrale.
“Fermare il Serpente della Fine e proteggere il mondo sono miei doveri!” Anche se il dio dall’apparenza mostruosa sembrava malevolo, in realtà emanava potere di giustizia e speranza.
“Fare da guardia al sole e proteggere il mondo più sembrarti un atto di giustizia, devo ammetterlo. Ma… Difendere l’intero Mondo degli Dei e vincere la guerra per i Magi è ciò che per me è nel giusto fare…” Leylin non aveva molto da dire al suo nemico.
*HISS!* *ROAR!* Due enormi figure collisero, le conseguenze della collisione furono così forti che perfino il sole dovette evitare di assorbire quell’energia.
*Boom! Boom! Boom!* Lo spazio venne distrutto da quella lotta, disintegrandolo fino a sbriciolarlo, mentre molti mondi tremavano e ruggivano. Non si sentiva una forza così distruttiva dalla caduta degli dei.
“Sei davvero un potente dio dell’antichità, ma è arrivata la tua ora. Non puoi paragonarti a me sotto nessun aspetto, Ubtao…” L’Idra degli Incubi ruggì, e sotto il potere del peccato originale di Leylin, il corpo di Ubtao si riempì di fori. Il picco del percorso del potere continuava a accumulare la sua forza grazie agli esseri dell’intero piano astrale, lasciando che Leylin arrivasse al limite dell’ottavo rango in potenza. Anche l’Ombra Deforme alla massima potenza sarebbe caduta davanti a lui!
“Proteggere il mondo era la missione che mi aveva dato il Dio Supremo.” La potente belva ruggì, formando un’aurea d’ira alle sue fauci.
“Testardo…” L’Idra degli Incubi aprì la bocca e morse ardentemente Ubtao. Una luce rossa apparì dalla sua pupilla verticale, entrando nella testa di Ubtao.
“Ubtao!” Le difese fortificate dell’anima di Ubtao vennero corrose, e Leylin apparve di fronte a lui con i Sette Peccati tra le mani.
Leylin ruggì, ondeggiando una grande ascia da guerra e conficcandola nella vera anima di Ubtao. Un uomo franco di mezz’età parò l’attacco, bloccandolo con un’unghia di dinosauro simile ad una spada.
“Ira!” Gridò Leylin al momento della collisione. La testa dell’ira apparve dietro di lui, facendo perdere la concentrazione ad Ubtao. Anche se la sua anima non poteva essere corrotta da Leylin, un minuscolo calo d’attenzione in una battaglia simile, era un errore fatale.
*Boom!* I Sette Paccati ruppero l’artiglio del dinosauro, continuando a scorrere verso il basso, perforando il cranio di Ubtao. Contenendo i poteri della Morte e del Massacro, distrusse ogni cosa.
*Boom! Boom!* La vera anima di Ubtao venne distrutta, seguita dal suo corpo costruito grazie alla forza divina. Un dio antico cadde, il che fece piangere molti mondi.
“Niente e nessuno può fermarmi!” Ululò l’Idra degli Incubi, dirigendosi fino al di sopra del sole.
Il sole del Mondo degli Dei era diverso dalle altre stelle del piano astrale. Era enorme e bollente, quasi grande quanto quel mondo! Si proiettava su diversi piani, veicolando il flusso di energia verso il Piano Celestiale e il primo piano materiale.
In quel momento, un’ombra apparve sopra al sole.
“Incantesimo innato – Divoratore di Mondi!” Il corpo dell’Idra degli Incubi crebbe immensamente, le sue nove teste si fusero in un unico paio di fauci, sibilando mentre un buco nero tempestoso appariva davanti alla testa del Serpente Divoratore. Il calore non riusciva a sfuggirgli, nemmeno piccole particelle o addirittura la luce potevano fuggire!
Il buco nero si allargava sempre di più, crescendo tra le fauci della bestia in procinto di divorare l’intero sole in un boccone!
*Boom!* Esseri di diversi mondi video una scena agghiacciante – Un serpente alato che ricopriva i cieli aveva appena ingoiato in un solo boccone il sole!
