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Capitolo 1195

Discernimento

La Guerra Finale era tornata a svolgersi nel piano astrale, questa volta in una terra desolata dove convergevano i due mondi. Il crepuscolo degli dei era ritornato e legioni di Magi e dei di vari mondi combatterono con vigore. Stelle del Mattino, Lune Splendenti, Soli Nascenti, morivano tutti come formiche.

Terrificanti onde d’energia scuotevano il vuoto praticamente ogni giorno, segno della caduta di esseri di legge. Numerosi Magi furono abbastanza fortunati da ottenere le fiamme divine di diversi dei, diventando esistenze di legge. Lo stesso avvenne nell’altro senso: chi uccise esseri di legge divenne dio o avanzò di rango.

La guerra spietata infranse tutte le leggi del mondo. Il potere era l’unica cosa che contava, l’unica che poteva determinare ogni cosa.

……

Il territorio di Leylin era divenuto una palude, difesa dal clone prodotto dall’A.I. Chip e da un gran numero di Signori della Calamità. A loro si unirono i maghi dell’ombra di Shar e la legione di serpenti della Dama Sibilante.

Per mano loro numerosi dei intermedi erano caduti e così il Signore del Peccato Originale si era era fatto una reputazione spaventosa. Era venerato e temuto sia dai Magi che dagli dei.

Leylin stesso era all’interno del Castello Targaryen. L’Idra degli Incubi stava tuonando e assorbendo il potere del peccato da ogni dove.

“La guerra è il momento migliore per assorbire il peccato…” Sospirò Leylin. L’Idra dietro di lui sembrava aver oltrepassato una specie di confine del mondo, incontrando un dominio più astruso e terrificante. Qui era raccolta tutta l’essenza dell’intero piano astrale, mentre i combattenti più deboli erano nel reame della Stella del Mattino. L’energia negativa raccolta in quel luogo era spaventosa, accresciuta solamente dall’oscurità nei cuori dei Magi più deboli e dei combattenti leggendari.

‘Cosa significa tutta questa forza dinanzi al potere dello spazio-tempo?’ A questo pensiero Leylin si incupì, ripensando alle due Volontà del Mondo.

[Beep! Simulazione della legge dello spazio attualmente all’1.97%, dati insufficienti. Non è possibile simulare la legge del tempo.]

L’avviso dalla massima priorità gli stava fornendo due messaggi non trascurabili.

“Ho bisogno di acquisire il potere dello spazio-tempo per analizzarlo e apprendere le sue leggi…” Leylin si accarezzò il mento. “Il sentiero del peccato originale è stato costruito sul potere degli incubi e contiene la forza dello spazio-tempo. Ma come posso fare per possederne un po’? Forse…”

All’improvviso ricordò che, nonostante la loro forza stupefacente, le Volontà del Mondo non erano onniscienti e onnipotenti come i Magi di rango 9 della leggenda. Percepiva esserci qualcosa di strano.

“Forse il Dio Supremo e la Volontà Magus non sono veramente di rango 9, dato che comprendono solo una parte dei poteri dello spazio-tempo, com’era avvenuto per lui quando era di rango 7…” Nella mente di Leylin comparvero un gran numero di possibilità, rasserenandolo un po’. “In questo caso…”

“Signore del Peccato Originale!” In quel momento il potere della terra mandò un messaggio di invito alle orecchie di Leylin.

“Nucleo Madre!” Leylin fece un passo avanti, arrivando sottoterra in un istante. Il corpo principale del Nucleo Madre, simile a lava, era lì in attesa, con Ignox al suo fianco.

La sua guida del mondo sotterraneo sembrava aver finalmente ricavato dei benefici dalla guerra ed era avanzato al rango 8.

“Congratulazioni, Ignox!” Leylin sorrise, salutandolo.

“È stata solo fortuna. Il Nucleo Madre mi ha aiutato ad uccidere il Dio elfico dell’Odio, Piflas, e ho ottenuto la sua divinità…” Rispose Ignox con modestia.

Leylin lo osservò a lungo. Ci voleva molta determinazione per scegliere un sentiero del male come la legge dell’odio, ma nel Mondo Magus c’era comunque un buon numero di Magi come Ignox. L’ammirazione non durò molto prima che Leylin rivolgesse la sua attenzione da un’altra parte.

“Nucleo Madre, è giunto il momento stabilito?”

“Sì e spero di ricevere il tuo aiuto!” Il tono del Nucleo Madre era molto umile.

Leylin possedeva una forza pari alla sua e aveva al suo servizio i Signori della Calamità, Shar, la Dama Sibilante e molti altri. Aveva anche un dio intermedio come clone, insieme ad un’enorme organizzazione dal raggio d’azione più esteso della sua. Giocava un ruolo importante tra i Magi e, trovandosi in una posizione di potere, i suoi consigli erano presi molto seriamente dall’intera alleanza.

“Parla, per favore…” Poiché per tutto questo tempo lo aveva sostenuto, a Leylin non dispiaceva aiutarla per legare ancora più saldamente la loro alleanza.

“Desidero il tuo aiuto per uccidere la Madreterra, Chauntea.” Sussurrò il Nucleo Madre, ma Leylin non sembrò affatto sorpreso.

Il Nucleo Madre era già all’apice del rango 8, ma il suo sentiero stava limitando i suoi progressi. Non poteva contenere il potere dello spazio-tempo.

Ora però, se avesse divorato la dea maggiore Chauntea avrebbe potuto compensare le mancanze del suo sentiero grazie al potere della terra. Ciò avrebbe reso perfette le sue basi e ne avrebbe creato di migliori sulle quali accrescere la sua forza.

L’occasione di compensare i lati negativi del proprio sentiero era incredibilmente rara per un Magus di rango 8 e non poteva essere ignorata. Valeva qualsiasi prezzo.

“L’hai già rintracciata?” Chauntea era una dea dello stesso livello di Silvanus. Per loro il rango divino non aveva alcun significato poiché erano già al di sopra di ogni altro dio. Erano secondi solamente al Dio Supremo. Se avesse dovuto avere a che fare con degli esseri del genere, anche Leylin avrebbe dovuto fare attenzione.

“Certamente. È un elemento prezioso, quindi dovrà essere sui campi di battaglia più violenti…” Il Nucleo Madre fece apparire uno schermo gigante sul quale innumerevoli colline formarono una mappa generale del campo di battaglia.

“Nelle regioni verdi ci sono gli scontri meno accesi, mentre le aree rosse sono quelle per le quali si stanno scontrando le due parti. Più scuro è il colore, più intensa è la battaglia…”

Il Nucleo Madre indicò tre aree quasi viola: “La Gola Burrascosa, la Caverna Oscura e la tua palude nelle Colline delle Lame sono le aree con un’attività più intensa. Le informazioni a mia disposizione dicono che Chauntea è alla Gola Burrascosa e ho già richiesto di essere inviata lì…”

“Oh, è così…” Leylin si accarezzò il mento, mormorando tra sé mentre osservava la mappa.

“Io sto difendendo le Colline delle Lame assieme ad un altro rango 8. Abbiamo appena dato una bella lezione a quegli dei, quindi per un po’ non ci dovrebbero essere altre grandi battaglie. Tuttavia, ho poche truppe da poter assegnare… Che ne dici di fare così? Ti darò alcune delle mie rune del peccato. Chiamami e il mio vero corpo si recherà subito alla Gola Burrascosa.”

Dopo aver trovato un accordo con il Nucleo Madre e aver discusso qualche altra questione di cooperazione, Leylin scomparve dal sottosuolo, lasciando Ignox e il Nucleo Madre da soli.

“Dovresti cominciare i preparativi anche tu…” A queste parole Ignox chinò rispettosamente la testa e se ne andò, mentre l’anello nero sul suo corpo brillava ancora più intensamente.

……

I regni divini degli dei erano immersi nel verde, nei canti degli uccelli e nel profumo dei fiori.

“Spero tu comprenda il tuo ruolo, Chauntea…” Fiori sbocciarono sul viso di Silvanus. Senza il suo vero corpo aveva una comprensione migliore per il sentiero della natura, divenendo la guida della dea.

“Certo, sarebbe bello tentare il Nucleo Madre e allo stesso tempo uccidere il Signore del Peccato Originale…” Disse Chauntea, irradiando la forza divina della terra, “Mi interessa anche l’essenza del suo cammino…”

“Ricorda che sono entrambi all’apice del rango 8 del Mondo Magus… Se li uccidiamo sarà un grosso colpo…” Silvanus era cupo, “Questa missione è molto importante, quindi ci saranno altri dei ad aiutarti…”

“Capisco…” Chauntea era seria, mentre la sua vera forma si mescolava alla terra.

Non erano solo i Magi a dare la caccia agli dei. Anche gli dei invidiavano le forze delle leggi dei Magi, e in tutta la Gola Burrascosa cominciarono a diffondersi trappole e pianificazioni.

……

Sopra il Castello Targaryen l’Idra degli Incubi sibilò, assorbendo il potere delle emozioni del piano astrale e soprattutto del campo di battaglia del nirvana. Era come una nebbia nera che si diffondeva a monitorare tutto.

“Hmm? C’è un potere di invidia e avidità puntato contro di me…” Le teste dell’avidità e dell’invidia aprirono improvvisamente gli occhi. Le pupille, fredde come il ghiaccio, nascondevano fili di forza emozionale mentre penetravano nel cuore di una persona precisa.

“Eheh… Quindi sei tu…” Ridacchiò Leylin, volteggiando sopra al campo di battaglia. L’Idra degli Incubi, che si nutriva di forza emozionale, era come una regina dei ragni che nella tana non si fa sfuggire neanche il più piccolo movimento. Anche gli esseri di legge, se avessero avuto un’apertura nella propria anima, sarebbero stati influenzati dal potere del peccato.

Tuttavia Leylin aveva sempre mantenuto bene questo segreto, per usarlo come asso nella manica per ribaltare la situazione. Era giunto il momento di usarlo.

“La Dea della Terra Chauntea, il Dio della Natura Silvanus…” Leylin si strofinò il mento. “Come dovrei sfruttare questa imboscata? Oppure… Forse dovrei fare così. Se questo piano avrà successo, c’è la speranza che la Guerra Finale finisca entro un secolo!” Nella mente di Leylin cominciò a formarsi un piano intricato.

E non era tutto. Continuò a manipolare la ragnatela di emozioni ed inviò alcuni sentimenti complessi. Questo cominciò ad influenzare il giudizio di alcuni esseri di legge.

Con la forza attuale di Leylin, anche un altro Dio della Profezia avrebbe visto solo nebbia nel suo futuro.

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