Uno spettacolo
Dopo l’imboscata al Nucleo Madre e a Ignox scoppiò il caos tra i Magi alla Gola Burrascosa.
Gli dei li attaccarono, luce divina rischiarava l’area mentre spiriti sacri angelici riempivano i cieli, cantando lodi ai loro dei mentre una luce pura radeva al suolo i castelli dei Magi.
*Hiss!* In quell’istante il vuoto si squarciò, rivelando la sagoma dell’Idra degli Incubi che andava a ricoprire i cieli.
“È il Signore del Peccato Originale!” Gioirono i Magi. Nell’altro schieramento c’era paura negli occhi dei supplicanti e gli spiriti sacri. Dopotutto, nella loro memoria era ancora vivido il ricordo di questa esistenza che un tempo aveva inghiottito il sole. Quel timore era impresso a fondo nel loro cuore e ora era diventato vero e proprio terrore.
“Peccato Originale!” Sibilò l’Idra degli Incubi e dense nubi cominciarono ad avvolgere il campo di battaglia. Spiriti sacri, supplicanti e persino gli esseri all’interno dei regni divini sentirono le emozioni nei loro cuori essere amplificate di dieci milioni di volte. I loro occhi divennero iniettati di sangue.
“Arghhh…” Ruggì uno spirito sacro e il suo corpo si divise in due. Ne uscì una bestia nera dal potere del Fuoco Infernale.
“Servitori del Peccato Originale! Attaccate!” Una grande quantità di esseri fu convertita all’istante e l’esercito dei divini si rivolse a dare il benvenuto al loro nuovo Signore. Sotto il comando dell’Idra degli Incubi si diressero verso il loro campo originale.
Urla di tormento risuonarono e le emozioni amplificate furono assorbite da un gioioso Leylin.
“Leylin, Signore del Peccato Originale!” “Leylin, Signore del Peccato Originale!” “Leylin, Signore del Peccato Originale!” Un gran numero di Magi esultarono e le loro voci si udirono al di sopra del trambusto.
L’Idra degli Incubi non si fermò. Il terzo occhio della testa divoratrice si aprì, guardando verso una certa parte di cielo.
*Kacha!* La legge del divoramento infranse il vuoto, rivelando parecchi dei agitati.
“Fermo!” Un’affilata lama d’argento volò fuori dalle mascelle del serpente, trapassando un dio tra le sopracciglia.
*Bang!* Gli occhi del dio, spalancati per lo shock, si spensero mentre il suo corpo divino cadeva a terra. Sette Peccati aveva già distrutto tutto, annientando ogni sua possibilità di resurrezione.
“Lathander!” Parecchi dei fremevano dalla rabbia, ma non rallentarono la loro fuga.
“Lathander? Il Signore del Mattino? È diventato un dio minore dopo l’estinzione del sole, che rifiuto inutile…” Leylin non provava molta gioia nell’uccidere un ex dio maggiore. Si rivolse invece a un Magus di rango 7, trascinandolo vicino: “Dov’è il Nucleo Madre?”
Di fronte all’Idra degli Incubi, pur essendo un’esistenza di legge, anche un rango 7 si sentì invadere dalla paura. “A-Ai Vortici della Gola,” balbettò, “Ecco una mappa, mio Signore!”
Questo vecchio Magus aveva i capelli a punta e la sua barba tremava dal timore che l’Idra lo divorasse in qualsiasi momento. Dopotutto era solo un Magus di rango 7 e l’essere davanti ai suoi occhi aveva ucciso un dio minore senza alcuna fatica.
“Ben fatto, ti affido il resto!” La nebbia nera ricoprì la mappa e l’Idra degli Incubi scomparve immediatamente davanti al vecchio Magus, entrando nella Gola Burrascosa. I venti feroci che respingevano ogni essere di legge non riuscivano nemmeno a scalfire le scaglie dell’Idra.
“Proprio quel che ci si aspetta da un rango 8 come Leylin Farlier, il più eccezionale Magus del piano astrale…” Mormorò il vecchio Magus, estremamente scoraggiato.
……
“Gola Burrascosa!” Sentendo la pressione crescere nella Gola, Leylin sospirò.
La valle era disseminata di tornado azzurri in grado di inghiottire esseri di legge. L’area sconfinata sembrava contenere vari piani più piccoli, come un gigantesco labirinto. Anche gli esseri più potenti si sarebbero persi senza una mappa, che fortunatamente Leylin possedeva.
Avanzò senza paura, la sua forza attuale permetteva a poche cose al mondo di fermarlo. L’Idra degli Incubi si fece largo a forza nella regione, facendo a pezzi vari piani più piccoli per creare un sentiero dritto e sicuro.
“Vortice 3, sono qui!” Saltandoci dentro, Leylin si sentì senza peso. Nell’occhio del ciclone non c’erano più venti spaventosi e spesse mura bloccavano ogni accesso.
“Nucleo Madre e Ignox!” Leylin vide immediatamente due grandi figure racchiuse in spessi cristalli, circondati da numerosi dei dall’aura così potente da essere terrorizzati solamente stando nelle loro vicinanze.
“Chauntea, Tempus, Tyr, e Silvanus…” L’Idra degli Incubi gridò, sputando una quantità terrificante di potere distruttivo dalle sue nove teste. Gli dei si ritirarono velocemente quando cominciò a restringersi formando il corpo normale di Leylin con in mano Sette Peccati.
“Rompi!” Sette Peccati sibilò e la sua lama affilata si conficcò nei cristalli.
*Crack! Crack!* Una ragnatela di crepe si diffuse sulla superficie dei cristalli, prima di scricchiolare ed esplodere. Il vero corpo del Nucleo Madre ne balzò fuori, accompagnato da Ignox.
“Ben fatto, Leylin!” Il Nucleo Madre guardò Leylin con gioia. I suoi occhi tuttavia mostravano un’intensa emozione.
“NOO!” Proprio nell’istante in cui vennero salvati, il viso di Ignox si ricoprì di un’oscurità spaventosa. Nelle sue mani si formò un potere di distorsione, rivelando una lancia affilatissima. Con tutto il potere di un Magus di rango 8 la scagliò nel petto di Leyin.
“Spina di Eicher!” Il Nucleo Madre gridò e il maestoso potere della terra spinse lontano Ignox mentre i suoi occhi si riempivano di incredulità. “Perchè? Ignox, perchè lo stai facendo?”
“Eheh… Mi chiedi perchè lo sto facendo?” Ignox rise in modo maniacale, spogliandosi del suo mantello nero e rivelando l’essenza della distorsione. Gli anelli di potere divennero sempre più spaventosi e la sua aura alla fine si trasformò.
“Ombra Deforme!” Un’idra fantasma ringhiò dietro a Leylin, alcune delle sue teste si abbassarono. Le sue mani si riempirono del potere del peccato mentre estraeva il pugnale, gli occhi puntati su di lui. “Ignox era un clone o hai usato i tuoi poteri per consumarlo?”
Le sue parole rivelarono un segreto sorprendente. Il mago di rango 7 conosciuto come Ignox, risiedente nel Mondo Magus, era in realtà controllato da Ombra Deforme, o era addirittura un clone!
“Fa qualche differenza?” Ombre distorte e sconfinate riempirono ili vuoto mentre il suo vero corpo discendeva. Gli anelli neri si fusero con Ombra Deforme, rivelando che i due erano fatti della stessa essenza.
“Tutto quello che so è che questa sarà la tua fine…” Rifondendosi con Ignox, Ombra Deforme divenne ancora più difficile da comprendere. Sembrava sul punto di raggiungere di nuovo il rango 8.
Inizialmente era una coscienza incompleta. Anche dopo aver divorato il Dio delle Uccisioni, Cyric, e usando la sua essenza per riprendersi aveva riacquisito solo temporaneamente il suo status all’apice del rango 8. Era ancora lontano da un vero potere di rango 8 come quello del Nucleo Madre. Ora, tuttavia, la sua forza superava quella del Nucleo Madre, avvicinandosi alle abilità di Leylin.
“Il Nucleo Madre e il Signore del Peccato Originale! I due poteri estremi del Mondo Magus… Dalla vostra morte prevedo l’ascesa delle stelle!” Essendo presenti anche gli altri quattro dei, Leylin e il Nucleo Madre erano circondati.
*Rumble!* La volontà di Silvanus discese tra la luce verde. Il capo degli dei portava con sé il potere dei quattro piani elementali.
Vento, terra, acqua e fuoco. I quattro dei elementali erano discesi, creando un altro sigillo per bloccare ogni via di fuga.
“Dei!” Il Nucleo Madre guardò Ombra Deforme, apparentemente incredula. “Solo per un conflitto interno sei davvero disposto a tradirci e a schierarti con gli dei?”
Fino ad allora la disputa tra Leylin e Ombra Deforme era stata solo un conflitto di interessi. Ora che si era unito agli dei, tuttavia, era diventato un nemico di tutti i Magi.
“Come possono la mia tolleranza e la mia grandezza essere giudicate da te?” Ombra Deforme rise maniacalmente, “Presto diventerò il Dio del Caos nel Mondo degli Dei e manterrò i miei poteri di Magus. Sono l’unico che potrà raggiungere la fine della Guerra Finale, ottenendo l’eternità!”
Le distorsioni intorno al suo corpo cominciarono ad impazzire, a raffigurazione dell’agitazione del suo animo in questo momento.