CERCASI TRADUTTORI E VOLONTARI CHE ABBIANO VOGLIA DI AIUTARE A CARICARE I CAPITOLI
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Capitolo 140

– Gigante Dorato

Capitolo sponsorizzato da Andrea Cecchetto!

Capitoli della settimana: 2/4

Capitoli in debito: 14

Ho un annuncio abbastanza importante da farvi, tre in realtà:

2) Date il benvenuto a WhiteZheta, il nuovo traduttore della serie, che ha preso in mano le redini di questo progetto da questo capitolo in poi!

2) Il 138 è stato il mio ultimo capitolo da traduttore, è stato un piacere tradurre per voi, ragazzuoli miei <3

Il vostro, ex traduttore, UncleFatty <3

Warlock of the Magus Word 140 Il Gigante Dorato

“Un Gigante Dorato si sta muovendo verso di noi!” Esclamò di fretta il Magus notturno. “Le Tavolette Sentinella che ho usato per dare l’allerta sono state completamente divorate!”

“Me**a!”

Dopo che furono pronunciate le parole ‘Gigante Dorato’, Leylin poté udire il rapido susseguirsi di spergiuri dei Magi che aveva accanto.

Il Gigante Dorato era una specie di tipo elementale. Il suo potere era simile a quello di un Magus elementale completamente convertito. Oltre tutto, possedeva un talento razziale unico alla sua specie. Soltanto un Magus di rango 2 sarebbe stato capace di ucciderlo completamente o di bandirlo.

“Ma non si diceva che i Giganti Dorati del Deserto Dorato fossero estinti? Come se non bastasse, è apparso proprio sulla nostra strada.”

Il vecchio serrò la mascella pervaso dalla follia. I suoi occhi emanavano una luce verde.

“Possiamo ancora evitarlo?”

Suggerì Lancey. “Il Gigante Dorato è davvero enorme, potrebbe anche non riuscire a trovarci!”

“Temo di no!” Leylin fu il primo ad intervenire. “Il Gigante Dorato è in grado di individuare l’energia delle creature. L’energia propagata dai nostri corpi sarà come un faro nel buio agli occhi del Gigante. Più ci spostiamo, maggiori sono le probabilità che il Gigante Dorato ci assalga!”

“Se le cose stanno così, cosa dovremmo fare?” Sul volto di Lancey apparve un cenno di disperazione. “A meno che non abbiamo un Magus di rango 2 nel nostro gruppo, nessuno di noi riuscirà a fuggire dall’assalto del Gigante Dorato…”

Il divario tra i vari livelli di potere era davvero ampio tra Magi ufficiali di rango diverso.

Leylin ed i suoi cinque compagni erano appena più forti di un Magus di rango 1. Avrebbero incontrato difficoltà anche ad affrontare un Magus elementale semi-convertito. Non avevano nessuna possibilità contro un Gigante Dorato elementale completamente convertito.

La semi-conversione elementale si riferiva a Magi la cui conversione dell’essenza elementale aveva raggiunto il 50% e oltre. In questa fase, l’incremento di potere magico dovuto alla conversione dell’essenza elementale iniziava a farsi più evidente. Avrebbero posseduto un enorme vantaggio in un confronto con degli Stregoni in erba.

Quando Leylin era ancora un accolito, sul dirigibile si era scontrato con un folletto della tempesta elementale semi-convertito. Se non fosse stato che lì si erano radunati molti Magi dalle varie accademie, sarebbe sicuramente morto lì.

Nella situazione attuale, Leylin avrebbe dovuto affrontare qualcosa di molto più potente e pericoloso del folletto della tempesta elementale semi-convertito.

“Forse, potremo separarci e scappare verso direzioni diverse…”

L’omone esitò un attimo, prima di fare la sua proposta.

Sentendo quel suggerimento, i Magi presenti entrarono in uno stato di silenzio mentre i loro occhi iniziarono a tremolare senza sosta.

“Ma siete impazziti?”

Il vecchietto, in uno scatto d’ira, fermò il discorso dell’omone..”Se scappassimo in direzioni diverse, potresti garantire che saresti abbastanza fortunato da scappare da solo all’assalto del Gigante Dorato? In oltre, cosa pensi di fare una volta che avrai raggiunto il territorio degli Avvoltoi Kary?”

Le due domande pungenti fecero improvvisamente calare un silenzio ancora più profondo.

Dopo essere scappati in direzioni diverse, avrebbero potuto dirigersi verso la destinazione prevista. Se fossero stati fortunati, avrebbero potuto persino ritornare all’Ascia Distrutta.

Comunque, quella era l’ultima spiaggia. I Magi non avrebbero accettato con leggerezza un simile destino.

“Veloci! Altre tre delle mie bambine sono morte!” Esclamò il Magus incaricato di fare la guardia con ancora più stanchezza di prima.

“Forse, potremmo usare la Tavoletta Sentinella insieme ad una runa che dissipa continuamente l’energia, per distrarre il Gigante Dorato. Mentre sarà distratto, dovremmo fare del nostro meglio per trattenere l’energia emessa dai nostri corpi, e svignarcela… Se questo piano dovesse fallire, potremmo fare come si diceva prima, ci separiamo e scappiamo in direzioni diverse…”

Leylin parlò improvvisamente in mezzo al silenzio.

“Sebbene questo piano non sia molto affidabile, è ovvio che non abbiamo opzioni migliori…”

Il vecchietto si lasciò sfuggire un segno di rassegnazione ed indicò verso Leylin. “Faremo come ha detto lui! Dovrei avere i materiali per qualche Tavoletta Sentinella …”

Dopodiché, consegnò al Magus delle fiale piene di una polvere grigia.

Dopo aver osservato i materiali che il vecchietto gli stava dando, il Magus assunse un’espressione afflitta. Ad ogni modo, prese i materiali del vecchietto. “D’accordo, proviamoci! Ma non posso garantire che funzionerà!”

Poco dopo che il Magus completò l’incantazione, alcuni frammenti della Tavoletta Sentinella distrutta fuoriuscirono dalla sabbia.

In quel momento, le persone nell’accampamento videro chiaramente un bagliore dorato apparire da oriente.

Quel bagliore somigliava al sorgere del sole che dissipa l’oscurità portando un barlume di calore.

Di fronte al disco solare si stagliava l’ombra colossale di un gigante.

Il gigantesco corpo irradiava una luce dorata. Aveva delle protezioni molto semplici addosso. Un’armatura di pelle proteggeva la parte superiore del corpo con un anello centrale agganciato ai due spallacci.

Sulle spalle era appoggiata la testa del gigante, i lineamenti rigidi del volto sembravano scolpiti dai graffi e dai tagli delle armi. I capelli color mandarino sul suo capo sembravano bruciare possenti.

[Beep! Individuata forma di vita ad alta energia, si tratta di un Gigante Dorato, si raccomanda di allontanarsi immediatamente!]

In quello stesso istante, l’A.I. Chip proiettò allarmi rossi sullo schermo.

“Veloce! Veloce!” La voce del vecchietto traboccava dalla fretta.

“Conosco qualche runa di concentrazione magica, si spera che possano funzionare!” L’altro Magus che di solito restava in silenzio si alzò e parlò. Dopodiché applicò ciò che sembrava essere una miscela di rune circolari e triangolari sulla Tavoletta Sentinella.

Dopo che le rune furono iscritte, emisero un bagliore ed improvvisamente del potere energetico si sprigionò dalla Sentinella Ardesia. L’enorme massa energetica fluttuò caoticamente, il che spinse il Gigante Dorato a ruggire ed accelerare il passo verso la loro posizione.

“Ottimo! Ha attirato l’attenzione del Gigante Dorato!” Esclamo Lancey con gioia!

“Aggiungiamoci questo sopra!” Leylin stappò una provetta rossa e rovesciò il contenuto sulla Tavoletta Sentinella Inscritta.

Dopo che la Tavoletta Sentinella ebbe assorbito tutto il liquido della fiala rossa, ruggì di rabbia mentre si ingrandiva ed i suoi arti inferiori diventavano più forti.

“Se siamo fortunati, con questo potrà trattenerlo più a lungo!”

Leylin lanciò via la fialetta vuota. L’energia emessa dal suo corpo si ridusse da quella di un Magus ufficiale a quella di una persona normale.

Ciò fu possibile grazie all’Incantesimo di Trasfigurazione. L’incantesimo era in grado di ridurre il livello di energia che si propagava dal suo corpo.

Dopodiché, scese dal suo Lupo Sellato, coprì il suo muso e gli diede una pacca sulla testa.

Il Lupo Sellato sembrava spaventato dalla presenza incombente del Gigante Dorato. Se ne stava chino a terra con le zampe tremolanti, in attesa di un comando di Leylin.

Gli altri Magi imitarono le azioni di Leylin.

Sfruttarono persino la sabbia per nascondersi

Alla fine, il Gigante Dorato si avvicinò all’accampamento. Ormai era a meno di 500 metri di distanza!

A quella distanza, Leylin era in grado di vedere chiaramente ogni singolo capello del gigante.

“Sta a voi ora, bimbe, attaccate!”

“All’attacco! Per nostro padre!”

Ruggirono le corpulente e potenziate Tavolette Sentinella. Alcune caricarono dritte verso il Gigante Dorato, altre invece si sparpagliarono e corsero in varie direzioni.

Sia le Tavolette Sentinella che si erano lanciate coraggiosamente contro il Gigante Dorato, che quelle che erano fuggite emettevano possenti onde di energia dai loro corpi. L’energia era quasi al livello di un Magus di rango 1.

“kjfl” Il Gigante Dorato emise un tipo sconosciuto di grido, come se stesse imprecando.

Distese i suoi grandi palmi in una postura che sembrava volesse nascondere il cielo e ricoprire la terra. Li spinse contro il terreno e scavò la terra circostante.

Alcune Sentinelle furono catturate dal Gigante Dorato.

“Per la gloria! Per proteggere!”

Ruggirono le Tavolette Sentinella mentre facevano piovere una scarica di pugni sulle enormi braccia del Gigante.

“Creak Crunch!” L’enorme Gigante Dorato si infilò le Tavolette Sentinella direttamente in bocca. Il suono era lo stesso di quando si masticano dei biscotti.

Dopo aver ingoiato le Tavolette Sentinella, il Gigante Dorato ruggì sonoramente ed inseguì a grandi falcate le Sentinelle Ardesia che si erano date alla fuga.

“Ora!”

Disse il vecchio a bassa voce. I sei uomini presero i Lupi Sellati ed abbandonarono l’area dell’accampamento.

Tutti stavano facendo del loro meglio per contenere l’energia emessa dai loro corpi. I Magi coprirono persino i corpi dei Lupi Sellati. Come delle talpe, lasciarono l’area furtivamente.

Il Gigante Dorato gridava contro le Sentinelle Ardesia in fuga e le inseguì. Non degnò nemmeno di una seconda occhiata l’accampamento.

“Correte!”

Esclamò sommessamente qualcuno dopo che il bagliore dorato fu scomparso. Senza esitazione, tutti corsero via alla velocità della luce. (UncleFatty: Corry, Forrest, corri!)

……

*Crash!*

Il branco di lupi continuava a correre, calciando via pietre e sollevando un polverone. La polvere brillava di un lieve bagliore d’oro.

Leylin ed il gruppo correvano ininterrottamente sin da quando erano stati disturbati nel sonno all’accampamento. Questo, assieme all’incidente del Gigante Dorato, avevano donato alla carnagione di Leylin un colorito malsano.

Dalla profonda oscurità della notte, fino al punto in cui il sole era più alto nel cielo, avevano passato almeno mezza giornata a correre.

Tuttavia, il solo pensiero del Gigante Dorato era di stimolo al gruppo e nessuno osò lamentarsi per la mancanza di riposo.

“Siamo stati fortunati che il Gigante Dorato non fosse dotato di grande intelletto! Sa solo rincorrere forme di vita ad alta energia senza altra preoccupazione. Se non fosse stato così, il tentativo di fuggire sarebbe sicuramente fallito. Era davvero una situazione snervante…”

A ripensarci, Leylin rabbrividì di nuovo.

Anche se il suo potere magico era avanzato ed era considerato qualcuno il cui potere era degno di nota nel mondo dei Magus, il Gigante Dorato era qualcosa decisamente fuori dalla sua portata.

“Comunque, il Gigante Dorato è una specie elementale. Non possiede una linea di sangue. Altrimenti, avrei sicuramente cercato di ottenere qualche goccia del sangue del Gigante Dorato per i miei esperimenti…”

Gli occhi di Leylin tradirono un guizzo di rimpianto.

Nel mondo dei Magus c’erano un’infinità di tipi di creature mitologiche. Il Gigante Dorato apparteneva ad una specie elementale. Minerali e vari tipi di elemento componevano il suo corpo. Non c’era nemmeno una stilla di sangue in quel corpo, quindi era ovvio non avesse una linea di sangue.

Nell’antichità, esistevano molteplici vie per diventare Magus. Gli Stregoni sceglievano la via delle linee di sangue.

Ovviamente, il Gigante Dorato aveva scelto un sentiero differente.

Esistevano molti percorsi per raggiungere la vetta. Leylin aveva deciso di seguire il sentiero dello Stregone.

“Possiamo riposare? Se non meditiamo e non recuperiamo la nostra forza spirituale…” disse al vecchio Lancey, che cavalcava sul suo stesso Lupo Sellato.

Tutti i Magi usavano sia la forza spirituale che il potere magico per dare vita a magie miracolose. A causa dell’incidente con il Gigante Dorato e del continuo viaggiare, i sei Magi non erano stati in grado di meditare per recuperare la loro energia spirituale ed erano quindi tutti esausti.

“Non ce n’è bisogno ora, dobbiamo ancora uscire dalla zona di pericolo, il Gigante Dorato potrebbe individuarci da un momento all’altro…”

Il vento trasportò la risposta del vecchietto al gruppo.

Udendo la risposta del vecchietto, il gruppo cadde in un silenzio solenne e proseguì con la sua precipitosa fuga.

I Magi avevano più paura del Gigante Dorato che di qualsiasi altro pericolo li potesse attendere Deserto Dorato.

Ah, già, quasi dimenticavo…

3) Io sarò il nuovo editor della serie, quindi sì, dovrete sopportarmi ancora <3

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