– Decarte
Capitolo regolare del venerdì! (Buona immacolata a tutti ragazzuoli <3)
Capitoli della settimana: 7/4
Capitoli in debito: 3
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“Bene, ora parliamo dei tuoi incarichi…”
Disse Reynold a Leylin.
“In base a quanto riportato da Wade, hai una magnifica abilità e talento nell’Alchimia. Non possiamo permetterci che un talento simile venga sprecato. Dopo qualche considerazione, siamo pronti ad inserirti nella squadra di Alchimia. Hai qualche obiezione?”
“Non potrei desiderare niente di meglio!” Sorrise Leylin.
Dato che c’era una squadra di Alchimia, significava che avevano anche altre squadre, di cui sicuramente alcune dedicate alla battaglia, e così via.
Leylin era entrato all’organizzazione soltanto per ricevere uno stipendio ed ottenere qualche risorsa. Non aveva assolutamente la minima intenzione di mettere in pericolo la propria vita combattendo per loro.
Inoltre, ovviamente per entrare nella squadra di Alchimia erano sicuramente richieste competenze alchemiche, e lui era uno specialista della materia.
Sembrava proprio che l’aver mostrato le sue abilità innate e la sua forza in precedenza lo avesse aiutato molto ad ottenere quella promozione.
“Perfetto! Wade, conduci Leylin da Decarte della squadra di Alchimia, e poi torna da me. In merito all’incidente con le Fiamma del Fiorelunare, credo ci siano metodi migliori per risolvere la questione…”
“Sì, maestro!” Wade si inchinò, e portò Leylin con sé.
“Che ne pensi? Il mio tutore è una brava persona, non trovi?”
Wade pose la domanda a Leylin in tono di vanto ed orgoglio. Stava di fronte a Leylin, e dato che ora erano compagni, sembrava molto più rilassato.
“È un superiore saggio ed amichevole!” Leylin, ovviamente, non avrebbe di certo detto altrimenti.
“Ha ha… dicono tutti così. Andiamo, ti porto dalla squadra di Alchimia. Da queste parti, Decarte è il più conservatore di tutti, ma nonostante ciò si dedica attentamente a coltivare i giovani maghi talentuosi…”
Wade condivise un bel po’ di informazioni senza troppe preoccupazioni.
Da uno svincolo del corridoio spuntò un mago dalla tunica nera.
Quel mago trasudava una tortuosa e gelida aura omicida con echi di ululati di spiriti vendicativi, attirando l’attenzione di Leylin.
Ciò che attirava di più l’attenzione su questo mago era la presenza di un terzo occhio verticale al centro della sua fronte.
L’occhio verticale era sempre aperto, e la sua pupilla era nera come la pece. Appariva privo di emozioni, più che essere d’aiuto, faceva rabbrividire.
“Wade, questo nuovo Magus non sembra molto educato…”
Disse freddamente il Magus col terzo occhio. Una gelida forza spirituale fu spinta verso Leylin.
“Hmm?!”
Leylin fu colto di sorpresa, ed immediatamente raccolse in difesa la sua forza spirituale.
*Pop!* Delle flebili bolle d’aria nell’atmosfera iniziarono a scoppiettare.
Nel momento in cui le loro forze spirituali si scontrarono, Leylin percepì che nella forza spirituale del suo avversario era contenuta una forte aura di sangue fresco. Quell’odore era così denso che Leylin quasi soffocò mentre falliva nel tentativo di scacciarlo.
Dall’altro lato, il suo avversario aveva un livello di conversione dell’essenza elementale che aveva superato quello di un Magus elementale semi convertito. La forza spirituale di Leylin collassò sotto l’attacco dell’avversario.
Come se gli si fosse schiantato un maglio sul petto, Leylin fece due passi indietro, e il suo viso sbiancò.
Il mago col terzo occhio fissò selvaggiamente Leylin, “La tua forza spirituale non è niente male, è un peccato che sia ancora insufficente…”
Di seguito, li superò senza degnare Leylin di un altro sguardo.
Sembrava come se quel Magus lo avesse messo alla prova ed avesse dato dimostrazione del suo potere.
“Stai bene?” Wade sembrava lievemente preoccupato per Leylin.
“Non c’è problema, la mia forza spirituale è stata scossa appena, con un paio di giorni di riposo starò meglio!” Leylin guardò nella direzione da cui se n’era andato il Magus col terzo occhio, “Chi è quello?”
“Lui è Lord Caesar, un Magus personalmente cresciuto dal Giardino delle Quattro Stagioni, con una valorosa forza combattiva. È al comando della squadra di caccia, e ricopre il ruolo di nostro Vice comandante!”
Wade guardò Leylin con un sorriso amaro sulle labbra.
“Lord Caesar crede che i maghi estranei siano solo un danno per l’unità del nostro Giardino delle Quattro Stagioni, ed è convinto che dovremmo bandire il reclutamento di nuovi maghi…”
Per timore che Leylin si fosse preoccupato, aggiunse, “Ovviamente, il mio maestro, Lord Reynold, non concorda col suo punto di vista. Inoltre, il mio maestro era uno dei pionieri della nostra organizzazione. Attualmente, le maggiori autorità del Giardino delle Quattro Stagioni sono ancora favorevoli al recultamento di nuovi maghi…”
“A capo della squadra di caccia…”
Leylin lanciò un occhiata nella direzione di Lord Caesar, ed un raggio di luce si stagliò dai suoi occhi.
“A.I. Chip, calcola la forza dell’avversario!”
[In base alla forza spirituale emessa dall’avversario, calcolo la forza del bersaglio: ha raggiunto il picco massimo della forza di un Magus di rango 1, conversione dell’essenza elementale oltre l’80%…]
“La sua forza sembrerebbe simile a quella dell’anziano della famiglia Lilytell. Ma osservandolo, se mi trovassi a dover combattere con lui, avrei una piccola chance di vittoria…”
Tonnelate di idee complicate vorticavano nella mente di Leylin.
“Okay, lascia che ti porti dalla squadra di Alchimia…”
Wade cambiò argomento, e Leylin lo segui senza commentare.
Lungo la strada, Wade fece del suo meglio per parlare di altre cose, sperando che Leylin si dimenticasse dell’infelice incontro di prima. Anche se entrambi sapevano che ciò era impossibile, Leylin faceva del suo meglio per ascoltare attentamente.
“Dopo essere diventato membro di una nostra squadra, potrai vivere permanentemente qui gratuitamente in una delle nostre case. Però, vivere qui è davvero monotono; conduciamo un esperimento dietro l’altro. Quindi, molti maghi preferiscono avere la propria casa a Nightless City, e pernottare qui di tanto in tanto…”
Wade si prese la responsabilità di comunicare a Leylin cosa aspettarsi. Dopo aver superato parecchie biforcazioni lungo la strada, giunsero ad un ponte di pietra sospeso sullo strapiombo di una scogliera, che conduceva al giardino botanico.
Il pavimento lì era fatto di metallo, e tutto intorno aveva una tonalità di un candido bianco pulito, il che portava Leylin ad avere la sensazione di essere tornato al laboratorio della sua vita passata.
Su entrambi i lati della strada c’erano delle vetrine trasparenti.
Dietro le vetrine c’erano delle piastre cilindriche, al cui interno erano state piantate varie tipologie di piante esotiche.
Cumuli Striscianti, Fiori Alimentari Giganti, Viticci del Confronto… Semplicemente spostando lo sguardo, Leylin individuò un infinità di piante preziose. Alcune erano persino ingredenti importanti per coltivare la forza spirituale, ma ovviamente erano efficaci soltanto per gli accoliti.
(WhiteZetha: Vediamo se qualcuno si accorge di quale sia il nome preso in prestito questa volta dal manuale dei mostri di D&D!)
Un Magus di rango 1 appena reclutato sarebbe rimasto entusiasta di fronte a tutte quelle cose, ma Leylin aveva visto i Gardini Dylan personalmente coltivati dal grande Magus Serholm, e tutte quelle piante non erano nulla in confronto a ciò che aveva visto in precedenza.
Comunque, sul suo volto baluginò lo stesso un’espressione scioccata.
“Siamo arrivati. Il quartier generale di Alchimia!”
Wade portò Leylin oltre i giardini, di fronte a due enormi statue di petra dalle sembianze mostruose.
“Parola d’ordine!” Disse una delle statue.
“Dite a Decarte che ho portato qualcuno per lui! E inoltre, vedete di non fare scherzi per divertirvi! Se succede ancora, dirò agli insegnanti di cambiare il sistema di guardia in questo edificio! Dovreste sapere che ho il potere per farlo!”
Intimò Wade alle statue.
Sapendo che Wade non stava scherzando, l’enorme statua mostruosa ridacchiò prima di avviarsi per la sua strada.
“Sembra che queste due statue siano difettose sin da quando sono state costruite. Il loro creatore deve aver erroneamente inserito un paio di spiriti lascivi al loro interno. Ignorale e basta!”
Disse Wade a Leylin mentre avanzavano.
“Spiriti lascivi?” Leylin lo fissò inespressivo, mentre richiamava alla mente le nozioni di un manuale illustrato.
“Quelli che somigliano ai goblin, e deridono le persone per il proprio piacere… Questi spiriti? Sono davvero… meritano la nostra compassione!”
“Ad essere onesti, avrei da compatire anche me stesso!”
Mentre Leylin stava parlando, si aprì un tunnel dietro alle statue di pietra, rivelando una struttura simile ad un enorme auditorium.
C’era un enorme candelabro dorato sospeso sul soffitto dell’auditorium, sul quale c’erano parecchie candele giganti, che illuminavano l’auditorium.
Nell’auditorium c’erano numerosi tavoli insolitamente lunghi di betulla bianca sui quali c’erano un enorme quantità di prelibatezze. C’erano anche alcuni maghi che sedevano lontano l’uno dall’altro. Solo pochi di loro sembrava che avessero una relazione più stretta e stavano più vicini mentre chiacchieravano.
La voce di prima apparteneva ad un mago di mezz’età che stava sulla piattaforma.
(WhiteZetha: immagino si riferisca all’ultima riga di dialogo.)
“Qui, permettimi di presentarti, costui è Lord Decarte, colui che è a capo della squadra di Alchimia. È un Magus che ha raggiunto il picco massimo del rango 1, sul punto di raggiungere il rango 2!”
Wade sorrise mentre salutava Decarte, per poi parlare con Leylin.
“Lord Decarte!”
Leylin si inchinò rapidamente.
“Hehe, Ti conosco! Ho visto una clip di te che prepari la medicina; la tua tecnica è degna d’ammirazione! Da ora, siamo colleghi! Facciamo tutti un brindisi per il nostro nuovo compagno!”
Decarte schioccò le dita, e due calici ripieni di idromele fluttuarono di fronte a lui e Leylin.
“Alla salute!” Tutti i maghi presenti alzarono i loro calici.
“Grazie!” Leylin prese la coppa. Il tasso alcolico dell’idromele non era molto alto, ed aveva un gusto liquoroso e dolce. Il sapore era davvero piacevole.
“Bene, dato che ho portato qui Leylin, posso tornare sui miei passi!”
Wade bevve il suo vino in un unico sorso, “Il mio caro maestro mi sta aspettando!” (UncleFatty: Anvedi sto Wade, ci sa fare con l’alcol haha)
“Visto che hai altro da fare, non ti farò tardare oltre. Leylin, vieni! Siediti qui!”
Mentre Decarte parlava, due accoliti prepararono immediatamente un tavolo lungo accanto a lui. Un’infinità di prelibatezze e frutti venivano portati continuamente al tavolo, riempiendolo rapidamente.
Leylin fece un lieve inchino e raggiunse la sua sedia.
Aveva solo quell’occasione per valutare Decarte, il formidabile capo della squadra di Alchimia.
Decarte indossava una tunica bianca, sulla quale erano stati ricamati dei motivi floreali verdi.
I lineamenti del suo volto erano piuttosto comuni, e portava una fascia verde scuro sulla fronte, che gli donava un aspetto estremamente indolente.
Attorno a Leylin, c’era una coppia di servi, che indossava abiti affascinanti. Dall’aura che emanavano dovevano essere accoliti di livello 3 provenienti da famiglie nobiliari.
Si guardò attorno. Solamente in quell’auditorium c’erano almeno tredici Magi ufficiali, ed un’infinità di accoliti.
E quella era soltanto la squadra di Alchimia. In termini di forza generale, avevano già superato quella dell’Accademia Abissale della Foresta di Ossa.
Il banchetto andò avanti per circa un’ora e mezza. Dopo che la maggior parte dei maghi finirono di mangiare, gli accoliti portarono bevande di diversi colori. L’atmosfera dell’auditorium si fece lentamente più pacata, assomigliando alle feste per il tè che Leylin aveva frequentato nella sua vita passata.
“Molto bene! Ora che abbiamo finito di mangiare e che ti abbiamo dato il benvenuto, è giunto il momento di parlare della distribuzione dei lavori…”
Decarte parlava dalla piattaforma, la sua voce risuonava nelle orecchie di tutti i maghi presenti.
Sentendola, i maghi poggiarono le loro coppe.
“Elmo! Che progressi avete fatto con la Pozione della Forza del Drago Gigante?”
Una Magus lussuriosa si alzò, “Sono riuscita a comprendere il 70% della ricetta, e sono bloccata ad un punto cruciale. Vorrei fare richiesta per la terza centrifuga e per i rifornimenti del quinto giardino…”
(WhiteZehta: hmm… Elmo la Magus Lussuriosa. Sarà parente di Madre lo stalliere?)
“Bene. Al termine del banchetto, invia il modulo di richiesta!” Decarte annuì in segno di approvazione.
Trad: WhiteZheta
Edit: UncleFatty <3
