– Arrivo all’Accademia
Buon lunedì a tutti, ecco a voi il capitolo regolare del lunedì. Se vedum mercoledì
Barra aumento livello A.I.Chip: 5/150 (se avete proposte migliori siete pregati di dirle)
Il vostro, UncleFatty
“È un folletto della tempesta adulto!”
“Dannazione! Cosa ci fa qui? Il percorso non era già stato ripulito?”
“Dove sono i Magi? Abbiamo bisogno di loro!”
Dissero delle voci preoccupate.
“Prima di tutto attiviamo la formazione difensiva. Altrimenti tutti gli accoliti moriranno!”
Dopo delle incantazioni, le pareti del dirigibile furono circondate da uno strato di luce bianca. Delle radici andarono a coprire le crepe del dirigibile.
“Hu hu…” La faccia di Leylin era rossa mentre ansimava pesantemente.
Quando il folletto della tempesta aveva parlato, gli accoliti erano stati colpiti da una strana forza.
Un’enorme, infinita e pura malizia! Leylin faticava a respirare.
Fortunatamente, dopo l’attivazione dell’incantesimo difensivo, la pressione sparì.
Altrimenti la maggior parte degli accoliti nella sala sarebbe morta soffocata.
“Esseri umani, dovete pagare il prezzo del vostro affronto!” urlò il folletto della tempesta.
Quando il suono si scontrò con la barriera, produsse degli increspamenti sulla sua superficie.
“Possente figlio della natura! Per favore placa la tua ira! Abbiamo una lettera!” una voce familiare risuonò nelle orecchie di Leylin, era la voce del capitano.
“Questa è la lettera di accordo che abbiamo con Sua Maestà, il re delle tempeste, che ci concede il libero passaggio in quest’area!” disse Kirkwul, sicuro di sè.
“Lettera di accordo?” la voce del folletto della tempesta era colma di sospetto, che si trasformò poi in un urlo furioso, “Pendra è libero! L’accordo non vale con me!”
“Continua a tuonare! Imperversa! Damikan Buthra!” dopo l’incantazione, la tempesta divenne dieci volte più violenta di prima.
“Dannazione! È un folletto girovago!” la voce di Kikwul risuonò di nuovo, anche se questa volta sembrava colma di disperazione.
“Attacchiamolo tutti insieme!”
* Rumble! *
Diversi raggi colorati continuavano a fuoriuscire dalle finestre, scontrandosi con i fulmini.
Il dirigibile cominciò ad oscillare pericolosamente.
Leylin impallidì. Poteva solo pregare che i Magi riuscissero ad allontanare il folletto della tempesta, altrimenti sarebbe sicuramente morto.
“Bang!”
Ci fu un altro boato, e il dirigibile recuperò la stabilità.
“Se ne è andato?”
“È solo un folletto della tempesta appena maturato, è equivalente al massimo ad un Magus semi convertito. Noi siamo in nove, quindi è normale che sia scappato!”
La discussione tra i Magi si sentì per tutto il dirigibile. Era ovvio che i Magi non si fossero dovuti impegnare per cacciare il folletto, quindi gli accoliti si rilassarono.
Appena sentite le parole del Magus, tutti gli accoliti urlarono di gioia.
“Woo! Ai nostri grandi Magi!”
“Dannazione! Ero sicuro che sarei morto spappolato al suolo!”
“Haha! Guarda quel fifone; si è pisciato addosso!” gli accoliti presero in giro un povero malcapitato, sfogando la paura e la tensione che avevano in corpo.
Leylin si guardò attorno.
Quando il folletto della tempesta era apparso, Jayden aveva già liberato Kaliweir, che al momento era sparito. Anche se era piuttosto pallido, Jayden aveva la faccia soddisfatta di chi ha appena vinto uno scontro.
“L’A.I.Chip non aveva individuato nessun artefatto magico su Jayden prima. Quindi l’ha ricevuto di recente, e penso solo il Professor Dorotte possa avergliene dato uno!”
“Appena ottenuto l’artefatto magico, Jayden ha attirato Kaliweir in uno scontro per poterlo distruggere. Se non fosse stato per questo incidente, sarebbe riuscito nel suo piano!” Pensò Leylin.
Per via dell’arrivo del folletto della tempesta, lo scontro tra Jayden e Kaliweir era rimasto in sospeso.
Da quel momento in poi, Kaliweir fece il possibile per evitare di essere nella stessa stanza di Jayden. A quanto pareva, l’artefatto magico lo aveva terrorizzato.
Lo scontro ebbe un grande impatto su Leylin.
“Kaliweir ha già attivato la sua forza vitale interna, diventando un Cavaliere ufficiale. Però, di fronte ad un accolito con un artefatto magico, non ha potuto nulla! A quanto pare i Magi sono estremamente più forti dei Cavalieri!”
“All’inizio pensavo di dover per forza attivare la mia energia vitale interna. Ma ora, se non dovessi riuscire ad attivarla prima dell’arrivo all’accademia, lascerò perdere! Devo concentrare tutta la mia concentrazione ed energia negli studi per diventare un Magus!” Leylin prese una decisione.
Il tempo passò lentamente, e finalmente il dirigibile arrivò all’altro continente.
Oltre all’incidente con il folletto della tempesta, il dirigibile aveva incontrato diverse creature volanti. Questo portò Leylin a capire che il Mare della Morte non era difficile da attraversare solo via mare, ma anche via cielo.
Fortunatamente, la lettera d’accordo di Kirkwul fu utile con tutte le creature, evitando così ogni conflitto.
Durante questo periodo, il dirigibile era approdato diverse volte, facendo scendere diversi professori e accoliti. Il dirigibile lentamente si svuotò.
Altri 12 giorni passarono velocemente.
* Bang! * Il dirigibile atterrò, provocando un boato.
“Siamo arrivati alla Landa dell’Osso Abissale! A tutti gli accoliti dell’Accademia Abissale della Foresta di Ossa! Prendete le vostre cose e scendete dal dirigibile!” una voce risuonò per il dirigibile.
“Siamo finalmente arrivati?” Leylin prese le sue cose e uscì dal buco che gli aveva fatto da casa per un mese.
“Jayden, Kaliweir, tocca a voi!” Dorotte teneva un bastone nero in mano, sulla cui punta vi era un enorme gioiello verde.
“Sì!” Jayden e Kaliweir annuirono e si misero a verificare che tutti gli accoliti fossero presenti.
Leylin guardò Kaliweir. Sin dall’incidente con Jayden, il giovane era diventato molto più taciturno e spesso passava le giornate chiuso nella sua stanza. Guardandolo ora, sembrava più depresso che mai.
Al contrario, Jayden era allegro e pieno di vita e, secondo delle voci, era già stato accettato come apprendista da Dorotte.
Gli apprendisti erano diversi dagli altri accoliti, in quanto il loro status era più alto, e potevano addirittura ricevere lezioni gratuite dal loro professore.
Una dozzina di persone uscì dal dirigibile.
“Quindi è questa la nostra accademia? Sembra un po’ troppo desolata!”
Leylin si guardò attorno e in effetti il luogo era piuttosto desolato. Vi erano delle tracce che indicavano che altri erano già passati da lì.
Vi era un’insegna di legno piena di buchi sul bordo della strada.
Vi erano le direzioni scritte in nero, che indicavano diverse località.
“La terra delle ombre e della morte – la Landa delle Ossa Abissali!” le parole si contorsero, e Leylin sentì tutti i peli del suo corpo rizzarsi.
“Hehe…seguitemi!” Dorotte si stiracchiò, e le sue ossa scricchiolarono, come se si stessero per spezzare da un momento all’altro.
“Fate attenzione! Anche se la nostra accademia ripulisce regolarmente l’area, ci sono comunque delle creature, esseri corrotti e malvagi che vagano in questa zona. Quindi se vi perdete, dovremo presto rendere omaggio al vostro cadavere, hehe!”
Rise Dorotte, facendo impallidire tutti gli accoliti. Si avvicinarono subito a Dorotte, per paura di perderlo di vista.
Il gruppo finalmente superò la Landa delle Ossa Abissali.
“Cos’è quello?” mentre camminava, qualcosa passò davanti a Leylin. Sembrava essere una creatura blu, dotata di un corno.
“A.I.Chip! Scansiona la creatura!”
[Missione stabilita. Inizio scansione!] rispose l’A.I.Chip.
[Creatura sconosciuta! Forza stimata: 3-4, Agilità: 4-5, Vitalità: 5, Stato: Estremamente pericoloso!]
“Ss! Qualsiasi cosa sia, è molto più forte dei metalupi. Un Cavaliere non avrebbe speranze di sopravvivere!”
Leylin si avvicinò al professore. In questa terra, piena di pericoli, sembrava che lo scheletro dalla tunica nera, il Professor Dorotte, fosse la sua sola salvezza.
“A quanto pare i piccoli accoliti hanno finalmente compreso i pericoli!”
Disse indifferentemente Dorotte, mentre le fiamme nei suoi occhi tremolavano.
Il gruppo proseguì, e poco dopo la terra desolata si trasformò in una foresta.
Il gruppo entrò in una foresta nera.
Non sapeva se fosse un’illusione, ma a Leylin sembrò che il sole si fosse oscurato dopo l’ingresso nella foresta, e vi era uno strato di nebbiolina bianca che la circondava.
[Attenzione! Attenzione! Un creatura si sta avvicinando! Posizione: in aria!] risuonò l’avvertimento dell’A.I.Chip.
Leylin si abbassò rapidamente.
“Kak!” risuonò un corvo.
Un corvo nero dagli occhi rossi si avvicinò al suolo e passò sopra a Leylin, gli artigli puntati verso una accolita.
Boom!
Una palla di liquido verdastro colpì il corvo, facendolo precipitare a terra. Dal suo corpo usciva del fumo biancastro, come se si stesse corrodendo.
L’accolita cominciò a piangere.
Dopo pochi secondi, il cadavere del corvo sparì completamente, lasciando delle bruciature sul terreno.
“A quanto pare i corvi sono di nuovo troppo numerosi. Penso di dover aumentare il numero di missioni di caccia!”
“Cosa state guardando? Andiamo!”
La ragazza che stava piangendo si asciugò gli occhi, serrò i pugni e si alzò per proseguire.
Leylin era stupito, e ci mise un secondo a seguire gli altri.
Dopo un’altra ora di cammino, il gruppo arrivò al centro della Foresta di Ossa.
“Questo è…” Leylin vide un’area spaziosa di fronte a lui.
Davanti ai loro occhi apparve un cimitero.
Nel cuore della Foresta di Ossa vi era un enorme cimitero.
Il cimitero era enorme ed era decorato con marmo bianco e nero, cosa che gli dava un aspetto lussuoso e stravagante.
Sembrava però essere abbandonato. Molte delle lapidi avevano delle piante che gli crescevano sopra.
“Benvenuti nella vostra nuova casa – la Foresta di Ossa!” disse Dorotte. In qualunque modo vedesse la faccenda, a Leylin sembrava proprio che Dorotte si stesse divertendo nel vedere la loro paura.
