CERCASI TRADUTTORI E VOLONTARI CHE ABBIANO VOGLIA DI AIUTARE A CARICARE I CAPITOLI
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Capitolo 207

– Raccolto

Capitolo regolare del lunedì!

Capitoli della settimana: 1/4

Capitoli in debito: 2.

Barra Aumento Livello A.I.Chip: 52/300 (dona qui <3 per dare esperienza!)

D’accordo, se non c’è altro, potete andare!”

Leylin guardò George, che sembrava avere qualcosa da dire, però continuava a bloccarsi, e poi guardò Bessita e gli altri che tacevano. Percepì il proprio entusiasmo calare.

Da quando era avanzato divenendo un Magus ufficiale, gli sembrava di essere in un mondo diverso rispetto ai suoi iniziali circoli sociali.

Anche se i suoi vecchi conoscenti stavano proprio di fronte a lui, si sentivano incredibilmente poco a proprio agio, come se nel frattempo fossero trascorse centinaia di migliaia di anni.

“Capito!”

Gli accoliti sotto di lui si inchinarono e si ritirarono rapidamente.

Persino George e Bessita lasciarono la sala con cautela dopo essersi inchinati.

Bessita, che fu l’ultima ad andarsene, lanciò a Leylin uno sguardo incomprensibile, e si ritirò rapidamente.

……

Nelle ore più buie della notte, dopo aver completato la prima esecuzione della tecnica di meditazione delle Pupille Kemoyin, Leylin si riposava sdraiato sul letto. All’improvviso aprì gli occhi.

Un attimo dopo, udì un leggero bussare dall’esterno della stanza.

Entra! La porta è aperta!” Disse Leylin con indifferenza mentre si alzava.

La porta cigolò, ed entrò una figura umana che indossava un mantello grigio.

Bessita! Cosa posso fare per te?” Leylin lanciò un’occhiata alla ragazza dai capelli argentati, con i suoi occhi dai quali emanava un’aura maliziosa.

Lord Leylin, ti prego di perdonare Bessita per i suoi precedenti reati!”

La voce di Bessita era dolce e gentile, mentre parlava sottovoce. Dopodiché, si tolse il mantello che stava indossando rivelando il corpo nudo che si trovava sotto di esso.

Da quando l’aveva vista l’ultima volta, il corpo di Bessita era maturato. Il suo corpo era estremamente formoso, con una pelle bianca come la neve; dava l’impressione che pizzicandole la pelle potesse sgorgare acqua.

Bessita guardò Leylin mentre si inginocchiava lentamente. Nei suoi occhi rosso rubino sembrava esserci lo sguardo di un cerbiatto che cerca ardentemente il perdono.

Molti avrebbero potuto solo immaginare la sensazione di avere una ragazza dalla bellezza mozzafiato, inginocchiata davanti a sé, completamente nuda, in cerca del proprio perdono nelle prime ore della notte.

In quel momento, Leylin la stava sperimentando su se stesso in prima persona.

Tuttavia, la sua espressione era serena, come se il seducente e delicato corpo di Bessita non fosse altro che uno scheletro infranto di fronte ai suoi occhi.

Leylin guardò quella ragazza intelligente, ma anche astuta.

Sei intelligente, ma a volte, sei fin troppo astuta al fine di ottenere il tuo benessere!”

Sollevò la mano destra ed accarezzò il viso di Bessita, poi la fece scivolare fino al seno.

Stai cercando di sedurmi? Solamente con questi due pezzi di carne?”

La mano destra di Leylin sfregò sfacciatamente il morbido seno di Bessita. La ragazza gemette, la sua espressione si riempì di dolore.

All’improvviso Bessita si sentì attaccata da un immenso senso di terrore.

La sua forza di accolito di livello 3 non era nulla per Leylin. Ciò che le dava fiducia in sé stessa, tuttavia, era la sua straordinaria bellezza.

Tuttavia, incrociando lo sguardo gelido di Leylin, improvvisamente si sentì come se tutto ciò che aveva appena fatto fosse ridicolo e vergognoso.

Gli occhi gelidi di Leylin la fecero soffocare.

Il suo corpo tremava mentre il sudore freddo vi scorreva sopra. Col passare del tempo, il corpo di Bessita arrossì, mentre il suo viso impallidì. Si sentiva come se stesse per morire soffocata da un momento all’altro.

Però! Rallegrati! Per commemorare il ‘me’ del passato, ho deciso di darti una possibilità!”

Proprio quando Bessita era sul punto di svenire, Leylin sussurrò quelle parole.

Soltanto allora si ricompose e ansimò pesantemente. Fino a qualche istante prima, si sentiva come se una gigantesca mano la stesse strozzando. La sensazione di soffocamento scomparve non appena Leylin disse qualcosa.

Bessita respirava l’aria fresca ad ampie boccate, con le lacrime in procinto di scivolarle sul volto.

Non aveva mai vissuto un simile momento, in cui poter respirare liberamente fosse come una benedizione.

“Vieni con me!”

Leylin scosse il capo, ed aprì la porta di una stanza nascosta.

Bessita tremò e prese il suo mantello dal pavimento, coprendo il suo corpo nudo e delicato.

Era stata capace di fare avance a Leylin senza preoccupazioni, ma in quel momento, tutto ciò che provava non era altro che vergogna. Una strana sensazione la fece arrossire come una barbabietola, desiderava essere inghiottita in un buco nero.

Dopo aver attraversato la porta di un’altra stanza, Bessita scoprì che era entrata in una stanza segreta completamente priva di uscite.

Era una stanza piccola, e c’erano tracce visibili dei mattoni delle pareti.

Nel mezzo di quella stanza segreta, c’era un’ingombrante tavolo metallico simile a quello di un laboratorio di sperimentazione. Agganciati ai quattro angoli del tavolo, c’erano manette e cinghie.

Vedendo quel tavolo metallico, il viso di Bessita impallidì ulteriormente.

Voleva scappare, eppure non osava farlo. In seguito, si rese conto delle stranezze appese alle pareti della stanza.

Ad esempio, c’era un randello ricoperto di piccole perle lungo tutta la superficie. C’era anche una grossa siringa piena di varie perle di vetro, con una ventosa e una maniglia ed altri componenti aggiuntivi.

Il cuore di Bessita affondò come una pesante roccia.

Ovviamente, era consapevole che molti Magi ufficiali avevano strani feticismi.

Aveva persino sentito parlare di una storia in cui uno dei professori della sua accademia mangiava le ragazze ancora vive, dopo aver finito di giocare con loro.

Non fraintendere, non sono mie queste cose, sono un regalo che mi ha lasciato il precedente Magus Guardiano…”

Leylin recuperò degli strumenti da costrizione unici, realizzati con catene metalliche e cotone, dalla parete. “Però posso intuire che i suoi hobby siano abbastanza simili a quelli che avevo in passato…”

Naturalmente, in quel momento, Leylin si riferiva all’idiota sfortunato che era morto permettendo a Leylin di prendere il controllo del suo corpo.

A Leylin non piaceva Bessita, siccome aveva approfittato di lui in precedenza. Dunque, stava progettando di impartirle una lezione che non avrebbe dimenticato.

Il precedente Leylin aveva sofferto molto per mano degli altri, ed alla fine era morto.

Leylin era convinto che, poiché aveva preso il controllo di tutto ciò che apparteneva al precedente Leylin, fosse suo dovere vendicarsi per conto suo. Ad ogni modo non era niente di così difficile da fare.

Questi strumenti sono stati modificati, ed è esattamente ciò che mi piace.”

Leylin lanciò un’occhiata a Bessita che era di fronte a lui; un sorriso malizioso apparve sul suo viso…

Dopo aver sfogato volontariamente le sue emozioni, il mattino seguente, Leylin, si sentiva completamente a posto, e affrontò le questioni legate al forte.

Bessita, tuttavia, faticò ad uscire dalla stanza segreta la seconda notte.

La sua faccia era completamente pallida, e le sembrava di non percepire più le sue ossa. L’odore del sangue su di lei era piuttosto forte, e Bessita rimase a letto per un’intera settimana prima che potesse riuscire a costringersi a camminare.

Se fosse rimasta a letto, di solito gli altri accoliti avrebbero espresso la loro disapprovazione e si sarebbero lamentati di lei.

Ma in quel momento, anche se Bessita si era assentata per ben sette giorni, non potevano far altro che tollerare quel suo comportamento. Dopo tutto, non tutti gli accoliti potevano avere relazioni con un Magus ufficiale, giusto?

Subì molte ripercussioni da quell’incidente, ogni volta che guardava Leylin, entrambe le sue gambe iniziavano a tremare involontariamente, come se stesse guardando un diavolo.

Certo, a Leylin non importava.

Dopo aver utilizzato su Bessita tutte le conoscenze ed i metodi raccolti dai ricordi del precedente Leylin, non l’aveva più avvicinata.

Non le aveva fatto tutto quello per un desiderio od un hobby perverso. Voleva semplicemente punirla e vendicarsi per conto dell’originale Leylin Farlier.

Quindi, dopo aver sfogato a fondo la sua rabbia, si dimenticò di tutte le questioni riguardanti Bessita.

Leylin in quel momento, stava pattugliando il mare di Fiori di Mandara Nera.

Quei fiori neri avevano petali grandi come il palmo di una mano. In cima c’erano delle macchie blu simili a stelle, e nella notte emettevano persino raggi di luce bianco latte.

Il Fiore di Mandara Nera era una specie del Fiore di Mandara. I loro petali erano una risorsa estremamente preziosa per gli accoliti, e anche per i Magi ufficiali che si specializzavano nell’energia negativa.

Nel mondo esterno, un petalo di Fiore di Mandara Nera poteva essere venduto all’incredibile prezzo di oltre 1.000 cristalli magici!

E, di fronte a lui, Leylin aveva un intero mare di quei fiori!

Il piano segreto delle Pianure del Fiume Eterno ha risorse talmente generose da far rizzare i capelli!” Esclamò Leylin, sebbene non fosse la prima volta che li osservava.

Era un peccato che su quel mare di Fiori di Mandara Nera ci fosse un incantesimo di sorveglianza. Fino a quando non si fosse deciso a voltare le spalle ai Magi Bianchi, doveva anche frenare temporaneamente qualsiasi idea di impossessarsi di quei fiori per sé stesso.

Oltre all’incantesimo di sorveglianza, c’erano intricate formazioni magiche di scansione ad ogni entrata del piano segreto. La questione di come poter trasportare in segreto quelle risorse fuori dal piano era piuttosto spinosa.

In quel momento capì perché il Giardino delle Quattro Stagioni aveva eretto un forte in quella zona.

Occupare una posizione strategica era solo un aspetto della faccenda, il Giardino delle Quattro Stagioni non avrebbe di certo rinunciato a quel mare di fiori.

Sebbene il piano segreto delle Pianure del Fiume eterno fosse estremamente vasto ed avesse abbondanti risorse, quel mare di Fiori di Mandara Neri era estremamente prezioso anche in confronto alle altre risorse presenti.

Se non fosse stato per quella terribile posizione, probabilmente il Giardino delle Quattro Stagioni avrebbe inviato un enorme esercito per difendere quella zona.

Signore! Ogni giorno il nostro compito principale è quello di raccogliere più Fiori di Mandara Neri possibili e trasportarli via prima che sopraggiunga il nemico!”

Spiegò dettagliatamente un accolito che Leylin si era trascinato dietro.

Gli Anelli di Ennea ci benedicano! Dato che quei maledetti Magi Oscuri sono alla costante ricerca di aree di risorse su larga scala, potrebbero verificarsi sicuramente degli scontri. Molto probabilmente ci troveremo di fronte una gran quantità di forze dei Magi Oscuri… Ci sono ancora Magi Oscuri ed accoliti che, di tanto in tanto, cercano di sfondare le difese per rubare le nostre risorse. Inoltre, dovremmo anche guardarci le spalle da certi Magi Bianchi…”

L’accolito sorrise ironicamente.

Capisco! Ad ogni modo, la nostra missione è raccogliere tutti questi fiori il prima possibile e respingere Magi e accoliti girovaghi. Se ci trovassimo in una situazione di pericolo, dovremmo inviare un segnale, dico bene?”

Chiese Leylin con tono indifferente.

“Sì, questo è tutto!” Il sorriso dell’accolito divenne ancora più amaro.

Una simile tattica indicava chiaramente che Leylin e il suo gruppo stavano danzando sul filo di una lama, dovendo mettere le loro vite a disposizione in cambio di quelle risorse.

“Ho capito!” Disse Leylin solennemente dopo un momento di silenzio.

Trad: WhiteZheta

Edit: UncleFatty<3

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