CERCASI TRADUTTORI E VOLONTARI CHE ABBIANO VOGLIA DI AIUTARE A CARICARE I CAPITOLI
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Capitolo 340

– Invasione e Assedio

Portando la faccenda di fronte ai membri del comitato, la Foresta Nebbia Fitta non ne sarebbe uscita distrutta, però ci sarebbe sicuramente stato dello spargimento di sangue. In aggiunta, una possibile punizione era l’abbassamento della loro valutazione nella classifica, che avrebbe fatto perdere loro non pochi benefici!

E, neanche a dirlo, ci sarebbe stato anche il ‘gravemente ferito’ Leylin!

Poiché c’era un simile odio, l’unico modo di risolvere la faccenda sarebbe stato attraverso la distruzione totale, cosa che non sarebbe stata ammessa.

Di conseguenza, avrebbero approfittato del fatto che Leylin era ancora in fase di recupero per radunare tutti i loro membri, così da distruggere l’Alleanza della Natura!

Questo era quello che sperava anche Leylin.

“Gli ho dato apposta alcuni giorni per radunare tutti gli uomini, spero che non mi deludano!” Sogghignò Leylin.

Poco dopo, si voltò e guardò verso l’uscita del canyon.

“Eccoli che arrivano!”

In quell’istante, dei Magi vestiti con delle tuniche nere in stile cinese apparvero fuori dal canyon, rimanendo fermi in cerchio in silenzio attorno ad alcune figure.

Il capo di quel gruppo, un uomo di mezza età con una faccia venerabile, era il capo della gilda Foresta Nebbia Fitta che era scappato.

“Tsk! Tsk! Gus, dovresti davvero essere imbarazzato, dopo essere stato ridotto in uno stato così miserabile da un professore onorario di una gilda di piccole dimensioni!”

Quindi ‘Gus’ era il suo vero nome, mente quello che aveva usato in precedenza, ‘Xerses’, era falso!

In piedi di fianco a Gus c’era un altro uomo, di età compresa tra i 50 e i 60 anni. La sua faccia era piena di rughe. Con il suo naso storto e i suoi acuti e piccoli occhi, pareva ancora più sinistro di Gus.

Anche se stava prendendo in giro Gus, non c’era traccia di rabbia negli occhi dei Magi provenienti dalla Foresta Nebbia Fitta tutto attorno, come se non lo avessero sentito.

Il motivo per cui si stavano comportando così era che l’uomo stava emanando delle enormi onde di energia.

Nel mezzo di quel circolo di Magi, i due vecchi Magi stavano emanando delle radiazioni di forza spirituale che potevano essere attribuite ad un potente Magus all’apice del rango 1!

“Se fossi stato al mio posto, il risultato non sarebbe stato migliore!”

Sospirò Gus in risposta alla presa in giro, anche se in fondo provava ancora timore per la forza di Leylin.

Conoscendo a fondo la forza di Gus, anche l’altro uomo si fece solenne, “Se Leylin è già guarito, allora voglio il doppio del compenso!”

“Se vuoi che lo raddoppi, allora lo raddoppieremo!” Promise immediatamente Gus a denti stretti.

“Ho addirittura usato un’antica runa ‘protettore lucente”. Per quello sono riuscito a riprendermi così in fretta. Non è possibile che anche lui abbia qualcosa del genere…”

Gus era sicuro di quello che aveva detto, perché proveniva da una gilda di media dimensioni. Per lui, era impossibile che una gilda di piccole dimensioni come l’Alleanza della Natura possedesse delle risorse simili.

“Je je! Hai ragione. E poi, al massimo sono al tuo stesso livello, come possono fermare da soli due di noi?”

Ridacchiò il vecchio.

“Capo! Abbiamo riparato il segnale che si era interrotto.” A quel punto, si era avvicinato a Gus un Magus semi convertito.

“Ottimo! Attaccate immediatamente! Voglio che l’Alleanza della Natura venga rimossa interamente dalla Landa del Crepuscolo!”

Sul volto di Gus passò uno sguardo malevolo, e immediatamente alzò una mano.

Più di una dozzina di diverse luci colorate volarono fuori dal canyon. Inaspettatamente, ognuna di quelle luci era un Magus!

Essendo una gilda di media dimensioni, non era un problema addestrare o reclutare numerosi Magi ufficiali, vista soprattutto la lunga e accumulata storia della Foresta Nebbia Fitta, avevano più di 30 Magi.

Quella volta, Gus aveva deciso di portare con sé una grossa fetta delle loro forze.

*Bang!*

Tutte le luci che erano partite dal canyon immediatamente vennero fermate dalla membrana protettiva di un incantesimo di difesa.

“È solo la formazione difensiva di un’insignificante piccola gilda! Distruggetela!”

Dal mezzo dei Magi, una luce nera, accompagnata da un suono stridente, andò a formare la sagoma di una grossa ascia. La testa dell’ascia aveva numerose catene nere di metallo avvolte attorno a sé che erano come dei fili di luminosa, fredda e minacciosa luce.

*Ka-cha!*

L’ascia gigante colpì senza pietà!

In seguito al rumoroso boato, tutta la membrana protettiva si sgretolò, disintegrandosi e disperdendosi in numerose particelle di luce che gradualmente si dispersero.

“Il nemico sta attaccando!”

Essendo un Magus ufficiale, Celine fu la prima a reagire. La sua faccia divenne pallida e con una folata di vento freddo si diresse di fronte all’entrata del laboratorio sperimentale all’interno della montagna di ghiaccio.

*Shaaa!* Di fianco a lei passò un bagliore nero, si trattava di una talpa grande quanto un bambino con due lunghi baffi brizzolati che arrivavano fino a terra.

“Questa Celine, che mi causa sempre problemi! Se sarò ancora vivo alla fine, dovrai portarmi almeno dieci volte più bacche del solito!”

La talpa si strofinò la barba, con uno sguardo scontento sul volto.

“Dannazione! Se non fosse per l’accordo che ho stretto con quel vecchio stupido quella volta, non sarei rimasto qui a dover difendere questo posto!”

“Accoliti, venite tutti qui!”

Celine non aveva nemmeno il tempo di fare un sorriso forzato, figuriamoci parlare con la talpa. Si limitò a comunicare direttamente con il resto degli accoliti nella gilda.

Era certa del fatto che l‘attacco fosse stato lanciato dagli uomini della Foresta Nebbia Fitta!

Di fatto, durante le battaglie tra Magi ufficiali, gli accoliti non erano altro che carne da macello! Mandarli in campo non era altro che una disgrazia, e avrebbe solo causato inutili perdite.

Al momento, avevano ben poche speranze di sopravvivere!

Negli occhi di Celine apparve un piccolo barlume di speranza, e si mise a gridare in direzione del laboratorio, “Mio signore Leylin! Sono i Magi della Foresta Nebbia Fitta! Hanno violato le regole del convegno dei Magi e hanno lanciato un attacco contro la nostra gilda!”

Quello che sorprese di più Celine però, piuttosto che l’attacco improvviso, fu il fatto che dal laboratorio non ricevette alcuna risposta.

Celine ripeté per tre volte il messaggio, e fu solo quando non fu più in grado di resistere e ruppe lo strato di ghiaccio che ottenne una risposta da Leylin, “Sono ancora nel bel mezzo della mia guarigione! Se verrò interrotto, temo che subirò delle ripercussioni immediate…”

“Quanto tempo le serve ancora?” Celine strinse con forza il suo fazzoletto.

“Dieci minuti!” Dopo un certo silenzio, questa fu la risposta di Leylin.

“Va bene! Lotterò per lei per prendere tempo!” Celine prese fiato e si volse verso gli accoliti che erano già lì, schiarendosi la gola.

“In quanto capo della gilda, vi ordino di proteggere questo punto a qualunque costo! Potrebbe essere difficile per voi, ma serve che resistiate per soli dieci minuti, con l’aiuto della formazione magiche!”

“Sì, mia Signora! Combatteremo fino alla fine!”

Dopo un attimo in confusione, gli accoliti entrarono in uno stato di panico, uno dopo l’altro. Tra di oro c’erano anche Obo e Ilya.

Tutti avevano capito chiaramente quale sarebbe stato il loro destino se la gilda quel giorno fosse stata sconfitta.

“Bene! Attiviamola! Nonno Cedric!!!”

Celine fece un profondo respiro.

“Okay, va bene! Non sopporto proprio i giovani come te!” La talpa scosse la testa e improvvisamente entrò sottoterra!

*Boom! Baam!*

In quell’istante, un gruppo di Magi era arrivati da loro, e gli accoliti che non si erano riparati in tempo dietro alla barriera erano stati gravemente feriti.

Un bambino era stato tagliato in due da una lama di luce. La parte superiore del suo corpo stava ancora agonizzando mentre cercava di respirare.

Un’altra accolita, che era stata ridotta in una pozza di sangue da una sfera verde caduta dal cielo, non aveva neanche avuto il tempo di proferire parola.

Ancora più accoliti vennero sepolti vivi quando un’enorme struttura venne distrutta da degli incantesimi, anch’essi senza il tempo di emettere alcun suono.

Nel guardare quelle scene di devastazione di fronte a ei, Celine non riuscì a trattenersi e scoppiò in lacrime. Erano tutti potenziali futuri Magi dell’Alleanza della Natura, per i quali aveva investito non poco.

“L’ho trovato! È qui!”

Questa nuova barriera di luce, che era chiaramente più spessa e forte di quella di prima, attirò l’attenzione dei Magi nemici. Presto, più di una dozzina di raggi di luce avvilupparono tutta l’area, creando delle esili ombre nel mezzo.

*Clang!* Celine gettò a terra il dispositivo per la comunicazione.

“Il segnale è stato schermato! Aspetta!”

Posò una mano sulla barriera, e una grossa ondata di forza spirituale e potere magico venne inserita all’interno della barriera.

Subito il resto degli accoliti fecero lo stesso, anche se il loro potere spirituale era davvero debole. Con un solo tocco la maggior parte degli accoliti erano diventati pallidi, come se fossero stati colpiti con un grosso martello.

*Boom!*

Le due parti non si scambiarono molte parole, e più di una dozzina di raggi di energia colorati bombardarono la formazione magica.

*Bang!* Numerosi accoliti si accasciarono paralizzati al suolo, la maggior parte di loro svenuta. Celine riusciva a malapena a rimanere in piedi ed era al punto di collassare.

Nel vedere due ombre dietro ai numerosi Magi, l’espressione di Celine si riempì disperazione.

Non era passata neanche la metà del tempo che Leylin aveva richiesto. L’idea di dover combattere contro due Magi all’apice del rango 1 aveva fatto perdere a Celine qualunque speranza e persino la forza di combattere.

Nel laboratorio dietro a Celine, Leylin stava aspettando quietamente, con una fredda e distaccata espressione sul suo volto.

“Dovrebbe ormai essere ora, no?” Mormorò.

Di fatto, Leylin avrebbe potuto rispondere all’attacco, ma aveva aspettato che l’Alleanza della Natura subisse prima una disastrosa quantità di perdite…

Per quanto riguarda gli accoliti morti, non avevano molta importanza agli occhi di Leylin, e la loro morte per lui pesava meno di un granello di polvere.

Per far lasciare ai suoi nemici delle prove irrefutabili del loro attacco, cosa vuoi che fosse la morte di qualche accolito? Inoltre, quegli accoliti erano sotto la guida di Celine. Se davvero avesse voluto prendere completamente il controllo dell’Alleanza della Natura, avrebbe dovuto versare ancora più sangue!

Ora, tuttavia, il momento era arrivato!

Gus e gli altri avevano causato così tanti danni alla gilda che anche se Leylin li avesse uccisi tutti, avrebbe potuto usare la scusa dell’autodifesa.

Una scusa simile magari non era il massimo, ma era comunque meglio che non averne nessuna! Gli accoliti erano morti e molte risorse andate perse.

“Magus Gus? Perché? Per quale motivo?”

Celine ritrasse le mani e guardò verso la barriera che era stata danneggiata dagli attacchi combinati dei nemici. L’animale guardiano che era stato severamente ferito sorrise amaramente, sputando sangue.

“Benefici! Naturalmente, tutto si fa per dei benefici!”

La voce di Gus era fredda, come se non possedesse alcuna delle emozioni che una persona normale poteva avere. Era indifferente persino al fascino di Celine.

“Mi avete intralciato il cammino, e voglio semplicemente risolvere il problema, nulla di più!”

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Scusate il ritardo ragazzuoli, ma mi è saltata la programmazione e non me ne sono accorto…[continua…]

Capitolo regolare della domenica!

Capitoli della settimana: 6/6

Barra Aumento Livello A.I.Chip: 267/300 (dona qui <3 per dare esperienza!)

Trad: Stregatto

Edit: UncleFatty

Spoiler 341:

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