CERCASI TRADUTTORI E VOLONTARI CHE ABBIANO VOGLIA DI AIUTARE A CARICARE I CAPITOLI
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Capitolo 346

– Coincidenza

In un cupo campo, una squadra a cavallo stava rincorrendo una figura solitaria.

La figura in fuga aveva uno strano aspetto. Stava fluttuando ad un paio di metri dal suolo e aveva un paio di ali bianche traslucide che partivano dalla sua schiena. Con ogni battito di quelle ali faceva un grosso balzo avanti.

Dietro alla figura c’era un gruppo di cavalieri che lo stavano inseguendo! I cavalieri stavano montando dei grossi ragni, ognuno con otto zampe marroni con lunghi artigli e con delle strisce blu ghiaccio sui loro corpi, mentre i loro occhi mostravano tutta la loro sete di sangue.

Si trattava dei Ragni Invernali del Sottosuolo, le cavalcature dell’élite degli elfi oscuri.

I cavalieri sui ragni non erano umani, ma alte e snelle creature con una pelle squisita; possedevano dei bei volti dalle linee androgine, orecchie a punta e occhi argentati che permettevano loro di vedere al buio.

*Bang!* La figura che stava scappando improvvisamente voltò la testa, rivelando le sue fattezze di bell’aspetto e le sue orecchie a punta, poi iniziò ad intonare un incantesimo indecifrabile agitando le braccia all’indietro.

Cinque palle di fuoco ardenti vennero scagliate dal suo palmo ma vennero evitate completamente dai Ragni Invernali del Sottosuolo, andando quindi ad esplodere in lontananza.

Incredibilmente, anche la figura in fuga era un elfo oscuro!

“Hanno davvero un’alta stima di me huh, hanno mandato persino i cavalieri dei Ragni Invernali del Sottosuolo!” La sagoma continuava a cercare di scappare, ma non riusciva a liberarsi dei cavalieri che la seguivano.

Non solo i Ragni Invernali del Sottosuolo erano in grado di muoversi ad incredibile velocità, potevano arrampicarsi su qualunque terreno, indipendentemente dal fatto che si trattasse di montagne, campi o persino canyon nebbiosi. La loro avanzata non poteva essere arrestata.

“Memphis! Come hai osato tradire la gloria del Signore Oscuro? Ti farò soffrire, e offrirò la tua testa alla Matriarca come sacrificio!”

Il cavaliere al comando indossava un sottile strato di armatura di pelle. Il ragno che stava cavalcando era un po’ più grande degli altri, e la parte superiore del suo corpo era decorata con delle strisce dorate.

Inspirò a fondo, e il Ragno Invernale del sottosuolo aumentò la sua velocità. Subito dopo, prese la mira col suo arco e scagliò una freccia che volò elegantemente, con una runa segreta luminosa sulla sua punta.

*Zoom!*

Era come un raggio di luce nero, fece un arco nel cielo e infine raggiunse la schiena di Memphis!

“Ahh!”

Una barriera di luce rosso fuoco era apparsa sul corpo di Memphis, ma quando la freccia arrivò a contatto con lo scudo, la barriera non durò neanche un secondo e istantaneamente andò in pezzi.

La freccia nera continuò lungo la sua traiettoria, e con la sua forza misteriosa trapassò Memphis da dietro, sporgendo dal suo petto.

Memphis gridò, e la luminosa freccia nera nel suo petto scomparve. Collassò al suolo, col sangue che scorreva formando una pozza rossa contornata d’argento.

*Hiss Hiss!”

I cavalieri lo circondarono.

“Tagliategli la testa!” Ordinò il comandante senza pietà facendo un gesto ai suoi uomini, indicando a due di loro di avanzare.

In quell’istante, l’espressione sul volto del cavaliere improvvisamente cambiò. “No! Indietro!”

Ma era troppo tardi.

*Bang*

Una potente ondata d’energia venne emanata dal corpo di Memphis, che improvvisamente aveva in mano una pergamena.

Apparvero due enormi palle di luce, riducendo in cenere i due cavalieri che si stavano avvicinando, e creando una grossa nube di fumo e polvere.

Quando la polvere si abbassò, il comandante dei cavalieri avanzò con aria irritata, ma ormai non c’era più traccia di Memphis.

“Trovatelo!” La sua faccia si distorse per la rabbia. “La mia maledizione lo ha ferito: non dovrebbe essersi allontanato molto!”

……

Baelin prese la mira con la sua balestra, e con uno *swoosh* la freccia centrò il cinghiale di fronte a lui.

Il cinghiale selvatico stridette rumorosamente, continuando a sanguinare, ma Baelin non fece altro che estrarre il dardo della sua balestra.

“Haha! Grande, è arrivato un regalo per Baelin!”

Dopo un’intensa battaglia, Baelin fece un sorriso osservando la bestia accasciata per terra.

In quell’istante, dall’altra parte del campo di battaglia apparve una sagoma.

“Eh? Chi va là?”

Baelin si avvicinò, e la sagoma si voltò, rivelando il suo bel volto pallido…

Due ore dopo, Jenny, che stara ritornando a casa, vide l’elfo oscuro che Baelin si era portato dietro. Posandosi una mano sulla fronte, gemette per la disperazione e urlò, “Idiota! Abbiamo già causato alle autorità abbastanza guai…”

Nel sentire le proteste di Jenny, Baelin si grattò la testa con aria innocente “Non avevo scelta, dopo aver visto il suo stato pietoso…”

“Pietoso? Sai cos’è quello? Un elfo oscuro! Un elfo oscuro purosangue!”

Il volto di Jenny era paonazzo.

“Saremo anche al confine, ma se porti un elfo oscuro qui, potresti causare una quantità infinita di problemi!”

Negli ultimi anni, il Regno degli Elfi Oscuri aveva frequentemente causato insicurezza ed agitazione tra la popolazione!

Dopo aver dato un’occhiata ai lussuosi abiti dell’elfo oscuro, Jenny si chiese se quell’elfo oscuro fosse nella sua stessa situazione, un membro della nobiltà in fuga a causa di fallito gioco di potere.

Nel pensare alla possibile connessione, Jenny iniziò a sudare freddo.

Conoscendo i giochi di potere e la loro crudeltà, sapeva che indipendentemente da dove l’elfo si fosse nascosto, alla fine avrebbe solo potuto continuare a fuggire ed a essere inseguito. Come se non bastasse, sarebbero stati loro a pagarne le conseguenze!

Avendo avuto questo pensiero, nei suoi occhi apparve un barlume di furia, ma non poté far altro che sospirare quando vide la confusione di quell’inetto di Baelin. Anche il suo tono si intenerì un po’.

“Qualunque cosa accada, dobbiamo mandarlo via in fretta. Sono sicuro che non vuoi causare ulteriori problemi per la Zia e lo Zio Veeya, vero?

Baelin si grattò la testa, “Oh, va bene!”

……

Nel terreno di caccia di Baelin, un gruppo di cavalieri di Ragno Invernale del Sottosuolo stava circondando la fossa in cui si era nascosto Memphis.

Un piccolo Ragno Invernale del Sottosuolo non più grande di un cane mise una zampa all’interno della buca, e poi fece un suono verso i cavalieri.

“Ha detto che oltre a quello di Memphis, ha sentito anche l’odore di un umano.”

“Un umano?” L’espressione del comandante si incupì, ma subito si mise a ridere con aria malevola. “Non mi meraviglia che Memphis fosse conosciuto per il suo amore per la pace! Ha già fatto amicizia con gli umani.”

Fece un gesto ai suoi uomini, “Seguite le tracce, non mi interessa chi lo abbia protetto, voglia personalmente tagliar loro la testa come offerta sacrificale!”

“Sì mio Signore!” Risposero i cavalieri con aria marziale.

La relazione tra gli abitanti del Regno degli Elfi Oscuri e di quelli della Landa del Crepuscolo non era tra le migliori. Passare la frontiera di poco non era un gran problema, ma al momento, pareva che stesse per scoppiare una nuova guerra. Nonostante questo, potevano comunque uccidere qualche umano rubare il loro cibo e schiavizzare le loro donne!

A quel punto, gli occhi dei cavalieri mostrarono un bagliore rosso.

……

Un’ora dopo, in una carrozza trascinata da un vecchio, lento cavallo.

Baelin stava guidando il cavallo, mentre Jenny era seduta su un mucchio di stracci insieme all’elfo oscuro che Baelin aveva salvato.

Gli abiti dell’elfo erano stati strappati nella parte anteriore, rivelando il suo corpo esile. Il suo petto delicato era deturpato da una ferita da freccia cerchiata da un’aura nera a forma di ragno che continuava ad espandersi.

“Come sta?” Chiese Baelin dopo essersi voltato.

“Le ferite esterne sono quasi guarite, ma per quanto riguarda la maledizione che è stata lanciata su di lui, non ho modo di curarla!” Jenny alzò le mani.

Anche se la ferita era scioccante di per sé, quello che aveva sorpreso di più Jenny era stata la vitalità dell’elfo, che gli aveva permesso di sopravvivere per tutto quel tempo sia alla seria ferita che alla maledizione.

“Più ci penso su, più sono convinta del fatto che questa non sia una buona idea, a giudicare dalla maledizione, è ovvio che ci sia di mezzo un Magus ufficiale. Facendo così, lo faremo sicuramente infuriare!”

L’espressione di Jenny si fece cupa.

Nel sentirlo, Baelin non poté far altro che tremare – quello era un istinto coltivato nel corso di numerosi anni, “Un Magus ufficiale è qualcuno tipo Lord Leylin?”

“Sì! Capisci ora in quale problema ci hai cacciati?” Jenny lanciò a Baelin un’occhiata arrogante.

“Ma ormai l’abbiamo già salvato.” Baelin rise amaramente, “Cos’altro possiamo fare ora?”

All’improvviso, un’ondata di fiamme apparve in lontananza risvegliando Baelin dalle sue considerazioni.

Nell’oscurità dell’area circostante, quell’inferno si faceva sempre più distinto, quasi colorando di rosso tutto il cielo.

“Quello… è il nostro villaggio!!!” Baelin fermò il cavallo, uno sguardo allarmato sul suo volto, “Cos’è successo? Perché mai dovrebbe esserci un fuoco così grande?”

Jenny ebbe un brutto presentimento. In quell’istante, Baelin fece voltare il cavallo senza esitazione e si diresse verso l’incendio.

“Sei impazzito?” Gridò Jenny.

“Zio Veeya e gli altri sono ancora lì, voglio salvarli!”

“Non possono essere salvati; puoi calmarti un attimo?” Disse Jenny con aria agitata.

“Cosa? Come puoi fare così? Ti sei dimenticata? Zia Veeya ti ha trattato così bene per tutto questo tempo!” Disse Baelin affannando in cerca d’aria.

“Questo non…”

“Sigh…”

Mentre i due stavano discutendo, l’elfo oscuro nella carrozza improvvisamente si svegliò con un colpo di tosse.

“Un umano!” Disse d’impulso nella lingua della Landa del Crepuscolo.

Jenny raggelò. Gli elfi oscuri parlavano in una lingua differente da quella degli umani, e l’abilità di quell’elfo con la loro lingua era scioccante.

Nel sottosuolo, la conoscenza era riservata alla nobiltà, e tra le conoscenze quella delle lingue straniere era una di quelle di maggior rilievo.

Quando era giovane, a Jenny erano state insegnate le lingue degli elfi oscuri, degli gnomi e persino dei nani grigi da un tutore privato. Apprenderle nonostante la fisiologia differente tra le razze era stato un vero incubo! E nonostante questo, l’elfo oscuro aveva parlato così chiaramente che aveva colto Jenny di sorpresa.

“Dove ci troviamo?” Chiese l’elfo oscuro mettendosi seduto e guardando verso Baelin che era ancora confuso.

“Questa è la Landa del Crepuscolo. Tu chi sei?”

“Mi chiamo Memphis, e ora devo andare. Vi ho già causato abbastanza problemi; mi spiace, davvero!”

L’elfo oscuro chiamato Memphis aveva un’espressione dispiaciuta sul suo volto.

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Capitolo regolare del sabato!

Capitoli della settimana: 5/6

Barra Aumento Livello A.I.Chip: 267/300 (dona qui <3 per dare esperienza!)

Trad: Stregatto

Edit: UncleFatty

Spoiler 347:

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