– Anya
Dopo il calo di attitudine spirituale, Aaron era passato dall’essere un accolito con un po’ di speranza ad un buono a nulla.
Dopo aver visto in che stato era, il suo mentore non aveva perso tempo, dicendogli direttamente che non era più qualificato ad usare una tecnica di meditazione di alto rango.
Alcune tecniche di meditazione di alto rango avevano degli stretti requisiti e Aaron non era più in grado di rispettarli.
“È molto più difficile avanzare di livello usando una tecnica di meditazione semplificata. Questo non significa praticamente aver completamente perso le speranze nei miei confronti? E poi c’è lei…” Aaron chinò il capo, piantandosi le unghie nei palmi.
Dopo aver scoperto che la sua attitudine era calata e che non era più in grado di meditare con una tecnica di meditazione di alto rango, i suoi familiari e i suoi vecchi amici lo avevano evitato. Anche la sua fidanzata lo aveva abbandonato!
Il ricordo di lei mentre era tra le braccia di un altro e lo guardava con disdegno lo faceva sentire come se il suo intero addome stesse per scoppiare in fiamme.
La cosa che più lo infuriava, facendolo davvero arrivare sull’orlo della disperazione, era che i suoi nemici in gilda avevano approfittato dell’occasione per attaccarlo. Aveva anche trovato le prove del fatto che quella donna aveva usato le sue connessioni di nascosto, per far sì che venisse inviato in un posto del genere.
Dolon era proprio sul fronte di battaglia. I Magi ufficiali potevano essere in grado di ritirarsi con calma se la città fosse caduta, ma un accolito di livello 3 come lui non avrebbe avuto speranza!
In tempi di guerra, l’esercito era molto più disposto a lasciar morire le truppe dispensabili come lui piuttosto che quelli di rango più alto. Storicamente, una guerra intensa quanto questa avrebbe causato la morte di più di metà degli accoliti totali!
Aaron era in uno stato intorpidito. Si era dovuto trascinare fino alle porte della città. “Accolito di livello 3 Aaron, a rapporto!” Disse, facendo il possibile per apparire più allerta.
“En!” Rispose il Magus stazionato lì, non trovando in lui nulla di strano né ragioni per arrabbiarsi.
Aveva visto molti accoliti che erano stati buttati lì così. Privi di sostegno, quei giovani non sarebbero durati più di un mese, quindi perché avrebbe dovuto infuriarsi con dei cadaveri ambulanti?
“La tua missione consiste nel mantenere questa formazione magica di rilevazione. L’ho già sistemata. I puntini bianchi sono le persone normali, mentre quelli rossi sono accoliti o cavalieri. I punti viola sono i Magi ufficiali, tutto chiaro?”
“Sì!” Rispose Aaron.
All’improvviso, la formazione magica borbottò e fece un grosso boato, incrinandosi ai bordi. Di colpo apparve un fascio di luce nera.
“E cosa vuol dire nero?” Chiese Aaron, esterrefatto.
“Rango 2! Una potente esistenza al rango 2 o più!” Rispose con aria confusa il Magus, prima di riprendersi di colpo. “Presto! Suona l’allarme!”
Non molto distante, apparve un punto nero nel cielo che si stava espandendo, formando gradualmente una figura umana.
Vedendo il putiferio che si era generato ai cancelli della città, Leylin scosse leggermente la testa, “Pare che ci sia stato un fraintendimento!”
Smise di avanzare e aspettò con pazienza.
Pochi minuti dopo, due emanazioni di energia altrettanto potenti uscirono di colpo da Dolon, e due figure, trasformatesi in raggi di luce, saettarono di fronte a Leylin.
Questi erano due Magi di rango 2, un uomo ed una donna. L’uomo, con una tunica rossa decorata d’argento, rise di buon cuore salutando Leylin, “Sir Leylin! Sono contento che sei riuscito ad arrivare in tempo!”
La Magus si limitò a stare in disparte e a sorridere, come se volesse lasciare la cosa in mano al suo compagno.
“È un onore conoscerti, Sir Fendix!” Leylin fece un inchino sorridendo con gentilezza.
Durante quei tre anni non è che Leylin non avesse fatto nulla. Quantomeno, si era familiarizzato con i pochi Magi di rango 2 dell’area orientale.
Quel Magus era il leader di una gilda su larga scala. Il duca Fendix era uno dei suoi discendenti.
“Vieni! Se c’è altro, parliamone una volta tornati dentro!” Fendix diede un’occhiata al subbuglio sotto di loro e rise verso Leylin, iniziando a scendere lentamente.
Leylin e la Magus lo seguirono.
“È un lord di rango 2! Svelto, inchinati!”
Senza neanche parlare dei vari soldati, persino gli ufficiali militari di più alto rango e i nobili si inginocchiarono di fronte a lui, mentre i Magi ufficiali si inchinarono fino alla vita con rispetto.
Anche Aaron fece rapidamente un inchino, e poi sollevò il capo, confuso. Diede in segreto un’occhiata alla persona al centro, “Mi pare di aver già visto prima quel lord, ma non ricordo dove…”
Proprio mentre lo stava guardano, il Magus sembrò percepire il suo sguardo e un paio di pupille nere puntarono verso di lui.
All’improvviso, un’ondata di oscurità e di ombre circondarono Aaron, che fece qualche passo indietro, sentendosi soffocare.
Aaron era così spaventato che aveva iniziato a sudare freddo e subito aveva chinato di nuovo la testa, non osando alzarla.
‘È davvero lui! Non mi aspettavo di incontrarlo qui!’ Al contrario, sul volto di Leylin era apparso un gran sorriso.
Strettamente parlando, tutto quello che sapeva della Landa del Crepuscolo era stato estrapolato dai ricordi di quell’accolito. era stato piuttosto fortunato a riuscire ad incontrarlo di nuovo.
‘Sceglierò te per primo allora!’ Una nozione di deviato piacere sorse in Leylin.
Anche se aveva questi pensieri, l’espressione di Leylin era rimasta invariata mentre scendeva verso la villa al centro insieme agli altri due Magi di rango 2.
L’arredamento interno non era niente male, e pareva essere la residenza di un nobile o magri del maggiore della città. Ovviamente, al momento era stata requisita.
I tre Magi entrarono nel salone e si misero a sedere, un paio di accoliti portarono loro da bere e qualche frutto, prima di uscire discretamente.
“Le forze principali degli elfi oscuri hanno raggiunto la frontiera. Pare che siamo davvero determinati questa volta e che abbiano persino mandato le matriarche di diverse antiche famiglie. Pare che ci troveremo sotto una pressione notevole questa volta…”
Fendix aveva un’aria cupa ma sorrise comunque a Leylin, “Ovviamente grazie a te, Sir Leylin, avremo ancora più speranza!”
“Essendo un umano, naturalmente non posso sfuggire alle mie responsabilità!” Anche se Leylin stava dicendo questo con aria solenne in superficie, di fatto stava già pensando a come si sarebbe potuto fare indietro nel momento in cui la situazione non fosse più stata favorevole.
Anche se non trovava un problema aiutare gli esseri umani ad occupare più terre per la loro sopravvivenza, questo valeva solo fino al punto in cui non fosse stato contrario ai suoi interessi. Altrimenti, non ci sarebbe stato nulla da considerare.
Ovviamente, questo valeva anche per gli altri Magi di alto rango.
Anche se il consiglio di guerra ne era consapevole, c’era poco che poteva fare a riguardo.
Intanto Fendix era andato avanti, “Le battaglie tra gli umani e i normali elfi oscuri e le orde di bestie vengono in genere gestite dal duca. I Cavalieri dei Ragni Invernali del Sottosuolo e i Magi degli Elfi Oscuri, oltre alle potenti creature dell’oscurità, richiedono l’intervento dei Magi, mentre la nostra presenza è legata ad una sola circostanza, ovvero impedire che le matriarche degli elfi oscuri e l’imperatore delle creature dell’oscurità interferiscano nella battaglia!”
Leylin annuì. Il potere dei Magi di rango 2 era adatto alla soppressione e come deterrente. D’altronde, se un essere di rango 2 avesse abbandonato ogni inibizione, nemmeno l’Impero degli Elfi Oscuri non ne sarebbe uscito illeso.
“A proposito, perché l’Impero degli Elfi Oscuri è così sicuro di sé questa volta?” Chiese Leylin con un bagliore negli occhi.
Fendix e la donna si scambiarono un’occhiata e fecero un sorriso ironico, “Si suppone che questo sia top secret, ma tu sei un Magus di rango 2. Sei venuto qui con noi come alleato poi, quindi non c’è motivo di esitare.”
Fendix piazzò una barriera insonorizzante, “Il protettore della nostra intera Landa del Crepuscolo, la persona che è riuscita a diventare un Magus di rango 3, non ha ancora molto da vivere…”
“La vita di un Magus di rango 3 arriva ad un massimo di mille anni! Solo un Magus della Stella del Mattino è in grado di superare il limite. Da quando ha iniziato a proteggere questa regione, sono passati più di novecento anni…”
Leylin rimase in silenzio per un po’. Poi chiese, “In altre parole, la battaglia non è altro che un pretesto per sondare il terreno?”
“Gli elfi oscuri devono aver ricevuto qualche informazione riservata ed hanno iniziato ad indagare, ma ora…” Fendix fece un sorriso forzato, “Tutto quello che posso dire è che la Landa del Crepuscolo non può permettersi di arretrare.”
Leylin venne preso dallo sconforto. Pareva che quel Magus di rango 3 non fosse in buone condizioni.
In quelle circostanze, quella che era solo una prova si sarebbe tramutata in un’invasione su larga scala, minacciando forse l’esistenza stessa degli essere umani!
Di colpo gli venne in mente una cosa, e si mise a pensare a Baelin.
“Caos e sofferenza faranno nascere il figlio del destino. Pare che questo sia l’inizio di un periodo difficile.”
In seguito al silenzio di Leylin, si creò un’atmosfera tesa nel salone.
“Va bene, non parliamone per ora. È il caso di indire un gran banchetto di benvenuto? Potremmo approfittare di questa opportunità per farti incontrare gli altri Magi!” Suggerì la Magus con un sorriso ed un’alzata di spalle dopo aver visto che la situazione sembrava essersi raggelata.
“No, non ce n’è bisogno! Lasciate che mi riposi e poi inizierò a preparare qualche incantesimo di rango 2!”
Leylin non aveva alcuna intenzione di perdersi in quelle usanze.
“Va bene!” I Magi erano asociali per natura, e questo era ancora più vero per quelli di alto rango. Fendix e gli altri non se la sarebbero certo presa.
……
Landa del Crepuscolo centrale!
Questo era il cuore della Landa del Crepuscolo, nonché il punto con la popolazione maggiore. Carovane passavano di continuo per le strade ed era pieno di vita.
In una zona segreta nelle profondità della terra, un raggio di luce verde stava illuminando una stanza.
Illuminato da quella luce verde, c’era un vecchio dall’aria deperita. Il suo corpo era coperto di rughe e i suoi occhi si erano affossati così tanto nel suo cranio che pareva un morto che cammina.
Un bizzarro e ampio fiore era avvolto attorno alla schiena del vecchio. Le sue grosse e fitte foglie erano di un verde scuro che le faceva sembrare grasse e succose, mentre alcuni steli pendevano giù e penetravano nel sottosuolo verso una destinazione sconosciuta. Lo stelo del fiore penetrava la carne dell’uomo, come se vi avesse messo radice, e gli occhi del vecchio brillavano mentre le radici si gonfiavano, incanalando verso di lui una grande quantità di materia vegetale.
Un raggio nero partì dal retro della sua mano, proiettando un totem a forma di serpente.
“Mio vecchio amico, posso percepire la tua debolezza. L’aura vitale del tuo corpo si sta costantemente affievolendo, e non sei neanche più in grado di respingere il mio ‘Assorbimento Vitale’…”
Quella era la voce di una giovane dama. Era piacevole da udire, e anche abbastanza attraente.
“Anya! Il capo dell’Impero degli Elfi Oscuri. La più rispettata tra le matriarche dei clan antichi!” Disse lentamente il vecchio, rivelando la sua identità, e subito dopo da dietro all’uomo esplose una formidabile ondulazione d’energia.
“Non puoi fermarmi…” Sospirò la donna mostrata dal totem.
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Capitolo regolare del lunedì!
Capitoli della settimana: 1/6
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Trad: Stregatto
Edit: UncleFatty
Spoiler 350:
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