– Stregone della Linea di Sangue del Serpente Mankestre Gigante
L’emblema era piuttosto piccolo, e la base era di bronzo.
Nel vedere il simbolo, le pupille di Leylin improvvisamente si strinsero.
Era un serpente nero gigante formato da numerose rune, che si mordeva la coda e formava uno strano cerchio.
‘Quel simbolo! L’ho già visto nei Giardini Dylan!’ Leylin ovviamente non poteva dimenticare una cosa simile. Il ricordo era ancora fresco nella sua mente.
Quando era nei Giardini Dylan, c’era un enorme dipinto ad olio con un serpente nero gigante che si mordeva la coda in mezzo agli averi del Gran Magus Serholm. E dietro al dipinto Leylin aveva trovato Pupille Kemoyin.
Quel simbolo poteva essere definito come l’inizio della carriera di Leylin da Stregone!
‘Il fatto che lui sia uno Stregone, la risonanza delle nostre linee di sangue, e quel simbolo!’ Leylin soppesò l’emblema nelle sue mani, ‘Pare che la Moneta del Destino mi abbia condotto proprio a questo.’
“Cosa? Reynold, lo conosce?” Chiese il vecchio Pharen.
“No, ma devo salvarlo.” Il tono di Leylin era leggero ma conteneva una risolutezza indiscutibile.
“Le mie scuse, ma se ne è deciso, non possiamo far altro che intraprendere strade diverse. Non desidero invischiarmi in problemi che non mi riguardano.”
Essendo un Magus, Pharen aveva istintivamente rifiutato.
Un Magus di rango 1 come quello avrebbe causato in genere non pochi problemi, e Pharen non aveva intenzione di provocarlo.
E poi, lui e Leylin si era semplicemente incontrati lungo la strada e andavano d’accordo. Ma non erano così vicini da rischiare la vita uno per l’altro.
“Naturalmente. Puoi andare.” Rispose Leylin, non trovando affatto strana la scelta di Pharen.
Se Pharen fosse stato il tipo da voler rimanere al suo fianco, non sarebbe arrivato ad una così veneranda età.
“Mi spiace!” Con aria apologetica, ritornò alla carrozza e se si accinse a ripartire.
“Fermo dove sei!” In quell’istante, si sentì improvvisamente una voce, accompagnata da un sonoro boato.
Cinque o sei saette luminose apparvero in cielo, e quando la luce si dissipò, vennero rivelate le figure di sei Magi tutti diversi.
Erano evidentemente un miscuglio di razze diverse, e la presenza di elfi oscuri e nani tra loro sorprese Leylin.
*Rumble!* Accompagnati da un gran polverone, apparvero anche un gruppo di Cavalieri di Ragni D’Inverno e dei soldati nanici.
“Magi umani?”
Il nano e l’elfo oscuro in carica corrugarono la fronte nel vedere Leylin e Pharen.
Nella Landa del Crepuscolo al momento gli umani erano quelli che godevano dello status più elevato. Anche nelle regioni più lontane, i Magi umani venivano rispettati. Ovviamente, in qualche area desolata, non era difficile trovare diverse razze pronte ad uccidere e derubare gli umani che vi si introducevano.
Anche se atti del genere continuavano ad accadere, non veniva lasciata alcuna traccia, altrimenti gli umani l’avrebbero usata come scusa per invadere.
Era difficile eliminare i due Magi per evitare che la notizia si diffondesse.
“Quello è lo spregevole ladro che ha rubato la reliquia sacra sotto la protezione congiunta delle nostre due razze. Magi, per favore non fraintendete le nostre intenzioni!” Avvisarono i Magi degli elfi oscuri e dei nani.
“La protezione di una reliquia sacra? Di cosa si tratta?” Leylin scansionò con curiosità lo Stregone privo di coscienza con la sua forza spirituale e tra le sue braccia trovò un groviglio di viticci verdi.
Una concentrata forza vitale fuoriusciva da quella palla di viticci.
“Ah, si tratta di quello!” Un barlume di comprensione apparve negli occhi di Leylin.
Il groviglio di viticci era in realtà la Vigna della Vitalità, e possedeva all’interno una grande quantità di essenza vitale. Per le razze che utilizzavano la tecnica di meditazione dell’Assorbimento Vitale come gli elfi oscuri, si trattava di un oggetto dal valore inestimabile.
Era in grado di ripristinare gran parte della forza vitale e trattare le ferite o persino salvare delle vite e di conseguenza era un oggetto di grandissimo valore anche agli occhi dei soldati e degli artigiani nanici. Era per quel motivo che le due razze lo proteggevano insieme.
Il motivo per cui Leylin ne sapeva così tanto era che quei frutti erano uno dei principali prodotti che gli elfi oscuri e i nani gli inviavano annualmente in omaggio, e Leylin ne aveva assaporati non pochi.
Per quel motivo, quelle Vigne della Vitalità erano scarse. Persino il furto di un solo frutto avrebbe causato tutti quei problemi.
“Anche se siete Magi umani, quei frutti sacri sono destinanti al Guardiano del Reame, Lord Leylin!” Minacciò l’elfo oscuro, nel vedere che Leylin non si era affatto mosso.
“Magus Reynold, mi ha cacciata davvero in un gran guaio!” Rise amaramente Pharen.
Pharen naturalmente sapeva del Guardiano del Reame. Era il leader indiscusso dell’intera Landa del Crepuscolo!
Persino lui, un Magus girovago, aveva numerosi mentori e accoliti di cui si doveva prendere cura. Non poteva abbandonarli.
Nel sentir nominare il leggendario Magus di rango 3, Pharen era sempre più convinto di lasciar perdere, “Reynold, sarebbe…”
“Pfft-!” Leylin non riuscì più a trattenersi e scoppiò a ridere.
Rise così tanto da rimanere chino, tenendosi la pancia con entrambe le mani, senza riuscire a frenare le sue risate.
“Magus umano, perché ridi?” I capi si scambiarono uno sguardo, con un brutto presentimento.
In quel momento, osservarono meglio il giovane Magus di fronte a loro, e il suo volto parve loro estremamente familiare.
“È la prima volta che qualcuno usa il mio stesso nome per minacciarmi!” Dopo aver riso abbastanza, l’espressione di Leylin si fece seria.
Allo stesso tempo, il suo volto cambiò, come se la cosa che lo mascherava fosse stata improvvisamente rimossa.
Dal suo corpo sorse un’aura simile ad un’antica creatura selvaggia e feroce.
*Thud! Thud! Thud! Thud!* Le otto zampe dei Ragni d’Inverno iniziarono a tremare e a cadere a terra prive di forza, i cavalieri e i soldati nanici si inginocchiarono tutti.
Leylin fece un passo avanti, e fu come se lo spazio si fosse congelato.
I sei Magi a mezz’aria vennero forzati a terra, con espressioni colme di terrore.
“S- S- Siete Leylin Farlier, il Guardiano della Landa del Crepuscolo, il Gran Imperatore della Notte!”
La bocca di Pharen rimase spalancata, col pizzetto che sporgeva. Le sue dita stavano tremando ed era così spaventato che non riusciva più neanche a parlare.
Mio dio! Quindi quello con cui aveva viaggiato fino a quel punto non era altri che il Guardiano il cui nome era conosciuto ovunque? Proprio quello che era praticamente una divinità?
Pharen immediatamente cercò di ricordare se avesse detto nulla di spiacevole sull’Alleanza della Natura e su Leylin stesso, e solo dopo tirò un sospiro di sollievo.
Subito dopo, però, il cuore gli rimase di nuovo bloccato in gola.
Poco prima, stava cercando di andarsene lasciando indietro Leylin e quel Magus, per salvarsi la vita. Un comportanto simile sarebbe incorso forse nel disdegno del Guardiano Splendente?
In confronto al terrore provato da Pharen, il colpo inferto dall’apparizione di Leylin alle altre razze era completamente differente.
“I nostri omaggi Guardiano del Reame!” Immediatamente i Magi degli elfi oscuri e dei nani si inchinarono.
Non poteva essere un falso, in quanto le ondulazioni di energia di un Magus di rango 3 non potevano essere confuse.
I Magi di entrambe le razze avevano una fortissima impressione di Leylin, e non lo avrebbero mai potuto confondere.
D’altronde, Leylin aveva distrutto lo splendore delle loro razze e aveva ucciso senza pietà i loro capi!
Leylin era come un re demoniaco o un mostro ai loro occhi.
“En! Riferite ai vostri superiori che mi occuperò personalmente di quest’uomo. La Vigna della Vitalità verrà inoltre detratta dalla porzione dovuta quest’anno.” Ordinò con indifferenza Leylin.
Non aveva intenzione di usare la forza, non sarebbe stato altro che bullismo.
“Ricevuto, mio signore.” Gli elfi oscuri e i nani tirarono un sospiro di sollievo, si inchinarono nuovamente, e batterono rapidamente in ritirata come se un terribile mostro li stesse inseguendo.
La notizia dell’apparizione di Leylin era troppo sorprendente e dovevano riferirla il prima possibile ai loro superiori per poter rispondere adeguatamente.
……
“Sei sveglio? Se lo sei, vieni qui!” Il Magus di mezza età aprì gli occhi, nel sentire la voce di Leylin.
Immediatamente si alzò e vide che Leylin era in piedi poco più in là, intento a giocherellare con una provetta piena di sangue. All’intero della provetta c’erano dei filamenti giallo-terra che erano stati congelati, così che non si potessero disperdere.
“Kubler porge i suoi omaggi, mio signore!” Immediatamente si inginocchiò rispettosamente, con aria timorosa e deferente, come se si trovasse di fronte al proprio sovrano.
Leylin lo aveva percepito. Sentiva che sarebbe riuscito ad influenzare quel Magus semplicemente attraverso la sua linea di sangue.
Era una sensazione terrificante.
“Il Serpente Mankestre Gigante! La tua linea di sangue proviene dal Serpente Mankestre Gigante Avvizzito.” Concluse Leylin.
“Sì, lo Stregone della linea di sangue del Serpente Mankestre Gigante, Kubler, porge i suoi omaggi, mio signore!” Si inchinò nuovamente.
“Capisco ora…” Leylin scosse la testa.
Finalmente aveva compreso la strana sensazione che provava nel guardare quell’uomo.
Il Serpente Mankestre Gigante Avvizzito possedeva una traccia della linea di sangue del Serpente Kemoyin Gigante. Anche se si era diluita, era comunque una discendenza del Serpente Kemoyin.
Di fronte ad un vero Stregone Serpente Kemoyin Gigante, era naturale che venisse influenzato e soppresso così tanto.
Quando Leylin era ancora un accolito, aveva visto una volta un Serpente Mankestre Gigante. Anche se era giovane, era stato sufficiente a causargli non pochi problemi.
Il corpo maturo di un Serpente Mankestre Gigante era alla pari con un Magus ufficiale. Anche se non era nulla di fronte a Leylin al momento, si trattava di una forza terrificante per un accolito.
“Bene, ora raccontami la tua storia e il motivo per cui ti trovi qui.”
Disse inespressivamente Leylin, anche se i suoi occhi erano sufficienti a raggelare Kubler.
Anche se non poteva usare incantesimi per leggere la mente sui Magi ufficiali, per Leylin, uno Stregone che era già avanzato al rango 3, era facile distruggere completate lo spirito ed estrarne i frammenti che gli servivano.
Anche se in quel modo non avrebbe ottenuto delle informazioni del tutto complete, e lo Stregone sarebbe sicuramente morto, non era una cosa da escludere.
Fortunatamente, Kubler era chiaramente abbastanza sveglio e terribilmente spaventato da Leylin. Ben presto, raccontò sistematicamente le sue origini.
Nel sentire le sue parole, l’espressione di Leylin si fece cupa.
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Secondo capitolo regolare del sabato!
Capitoli della settimana: 12/8
Capitoli in debito: 37!
Barra Aumento Livello A.I.Chip: 100/600 (dona qui <3 per dare esperienza!)
Trad: Stregatto
Edit: UncleFatty
Niente Spoiler per questo periodo 🙁
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