– Inganno Svelato
Le Lande Dimenticate erano un luogo davvero aspro e potevano essere definite il deserto del Mondo Magus. I Magi che lo attraversavano erano tutti fuggitivi, che erano stati portati alla disperazione nel continente centrale.
Ovviamente, Tanasha non era diversa. Se la sua identità fosse stata scoperta, non solo lei, ma anche Leylin sarebbe stato in grossi guai.
“No, sono stata molta cauta. Non ho lasciato alcuna informazione sul mio aspetto o il mio odore e non ho usato nessun dirigibile!” disse Tanasha.
“Molto bene!” Leylin annuì. “Dove sono le mie cose?”
“Proprio qui!” Una grossa scatola nera apparve sul tavolo, con un fruscio della sua mano.
Notando il sigillo ancora perfettamente intatto, Leylin diede un’occhiata di approvazione. Aprì la scatola, dove c’era uno spesso strato di soffice pelliccia bianca. Erano piume del Re Avvoltoio del Sangue. Possedevano l’incredibile abilità di nascondere l’aura della linea di sangue, ed in precedenza aveva persino ingannato Leylin.
Dopo aver scansato da un lato le piume bianche, le ondate di energia provenienti dai molti tesori di linea di sangue fuoriuscirono, sorprendendo Tanasha.
Una montagna di cristalli della linea di sangue e altre strane ossa, così come frutti, rizomi e simili che contenevano il potere delle linee di sangue erano impilati disordinatamente, come se fossero stati oggetti senza valore.
Tuttavia, nel profondo, Tanasha sapeva che se questi oggetti sarebbero stati rivelati, avrebbero avuto un forte impatto sul clan Ouroboros. Ogni singolo manufatto avrebbe fatto impazzire uno Stregone di alto rango!
Sebbene li avesse trasportati per ordine di Leylin, era stato anche per suo ordine se non aveva aperto la scatola. Solo in quel momento era venuta a conoscenza del suo contenuto.
Naturalmente erano i piani di Leylin. Quando aveva acquistato quel lotto nella bolla dimensionale, aveva già pensato al modo in cui nasconderli a Gilbert.
Dopo tutto, come persona che aveva trasmesso le informazioni, sapeva già a lungo dell’arrivo di Gilbert. Come avrebbe potuto non prepararsi?
L’abilità degli Stregoni Stella del Mattino nel riconoscere tesori di linea di sangue superava di gran lunga le aspettative di Leylin. Non aveva alcuna confidenza nel nasconderli. Perciò, Leylin aveva scelto di non portarli con sé.
Persino se Gilbert avesse controllato la borsa spaziale e l’anello di Leylin avrebbe potuto solo trovare gli oggetti che Leylin aveva lasciato lì intenzionalmente. Il vero bottino era stato trasportato via da Tanasha.
Con tutti i riguardi del caso, era stata una decisione che Leylin aveva fatto con determinazione.
Per prima cosa, Tanasha non solo gli aveva giurato fedeltà, ma aveva concesso che una parte della sua fonte spirituale fosse custodita da Leylin.
Per un Magus, questo tipo di restrizione era fatale. Se Leylin avesse distrutto quella parte della sua fonte spirituale, Tanasha avrebbe perso la ragione, se non addirittura la sua vita! Soprattutto, Leylin l’aveva precedentemente convinta e aveva accettato di vendicarsi al posto suo. La missione assegnata era solo trasportare un oggetto, Leylin si fidava abbastanza di lei.
Per il bene della sicurezza, non solo aveva recitato un incantesimo sigillante sulla scatola, ma aveva usato anche le piume di un Re Avvoltoio del Sangue per nascondere le emanazioni energetiche della linea di sangue dei tesori.
Sembrava che il piano avesse perfettamente funzionato.
Leylin osservava la pila di tesori della linea di sangue, ridacchiando. Tra le molte emanazioni energetiche, una falange giaceva lì, tranquilla, eppure maestosa come una sovrana. Faceva sembrare gli altri tesori meno affascinanti.
Tanasha fissò la falange come se stesse osservando un nemico. “Cos’è questa cosa?”
Evidentemente, l’aura della falange la faceva sentire a disagio. Ciò era imperscrutabile per un Magus Stella del Mattino.
Sebbene fosse solo il resto di una creatura, possedeva un potere che la faceva sentire così inquieta. Quanto poteva essere stata potente la creatura in vita?
Tanasha puntò i suoi occhi su Leylin. Iniziò a trovare il giovane Magus estremamente imprevedibile.
“Una falange di Lamia!” Sorprendentemente, Leylin rispose alla domanda in maniera diretta.
“Genio della torre, riponi questi oggetti al sicuro!” Leylin afferrò la falange e diede l’ordine al piccolo elfo azzurrino accanto a lui.
“Sì, mio signore!” Il piccolo elfo gonfiò il petto e si inchinò. Dopo di che, una marionetta meccanica si avvicinò e afferrò la scatola nera per riporla nella tesoreria.
“Tanasha, vieni con me. Potrei aver bisogno di te dopo!” Leylin chiamò Tanasha, col viso abbattuto.
Successivamente, condusse Tanasha di stanza in stanza fino alla sala del vincolo.
Potenti rune vincolanti, rune per l’isolamento dell’energia, potere di corrosione, il pianto di spiriti vendicativi, rune gravitazionali …
Tanasha osservò le rune sulle pareti, mentre la sua espressione si incupiva. Con così tanti incantesimi vincolanti, persino Tanasha, una Magus fase Cristallina, avrebbe avuto problemi a crearsi una via d’uscita.
Questo portò ad una considerazione più profonda delle capacità finanziarie di Leylin.
“Hai fissato dei vincoli davvero stretti. Intendi evocare il grande demone?” domandò Tanasha, con tono leggermente provocatorio.
“No, è previsto solo in caso di un’emergenza. Lo sai – i piani astrali sono pieni di ogni genere di strana creatura. Un po’ di preparazione in più non fa mai male!”
La faccia di Leylin mostrò un sorriso strano. “Ma non mi aspettavo che il primo soggetto sul quale l’avrei utilizzato, sarebbe stato proprio questo!”
Mentre una luce splendeva dalla sua mano destra, la falange di Lamia in mano a Leylin apparve immediatamente al centro dei vincoli.
Una forte paratia fatta di vetro rinforzato, cadde giù e molte rune iniziarono a tremolare.
La falange di Lamia giaceva lì silenziosa, come una creatura morta.
Tanasha trattenne il respiro. Sapeva che probabilmente Leylin stava per mostrarle qualcosa di straordinario.
“Genio della torre, inizia le operazioni di primo livello dei vincoli!”
Seguendo gli ordini di Leylin, il circolo di luci nella sala del vincolo si illuminò tutto in una volta.
Un potere invisibile sollevò la falange di Lamia.
“Iniziare la purificazione!” come da comando inespressivo del genio, due piccole nubi cariche di fulmini crebbero attorno all’osso, le saette schioccavano, mentre esplodevano verso di esso.
“So che ci sei ancora! Non c’è bisogno di fingere! Vieni fuori!” Sotto i fulmini, la falange appariva illesa. Invece, Leylin aveva una faccia severa, con un’espressione fredda come il ghiaccio.
Alcuni minuti dopo, non vi era alcun segno di anomalia, che fece sospirare Leylin profondamente.
“Inizia il secondo livello di purificazione!”
“Autorizzazione verificata! Immissione di energia!” Udendo la voce del genio, le due nuvole iniziarono a trasformarsi immediatamente.
Oscure nubi nere si sollevarono sopra la zona e i fulmini assunsero una lieve tonalità rossa. Spesse saette colpirono l’osso senza pietà, causandogli profonde crepe in superficie.
“Se continui così, distruggerai la falange!” Tanasha guardò Leylin, ma la sua espressione non lo fermò, indicando che non aveva alcuna intenzione di smettere.
Sotto i fulmini che si erano rafforzati di dieci volte, l’osso cominciò a vibrare, come se stesse per esplodere in un cumulo di polvere in qualsiasi momento.
*Ring!* proprio quando Tanasha pensava che la falange stesse per esplodere, apparve all’improvviso una strana scena. Un anello di luce verde scaturì fuori violentemente, irradiando un tale potere che dissipò le nubi scure in un secondo.
*Hiss!* Emerse un tocco di luce verde, si trasformò nel fantasma di una giovane donna dai capelli verdi, che scattò verso Leylin.
Paragonato a ciò che Leylin aveva visto in precedenza, l’immagine della giovane donna non era più illusoria, ma il suo viso era diventato molto più complesso, con squame romboidali. I suoi occhi erano un mare verde, e le sue pupille erano diventate fessure verticali.
Mentre lo spettro della Lamia faceva scorrere il suo sguardo attraverso le pupille, l’intero corpo di Leylin diventò lievemente inerte.
“Avviare il vincolo!” Questa volta, il genio della torre rispose rapidamente, immobilizzando la donna al suolo.
*Ka-cha! Ka-cha!* catene di rune apparvero l’una dopo l’altra, legando il fantasma della Lamia dai capelli verdi.
Dopo essere ritornato in sé, Leylin madido di sudore freddo, non poté fare a meno di farsi scappare un sospiro di sollievo. “C’è mancato davvero poco!”
Sebbene avesse fatto del suo meglio per sopravvalutare il suo avversario, la terrificante sensazione di avere la mente sopraffatta, tutto ad un tratto lo aveva terrorizzato.
Questo era il vero controllo che una linea di sangue di alto rango aveva su quella di rango minore.
Nonostante la grossa disparità tra i due ranghi, ciò non era servito a nulla.
“Osi contrastarmi? La Grande Matriarca non te la farà passare liscia, traditore della tua stirpe!” la lingua verde del fantasma della Lamia guizzava mentre stava parlando.
“Le mie scuse! Non ho l’abitudine di obbedire ad ordini che possono causare la perdita della vita!” Sebbene Leylin si fosse scusato, non vi era segno di rimorso sulla sua faccia.
“Il Serpente Kemoyin Gigante è una creatura di quarto rango. Deve obbedire alla linea di sangue della Lamia, che è di un rango più alto. È scritto nella discendenza della linea di sangue e non può essere cambiato!” La Lamia lanciò un’occhiataccia a Leylin e chiese: “Come sei fuggito?”
“Come posso saperlo?” Leylin gesticolò con le mani.
In realtà, Leylin immaginava che potesse avere una connessione con la sua linea di sangue. Non solo il retaggio Serpente Kemoyin Gigante era puro in lui, ma c’era anche la possibilità che attraverso la purificazione dell’A.I. Chip, differisse dall’originale.
“Cos’è?” Tanasha fissò la Lamia, mentre uno sguardo di curiosità emerse sul suo viso.
“La proprietaria della falange. Solo la proiezione di un frammento di memoria distrutto, fatto a pezzi, ed indesiderato!” Disse Leylin con disegno.
“Quando lo hai scoperto?” dopo aver visto Leylin in quel modo, la Lamia si calmò.
“Lo sapevo dall’inizio!” disse Leylin con tranquillità.
“Non sono qualcuno che resterebbe seduto aspettando la ricompensa. Credo solo nell’ottenere ciò che voglio attraverso i miei sforzi. Vedendo come hai preso iniziativa su di me, non c’è modo in cui potrò ad abbassare la guardia!”
In realtà, Leylin credeva davvero che la Lamia fosse stufa di stare nel nido degli Avvoltoi del Sangue, ma non poteva credere che fosse così annoiata e disperata da ricercare la morte.
Gli Antichi Magi possedevano una forte resistenza mentale, per di più, lei era una Stregona estremamente potente. Come poteva essere stata spaventata da un lungo periodo di solitudine?
Perlomeno la sua vera intenzione era quella di fuggire, o impadronirsi di una forma corporea con l’aiuto di Leylin!
Uno Stregone Serpente Kemoyin Gigante, controllato da un’antica Lamia era sicuramente un bersaglio succulento di cui impossessarsi!
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