– Dodici Cieli Empirei
Yi Yun balzò verso il soffitto della grande sala color rosso dorato per afferrare l’Arco dei Nove Soli.
Momentaneamente, un peso intenso come quello di una montagna si trasmise al braccio di Yi Yun, facendolo sprofondare a gran velocità!
“Boom!”
Yi Yun atterrò pesantemente sul pavimento. Sentì un po’ di torpore ai piedi.
L’arco era spesso come il polso di un bambino, ma era così pesante che Yi Yun doveva usare tutto il suo qi vitale per sorreggerlo.
Quando Yi Yun alzò l’arco dei Nove Soli, sentì un dolore acuto alle braccia. Guardando giù, si rese conto che i Marchi dell’Empireo stavano scomparendo velocemente. In pochi secondi, erano tutti svaniti.
“Sono spariti tutti?”
Yi Yun ne fu un po’ sbalordito. Aveva speso tutti i Marchi dell’Empireo accumulati dopo aver preso l’arco dei Nove Soli. Era stato troppo veloce…
In quel momento, la voce riecheggiò: “L’Arco dei Nove Soli è uno dei migliori tesori nel regno mistico della Grande Imperatrice. L’arco è stato fatto con il legno dell’Albero del Mondo e i motivi rossi sono tracce di sangue degli dei.”
“La forza che hai dimostrato nelle prove precedenti non sarebbe sufficiente ad ottenerlo. Ma… con la grande calamità in avvicinamento, la signorina ha deciso di lasciarti un po’ dell’eredità prima di entrare in un sonno profondo, con il desiderio che tu potessi sfruttarne il potenziale.”
La voce precedentemente era fredda e priva d’emozione, ma ora conteneva un po’ di tristezza.
“Abbiamo preparato per voi le opportunità in queste tre grandi sale. Comportatevi bene…”
Dopo che la voce finì di parlare, la sua eco scomparì.
Signorina? Probabilmente si riferiva allo spirito della torre dell’Avvento Divino.
Yi Yun accarezzò l’Arco dei Nove Soli. In effetti gli mancava un arco in quel momento.
Per quanto riguardava la grande calamità in avvicinamento, a cosa si riferiva la voce?
Yi Yun tenne l’arco con la mano sinistra e recuperò una freccia inseguitrice del vento con la destra. Dopo aver posato il dardo sull’arma, non riuscì ad incoccarlo completamente nonostante stesse usando tutta la sua forza.
Che arco pesante!
Con un pensiero, fece circolare qi vitale Yang nel suo corpo.
“Apriti!”
Gridò Yi Yun. Una lieve immagine del Corvo Dorato apparì dietro di lui e, con il supporto delle leggi di puro Yang, riuscì finalmente a tirare un po’ la corda.
Mentre incoccava la freccia, l’arco iniziò ad emettere una pallida luce dorata. Questo bagliore si radunò nella corda e alla fine ne dardo.
All’improvviso, una freccia inseguitrice del vento ordinaria adesso sembrava incantata. Era percorsa da luce dorata come se avesse radunato un’energia infinita.
“Che forza terrificante.”
Yi Yun ne fu scioccato. Un arco poteva cambiarlo in questo modo. Perfino del normale metallo poteva diventare potente come oro divino!
E stava solo tirando un po’ la corda. Se avesse potuto farlo completamente, chissà cosa sarebbe successo.
Yi Yun non osò tirare la freccia. Aveva la sensazione che anche se l’avesse tirato anche solo un po’ di più, avrebbe esaurito tutta la sua energia se l’avesse sparata.
Yi Yun non poté trattenersi dal toccare i sinuosi motivi rossi nell’arco. La voce aveva menzionato che queste linee cremisi in realtà erano sangue di dei. Tuttavia non aveva idea a quali dei si fosse riferita. Non poté che pensare alla spada spezzata che aveva ottenuto dal palazzo del puro Yang. Anche la lama spezzata era macchiata di sangue. Quel sangue proveniva dal gigante di bronzo che era stato colpito dal proprietario del palazzo, e un po’ di gocce erano state sufficienti a corrodere una spada divina…
“Yi Yun guarda qui.”
Lin Xintong all’improvviso chiamò Yi Yun. Yi Yun la guardò e vide che in una sala laterale c’era una piattaforma alta dove c’era un libro dorato.
Yi Yun si avvicinò e lo toccò. Le pagine erano sottili, come il filo di una lama. Erano estremamente taglienti.
Sulla copertina del libro era scritto Spada Arcobaleno Sbalorditiva, Lord dello Yang Azzurro”. Sembravano esattamente uguali a quelle incise sulla colonna di pietra di prima.
“È un libro scritto dal Lord dello Yang Azzurro!”
Yi Yun aprì il libro. Dentro non c’era una tecnica di coltivazione, ma un saggio lasciato dal Lord dello Yang Azzurro.
Era un testo antico e i suoi caratteri erano poco leggibili. Era stato scritto in modo poco convenzionale e di getto, così era molto difficile capirne il significato. Yi Yun e Lin Xintong lo lessero insieme e si scambiarono idee per poi comprendere un po’ di ciò che era stato scritto.
Tuttavia, solo questo briciolo di informazioni li fece rimanere senza parole.
Nel libro, il Lord dello Yang Azzurro definiva il mondo in cui erano “piccolo mondo Tian Yuan” e lui stesso proveniva da un piano oltre questo pianeta.
Yi Yun non sapeva cosa nascondesse l’universo fuori, ma sapeva che non esisteva solo il mondo Tian Yuan.
Anche trascurando tutto il resto, il Cristallo Viola dell’Origine superava di gran lunga i limiti del mondo Tian Yuan.
E ora, finalmente ne aveva intravisto i confini.
All’inizio del libro, venivano descritte le origini dell’universo.
Durante l’epoca primordiale, nell’universo infinito, fuori dal caos nebbioso, erano nati dodici Grandi Mondi.
Questi mondi contenevano il Dao Celeste. Il Dao Celeste era supremo. Nel Caos erano nati molti Dei Celesti, Divinità Antenate. E queste entità sarebbero state responsabili del Dao Celeste.
Si poteva dire che fossero immortali, ma in realtà… dopo un periodo di tempo inimmaginabilmente lungo, potevano morire perfino loro.
Così le Divinità Antenate svanirono lentamente. Dopo apparirono razze come umani, demoni e bestie della desolazione, che iniziarono a popolare i dodici Grandi Mondi.
Erano molto più deboli rispetto alle Divinità Antenate.
Ma anche creature deboli avevano l’ambizione di raggiungere lo stesso livello delle leggi naturali.
Tra queste forme di vita, iniziarono a formarsi lentamente le arti marziali. L’essenza delle arti marziali era il modo in cui queste creature deboli controllavano il cosmo.
Dopo che le arti marziali erano nate, i dodici Grandi Mondi erano diventati complessi. Chi aveva successo nelle arti marziali avrebbe creato le sue fazioni e si sarebbe definito un sovrano o sarebbe andato in isolamento nei regni mistici, diventando un nomade itinerante.
Non c’era fine alla lotta per ottenere eredità e risorse. Si poteva dire che fosse un’era caotica!
Fin dall’inizio c’erano stati conflitti inevitabili finché i mondi non avevano iniziato ad unificarsi.
In ognuno di questi dodici mondi, erano emerse figure potenti che potevano controllare i loro rispettivi pianeti.
I maestri dei dodici mondi appartenevano a razze diverse. Avevano una forza indescrivibile e di solito erano i capi delle fazioni più potenti dei loro pianeti.
La gente li chiamava dodici imperatori divini.
E i mondi che controllavano erano stati definiti i Dodici Cieli Empirei.
I Dodici Cieli Empirei erano…
Yang Divino!
Nove Spiriti!
Immortale!
Cinque Elementi!
Primordiale!
Diecimila Demoni!
….
Nota traduzione: non so perché l’elenco si ferma qui, non chiedetelo a me 😀
Per quanto riguardava il Lord dello Yang Azzurro, proveniva dal Cielo Empireo dello Yang Divino!
L’Imperatore Divino che controllava il Cielo Empireo dello Yang Divino era chiamato Divinità Yang. I risultati della Divinità Yang nelle leggi del puro Yang erano arrivate al punto da diventare pari a quelle del cosmo.
Nel Cielo Empireo della Divinità Yang, a parte il sommo Imperatore Divino, c’erano 72 Lord Divini!
Questi 72 Lord Divini avevano posizioni molto importanti. I loro titoli erano fissi. Per quanto riguardava il Lord dello Yang Azzurro, era un Lord Divino e quello era il suo titolo!