– Mobius
A differenza delle truppe normali, il gruppo elitario formato da Esemplari ebbe l’ordine di iniziare subito la propria missione.
L’Unione Atlan aveva investito molte risorse umane e fisiche nella Squadra Speciale, e per questo non era da sottovalutare. Tuttavia, questo sistema di avere sempre accanto un mentore mentre si combatteva aveva portato spesso malumore e insoddisfazione fra alcuni membri.
Ovviamente, con uno di grado Cielo come Schiker a mettergli pressione, nessuno si era mai sognato di fiatare.
“Ciao, Ley! Io sono Mies. Questa è la nostra prima volta su un campo di battaglia, come ti senti? Nervoso?”
Il giovane pallido che aveva provato il test per primo gli si avvicinò, con l’intento di adularlo.
“Bene” rispose Leylin indifferente, per poi indicare l’omone tarchiato che aveva padroneggiato il sesto livello della Tecnica della Piumardente e chiedere: “Lui chi è?”
“Lui? Si chiama Loke, dicono che abbia un passato da mercenario esperto. Guarda che aria presuntuosa, come se fosse sempre al centro dell’attenzione…”
Mies recitava molto bene la parte del leccapiedi, mettendosi subito in prima linea con l’istinto di aiutare il suo capo a far fuori il numero due.
“Oh” disse semplicemente Leylin, senza indagare oltre.
In quanto reclute, avevano ricevuto un set di vestiti nuovi, dotati di alta flessibilità e in grado di proteggere persino dalle alte temperature e da tagli di coltello. Fino a che gli strumenti di questo mondo funzionavano, andava tutto bene.
“Guarda che vestiti, quanta sciccheria!” Mies studiò l’uniforme completamente nera, sistemandosi il colletto, e se ne innamorò subito.
Di fronte a un atteggiamento così stupido, Leylin aveva poco da dire: “Siamo in missione, concentrati!”
Al suono di quelle parole Mies, che si muoveva di continuo, si pietrificò per un momento. Lanciò subito uno sguardo colpevole verso l’ufficiale Schiker, ma, vedendo che non li aveva notati, si rilassò tirando un sospiro di sollievo.
Passato il momento d’euforia, Mies si era calmato. Si accostò a Leylin, sembrando a disagio. “Ley, che tipo di missione pensi che ci assegneranno?”
Ai suoi occhi, Ley appariva eccezionalmente misterioso, e aveva una calma che a molti mancava. Anche solo stargli accanto trasmetteva sicurezza.
“Qualunque cosa sia, non sarà facile” replicò secco Leylin.
In realtà, era convinto che la missione sarebbe stata un test per le reclute. Non c’era prova migliore di una battaglia vera e propria. Grazie a combattimenti intensi, i deboli avrebbero fallito e sarebbero stati eliminati subito, mentre i più forti sarebbero sopravvissuti guadagnando anche più ricompense. Questo era il crudele ordine naturale.
Leylin intuì che l’operazione doveva essere stata fatta apposta per loro. Fosse stata una battaglia reale sarebbe stato troppo difficile. Molti membri, forse persino l’intera squadra, sarebbe stata spazzata via.
L’Impero Atlan aveva abbastanza forze e risorse – tanto bastava per attrarre numerose nuove reclute, e per non preoccuparsi di un’eventuale mancanza di risorse umane.
“Ma… incontrerò la Setta Triserpe già alla prima missione?” Un lampo di dubbio attraversò la mente di Leylin.
Non aveva ancora abbastanza informazioni e sapeva troppo poco riguardo la Setta. Non era una buona idea entrarci in contatto in modo avventato.
Per fortuna Schiker, che si trovava in prima linea, iniziò a parlare freddamente e dissipò i dubbi di Leylin. “La nostra missione questa volta sarà quella di eliminare una setta estremamente sanguinosa e maligna, un ramo dell’Organizzazione Mobius. Uccidetene tutti i membri!”
Si trovavano ormai lontani dalle baracche e dalla città, ed erano giunti in un’area aperta e desolata. Una grande quantità di lava rossa rifletteva un tale bagliore arancione che tinse persino l’orizzonte di cremisi.
Grazie al bonus della Tecnica della Piumardente, i membri della Squadra Speciale mantenevano tutti una vigorosa forza fisica, ed erano ancora in buone condizioni nonostante le lunga distanza appena percorsa.
“Organizzazione Mobius?” esclamò subito Mies, sorpreso. “Quella setta disgustosa che ama i sacrifici di sangue e gli smembramenti?”
“Una setta disgustosa che ama i sacrifici di sangue e gli smembramenti?” Leylin corrugò le sopracciglia, dando segno di aver sentito l’uomo Emberwing con cui aveva ‘stretto amicizia’ prima.
La setta doveva essere molto riservata, e i pezzi grossi possedevano un potere enorme. Giravano voci che si fosse diffusa persino nell’Impero Fiammadivina, e che non potesse essere distrutta.
Con i loro metodi così violenti, gli appartenenti alla setta non erano certo i benvenuti.
“L’Organizzazione Mobius?” “Cielo! Ho sentito che sono dei pazzi. Per vendicare uno dei loro sacerdoti, hanno massacrato un’intera città…”
Le nuove reclute iniziarono a parlarne sottovoce, sussurri indefiniti che si mescolavano tra loro.
A quella vista il viso di Schiker emanò una minacciosa luce rossa. “Silenzio!” gridò, tanto che le tremende onde sonore arrivarono a coprire tutta la zona. Se non avesse percepito la presenza di una barriera insonorizzata, azionata poco prima, Leylin avrebbe pensato che Schiker fosse una spia con l’intento di segnalare subito la loro presenza all’Organizzazione Mobius.
“Siamo soldati. E’ nostro dovere obbedire agli ordini. E’ soltanto un’Organizzazione Mobius, no? Di cosa avete paura? Siete membri della Squadra Speciale ora, non scordatevelo. Osate disobbedire ad un’ordine, e sarete giustiziati. Anche se riusciste a scappare, dovrete fare i conti con l’Unione che ordinerà di uccidervi. “
Le parole di Schiker erano terribilmente dure, e, in aggiunta al suo enorme campo di forza da rango Cielo, contribuirono a stroncare la confusione appena creata.
“Volete forse tradire l’unione?” le crude parole di Schiker infusero una forte risolutezza nei membri della Squadra Speciale, che risposero all’unisono: “Assolutamente no, signore!”
“Bene! E’ questo il tipo di guerrieri di cui la nostra unione ha bisogno.” Schiker sembrava soddisfatto. “L’organizzazione ha in carica alcuni membri di grado Terra. Sapete cosa significa? Dopo averli sconfitti, anche solo il bottino vi basterà per avere soldi a sufficienza per mesi interi! Potreste persino accumulare punti e puntare a entrare nella nobiltà… Detto questo, ora assegnerò i singoli compiti…”
“Mh?” Schiker, immerso nella sua incessante narrazione, non aveva fatto in tempo a notare un cambiamento interessante nell’espressione di Leylin.
Con un momentaneo rilascio della sua forza spirituale, le ondulazioni di energia nemica e la struttura fino a quel momento nascoste si rivelarono in piena vista davanti a lui, e rise.
“Sembra che l’Unione abbia ricevuto qualche informazione e conosca perfettamente le forze militari all’interno dei propri domini. Secondo i piani di Schiker, avremmo dovuto avere grandi possibilità di successo, invece, messa così, è un peccato…”
Utilizzano la propria forza spirituale per una veloce ispezione, Leylin captò un certo numero di preti di grado Terra nell’Organizzazione Mobius. E non solo, c’era anche qualche vescovo in abbigliamento rosso che emanava terrificanti ondulazioni di grado Cielo.
“E’ sicuramente una trappola, ma non riesco a capire se è stata preparata appositamente per Schiker o no. Comunque sia, è nei guai…”
L’espressione di Leylin tradiva tracce di pietà.
“Bene. Questo è il piano generale. Muovetevi!” Schiker ovviamente non aveva idea dei pensieri di Leylin. Al contrario, voleva vedere come lui, Loke e gli altri avrebbero eseguito la missione, per assegnargli un punteggio.
*Rumble!* Si levò una grande esplosione, e la terra arida inizialmente deserta venne spazzata via, rivelando sotto di sé una struttura imponente a più piani.
Ciò che era appena apparso era una scultura in nero, gloriosa quanto deforme. I lineamenti erano duri e semplici, eppure diedero a Leylin un’impressione maligna, demoniaca.
Sotto la scultura vi erano incisioni decorative che ricordavano lo stile di un altare. Sopra v’erano sparsi arti e fegati di esseri viventi, e il sangue era ancora fresco – continuava a colare e a riempire le incisioni dell’incantesimo sacrificale.
Il processo del sacrificio era stato ovviamente interrotto, e alcuni seguaci dei gradi più bassi si lasciarono sfuggire ruggiti d’ira.
“Non risparmiate nessuno! Distruggeteli!” gridò Schiker.
In realtà, non c’era neanche bisogno di gridare. I membri della Squadra Speciale si erano già spinti avanti e avevano iniziato ad emanare raggi bollenti dai loro corpi non appena avevano visto il rosso. La Tecnica della Piumardente era ancora attiva, dando loro bonus di supporto.
*Pum!* Un palmo circondato dalle fiamme venne estratto dal corpo di un seguace, e le fiammate successive bruciarono quel religioso violento fino a ridurlo in cenere. “Dovete morire tutti!”
La voce gelida di Loke imperversò, diffondendosi per l’area, e Schiker annuì d’approvazione guardandolo in segreto.
Nel mentre, Mies poteva sembrare un codardo, ma sembrava aver risvegliato in sé una certa sete di sangue, specie dopo aver visto i suoi compagni vincere tutti gli scontri. Erano molti i membri ben motivati, man mano che andavano avanti.
“Cosa sta facendo Ley?”
Schiker continuava ad annuire soddisfatto, ma non appena posò gli occhi su Leylin la sua faccia si piegò in una smorfia di delusione.
Leylin, che era convinto si sarebbe fiondato in prima linea, si muoveva invece insieme al gruppo. Persino quando attaccava sembrava che si stesse contenendo e che fosse svogliato, uccidendo molti meno uomini rispetto a quanti ne stava facendo fuori Loke.
“Mh? Non è normale. Da come si muove sembra che si stia trattenendo. Ha scoperto qualcosa?”
Schiker divenne improvvisamente lucido, riuscendo a capire cosa ci fosse dietro alle azioni di Leylin ed alle informazioni che aveva ricevuto in precedenza. Mentre osservava le sue truppe guadagnare sempre più terreno grazie alle continue vittorie, le sue pupille si rimpicciolirono non appena si accorse che i membri avevano perso la loro formazione.
“Accidenti, tornate indietro!”
Schiker urlò in modo assordante, ma era troppo tardi.
*Boom! Boom! Boom!* Una grande quantità di scintille si levò in aria, creando un’unica ondata di calore che spazzò via la maggior parte dei membri dell’Unità Speciale. Anche con la protezione della Tecnica della Piumardente, le alte temperature ne superarono i limiti e tramutarono gli uomini in cadaveri carbonizzati.
“Eheh, Schiker, ci incontriamo ancora!”
Davanti a Schiker apparvero delle figure avvolte dalla luce, seguite da guerrieri e seguaci, tutti vestiti con l’abbigliamento tipico della loro setta.
“Grado Cielo! Due grado Cielo!” Mies, che era stato molto fortunato ad essere sopravvissuto, notò le due figure sospese in aria e si lasciò andare a grida di dolore e disperazione.
“Sei tu… dunque era una trappola.” Schiker rimase impassibile.
“Esatto, è una trappola creata appositamente per te! Ora possiamo finalmente chiudere la faccenda di quindici anni fa!” I due vescovi vestiti di rossi avevano gli occhi pieni d’odio.
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Capitoli della settimana: 5/8
Trad: ||
Edit: UncleFatty
Spoiler 552:
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