– Murphy
Ed eccoci col capitolo regolare del venerdì. Finalmente scopriamo chi è questo “amico”, anche se immagino che molti di voi rimarranno delusi haha
Ci vediamo domani col prossimo capitolo offerto da Mara!
Capitoli della settimana: 6/3
Il vostro, UncleFatty <3
Leylin suonò il campanello. Il suono del campanello fu accompagnato dal rumore di passi affrettati.
“Salve! Posso chiedere chi siete? Avete un appuntamento?” un maggiordomo dall’aspetto meticoloso apparve davanti a Leylin.
“Leylin Farlier, sono qui per visitare il padrone di casa!” sorrise Leylin.
Il maggiordomo rispose, non senza un certo orgoglio, “Signore, come ben sa, il mio padrone, Murphy, è un noto studioso. È sempre molto occupato, quindi…”
In quel momento, una cameriera si avvicinò correndo e sussurrò qualcosa all’orecchio del maggiordomo.
L’espressione dell’uomo cambiò drasticamente, mentre si inchinava, “Il Padrone vi invita ad entrare!”
Leylin sorrise e ritirò le radiazioni che stava emettendo.
Arrivando al salotto, era evidente che la villa fosse enorme.
Il salotto era decorato con ottimo gusto, senza essere troppo pieno di lussuose decorazioni.
Accanto al camino, un vecchio studioso dai baffi e dalla barba bianchi sorseggiava del vino.
Gli occhi dell’uomo sembravano assenti, con qualche sprazzo di intelligenza che li illuminava di tanto in tanto.
Vedendo Leylin, gli occhi del vecchio si svegliarono del tutto. Si alzò e si avvicinò per abbracciarlo, “Benvenuto, mio giovane amico!”
Leylin abbrracciò il vecchio, “È un onore conoscerti! Spero che il regalo che ho portato ti piaccia!”
Anna fece un passo avanti e, con un inchino, consegnò il cappello.
“Mi piacciono le piume del Falco della Notte. Rappresentano la pace!” il vecchio agitò la mano, “Lille, puoi uscire, voglio fare una bella chiacchierata con il mio caro amico!”
“Puoi andare anche tu!” disse Leylin ad Anna.
Dopo esser stati congedati, il maggiordomo e le cameriere uscirono, chiudendo la porta. Nella stanza rimasero solo Leylin e il vecchio.
“Perfetto, lascia che mi presenti! Murphy, accolito di terzo livello! Sono ormai 3 anni che vivo nella Città della Notte Eterna…” il vecchio sembrava essere perso nei ricordi.
“E tu, ospite venuto da lontano, cosa mi dici di te?”
“Leylin Farlier, accolito di secondo livello e Magus girovago. Sono appena arrivato nella Città della Notte Eterna e vorrei starci per qualche anno.” Leylin sorrise ed eseguì un perfetto saluto tra Magi.
“È evidente che sei ancora giovane. Riuscire a diventare un accolito di secondo livello a quest’età, devi avere un’ottima attitudine!” Murphy sospirò, colmo di ammirazione.
“Sono solo stato fortunato…” rispose umilmente Leylin. Anche se l’uomo era ormai vecchio, le radiazioni da accolito di terzo livello lasciavano intendere che non fosse una mossa saggia provocarlo.
“A.I.Chip, analizzalo!”
[Murphy. Forza: 1.5, Agilità: 1.4, Vitalità: 2.9, Forza Spirituale: 8.5, Potere Magico: 8. Stato: In salute. Valutazione: accolito di terzo livello, moderatamente pericoloso!]
Rispose fedelmente l’A.I.Chip.
Essendo un accolito girovago di terzo livello, Murphy aveva sicuramente a disposizione degli incantesimi molto più potenti di quelli di Leylin. Inoltre, sicuramente aveva qualche asso nella manica.
Leylin era però venuto con buone intenzioni. In base allo scan dell’A.I.Chip, il numero di accoliti residenti nella Città della Notte Eterna non era alto, e Murphy era quello che emetteva le radiazioni più forti.
Dopo aver scambiato i convenievoli, Leylin andò subito al succo del discorso.
“Il punto è questo; vorrei vivere permanentemente nella Città della Notte Eterna e anche aprire un negozio di ingredienti. Sai, le procedure burocratiche sono estremamente lunghe, e ho bisogno di un abitante che mi faccia da garante…”
“Quindi sei venuto a cercarmi?” Murphy sorrise e bevve un sorso del thè che le cameriere avevano lasciato sul tavolo.
“Ad essere onesti, in quanto Magi assetati di verità e conoscenza, il denaro e la fama non dovrebbero interessarci. Anche se in effetti non so perché tu abbia preso questa decisione. È un capriccio? O ci sono altre ragioni? Per me, in effetti è una questione da nulla aiutarti!”
“Per tua fortuna, sono in ottimi rapporti con il Signore della Città. Uno dei suoi figli è un mio studente. Inoltre, nessuno rifiuterebbe una richiesta di un’Entità Misteriosa…le procedure per la cittadinanza e per il negozio non saranno un problema.” lo rassicurò Murphy.
“Allora devo ringraziarti in anticipo!” Leylin annuì, “Se c’è qualcosa che posso fare, non esitare a chiedermelo!”
Ovviemente, sia Leylin che il vecchio sapevano che queste erano pure formalità.
Ottenere la cittadinanza poteva essere un problema per un normale umano, ma per un famoso studioso come Murphy, era solo questione di poche parole. Se Leylin avesse voluto sbrigare la faccenda da solo, ci avrebbe sicuramente messo più tempo.
Per Murphy e Leylin, questo era solo un modo per stabilire un rapporto di amicizia.
“La Città della Notte Eterna è un luogo pacifico e calmo. Se vuoi passare del tempo in tranquillità questo è il posto che fa al caso tuo. Più avanti, ti presenterò dei miei cari amici. Però, ricordati che ci sono delle regole da rispettare…non preoccuparti, sono tutte abbastanza normali, come ad esempio non massacrare gli abitanti e cose del genere!”
“Non ne avevo alcuna intenzione!” Leylin era venuto nella Città della Notte Eterna per evitare la guerra, ovviamente non avrebbe fatto nulla per attirare l’attenzione.
Leylin e Murphy parlarono a lungo di diverse questioni, da come stabilizzare un incantesimo, a come avanzare, e Murphy raccontò persino alcune delle sue esperienze.
Anche se Murphy era solo un accolito di terzo livello, essendo fermo a quel livello da molto tempo, aveva accumulato parecchia esperienza. Per Leylin non fu un viaggio inutile.
D’altra parte, l’enorme conoscenza e la memoria edetica di Leylin stupirono non poco Murphy.
Entrambi furono felici di essersi conosciuti. Murphy costrinse addirittura Leylin a pranzare con lui, prima di lasciarlo andare. Quando si salutarono, si accordarono per un incontro successivo.
“In base a quello che ha detto Murphy, nella Città della Notte Eterna ci sono solo accoliti. Anche nelle città vicine, i Magi ufficiali si vedono raramente.”
Le domande che aveva fatto quel giorno fecero tranquillizzare Leylin.
“L’unica cosa su cui non ha saputo rispondermi è l’avvizzimento dei boschi della zona. Ma dopotutto, Murphy è già abbastanza vecchio e non vuole correre rischi…”
La strada era illuminata da dei lampioni.
Anna seguiva Leylin in silenzio. Essendo stata educata fin da piccola ad essere una cameriera, era pienamente consapevole di quando poteva e non poteva parlare.
Dopo qualche minuto arrivarono alla taverna.
“Giovane Padrone!” “Signore!”
Il Vecchio Welker, Greem e Fraser uscirono ad accoglierlo.
Leylin annuì, “Dopo cena venite tutti nella mia stanza. Ci sono molte cose di cui devo informarvi!”
La cena era un insalata di verdure e una zuppa di funghi, seguita da una tagliata. Dopo che Leylin finì, i suoi più stretti subordinati entrarono nella sua stanza.
Leylin ascoltò pazientemente i loro rapporti.
“Welker, come procede la ricerca della residenza?”
“Giovane Padrone, questo povero vecchio ha già contattato un Cavaliere che sta per trasferirsi ed è disposto a venderle una villa.” rispose il Vecchio. Nonostante la sua età, era pieno di energia e di vita.
“Molto bene. Com’è la casa? È grande abbastanza per noi? Quanto costa?” chiese Leylin.
“Non si preoccupi, sono già andato a dare un’occhiata alla villa. La casa è enorme e possono starci benissimo cento persone. Inoltre, nella proprietà, vi è anche un laghetto, una piccola foresta di palme e un mulino. Il Cavaliere l’ha costruita ispirandosi alle case nobiliari, non pensando che l’avrebbe venduta così rapidamente. Per quanto riguarda il prezzo, ha chiesto 5,000 monete d’oro!”
“Il costo non è un problema!” per i Magi, l’unica cosa che contava erano i cristalli magici, le risorse di alto livello e il continuo accumulo di conoscenza.
Leylin possedeva diversi cristalli magici di alto grado, ognuno ben maggiore di valore dell’intera villa. Però Leylin non aveva intenzione di usarli per pagare, dopotutto i cristalli magici erano ben più rari. Se proprio non fosse riuscito a raccogliere abbastanza monete d’oro, ne avrebbe potuta scambiare qualcuna per delle pozioni con Murphy.
“Molto bene! Domani andremo a vedere, e se il prezzo e la casa sono adeguati, firmeremo immediatamente il contratto!” Leylin annuì, dicendo, “devi anche andare in città, per vedere se ci sono dei negozietti che stanno fallendo per la mancanza di erbe disponibili ultimamente!”
“Scusi la domanda, Giovane Signore, ma vuole aprire un’erboristeria? I permessi per farlo sono difficili da ottenere…” si intromise Fayern.
“Non dovete preoccuparvi, ho già provveduto. Il permesso arriverà in pochi giorni.”
Sia Fayern che il Vecchio Welker rimasero scioccati. Dopo questa affermazione, l’identità di nobile di Leylin era ormai confermata.
“Nel Regno Paludoso la nobiltà rappresenta progresso e speranza!”
Con questo motto in testa, i loro sguardi verso Leylin divennero ancora più rispettosi.
Fayern serrò i pugni. Essendo un uomo intelligente, sapeva che non avrebbe potuto lavorare per sempre come mercenario. La maggior parte dei mercenari non riusciva nemmeno ad arrivare a godersi i guadagni delle missioni, e quasi tutti morivano ben prima della loro ora. Essere assunto da Leylin poteva essere il miglior modo per uscire dal giro.
