– L’Uomo Scorpione e la Donna Scorpione
“Questa è la fonte! La fonte di tutto!” sospirò Leylin. Se l’Uomo Scorpione non fosse morto in quel punto mentre portava con sé la linea di sangue del gigante femmina di bronzo, il mondo di ghiaccio non sarebbe mai esistito. Dunque non sarebbe stata un’esagerazione identificarlo come progenitore di quel mondo.
Leylin fluttuò fino a quel punto e si calò lentamente, fino al pavimento dell’incavo. Dopo aver visto l’Uomo Scorpione nella sua interezza, le sue pupille si restrinsero.
Aveva disteso davanti il cadavere di una creatura enorme, metà uomo metà scorpione. Strisce blu ghiaccio erano connesse alla pelle dell’Uomo Scorpione come una ragnatela, e gli iniettavano in corpo enormi quantità di energia vitale e di ghiaccio.
E sulla sua schiena, uno strano sangue verde si divincolava come avesse vita propria. Copriva tutta la schiena dell’Uomo Scorpione e si espandeva in ogni direzione.
Vene verdi protrudevano da ogni parte del suo corpo, dimenandosi. Sembravano esanimi e angoscianti ramoscelli.
La corrosione del sangue verde e dei vasi sanguigni aveva leggermente mutato l’aspetto dell’Uomo Scorpione.
Rispetto a quello dei ricordi di Leylin sembrava più magro. Anche il suo volto era più delicato, sembrava quasi femminile. Anche nella parte superiore del corpo erano evidenti caratteristiche femminili.
“Oh, no no no! Quello non è un cadavere!” Leylin era esterrefatto. Solo dopo essersi avvicinato realizzò che l’Uomo Scorpione respirava flebilmente, con il petto che palpitava lentamente.
Tuttavia, le minuscole onde di energia vitale sembravano ancor più minuscole in rapporto a quel corpo enorme, così minuscole che in effetti Leylin le aveva ignorate.
“L’Uomo Scorpione è vivo!” Leylin incespicò alcuni passi indietro. In quel momento, l’Uomo Scorpione aprì gli occhi.
“Sei qui!” Una familiare ondata di forza animica cominciò ad attaccare le difese di Leylin.
“Tu non sei l’Uomo Scorpione! Sei la Regina Artica… No, anzi, sei il guardiano del Mondo dei Ghiacci, il gigante femmina di bronzo!” bofonchiò Leylin. Il suo corpo era ricoperto di spesse squame nere, e alcune provette contenenti delle pozioni esplosero, formando un enorme schermo di luce. Il suo orecchino si attivò, in attesa di attaccare.
Anche al suo livello attuale, Leylin non avrebbe osato arrischiarsi ad affrontare una creatura antica che comprendeva le leggi. Nonostante avesse già intuito tutto questo, la dura verità lo aveva comunque stordito leggermente.
Osservando la scena, alcuni eventi passarono in un lampo nella mente di Leylin, e lui riuscì a farsi un’idea di cosa fosse successo abbastanza rapidamente: la Dama Sibilante aveva attaccato il Mondo dei Ghiacci, e il gigante femmina il bronzo era defunto durante la guerra. Una goccia del suo sangue era caduta sul corpo dell’Uomo Scorpione mentre cadeva in una fessura spaziale, arrivando sul posto insieme a lui mentre lui ci arrivava per pura casualità. L’Uomo Scorpione era morto sul colpo, ma il sangue verde sulla sua schiena era sopravvissuto!
Il gigante femmina di bronzo era una creatura spaventosa che aveva raggiunto il rango 7! Aveva anche il controllo di alcune leggi, e poteva rinascere da una singola goccia di sangue!
La sua linea di sangue aveva ereditato parte della sua traccia spirituale. Inoltre, anche se la forza da Stella del Mattino dell’Uomo Scorpione era scomparsa, il suo corpo aveva mantenuto la vitalità. Una goccia di un sangue così antico poteva ottenere nuova vita dopo essersi separata dal corpo principale.
Era però inconcepibilmente difficile rinascere da una singola goccia di sangue; insomma aveva agito come un virus, cercando forme di vita da parassitare, e tentando di infettare una terza parte e di trasformarla a proprio piacimento.
Poteva mai esserci una creatura più adeguata dell’Uomo Scorpione nella Landa del Crepuscolo? Senza tener conto di altri fattori se non il problema della distanza, la decisione era semplice!
Così la linea di sangue del gigante aveva incominciato a parassitare il cadavere dell’Uomo Scorpione, trasformandolo – da cui le caratteristiche femminili che erano apparse sul suo corpo.
Mutazioni simili richiedevano non solo un sacco di tempo, ma anche il dispendio di una quantità allucinante di energia vitale.
Fu così che la traccia del gigante aveva creato un Mondo dei Ghiacci in miniatura grazie alle radiazioni di gelo, addirittura portando la vita in quel mondo in miniatura!
Poco dopo aveva creato una porzione della carne dell’Uomo Scorpione per crearsi un guardiano, Arwen. Uno del reame Stella del Mattino era abbastanza per mettere a tacere chiunque altro nella Landa del Crepuscolo.
Quindi, il gigante era rimasto nascosto mentre era Arwen ad occuparsi di tutto in superficie, chiamando a raccolta regolarmente creature di ghiaccio per i sacrifici di sangue. Questo serviva a rafforzare l’energia vitale dell’Uomo Scorpione, nonché ad alimentare il sangue del gigante.
In un primo tempo il piano era quasi riuscito. Una volta ultimata la trasformazione, il gigante sarebbe rinato come una nuova forma di vita dal corpo dell’Uomo Scorpione. O meglio, lo avrebbe fatto se Leylin non fosse arrivato lì.
Nella vita però non contano i “se”. L’arrivo di Leylin, e in particolare la morte di Arwen, avevano costretto il gigante a farsi avanti di persona ed accelerare la raccolta di carne ed energia vitale fino a quel punto.
L’Uomo Scorpione fissava Leylin, e il suo corpo emanava una calma forza animica. “No! Sono solo una parte del gigante. La mia forma attuale è una combinazione di una traccia mnemonica sintetizzata con il corpo dell’Uomo Scorpione! Ergo, sono davvero la Regina Artica!”
Sentendosi dire così, Leylin trasse un profondo sospiro di sollievo. Anche se il suo avversario aveva il sangue di una creatura che poteva controllare le leggi, il suo corpo non era ancora completamente trasformato. Non poteva ancora essere considerato risorto, piuttosto una traccia di linea di sangue che si dimenava di fronte alla morte.
Quindi l’Uomo Scorpione non poteva muoversi nella sua forma attuale. Persino per parlare aveva bisogno di forza animica, figuriamoci il resto.
“Se le cose stanno così, ho ancora una possibilità!” Gli occhi di Leylin si illuminarono.
Anche se la trasformazione del suo corpo fosse stata completa, l’Uomo Scorpione sarebbe stato appena al vertice del rango 4 e non oltre, o al massimo al pari di un Magus Luna Splendente di rango 5 considerando anche la forza della linea di sangue. Anche a quel punto Leylin aveva vari assi nella manica, e poteva comunque reggere il confronto. Il fatto che il suo avversario non potesse muoversi gli dava un ulteriore vantaggio.
“Uomo Scorpione? È così che si chiama questa creatura?” chiese.
“Sì! Però non mi piace il suo aspetto, e voglio modificarlo per renderlo più simile a una Donna Scorpione. Dopotutto, le sue abilità illusorie sono ben note in tutto il Mondo dei Ghiacci. Per pura coincidenza, quell’abilità innata è compatibile anche con la mia linea di sangue, solo che questo processo e la reincarnazione richiedono ingenti quantità di tempo…”
La Regina Artica iniziò a rispondere a Leylin come se fosse costretta, come se fosse diventata d’improvviso un’altra persona.
“Ci credo…” Leylin annuì, ma le sue pupille tradivano uno sguardo di scherno.
Con uno scoppio, la terra tremò e ne emerse qualcosa di simile a una radice blu. Rami e foglie si mescolarono alle antenne blu sul corpo dell’Uomo Scorpione, formando una gabbia che intrappolò Leylin.
Nebbia bianca come la neve emergeva dai porti dell’Uomo Scorpione, fondendosi alle antenne e formando addirittura una runa di gelo naturale sulla superficie.
“Ma per fortuna sei qui! Con la carne di un umano Stella del Mattino, se usassi i Riti Sacrificali di Wor per offrire in dono il tuo punto materiale al Sovrano dei Ghiacci, credo proprio di poter velocizzare la trasformazione, forse addirittura completarla!”
La voce della Regina Artica era fredda. “Giacché hai ucciso Arwen, ripaga il debito con la tua carne!”
Una lama rosso sangue di luce apparve nelle mani di Leylin, facendo a fette la gabbia con una sonora esplosione.
Molte rune bianche tremolarono, formando uno strato di spesso ghiaccio blu che congelò la lama sulla gabbia, e varie altre braccia blu si estesero verso Leylin.
“Un attacco da 700 gradi non è efficace?”
Leylin schivò e si ritirò, analizzando le rune sulla gabbia: “Dei semplici circuiti energetici non possono avere un effetto simile. Forse allora sono le rune?”
“Rune confinanti di ghiaccio dall’antico Mondo dei Ghiacci, che hanno imprigionato addirittura Magi Luna Splendente! Se non ci credi, provalo tu stesso!” La Regina Artica si proferì in una risata isterica. “Pensavi davvero che non avessi la forza di contrattaccare solo perché non posso muovermi? Te l’ho già detto più volte, ma ti pentirai di essere entrato qui!”
Leylin non fece caso alla assordante risata, pensando piuttosto ai suoi affari mentre si portava all’estremità della gabbia. “A.I. Chip, analizza.”
[Beep! Rilevate antiche rune confinanti di gelo. Effetto: Potenzia la solidità dell’oggetto a cui sono legate di 5 livelli, e la resistenza al ghiaccio di 7. Conferisce al ghiaccio abilità riflettenti. Forza stimata: 890-1120] rispose pronto l’A.I. Chip.
“Temo che, a questo livello, io possa soltanto scappare attaccando un po’ di volte a piena potenza, trasformandomi in Serpente Kemoyin,” sospirò Leylin. “Ma ce n’è davvero bisogno?”
Estese entrambe le mani in avanti, emettendo una radiazione violetta. Nel momento in cui quella venne a contatto con la gabba, qualcosa di strano accadde: dei punti neri iniziarono a diffondersi su tutta la gabbia, senza che nemmeno le rune confinanti antiche potessero fermarli.
Come una vecchia cornice di legno, la gabbia si corrose rapidamente, e migliaia di buchi apparvero sulla superficie.
Leylin esercitò una flebile forza con le mani, e un buco enorme si aprì nella gabbia. Uscì da lì.
“Impossibile!” La risata della Regina Artica si arrestò di botto.
“Nulla è impossibile! Hai ‘analizzato’ la mia pozione nel dettaglio e addirittura rimosso il veleno, ma come può una pozione creata da me essere sconfitta così facilmente?” Leylin rise, mentre una runa viola tremolava irregolarmente sulla punta del suo dito.
Come se la runa avesse avviato una reazione a catena, innumerevoli punti viola apparvero sul corpo dell’Uomo Scorpione, sigillando anche il sangue che aveva sulla schiena.
Grazie alla preparazione al castello di ghiaccio e al trucco che aveva giocato alle creature di ghiaccio, Leylin era riuscito a ribaltare la situazione a suo favore in un attimo, guadagnando il vantaggio dell’iniziativa.
“Umpf! Banale veleno!” mormorò freddamente la Regina di Ghiaccio.
“Lo so. Un po’ di veleno non ha effetto su una creatura Stella del Mattino, non durerebbe nemmeno pochi minuti. Tuttavia io ho bisogno giusto di quei pochi minuti…” Leylin spostò lo sguardo sul sangue verde sulla schiena dell’Uomo Scorpione.
“Non capisci ancora, vero? In realtà sono uno Stregone, un discendente della Dama Sibilante che ha causato la tua morte, oltretutto! E per noi Stregoni separare il sangue dai geni e purificare i geni sono le cose più semplici del mondo…”
(UncleFatty: Perchè me lo sto immaginando con un sorriso disgustosamente sadico in volto? u.u)
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I più attenti di voi hanno notato il nuovo nick comparso come traduttore (prima di fare l’annuncio volevo vedere quanto ci avreste messo a notarlo haha). Sono lieto di annunciarvi l’arrivo di un nuovo traduttore nel Team F.S., fate tutti un bell’applauso al nostro Kido! *clap clap*
Secondo capitolo regolare della domenica
Capitoli della settimana: 9/9
Trad: Kido
Edit: UncleFatty
In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁
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10/20 Patrons per un capitolo settimanale aggiuntivo.
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