CERCASI TRADUTTORI E VOLONTARI CHE ABBIANO VOGLIA DI AIUTARE A CARICARE I CAPITOLI
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Capitolo 646

– Alterazione del Mondo Onirico

“Il Mondo Onirico…” sospirò Leylin. Avvertiva che la singolare zona di connessione tra due spazi era scomparsa: il posto in cui si trovava avrebbe dunque perso ogni connessione con il Mondo Onirico.

Sapeva che quel giorno sarebbe arrivato, ma era comunque avvilito.

“Mondo Onirico, Gillian… il nostro è un arrivederci.”

Era sicuro di poter entrare da solo nel Mondo Onirico, grazie alle enormi quantità di energia onirica ed informazioni preziose di cui disponeva. Tuttavia, sarebbero comunque stati necessari molte ricerche ed esperimenti. Magari non nel futuro prossimo, ma senza dubbio sarebbe riuscito a ristabilire la connessione tra i mondi grazie alle sue sole forze, per poi ritornare nel Mondo Onirico.

“Che peccato…” Leylin era visibilmente rattristato. Per come stavano le cose fino a poco prima, sarebbe riuscito a trarre molti profitti se le interazioni con quel mondo fossero continuate.

Comunque, non si pentiva della sua decisione: era stato scoperto da una creatura di rango 6, e tenere aperto un nodo spaziale nei dintorni sarebbe stato semplicemente irresponsabile e dannoso per la sua sicurezza.

Il ragno gigante non era entrato nel Mondo Magus per un pelo, e se avesse attratto a sé esistenze di rango ancor più elevato Leylin sarebbe di sicuro morto. Chiudere il canale era valso la candela.

“Per fortuna, ho già con me la maggior parte delle specie e dei materiali di ricerca provenienti da lì. Le cose più importanti sono il sistema di energia onirica che ho ottenuto dai nativi e le strutture runiche sui loro corpi…”

Mentre rifletteva, un bagliore gli emerse nello sguardo.

“Tutto ciò mi rende più fiducioso di poter dedurre un incantesimo con la forza onirica che sia adatto a me. Potrei usarlo come attacco letale a sorpresa…”

Leylin aveva toccato con mano la misteriosità dell’energia onirica: era una potenza paragonabile alle Leggi, addirittura in grado di sopprimerle. Avrebbe messo in difficoltà anche delle esistenze di rango 6 o superiore.

Un incantesimo che facesse affidamento sulla forza onirica sarebbe stato terrificante da combattere per un Magus rango 6, anche se lui stesso era un rango 5.

‘Le informazioni che ho raccolto descrivono soltanto l’uso di energia onirica di basso rango, specificatamente contro i nativi. Mi servirà un bel po’ di tempo per alterarla e costruire un modello magico di rango 5…’ pensò, sfregandosi il mento.

Sobbalzò di botto. Del fumo rosso scuro in grandi quantità iniziò a condensare, formando delle facce e dei ragni che si arrampicavano sui suoi vestiti.

“Booh ooh…” Leylin impallidì, quando dei lamenti si insinuarono nelle sue orecchie.

“Andate via!” Le sue pupille diventarono ambrate, e dietro di lui apparve la sagoma spaventosa di un Imperatore Kemoyin.

*Boom! Boom! Crackle!* Molte delle face esplosero, ma le altre continuarono a circondare Leylin.

“Energia onirica! Dalla ferita!” Leylin si rabbuiò.

Il ragno gigante, d’altronde, era un rango 6. Leylin era stato molto fortunato a coglierlo impreparato e poter ritornare al laboratorio, ma nel farlo si era ferito. Pur avendo divorato della materia per recuperare l’energia vitale perduta, la forza onirica dell’attacco di poco prima persisteva.

Conosceva bene la misteriosità dell’energia onirica: se non avesse condotto delle ricerche nell’area e prodotto anticorpi, il contraccolpo non sarebbe stato così leggero.

‘A quanto pare dovrò risolvere il problema, prima di dedurre nuovi incantesimi!’ Si proferì in una risata amara, mentre uno spesso strato di aria nera copriva le maschere e figure aracnidi intorno a lui.

………

Pochi mesi dopo, all’interno del laboratorio.

Della nebbia bianca bollente causò un’ondata di aria calda. Sulle pareti si rifletteva una luce cremisi, proiettando qualcosa di simile a fuoco. Nel mezzo del laboratorio, Leylin sedeva all’interno di una grande vasca rossa, occhi chiusi in riflessione.

La vasca era piena di un fluido lucente color nero inchiostro, che trasudava dai porti di Leylin.

Lasciato il suo corpo, il liquido si disperse in poco tempo contaminando un’ampia zona, ed emettendo deboli lamenti.

*Skree!* Sulla vasca apparve la sagoma di una fenice, distendendo le sue enormi ali fiammeggianti all’esplodere di fiamme scarlatte.

“Wooh wooh…” I lamenti si fecero più afflitti, mentre l’inchiostro nero si esauriva nel mezzo delle fiamme iniziando anche a evaporare, finché la vasca non ebbe recuperato il suo colore originario.

Poche ore dopo, il vapore nel laboratorio era aumentato, fino a diventare una nebbia che lo copriva interamente.

Nella vasca, le sottili scie nere che fuoriuscivano dai pori di Leylin diventarono pian piano marroni, indebolendosi.

“Intenti malvagi e odio da un altro mondo sono davvero cose difficili di cui liberarsi…” si disse Leylin, togliendosi l’asciugamano dal volto e osservando la vasca rossa.

Le ferite che gli aveva inferto il ragno gigante di rango 6 nel Mondo Onirico erano davvero serie. Gli ci era voluto fino a quel momento per curarsi, più o meno.

‘Per fortuna ho espulso tutto quel fastidioso risentimento. Ne rimane solo pura energia onirica, che potrò usare in altri modi.’ Leylin si cambiò, e si portò sul lato opposto del laboratorio.

[Beep! Scan della retina superato. Onde cerebrali confermate. Sblocco tramite forza animica: apertura…] Su una sezione di parete si aprì una feritoia, che si allargò fino a rivelare una grande porta luccicante.

Varcata la soglia, apparivano due linee di scaffali riempiti di materiali preziosi, sul cui legno erano intagliate complicate rune come fossero una delicata opera d’arte.

*Thud!* La porta si richiuse da sé, tagliando fuori la luce. Una volta abituatosi all’oscurità, Leylin fu in grado di distinguere il luccichio rossastro degli oggetti su ogni scaffale: c’erano delle foglie tenute in bottiglie di vetro, delle sfere e molto altro.

“Grazie all’energia onirica che possiedono e a quella che ho raccolto io, questi oggetti potranno restare in questo mondo per molto tempo…”

Leylin era compiaciuto: nel suo laboratorio onirico, l’A.I. Chip era in carico dell’amministrazione generale. Le misure difensive erano molto severe: molti degli oggetti lì dentro li aveva presi dal Mondo Onirico.

‘Finalmente mi sono liberato degli intenti malvagi del Mondo Onirico. Non avrei mai osato incontrare Freya altrimenti!’ Oltrepassando gli scaffali, Leylin raggiunse uno strumento metallico nero. Osservando i risultati delle analisi tirò un sospiro di sollievo.

Era uno Stregone Luna Splendente di rango 5, ed aveva sviluppato degli anticorpi contro l’energia onirica – per cui l’attacco di prima non gli aveva dato grossi problemi. Tuttavia, con Freya le cose stavano diversamente: lei era ancora un rango 3, e se fosse stata contaminata anche da una goccia di energia onirica le cose si sarebbero messe molto male per lei.

Ragion per cui Leylin non aveva osato tornare al castello prima di essere completamente certo di essere libero di ogni rimasuglio di energia onirica, ed era rimasto lì. Ora, finalmente, ogni intento malvagio che lo aveva contaminato era stato espulso.

Leylin si guardò il braccio: la pelle era circondata da uno spesso strato rosso, riempito con energia di qualche tipo.

Non apparteneva alla linea di sangue: era energia onirica, purificata dopo l’espulsione degli intenti malvagi.

“Bel tempismo! Avevo già capito di dover alterare il mio corpo per usare l’energia onirica. Con questa appartenente a un essere di rango 6 posso metter su delle solide fondamenta!” I suoi occhi brillarono, e poi ordinò: “A.I. Chip, avvio!”

Il Chip rispose prontamente. [Beep! Avvio alterazione Mondo Onirico. Utilizzo scanner microscopico, cerco nel database, stabilisco le rune…]

Intanto, uno strumento di fronte a Leylin cambiò aspetto. Alcune braccia metalliche ne fuoriuscirono emettendo scricchiolii, reggendo strumenti di ogni tipo.

[Avvio modifiche parziali al corpo ospite!] annunciò la voce metallica dell’A.I. Chip, e la pelle sul braccio di Leylin iniziò a modificarsi: apparve su di essa uno strato di luce rosso scuro, formando motivi delicati. Erano molto simili a quelli che aveva sul corpo Gillian del Mondo Onirico – addirittura più eleganti. Erano più ordinati, e avevano un che di unico, a loro bellissimo modo.

Grazie all’A.I. Chip e all’aiuto delle braccia meccaniche, il corpo di Leylin era coperto da uno strato di rune rosse.

‘Perché tutto questo mi ricorda lo Spadaccino Marchiato? Quante somiglianze…’

Al termine delle modifiche, Leylin schioccò le dita ed uno specchio argenteo gli apparve davanti: riflessa sulla sua superficie c’era l’immagine di un corpo umano pieno di strane rune rosse. Un motivo demoniaco a forma di loto trionfava sulla sua fronte, e somigliava davvero molto allo Spadaccino Marchiato che aveva creato in precedenza.

‘A quanto pare, indipendentemente dal percorso scelto, ci saranno sempre delle somiglianze tra le persone!’

“A.I. Chip!” ordinò.

[Beep! Avvio procedura numero due!] Con il risuonare della voce robotica le rune iniziarono ad emanare accecanti raggi di luce, assorbendo del tutto l’energia onirica che il ragno di rango 6 aveva iniettato sotto la pelle di Leylin.

Leylin si lasciò sfuggire un grido, sentendo l’energia scorrergli in corpo. Non appena le rune furono scomparse, il suo corpo tornò al suo aspetto originario.

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Entro domenica recupereremo tutti i capitoli della settimana scorsa 😉

Capitoli della settimana: 2/16

Trad: Kido

Edit: UncleFatty

In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁

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