CERCASI TRADUTTORI E VOLONTARI CHE ABBIANO VOGLIA DI AIUTARE A CARICARE I CAPITOLI
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Capitolo 655

– Labirinto

Leylin aveva già provato vari viaggi spazio-temporali, e ormai si era abituato. Non appena oltrepassò il portale, la veranima Luna Nuova al picco nel suo mare di coscienza iniziò a brillare, e uno strato sottile e delicato ma anche molto solido di forza animica avvolse il suo corpo. Che fosse una turbolenza spaziale o una spaventosa Volontà Mondiale, tutto gli sarebbe stato tenuto alla larga.

Anche i Stella del Mattino erano in grado di vagabondare tra le fratture dei mondi grazie alle sole difese corporee, quindi per un Luna Splendente questo non era granché.

Ad un’analisi di forza animica, Leylin percepì un mondo colmo di particelle elementali di fuoco. A differenza del Mondo Vulcanico che aveva visitato in precedenza, a questo mondo mancavano rocce e particelle elementali di diversa natura. Era un mondo puramente rosso, pieno solo di fuoco.

La forza primordiale di quel mondo composta da elementi di fuoco era svariate volte superiore a quella del Mondo Vulcanico. Se il Mondo Vulcanico era un corpo celeste, non potendo paragonare questo mondo a un sole bollente lo si poteva pensare come una luna.

‘Più è grande il mondo, più potente la sua forza primordiale. Con un’influenza del genere, non c’è da sorprendersi che un Magus di rango 6 riesca a comprendere alcune leggi del fuoco…’ sospirò Leylin.

In quanto Magus di rango 6 che aveva assoggettato il Mondo Ardente, il Monarca della Fiamma era a tutti gli effetti un ‘Figlio del Mondo’ in questo posto. Con il supporto della forza primordiale, la sua comprensione delle leggi del fuoco poteva avanzare rapidamente. Era naturale che le comprendesse.

A quel punto Leylin ebbe un’epifania: ‘Non mi meraviglio che i Magi, antichi o moderni che siano, si precipitino freneticamente a prendere controllo dei mondi stranieri circostanti. Con dei benefici del genere! Una volta preso possesso di un modo, si può combinarsi con la sua forza primordiale e alla fine comprendere le leggi, diventando un rango 7…’

‘Che razza di benefici potrebbe ottenere un Magus prendendo il controllo del Mondo Magus, che è anche più forte del Mondo Ardente, per poi assorbire la sua forza primordiale?’

Il cuore di Leylin era in fiamme. Il Mondo Magus era grande, anche in superficie c’era ancora da esplorare – per non parlare della miriade di mondi sotterranei. A quei tempi era molto più facile per un Magus conquistare quelle zone, paragonato all’era antica dove c’erano svariate esistenze in grado di comprendere le leggi.

Prendere possesso di un mondo piccolo portava enormi benefici. E cosa avrebbe portato impossessarsi del più grande, ovvero il Mondo Magus?

“Unificando il Mondo Magus e assorbendone la forza primordiale, si può utilizzare quella forza per raggiungere il limite, il rango 9!” mormorò Leylin tra sé e sé. Non riusciva a tenere dentro il desidero che provava di raggiungere il reame più alto a cui un Magus potesse ambire.

Arrivare al rango 9 garantisce l’immortalità? Quella domanda gli frullava nella testa da molto. Avrebbe ottenuto risposta solo raggiungendo quel rango, però.

L’immortalità era il vero fine di Leylin, la magia non rappresentava che un mezzo per raggiungerlo. Se nemmeno un Magus di rango 9 si fosse rivelato immortale, allora avrebbe continuato le sue ricerche e cercato altrove. Non si sarebbe pentito nemmeno di morire durante il percorso!

Il suo era un percorso di speranza: non avrebbe dato spazio a dubbi e debolezze, non avrebbe mai vacillato.

‘Nemmeno i Magi antichi sono riusciti a unificare il Mondo Magus, ma mi farò comunque carico di questa missione!’ disse Leylin serrando i pugni.

Oro e cremisi coloravano le fiamme intorno, e il caldo già rovente non faceva che aumentare. L’aria era così secca da sentirsi soffocati. Alcuni elementali di fuoco vagabondavano tra le fiamme: nonostante il Mondo Ardente fosse un inferno per qualsiasi forma di vita fatta di carne e sangue, per loro era un paradiso!

Un fulmine abbagliante aprì nel vuoto una enorme porta sfavillante, che si aprì rivelando le figure di Leylin e gli altri Magi. La loro energia al livello Luna Splendente allontanava le fiamme spontaneamente, prima ancora che potessero osare sfiorarli.

“Che temperatura torrida! Il Mondo Ardente non è proprio un posto per le forme di vita non elementali.” Melinda piazzò accuratamente uno strato difensivo di acqua ghiacciata sulla sua pelle, e al solo sguardo Leylin alzò gli occhi al cielo simbolicamente.

Lei si voltò dopo essersi preoccupata della sua pelle, con lo sguardo serio. “State attenti. Questo mondo è il covo del Monarca della Fiamma Ardente. Molti elementali di fuoco di livello Stella del Mattino e Luna Splendente sono piazzati qui. Lui li avrebbe anche già mandati al Mondo Magus da un pezzo, se non fosse che hanno il compito di arginare la ribellione delle particelle elementali di fuoco e la pressione di questo mondo…”

Il resto del gruppo annuì. Quanti Stella del Mattino e Luna Splendente poteva creare un mondo? Se fossero entrati nel Mondo Magus avrebbero con ogni probabilità portato il caos.

C’era però un altro ostacolo a quello: ignorando i loro doveri come guardie del Mondo Ardente, il cambio di ambiente e la maggior soppressione dovuti all’essere in un altro mondo erano dei bei problemi.

Il Mondo Magus era uno dei più potenti, e la soppressione degli stranieri lì era tra le più terrificanti. Dire che sarebbe risultata in un calo di svariati ranghi era riduttivo: i più sfortunati sarebbero stati schiacciati dalla forza primordiale, diventando polvere del vuoto.

Per Leylin e il resto del gruppo, spostarsi dal Mondo Magus ad altri era come lasciare un dungeon di alto livello per uno di livello più basso. La repressione dei mondi non era così dura, e non ci sarebbero stati problemi di calo di rango. Ce ne sarebbero stati, però, per coloro che da un mondo di livello inferiore si spostavano ad uno di livello più alto.

Ad esempio, se Occhio Scarlatto fosse entrato nel Mondo Magus, sarebbe con ogni probabilità crollato da Luna Splendente a Stella del Mattino, e per delle forme di vita come gli elementali di fuoco la situazione si sarebbe anche aggravata. L’ambiente più adatto a loro era il Mondo Ardente.

“Il Monarca della Fiamma Ardente si nasconde in una delle fratture del Mondo Ardente, con a guardia svariati incantesimi labirinto e macisti. Ci sono vari elementali del fuoco di rango 4 e 5, e tra l’altro in questo mondo ottengono anche il maggior potenziamento possibile in termini di forza. Si supereranno di gran lunga.” disse lentamente Melinda, davanti alle espressioni serie del gruppo.

Sarebbe stato tremendamente difficile battere tutti quegli Stella del Mattino e Luna Splendente in un ambiente ostile e poi azzuffarsi con il Monarca della Fiamma Ardente di rango 6.

Eppure tutto quello che avevano bastava a far crollare un Monarca. Il Monarca della Fiamma, poi, era a un picco minimo di potenza, cosa che aveva regalato a Melinda e il suo gruppo un’opportunità del genere.

“Non preoccupatevi. Quando il Monarca ha massacrato il mio popolo, ho giurato sulla piana astrale che avrei lavato via quell’umiliazione con il suo sangue!” Clarke brandiva la sua grande spada nera, esaltandone all’inverosimile la spaventosa affilatezza. “E la mia bambina ha sete di sangue…”

“Qualsiasi cosa tu faccia sarò con te, fratello!” disse Joanna guardandolo.

“Gli elementali di fuoco Stella del Mattino e Luna Splendente non sono niente di che… Keh keh… Nutro molte più aspettative per la comprensione delle leggi che ha ottenuto il Monarca della Fiamma…” sghignazzò la sagoma di Jin.

“Ormai siamo qui, siamo pronti a tutto!” gongolò Leylin, carezzano inconsciamente l’anello. La sua superficie fredda era liscia al tatto, e gli trasmetteva sicurezza.

“Grazie davvero, ragazzi! Stavolta vinceremo di sicuro, e ciò che otterremo sarà di sicuro di vostro gradimento! Aspettate un attimo, userò una tecnica per individuare in quale frattura spaziale si nasconde il Monarca!”

Gli occhi di Melinda cambiarono colore all’improvviso, le pupille rimpicciolirono e scomparvero lasciando visibile solo il bianco degli occhi. Anche Leylin, fissandoli, sentì la sua mente svuotarsi, ed ogni suo segreto portato allo scoperto. Il cuore palpitava di paura.

“Beccato!” D’improvviso, Melinda aprì il palmo e un narciso viola ne volò fuori. Emanava continue onde di energia. Lo spazio si aprì come fosse una porta, svelando l’esistenza di un tunnel buio pesto.

‘Di già?’ Leylin era leggermente stupito, ma la seguì all’interno.

Tra bagliori di luce e tremori dello spazio, Leylin e il resto del gruppo arrivarono appena fuori una frattura del mondo. All’interno il Mondo Ardente sembrava un sole infuocato, circondato da accecanti raggi di luce.

Un labirinto su grande scala fluttuava oltre la barriera del mondo, come se fosse lui la massima autorità nel Mondo Ardente.

Fuori la costruzione nera, alcuni sguardi erano brillavano di luci differenti. Erano elementali Stella del Mattino, e aure ancor più potenti fuoriuscivano dall’interno.

Leylin aveva addirittura la sensazione di essere osservato, il che gli rizzò i peli sul corpo.

Joanna prese un respiro freddo. “Un labirinto così complicato, e pieno di elementali del fuoco. Non sarà facile…”

“È la nostra occasione di eliminare l’obiettivo!” Melinda non guardò di nuovo Joanna. “Questo è il Labirinto Alanore. Ognuno di noi verrà mandato in un posto diverso rispetto agli altri quando entreremo, e potremo riunirci solo una volta nel salone principale. Io vado!”

Melinda si trasformò in una scia di fulmine, e in praticamente un istante si tirò fuori dal perimetro d’azione degli elementali sparendo nel labirinto.

“Ah ah… Monarca della Fiamma, arrivo! Trema! Pentiti! Pagherai caro tutto ciò che hai fatto!” Clarke aveva un’espressione sovreccitata, mentre brandendo la sua spaventosa lama nera caricò verso il labirinto.

*Schick!* Affettò a metà un cane di fuoco gigante a tre teste elementale, spargendone ovunque il sangue lavico. Guardando il fratello, Joanna sospirò e seguì suo fratello.

“Odio le forme di vita elementali più di ogni altra cosa. L’assenza di anime da assorbire farà perdere bellezza ai miei capolavori!”

Parlando a se stesso, Jin si tramutò in una grande ombra nera che copriva praticamente mezzo labirinto. La sagoma nera iniziò a permeare all’interno.

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Entro domenica recupereremo tutti i capitoli della settimana scorsa 😉

Capitoli della settimana: 11/16

Trad: Kido

Edit: UncleFatty

In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁

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