– Ritorno e Nascita
“Certo! Il nascondiglio del Monarca della Fiamma Ardente a Düz è stato distrutto! Ora non si sa nemmeno dove si trovi il Monarca, come faccio a non sapere qualcosa di così importante?” rispose Offa con un sorriso amaro sulle labbra.
Nel continente centrale in quei giorni non si parlava d’altro – anzi, che il nucleo del potere di un Monarca di rango 6 fosse colpito così duramente non accadeva da migliaia di anni!
La notizia che il Monarca stesso era gravemente ferito e finito chissà dove aveva sconvolto Offa e gli altri Stregoni Luna Splendente.
Era un Magus di rango 6, un Sole Nascente entrato in contatto con i poteri delle leggi!
Anche con l’amplificazione delle proprie linee di sangue e avendo trasformato la zona Stella del Mattino in un enorme fortino, loro non potevano che pensare a difendersi di fronte a un’esistenza del genere; di contro, Leylin non solo lo aveva colpito e depredato Düz, ma aveva addirittura fatto perdere le tracce del suo avversario, e non si sapeva nemmeno se fosse vivo o morto. Una forza così spaventosa aveva reso Offa e gli altri ancora più vigili e preoccupati.
“Davvero, stavolta Sua Altezza Leyin…” Anche Offa, la più alta autorità dell’Unione degli Stregoni, non riusciva a non restare scioccato di fronte all’audacia e alla forza di Leylin. Inizialmente lui e il suo gruppo pensavano volesse lanciare un attacco a sorpresa sulle truppe del Monarca della Fiamma Ardente, in segno di vendetta; mai si sarebbero aspettati che, sin dall’inizio, intendesse attaccare il Monarca in persona.
Più assurdo ancora, a quanto pare ci erano riusciti! Il suo coraggio e la forza esemplare di cui aveva dato prova erano evidenti dal successo ottenuto, e spaventavano addirittura Offa.
Anche Jeffrey sembrava senza parole. “ Sono stato informato che il mondo esterno non solo ha eletto la linea di sangue di rango 5 di Leylin come la più potente eredità dell’Unione degli Stregoni, ma ha anche nominato lui Luna Splendente più potente. Sostengono che porterà all’ascesa degli Stregoni della linea di sangue.”
Prima di allora pensava di aver raggiunto una profonda comprensione delle capacità di Leylin, ma non immaginava quanto in realtà fosse molto superficiale.
“Comunque, il successo bellico di Sua Altezza Leylin manderà in visibilio molti” disse Offa, alzando la testa e scrutando i dintorni. Si lasciò sfuggire un sorriso. “Sembra che Sua Altezza Bevis stavolta non si presenterà. Ottimo!” Era contento di poter evitare conflitti interni.
Jeffrey alzò gli occhi al cielo. “Dopo aver visto di cosa è capace Leylin, come potrebbe venire? Noi due siamo qui solo in caso dovesse succedere qualcosa.”
Anche lui non poteva che ammettere di essere leggermente intimorito dai metodi di Leylin. Osi attaccarmi? Busserò alla tua porta per ucciderti. Non mi interessano i tuoi soldati o chiunque altro, ucciderò direttamente la loro mente. Eliminerò soltanto quelli che mi bloccheranno la strada, anche dovesse trattarsi di un Monarca. Metodo del genere, che andavano contro ogni comune buonsenso, di solito sarebbero stati condannati dalle masse, ma bastava disporre di sufficiente potenza da sostenere la lotta per trasformarli nella più grande minaccia esistente.
Almeno adesso era lapalissiano a Bevis che, se avesse provato a usare qualsiasi trucchetto – anche se non avesse agito lui in prima persona – semmai Leylin avesse pensato che potesse esserci dietro lui gli avrebbe dato la caccia per ucciderlo. Nemmeno il supporto di Offa e Jeffrey sarebbe servito un granché.
Che ne era degli altri Stregoni dell’Unione? Probabilmente il Monarca della Fiamma Ardente non era stato eliminato, ma di sicuro aveva riportato danni atroci. Forse Bevis credeva che con il loro aiuto avrebbe eguagliato la forza di un Sole Nascente?
“In realtà anche questo è un bene!” disse Offa sorridendo debolmente. “Per il momento Sua Altezza Leylin, che si dice sia invincibile per chiunque inferiore al Sole Nascente, è lo Stregone con le migliori speranze di raggiungere il rango 6. Un deterrente militare di quel calibro migliorerebbe sensibilmente la nostra situazione nel continente centrale…”
“Invincibile per chiunque inferiore al Sole Nascente?” disse una sagoma che emerse in quel momento tra Offa e Jeffrey. Aveva una voce molto familiare, che fece cambiare le espressioni sul volto dei due.
“Vostra Altezza Leylin?” disse Jeffrey guardando Leylin, appena apparso dal nulla, con il terrore che gli montava nel cuore.
Lui ed Offa erano Stregoni Luna Splendente, e stavano controllando i dintorni. Ai loro sensi non sarebbe sfuggito nemmeno il flusso di particelle energetiche dell’aria, eppure Leylin li aveva ingannati così facilmente da arrivargli alle spalle. Quindi, se ne avesse avuto intenzione, sarebbe stato in grado di attaccare a sorpresa qualsiasi Stregone lì presente?
Fu solo allora che Jeffrey comprese quanto Leylin fosse diverso da prima: per com’era adesso era davvero l’unica speranza degli Stregoni della linea di sangue, uno Stregone invincibile da chiunque inferiore al Sole Nascente!
Indossava una veste da Magus color oro scuro, e sembrava che l’aura attorno al suo corpo fosse scomparsa del tutto. Jeffrey non riuscì a rilevarlo chiaramente. In più, aveva anche un marchio nero che gli copriva metà del volto, il che lo lasciò dubbioso.
“Quello…” chiese Offa prendendo l’iniziativa.
“Oh.” Leylin toccò la maschera. “Solo una lieve ferita che mi sono fatto poco tempo fa.” Cercare di coprire il fatto li avrebbe solo resi più sospettosi, quindi decise che tanto valeva ammetterlo.
“Non c’è dubbio, è difficile resistere il terrore di un Sole Nascente.” annuì Offa, sprofondando nei suoi pensieri. Il suo avversario era senza dubbio stato un Monarca: per quanto forte Leylin potesse essere, era impossibile anche per lui uscirne illeso.
A quelle fuorvianti parole di Leylin, Offa aveva già un’immagine disegnata in mente, ed aveva identificato la ferita sul volto di Leylin come un risultato dello scontro con il Monarca della Fiamma Ardente.
“Prima che mi dimentichi, è passato un bel po’ di tempo, Altezze.” Un sorriso maligno si dipinse sul volto di Leylin, mentre si inchinava per primo. “Vi siete presi cura di Freya e del Clan Ouroboros in mia assenza. Il vostro umile servitore vi è grato.”
“Non preoccupatevi. Vostra Altezza ha distrutto Düz in un colpo solo, infliggendo anche danni considerevoli al Monarca della Fiamma Ardente. Di fronte ad una notizia così sensazionale per noi Stregoni soppressi, non abbiamo fatto niente di grandioso, no?” risposero con riverenza Offa e Jeffrey. Senza ombra di dubbio, l’amicizia di un Magus invincibile per chiunque fosse inferiore al Sole Nascente era estremamente vantaggiosa per loro.
“Evitiamo i convenevoli, che la nostra amicizia possa essere eterna!” Leylin sorrise: sapeva già cosa volevano quei due.
“Ma certo! La nostra amicizia è come un legame fraterno.” Entrambi erano Stregoni anziani e colti, ma anche Leylin aveva dalla sua molte esperienze. Tutti e tre continuarono ad elogiarsi a vicenda e menare il can per l’aia, ma senza arrivare al punto della questione.
Studiando il comportamento spensierato di Leylin, come se non gli importasse di Freya in travaglio di sotto, Offa si lasciò sfuggire un mentale ‘vecchia volpe’ nei suoi confronti. Prese dunque l’iniziativa e chiese: “Non abbiamo capito bene quale sia stato il risultato del Vostro viaggio. Il Monarca della Fiamma Ardente è…”
Naturalmente era loro priorità assicurarsi della vita o morte del Monarca, e come poteva il mondo esterno avere informazioni più precise rispetto a Leylin, coinvolto in prima persona? Era anche per avere un’idea più chiara della sua forza bellica, che avrebbe sortito un indicibile cambiamento sulle dinamiche del continente centrale da quel momento in poi. Non potevano non preoccuparsene.
“Oh, quello, certo. Mi dispiace” rispose Leylin ridendo ‘imbarazzato’, “Ho abbattuto Düz insieme a un gruppo di amici di simili vedute, e attaccato il Mondo Ardente infliggendo anche danni considerevoli al Monarca della Fiamma Ardente; tuttavia non sono esattamente riuscito ad ucciderlo.”
Era solo una spiegazione breve e semplice, ma i pericoli che implicava fecero sudare freddo sia Jeffrey che Offa.
Sentendo che il Monarca era gravemente ferito ma ancora vivo, il cuore di Offa si riempì di sollievo anche se era leggermente in disappunto. Non avrebbe davvero più avuto idea di come comportarsi con Leylin, nel caso in cui fosse seriamente riuscito a liberarsi di un Magus Sole Nascente.
“Però…” Leylin fece volutamente una pausa, mettendo in allerta gli altri due.
“Non siamo riusciti a sbarazzarci del Monarca, ma siamo comunque stati in grado di infliggergli gravi danni. Non solo avrà bisogno di molto tempo per ristabilirsi, ma è difficile anche stabilire se dopo essersi ripreso del tutto sarà in grado di mantenere il rango corrente…”
Prima ancora che Jeffrey ed Offa potessero digerire la notizia, lanciò un’altra bomba: “Sarebbe anche il caso di chiedersi se il Monarca ci tratterà come nemici d’ora in poi. Non credo che ci sarà di che preoccuparsi, comunque…”
Le notizie bomba che Leylin lanciava una dopo l’altra abbagliarono Offa e Jeffrey. Non riuscivano a capire: il Monarca della Fiamma Ardente poteva con ogni probabilità scendere di rango, e soprattutto interrompere le rivalità con gli Stregoni anche dopo perdite così ingenti? Com’era possibile?
Guardando l’espressione fiera di Leylin, però, dovettero considerare tutte le sfaccettature di quella possibilità.
Leylin sorrise. Il ‘Monarca della Fiamma Ardente’ aveva perso parte delle sue leggi del fuoco, riportato ferite gravi, e peggio ancora provato il dolore della propria veranima che veniva spezzata e riattaccata. Con dei danni simili accumulatisi su di lei, se Melinda fosse davvero riuscita a riprendersi anche dopo secoli, Leylin l’avrebbe senza dubbio ammirata.
Inoltre, la volontà del Monarca avrebbe potuto essere annientata da Melinda prima di allora. Restava da vedere se l’attuale Monarca avrebbe mantenuto il desiderio di portare all’estinzione gli Stregoni della linea di sangue.
Nonostante la spietatezza del tradimento, aveva ancora degli ‘alleati’. Indebolita, adesso le serviva un posto tranquillo per riprendersi, non una vendetta impulsiva: questo, secondo Leylin, era ciò che avrebbe pensato una vecchia strega del calibro di Melinda.
Era quindi quasi sicuro che anche la parte più estremista del Monarca della Fiamma Ardente avrebbe scelto di tenere un basso profilo e vivere in isolamento.
Nonostante ciò, la spietatezza che il Monarca aveva mostrato nei confronti degli Stregoni restava impressa nelle loro menti: non sarebbero stati affatto in grado di reagire velocemente a una cosa simile.
Tutto questo divertiva un po’ Leylin. Fu allora che: “Ueeh! Ueeh!”, il pianto di un bambino risuonò dal castello.
I pianti forti e chiari rimbombavano nel castello, come a sottolineare quanto quel bambino fosse fuori dal comune.
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Capitolo regolare della domenica!
Capitoli della settimana: 8/9
Trad: Kido
Edit: UncleFatty
In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁
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