– Ritorno alla Costa Meridionale
Il suo primogenito lo aveva chiamato Daniel. Dopo aver sistemato alcuni incantesimi di isolamento ed aver chiesto a Celine di nascondersi per un po’, suppose che tutto sarebbe andato per il meglio. Portato tutto a termine, si mosse verso la costa meridionale.
L’ambiente circostante era pieno di aree pericolose da cui era risaputo che i Magi di rango 3 non potessero scappare, ma la costa meridionale – isolata com’era dal resto del mondo – era come il giardino di casa per Leylin.
“Quanto tempo. Chissà come stanno amici e nemici?” disse osservando le nuvole dal finestrino, e nella sua mente si affollarono volti familiari.
George, Nyssa, Damien, Numero 4 e Numero 5 e il vecchio principale, tutti i suoi amici o servitù. Aveva anche dei nemici, come Gargamel e Alric.
Spolverò i ricordi uno dopo l’altro, in particolare quelli di quando aveva preso un’aeronave verso la costa meridionale e non era nemmeno un accolito. Sembrava ieri.
“Il tempo è volato in un batter d’occhio…” Alzò un braccio, scrutando il suo giovane ed energico palmo mentre la mente viaggiava di nuovo lontano.
“Jayden dovrebbe star bene, grazie alla sua alta predisposizione. Per quanto riguarda George e Kaliweir… dopotutto, la propensione dell’anima è la cosa più importante per un Magus.”
Sospirò. Se non avesse scelto il percorso da Stregone, anche con l’aiuto dell’A.I. Chip sarebbe ancora bloccato al rango 1 o 2. Altro che Stella del Mattino, lui aveva anche raggiunto il reame Luna Splendente – senza alcun precedente nella costa meridionale. Per lo più era merito della sua linea di sangue. Le cose erano sempre state così imprevedibili…
“E poi…” Leylin osservò la vicina Volcano City, lasciandosi sfuggire un ghigno minaccioso.
Attorno alla sua mano roteava una luce rossa, e tramite la sua linea di sangue poteva avvertire l’attività di altri discendenti Farlier a Telljose, nei dintorni.
‘Discendenti del Visconte Farlier?’ rise. ‘Io non avevo fratelli, prima di andarmene. Il Visconte John Farlier era decisamente uno dei nostri antenati, senza dubbio…’
Leylin si sentiva ancora un po’ affezionato alla famiglia Farlier: alla fine, il suo attuale corpo ne faceva parte. Nonostante avesse inviato Damien a proteggerli, insieme a Numero 4 e Numero 5, non riusciva a recidere il legame che aveva con loro. Gli restava difficile, però, affrontarli, per cui lo aveva comunque fatto.
Erano passati diversi secoli, e ciò che restava dei suoi parenti e amici non poteva che essere polvere e ossa. Questo gli avrebbe reso tutto più facile; gli sarebbe bastato garantire alcuni benefici ai suoi discendenti e avrebbe potuto sistemare tutto.
“Attenzione, passeggeri: l’aeronave è in arrivo al terminal di Telljose! Radunate i vostri effetti personali e portatevi ordinatamente alle uscite” annunciò nuovamente la graziosa voce femminile. “Il prossimo viaggio verrà effettuato tra sei mesi. L’aeronave circumnavigherà la linea orientale. Vi ricordiamo di effettuare la prenotazione se ne aveste bisogno. Una nota di avvertimento finale: sono state rilevate nella porzione orientale della città tracce dell’Antica Setta degli Stermina-Spiriti. Vi chiediamo di tenere alta la cautela.”
I primi annunci non suscitarono granché stupore nei passeggeri: le aeronavi qui non erano minimamente paragonabili a quelle del continente centrale, e avevano bisogno di un periodo di manutenzione a seguito di ogni viaggio. Se Teljose non fosse stata un nodo commerciale della costa meridionale, non avrebbero nemmeno previsto tratte commerciali verso la città. L’ultimo annuncio riguardo la Setta degli Stermina-Spiriti, però, seminò il panico nel cuore dei passeggeri al solo sentirlo.
“E ora che facciamo, Darlie? I discepoli dell’Antica Setta degli Stermina-Spiriti sono pazzoidi, non sarà troppo pericoloso stare in città?” Una Magus accanto a Leylin si fece prendere dall’ansia.
“Sta’ tranquilla. Teljose è uno degli stabilimenti principali dei Magi Bianchi, ed è sotto la protezione di Lord Alric. Non ci accadrà nulla. E poi, mi pare che, con gli incantesimi di Protezione Morte Animica e di Isolamento d’Inquinamento Animico, possiamo badare a noi, no?” La ragazza di nome Darlie calmò anche i suoi compagni. La sola presenza dei Magi Bianchi e di Alric gli dava molta sicurezza, e anche i restanti passeggeri si placarono subito dopo.
‘L’Antica Setta degli Stermina-Spiriti? Alric?’ Leylin rise. ‘Pare che stavolta potrò risolvere tutto molto facilmente.’
Non aveva preso l’aeronave perché gli conveniva. C’era di sicuro un superficiale valore affettivo, ma più che altro gli avrebbe permesso di raccogliere informazioni vitali. Grazie alle sue abilità attuali, il suo semplice campo energetico di forza onirica avrebbe potuto costringere buona parte dei Magi a consegnargli una quantità inverosimile di informazioni – anche i loro segreti. Considerando anche le capacità dell’A.I. Chip, gli ci volle poco per capire a grandi linee cos’era successo nella costa meridionale dopo la sua fuga.
Quando era fuggito dopo il combattimento per ottenere l’essenza dell’Albero della Saggezza, i Magi Bianchi avevano subito grandi perdite: quella era stata la scintilla per la terza Guerra Magus!
Con molti Magi di Luce di rango 2 feriti o uccisi, i Magi Oscuri si erano messi in moto. Spronati anche da quanto accaduto con l’Albero della Saggezza, avevano iniziato a contendersi la dimensione in miniatura del Fiume Eterno ed avevano dato inizio al conflitto.
Ci si aspettava che la terza Guerra Magus sarebbe durata a lungo, ma si interruppe bruscamente con l’apparizione di un altro forte contendente. Conclusasi la battaglia sull’Isola delle Mille Anime, l’Antica Setta degli Stermina-Spiriti aveva approfittato degli ingenti danni riportati da entrambe le parti ed aveva guadagnato potere e rango sociale. Si diceva che il loro capo fosse il distruttore di anime, il Gargamel! I membri della Setta erano fanatici dei demoni, e collezionavano licenziosamente le anime della costa meridionale di umani e maghi indiscriminatamente. Non gli importava se stavano attaccando maghi bianchi o oscuri: attaccavano a vista chiunque gli si parasse di fronte.
Con così tante anime a disposizione, Gargamel aveva recuperato velocemente forza. Era anche riuscito a salire al vertice del rango 3 in poco tempo!
Con tutti questi avvenimenti, i contendenti decisero che non si poteva portare avanti una cosa simile, ed avevano deciso di porre fine alla guerra originale per fermare l’ascesa di Gargamel e della sua Setta Stermina-Spiriti.
Alla fine, dopo un’intensa imboscata, i rango 3 di tutte le parti avevano riportato atroci ferite o erano addirittura morti, e i Magi avevano usato i loro tesori ereditati per infliggere danni considerevoli sia a Gargamel che alla setta.
Gargamel, però, era un demone antico: era riuscita a scappare dai Magi e a riprendersi mentre era nascosto, attendendo nell’ombra l’opportunità per tornare.
Voci di corridoio dicevano che si stesse riprendendo in fretta, il che spiegava l’attività crescente dei membri della setta: stavano attuando in massa sacrifici di sangue e raccoglievano anime. L’intera costa meridionale era attanagliata dall’ansia.
‘Quindi, per così dire, attualmente la costa meridionale assiste a uno stallo tra i Magi oscuri, quelli bianchi e l’Antica Setta degli Stermina-Spiriti…’ Leylin sbadigliò: anche se aveva sigillato la maggior parte delle sue abilità, i nemici di quel livello erano al pari di formiche per lui.
‘Sbrigherò in fretta tutte le faccende qui e mi metterò a cercare il Mondo del Purgatorio. Il mio tempo è troppo prezioso!’ Si alzò e si portò alla fila all’ingresso, aspettando di uscire. Davanti aveva Darlie e il suo gruppo.
“Oh, Darlie, guarda. Il bel fusto che stava vicino a noi è qui.” La Magus di fronte strattonò la manica di Darlie.
“Ma sì, intavoliamo una conversazione! Mi sento fortunata oggi, non avete speranze contro di me!”
“Ragazze…” disse Darlie con voce bassa, l’espressione di chi aveva perso le speranze con loro. “Non vi preoccupate che possa offenderlo che si parli così ad alta voce di lui mentre gli siamo vicine? Non avete provato la stessa cosa l’altra volta? Il signore odia essere disturbato…”
La Magus lanciò uno sguardo di nascosto a Leylin quando Darlie smise di parlare. L’abito nero elegante che indossava trasudava una sensazione di regalità, e la maschera che portava in volto dava a Leylin un ché di misterioso. Nonostante solo metà della sua faccia fosse scoperta, il fascino che trasmetteva inconsapevolmente stava facendo impazzire tutte le Magus donna nei dintorni.
(UncleFatty: Leylin Farlier, possente Stregone della Linea di sangue del Latin-Lover)
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Capitolo regolare del lunedì!
Capitoli della settimana: 1/9
Trad: Kido
Edit: UncleFatty
In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁
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