CERCASI TRADUTTORI E VOLONTARI CHE ABBIANO VOGLIA DI AIUTARE A CARICARE I CAPITOLI
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Capitolo 672

– Viaggiare Insieme e Comparsa

“Sono stata ingenua. A prescindere da quanto bassi siano i requisiti del professore della Torre dei Nove Anelli d’Avorio, una Magus principiante come me non è abbastanza competente…”

Leylin e Darlie erano seduti faccia a faccia in un negozio di frullati di frutta. Leylin osservava i passanti dalla finestra in stile francese mentre ascoltava Darlie raccontare cosa le era accaduto dopo la loro separazione.

Lei era una Magus talentuoso e perseverante. Tuttavia, il suo difetto stava nell’essere giovane.

Il sapere era il fondamento del potere di un Magus. Che lei fosse riuscita a diventarne uno alla sua età era straordinario, ma in confronto a quei vecchietti mostruosi con centinaia di anni di esperienze accumulate non era nulla.

Per questo non aveva passato il reclutamento alla Torre dei Nove Anelli d’Avorio, vedendosi addirittura respinta all’inizio della procedura.

Anche le sue altre compagne se l’erano vista allo stesso modo, e dopo aver affrontato il duro ostacolo del divario tra i loro ideali e la realtà erano tornate nei loro luoghi natali già da un po’. Alcune si erano arrese una volta per tutte. Solo Darlie non lo aveva fatto, perseverando e rimanendo a Teljose.

Non molto tempo dopo, però, aveva dovuto affrontare un altro problema: era al verde!

I Magi ufficiali potevano sembrare straricchi, ma chi lo era appena diventato aveva usato tutte le proprie risorse e cristalli magici per avanzare. Le loro abilità non eccellevano in nessun campo, ed essendo a corto di cristalli per comprare modelli di incantesimi e altri strumenti che li aiutassero a potenziarsi, entravano in un circolo vizioso. Il post-avanzamento era il momento in cui un Magus era più povero che mai, e il costo della vita a Teljose era troppo alto per una come Darlie.

In più le servivano altri cristalli magici per comprare cose come pozioni per la forza spirituale e modelli di incantesimi. Per questo, dopo essersi tormentata, non poté far altro che mettere da parte l’orgoglio e cercarsi un lavoro.

Tuttavia, la realtà la colpì spietatamente. A Darlie importava poco dei lavoretti comuni, ma non aveva i requisiti adatti per quelli che richiedevano i Magi ufficiali. Aveva sbattuto la testa più volte su quel muro prima di incontrare Leylin.

“In così pochi giorni hai già raccolto così tante esperienze…” Leylin sentiva l’impellenza di ridere, ma si trattenne.

Da quando era diventato uno Stregone era già più forte di molti del suo stesso rango. Inoltre, l’A.I. Chip lo aiutava a raccogliere esperienze grazie alle quali non sarebbe rimasto indietro rispetto ai vecchi mostri. Non gli erano mai capitate cose simili.

In realtà i Magi come Darlie erano la norma in quel mondo.

“Posso aiutarti in qualche modo?” chiese Leylin gentilmente. Aveva dei cristalli magici da parte, e a lui non erano particolarmente necessari. Per lui erano praticamente sassi, e non avrebbe avuto problemi ad essere generoso con qualcuno.

“No, ti ringrazio. Ho già intrapreso una missione di ricerca di erba siderea, e la ricompensa non è per niente male. Per un po’ sarò in grado di sopravvivere…” rifiutò Darlie. Era forte e orgogliosa, era scontato che avrebbe rifiutato la sua carità.

“Erba siderea, eh…” Leylin controllò con l’A.I. Chip. “Quell’ingrediente viene prodotto solo ad Ebole. Non è lontana da Teljose ed è facile raccoglierla, ma alcuni membri dell’Antica Setta degli Stermina-Spiriti sono scappati verso quella città e hanno reso più pericolosa la raccolta…”

“Ora capisco…” disse Darlie coprendosi la boccuccia. “Mi chiedevo perché il compito fosse così facile per delle ricompense così generose. Dannazione…”

Di fronte a lei che trovava difficile un compito simile, Leylin non riuscì più a non ridere. “Io dovevo andarci comunque. Andiamo insieme, dai…”

“Signore…” Darlie si abbandonò alle emozioni, con le lacrime che iniziavano a uscirle dagli angoli degli occhi.

“Davvero, ho da fare lì!” sottolineò Leylin. Dopo alcuni giorni di trasmissione di tracce animiche e della linea di sangue, il discendente dei Farlier era giunto sul posto, e ora stava per raggiungere Ebole.

Leylin non aveva troppo tempo a disposizione. Se non fosse dovuto andare anche lui nella stessa direzione, le avrebbe semplicemente dato dei cristalli magici. Perché mai avrebbe dovuto sprecare il suo tempo accompagnandola?

“Grazie davvero!” disse Darlie in un profondo inchino, le gote che diventavano man mano più rosse.

………

Le ruote giravano scricchiolando. La superficie scostante della strada scuoteva senza sosta la carrozza.

All’interno, Darlie guardava il volto misterioso di Leylin coperto da una maschera nera. Esitò a lungo prima di parlare. “Si-signore, mi chiamo Darlie. Posso chiedere…”

Giacché Leylin aveva tenuto su la maschera per tutto il tempo, Darlie suppose che stesse nascondendo la propria identità – ragion per cui aveva evitato di chiedergli il nome. Ora stavano andando insieme a Ebole, e sarebbe potuto sembrare scortese non averlo ancora chiesto.

“Oh, mi chiamo Leylin!” disse Leylin direttamente. I suoi sensi gli suggerivano che il discendente della linea di sangue fosse nei pressi della città.

L’aura vitale sul suo corpo, però, era stata indebolita al minimo, e da lui proveniva addirittura un’aura di morte. Se Leylin non lo avesse salvato, era improbabile che sarebbe riuscito a tornare a Teljose.

“Leylin…” ripeté Darlie più volte, e cambiò di colpo espressione. “Il nome ‘Leylin’ è lo stesso del Magus nei nostri libri di storia!”

“Oh?” Leylin si grattò il mento. La Terza Guerra Magus e l’ascesa dell’Antica Setta degli Stermina-Spiriti erano stati problemi gravi per i Magi della costa meridionale, e ogni dettaglio su di loro era stato registrato.

Ovviamente anche Leylin era citato. Dopotutto, era colui che in un certo senso aveva acceso la scintilla di tutti quei problemi. L’amore per lo studio di Darlie aveva fatto sì che lo ricordasse fino a quel momento.

“Oh oh… Non mi aspettavo che aveste lo stesso nome del Magus storico, Lord Leylin. Interessante! Eh eh…” Darlie coprì la bocca, le spalle che tremolavano.

Era forse perché non aveva affatto riconosciuto Leylin, o perché era affascinata dalla forza onirica attorno a lui, ma non aveva nemmeno considerato la possibilità che quel Leylin fosse lo stesso che aveva fatto la storia.

“Potrei chiedere cosa dicono di lui i libri?” Leylin era curioso di come lo giudicavano gli storiografi della costa meridionale.

“Ma certo!” Darli annuì, chiudendo gli occhi per riportare alla mente dettagli su di lui:

“Leylin Farlier delle Isole Chernobyl, Re Demoniaco del Veleno. Magus di rango 2, nonché figura importante causa della Terza Guerra Magus. In origine studente dell’Accademia Abissale della Foresta di Ossa, che tradì per fuggire nel Giardino delle Quattro Stagioni. Innumerevoli battaglie gli hanno guadagnato una propria reputazione, restando le più note la battaglia nella dimensione portatile delle Piane del Fiume Eterno e quella della Porta di Rovoferro. La sua posizione attuale è sconosciuta, ed è ricercato dai Magi bianchi e oscuri. Valutazione: un raro talento Magus, come se ne vedono sulla costa meridionale ogni mille anni!”

Sembrava stesse leggendo direttamente dal libro, e le parole che pronunciò lasciarono Leylin a ridere di sé stesso.

“Non avrei mai immaginato che sarebbe venuto il giorno in cui sarei finito in un libro di testo!” Leylin toccò la maschera patinata e fredda che teneva in volto, e non potè non rimanere incredulo.

“Che opinione hai di lui?” le chiese incuriosito.

“Di quel Leylin?” Gli occhi di Darlie si appannarono, come se uno strato di nebbia le ostruisse la vista. “È un genio! Si dice sia anche un Granmaestro Alchimista, ma non ha il minimo valore morale. Non mi piace!”

“Pare che abbia lasciato una pessima impressione nella costa meridionale!” Leylin scosse la testa. “In realtà…”

“In realtà? Oh, comunque, signor Leylin, perché continua a farmi domande su quel tizio?” Per quanto fosse un po’ un’ingenuotta, finalmente reagì.

“Oh, niente di che… Siamo arrivati a Ebole!” disse Leylin annuendo e alzando la tendina della carrozza.

L’erba siderea era un prodotto distintivo che si poteva trovare solo ad Ebole. Delle macchie irregolari di color argento punteggiavano le sue delicate foglie verdi, luccicando di una luce incantevole. Era difficile scambiarle per altro.

A causa della minaccia dell’Antica Setta degli Stermina-Spiriti, che aveva causato la rottura completa dei contatti tra Ebole e Teljose, la missione di raccolta dell’erba siderea ora era ricompensata molto generosamente.

“In città rimangono così poche persone che non troverei qualcuno da cui comprare nemmeno se provassi…” Darlie era sconsolata.

Sapeva quanto pericoloso fosse quel posto, quindi non voleva trattenersi troppo a lungo. Se fosse stata in grado di comprare porzioni di erba siderea a sufficienza, non sarebbe stata così in difficoltà. La reputazione della Setta, però, che se ne andava in giro a collezionare anime senza risparmiare nemmeno i cittadini comuni, aveva praticamente svuotato la città. Gli alchimisti e chi raccoglieva materiali erano scomparsi.

“Urgh… Pare che dovrò occuparmene da sola…”

Darlie abbassò la testa rattristata, poi lanciò uno sguardo a Leylin, al suo fianco. “Sir Leylin, voi come mai siete qui?”

Leylin indossava abiti meravigliosi, uno solo dei suoi guanti valeva quanto Darlie. Considerando anche il suo elegante portamento, forse proveniva da qualche antica famiglia nobiliare. Che valore poteva mai avere qualcosa come l’erba siderea per una persona del genere?

“Io?” gongolò Leylin. “Aspetto una persona!”

“Oh! Avete organizzato un appuntamento con qualcuno fuori da Ebole? Se posso, mi direste il suo nome? Lo cercherò per voi.” Disse.

“Va bene! È un membro della mia famiglia appartenente a una generazione più giovane. Il suo nome…” Leylin si grattò la testa. Aveva usato il suo potere per guidare fin lì il discendente dei Farlier: come poteva sapere il suo nome?

(UncleFatty: Mi piace quanto Leylin sia mostruosamente onesto con i deboli e le comparse xD)

“Oh, non ce ne sarà bisogno: eccolo lì.” Leylin alzò le sopracciglia, e uscì all’esterno. Darlie lo seguì a breve distanza, la curiosità che le trapelava dagli occhi.

Una scena di inseguimento si rivelò agli occhi di Darlie mentre seguiva Leylin fuori città…

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Capitolo regolare del mercoledì!

Capitoli della settimana: 3/9

Trad: Kido

Edit: UncleFatty

In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁

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