– Alric
“Quello…” Darlie vide dei fasci di luce inseguire energicamente qualcuno, e sentì il proprio corpo tendersi. Quelli di fronte a lei erano Magi dell’Antica Setta degli Stermina-Spiriti.
Indossavano larghe vesti rosso sangue con una croce argento rovesciata incisa sul retro. Al centro della croce c’era un teschio bianco, i cui occhi erano colmi di abissale oscurità. Sembrava le stesse sorridendo.
Quello era l’abbigliamento standard dei discepoli della Setta. Darlie sentiva tracce di conversione elementale provenire da ognuno di quei Magi, ‘Sono almeno Magi semi-convertiti. E il loro capo è… è…’
Praticamente nello stesso istante in cui la sua attenzione si era posata su di lui, il leader si voltò improvvisamente a fissarla, la luce argentea che i suoi occhi emanavano la paralizzò. “U-un Magus di rango 2! Uno che ha materializzato la propria forza spirituale?”
Non appena Darlie si sentì debole al punto di star per cadere, le sue spalle si mossero e il suo corpo fu sorretto da una potente energia. Subito dopo, la delicata voce di Leylin le si insinuò nelle orecchie. “Non preoccuparti, va tutto bene.”
La sua voce aveva un ché di contagioso, e la aiutò a riprendersi dalla paura opprimente.
“Grazie!” disse azzardando uno sguardo a Leylin, sentendosi subito a proprio agio.
Dal suo punto di vista, avere al suo fianco qualcuno dalla forza inimmaginabile come Leylin le avrebbe permesso di darsela a gambe facilmente, anche dalla Setta degli Stermina-Spiriti.
A mente lucida, poteva ora concentrarsi su altro. I discepoli della setta davano la caccia a un giovane con gli occhi azzurri e i capelli castani. Le particelle elementali che lo circondavano erano quasi sostanziali, e lo aiutavano a muoversi più in fretta e resistere gli attacchi.
‘Un vertice del rango 1, con conversione elementale del 75% almeno? Ma chi è? Perché la Setta degli Stermina-Spiriti lo insegue?’ Gli occhi di Darlie tradivano confusione.
“Non puoi scapparci!” urlò con tono basso il Magus di rango 2, mentre delle particelle spirituali color argento convergevano a formare una delicata frusta dello stesso colore lunga decine di metri. Con un elegante movimento del polso, la frusta schioccò in avanti, muovendosi verso la schiena del Magus in fuga.
“Pendente Meteora!” Al comando del Magus, in uno strato di luce rosso scuro un’armatura apparve sul suo corpo.
(UncleFatty: Su le mani per il grande ritorno. Yeeeeeee)
*Thwack!**Boom! Un tonfo sordo provenne dalla sua schiena, e l’armatura si frantumò. Il Magus arrossì.
La frusta smise di muoversi, il che permise al giovane Magus di scattare verso l’entrata di Ebole, lo stesso posto dove si stavano dirigendo Leylin e Darlie.
“Non aspettarti che un banale artefatto magico di grado intermedio possa salvarti!” Alla vista del suo avversario che era riuscito a salvarsi da un attacco che avrebbe dovuto ucciderlo in un solo colpo, il Magus di rango 2 si incupì. Scheletri fantasma serpeggiavano portando oscurità e disperazione nella zona.
Darlie poteva vedere praticamente ogni poro sul volto del Magus in fuga, nonché gli occhi dei discepoli ricolmi di sete di sangue. Non riuscì a trattenersi dallo strattonare la manica di Leylin. “Signore! Mio Signore! Andiamo!”
“Andare? Perché dovremmo?” gongolò lui indifferente. Aveva solo evocato il giovane con la sua anima e la sua linea di sangue, e non salvato di persona. Era servito a studiarne la forza e la fortuna. Osservando la scena, concluse che il giovanotto aveva una forza accettabile ed era abbondantemente fortunato, il che lo fece annuire tra sé e sé.
Il giovane Magus attualmente in fuga era naturalmente il discendente dei Farlier che Leylin aveva percepito. Con ogni probabilità era imparentato a un fratello o sorella di Leylin, e poteva notare delle somiglianze con suo padre e anche con se stesso nei lineamenti del giovane.
‘Damien li ha già incontrati? Gli ha anche passato il mio Pendente Meteora…’ Leylin si sfregò il mento. L’artefatto magico che emetteva l’armatura rosso scuro era il pendente a forma di croce intricata che il giovane aveva al collo. Sopra aveva anche alcune gemme rotte. Si trattava del Pendente Meteora, l’artefatto magico di grado intermedio che Leylin aveva creato nella costa meridionale.
Artefatti di quel grado avevano ben poca efficacia oltre il rango 1, ragion per cui lo aveva passato a Damien nella speranza che lo avrebbe tramandato ai discepoli più promettenti della famiglia Farlier. A quanto pare Damien aveva portato a termine il suo compito.
“Signor Leylin… è lui la persona che aspettavate?” Darlie puntò un dito verso il Magus in fuga, e qualcosa le passò per la testa. “È un membro della vostra famiglia, dunque siete qui appositamente per salvarlo?”
“Sì, qualcosa del genere!” Leylin alzò le sopracciglia, e guardò verso il cielo mentre un sorriso ponderante appariva sul suo volto. “Giornata movimentata, oggi!”
“Non puoi scappare. Quando l’Antica Setta degli Stermina-Spiriti vuole uccidere qualcuno, non fallisce mai!” Le figure scheletriche si alzarono in volo con quella che aveva l’aspetto di essere una profezia del Magus di rango 2, e si trasformarono in catene di ossa che si avvolsero in un istante intorno alle caviglie del Magus.
*Thud!* Lui perse l’equilibrio e cadde, con un aspetto pietoso in volto, e delle bende zuppe di sangue si scoprirono sul suo petto. Dovevano essere per una ferita infertagli mentre lo inseguivano.
“Non stavi scappando? Dai, corri ancora un po’.” Il rango 2 teneva un’espressione rigida mentre si avvicinava al Magus in fuga, guardandolo dall’alto.
“Ti ho detto che nessun Magus che fosse sulla nostra lista omicidi è mai riuscito a scappare. Considerati fortunato: il nostro maestro ti vuole vivo per estrarti l’anima, poi la bollirà nel fuoco per cento anni…”
“Uccidimi… E basta!” Il Magus caduto si voltò con difficoltà, sputando fuori le parole senza una traccia di speranza nello sguardo.
La lunga fuga, nonché il fatto che non fosse riuscito a entrare in nessuna organizzazione, lo avevano stancato fino al midollo. “Perdonami, nonno Damien. Non ho potuto aiutarti nella tua vendetta…”
“Incatenatelo per bene. Fate attenzione” comandò il Magus di rango 2 ai suoi discepoli dietro di lui. Dopodiché esaminò attentamente Leylin e Darlie all’entrata di Ebole.
L’aura emanata da Darlie mostrava che era una novellina appena avanzata di livello; Leylin invece stava nascondendo bene le sue capacità, quindi fu trattato alla stregua di un pesce piccolo.
“Uccideteli ed estraete l’anima di chiunque si trovi nella città. Finalmente siamo usciti, quindi sarà bene riportare qualcosa…” ordinò il capo, e i discepoli risposero rumorosamente. I loro occhi si tinsero di cremisi mentre si avvicinavano a Leylin e Darlie con intenti malvagi, come delle bestie che avevano appena trovato la loro preda.
“Si-Signor Leylin, voi siete fortissimo e potete liberarvene in un attimo, vero?” Darlie indietreggiò di alcuni passi. Tutti i discepoli erano semi-convertiti, e avrebbero potuto metterla a tacere facilmente.
“Niente fretta, c’è ancora qualcuno che deve arrivare.” rispose entusiasta Leylin.
“Qualcuno che deve arrivare? Che vuol dire?” La sua piccola faccia era diventata bianca cadaverica.
“Keh keh, questa Magus donna ha una carne davvero buona. È così tenera!” Uno dei discepoli si premette il naso, un ghigno malefico stampato in volto.
“Fa’ ciò che vuoi del corpo, ma devi estrarre l’anima completamente. L’anima di un Magus ufficiale non è malaccio, e puoi scambiarla per dei punti…” disse un vecchietto rinsecchito mentre sghignazzava.
“Io…” Le lacrime iniziarono a sgorgarle dagli occhi. Lei era una Magus tradizionale, e nel Giardino delle Quattro Stagioni il massimo del pericolo che aveva dovuto affrontare erano gli incidenti avvenuti durante alcuni esperimenti all’aria aperta. Inoltre c’erano sempre stati i maestri nei dintorni e lei era sempre sopravvissuta, per quanto scioccata fosse rimasta. Non si era mai trovata davanti una situazione come quella.
“Non avvicinatevi!” piagnucolò Darlie, come fosse l’ultimo pianto di un agnello che si stava spegnendo. Tutto ciò non fece altro che stimolare l’appetito dei lupi famelici di fronte a lei.
“Riposa in pace.” Proprio quando i discepoli stavano per muoversi e Darlie era nel panico totale, l’aria sembrò congelare. Il penetrante suono di varie esplosioni echeggiò proveniente da Teljose, e una spaventosa raffica di vento spartì anche le nuvole.
Una luce bianca all’orizzonte si fece sempre più abbagliante, fino a creare un piccolo mondo di luce sacra. Una pressione opprimente e senza precedenti fece zoppicare e cadere Darlie, che si sentiva soffocare.
Anche i discepoli che la circondavano collassarono, e l’espressione del Magus di rango 2 cambiò. Si fece più spaventato ad osservare il mondo di luce bianca. “Il Dominio della Luce Sacra! C’è un Magus di rango 3!”
Nel mondo nebbioso apparve un Magus dal nulla, la luce bianca dietro di lui creava una scena illusoria.
“Lord Alric di Teljose! Siete forse venuto a rompere l’equilibrio della costa meridionale?” esclamò il Magus, nonostante fosse evidente che stava solo fingendo coraggio.
Aveva di fronte un Magus di rango 3, una delle esistenze più importanti nella costa meridionale! Anche tra gli altri rango 3 la potenza di Alric era ben nota, e lui era in carica di Teljose – una grande base per i Magi bianchi.
Alric rispose con freddezza alla domanda. “Sciò!”
“Tu…!” Il Magus di rango 2 arrossì e digrignò i denti. “Prendetelo. Andiamo via!”
“Potete andare, ma lasciate lui qui.” disse Alric indicando il Magus a terra.
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Capitolo regolare del giovedì!
Capitoli della settimana: 4/9
Trad: Kido
Edit: UncleFatty
In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁
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10/20 Patrons per un capitolo settimanale aggiuntivo.
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