– Riconoscimento e Agiatezza
“No, è il mio incarico!” rifiutò immediatamente il Magus di rango 2 della Setta degli Stermina-Spiriti. Catturare quel Magus era la sola ragione per cui era lì.
“Non hai capito bene. Non sono qui per discutere, questo è un ordine! Giacché vuoi morire, permettimi di aiutarti!” Alric non aveva intenzione di ascoltare alcuna risposta, quindi si mosse: un potere violento e aggressivo li schiacciò, creando un dominio di luce sacra.
*Rumble!* il campo energetico di un Magus di rango 3 non lasciava via di scampo per qualunque Magus al di sotto dello stesso rango. I discepoli della Setta si sciolsero nella luce sacra, i loro corpi e il sangue si dissolsero nell’aria. Urla strazianti squarciarono l’aria.
“Lord Gargamel non ve la farà passare liscia!” Il potere spirituale argenteo che circondava il Magus di rango 2 si illuminò, formando di botto una cortina di nebbia nera mentre lui spariva in lontananza.
“Che rumorosi moscerini! Che Gargamel si faccia avanti e mi cerchi.” Alric aggrottò le sopracciglia, e tese una mano a prendere la nebbia nera. La luce sacra si raccolse a formare un enorme artiglio di platino fiammeggiante. Le urla del Magus di rango 2 echeggiarono nell’aria.
Il gas oscuro fu dissipato dalle dita fimmaeggianti. Il potere spiritico argenteo si affievolì poco a poco, per poi estinguersi del tutto.
In una questione di secondi, l’arrogante discepolo della setta che aveva messo alle strette Darlie fu annientato.
La luce sacra svanì, trasformandosi in un mantello da ricercatore orlato d’oro che apparve sulle spalle di Alric.
Intanto, Darlie era congelata a terra. Solo dopo un po’ riuscì a esclamare, “È Alric, Lord Alric! Il Magus di rango 3!”
Per i Magi Bianchi, Alric era sinonimo di luce e giustizia. Essere forti e spaventosamente influenti come lui era il sogno di qualsiasi Magus Bianco.
“Sei un discendente della famiglia Farlier?” Alric non perse tempo con Darlie, e si concentrò invece sul Magus a terra chinandosi a guardarlo come fosse un cadavere. La sua voce aveva la freddezza di millenni di inverni, e avrebbe fatto tremare di paura chiunque al solo sentirla.
“Eh eh… Un altro!” Il Magus non si disturbò a muoversi, più che altro perché sapeva che non aveva speranze di fuggire da un Magus di rango 3.
“Sei molto sfortunato.” Gli occhi di Alric sembravano palle di fuoco. “Se fossi stato catturato da quelli dell’Antica Setta degli Stermina-Spiriti avrebbero al massimo torturato la tua anima per un secolo. Io, al contrario, la torturerò a morte, estrarrò tutto il tuo sangue e lo userò per preparare della magia percettiva per le linee di sangue, così i Farlier saranno annientati del tutto…”
Sembrava come se stesse raccontando una parte di quotidianità. Quelle crudeli parole intrise di sete di sangue fecero sussultare Darlie. “Che succede? Quel Magus non era inseguito dagli Stermina-Spiriti? Come aveva fatto ad offendere anche Lord Alric?” Era intontita e confusa.
“Aspetta, la famiglia Farlier? Mi pare di aver letto qualcosa a riguardo… Nella battaglia del Cancello Rovoferro prima della terza grande guerra, l’unico figlio di Alric, Jojane, morì per mano di Leylin Farlier. A causa di alcune modifiche che si è apportato in precedenza, Lord Alric ha perso la capacità di riprodursi, il che ha portato a un feudo di sangue…” Darlie era familiare con quella parte di storia.
Tuttavia, il fatto che lei avesse avuto il tempo di anche solo pensare tutto questo fece sì che Alric spostasse la sua attenzione su di lei, la freddezza negli occhi. Lei si gettò in ginocchio. “C-Chiedo scusa, Lord Alric. Non intendevo…”
“Ah… Ah ah!” Il Magus a terra si proferì in una risata maniacale. “Alric, non avrai mai più un figlio. Ben ti sta, restare senza parenti di sangue!”
“Dannazione, dannazione, dannazione! Morite tutti!” Il coltello girato nella piaga contorse i muscoli facciali di Alric, e delle fiamme emersero attorno al suo corpo.
“Morite!” Il suo corpo sprigionò una luce, i cui raggi bianco latteo di morte potevano sciogliere la carne e provocare la morte tormentata e dolorosa di un Magus.
*Clap! Clap! Clap!* Dalla luce risuonò un applauso, che interruppe l’attacco di Alric. Lui non poté che spostare la sua attenzione.
Solo allora aveva realizzato che c’era qualcuno altro con loro, che indossava una lussuosa veste nera da ricercatore e una maschera sul volto. Non aveva ondulazioni d’aura, ragion per cui Alric lo aveva ignorato fino a quel momento.
Quando se ne accorse le sue pupille rimpicciolirono, lasciando in lui solo uno spiacevole presagio. Un Magus in grado di nascondere così bene la propria aura doveva essere qualcuno di cui era difficile occuparsi.
“Chi sei?” Alric fulminò Leylin con uno sguardo gelido, trovando la sua faccia sempre più familiare più restava a fissarla. La metà visibile era estremamente familiare, ma aveva nella mente come una nebbia che gli rendeva arduo ricordare il nome di quella persona.
“Chi sono? Alric, tu più di tutti dovresti saperlo!” gongolò Leylin, e si voltò a incoraggiare Darlie. “Tu lo hai spiegato così bene!”
“Quella voce…” Alric aggrottò le sopracciglia, e la nebbia della confusione iniziò lentamente a dissiparsi. Sentiva che stava per ricordare il nome che cercava, nascosto nei meandri della sua mente.
D’improvviso, il suo corpo scosse e fu come se si fosse svegliato di botto. Subito dopo il volto di Leylin si allineò a quello che aveva nei suoi ricordi, il che lo fece ululare isterico. “Tu sei… Leylin Farlier!”
“Leylin Farlier?!” Due esclamazioni allarmate provenirono dai lati, e gli occhi del Magus a terra si colmarono di emozioni mentre fissava la sagoma di Leylin.
Darlie era inorridita. ‘L-Lui è il leggendario Re Demoniaco del Veleno? Il Magus di rango 2 che ha tramato nell’ombra per causare la Terza Guerra Magus? È Leylin Farlier?’
Le sue mani si portarono a coprire la bocca, e il cervello le andò in blocco.
‘Giusto… Non che abbia mai negato di esserlo. Sono io ad averlo trattato come uno qualunque con lo stesso nome…’ Le immagini del tempo trascorso con lui le lampeggiarono nella mente, colorando la sua faccia do rosso come una mela.
‘È c-così diverso dalle leggende!’ Darlie osservava la sua schiena, la preoccupazione le trasudava dagli occhi. ‘Alric è uno Stregone di rango 3! Il Signor Leylin può mai…’
“Ah… Ah… sei Leylin Farlier. Quella voce, e il volto… È coperto per metà, ma non mi sbaglio.” ansimò Alric, mentre il suo corpo tremolava come in preda a un attacco epilettico. Era così eccitato che praticamente sbavava.
“Finalmente ti fai vivo. Bene, finalmente posso portare a termine la mia vendetta!” ruggì a bassa voce, mentre il suo corpo emanava esplosioni di spaventose ondulazioni energetiche che sembravano attingere dalla Fase Cristallina.
“È certamente sensato che l’odio possa portare miglioramento personale. Alric, sei migliorato molto da allora.” I miglioramenti di Alric sorprendevano davvero Leylin, ma restava il fatto che chiunque fosse sotto il livello di Stella del Mattino era come una formica per lui. Non c’era di che preoccuparsi.
Il terrificante campo energetico del rango 3 spalmò a terra come ranocchi Darlie e il Magus. Il giovane avvertì spontaneamente Leylin: “State attento, Mio Signore!”
“Qualsiasi cautela non servirà a nulla! Il mio odio per la morte di Jojane, la tortura inflittami dalla lunga attesa… Tutto verrà purificato dal sangue che scorre nel tuo corpo!” ruggì Alric, e un’abbagliante luce sacra formò una gabbia enorme circondata da colonne di luce.
Aveva imparato la lezione quando aveva dato la caccia a Leylin in precedenza. Sapeva quanto fosse potente e, tra l’altro, veloce. Un piccolo passo falso e sarebbe scappato. Per prevenire che un disastro simile accadesse ancora, aveva limitato il raggio d’azione dell’avversario.
“Muori!” Tutto era pronto, quindi Alric si mosse. Bollenti onde calde si concentrarono sulla sua mano, mentre la luce formò la statua gigante di una dea, le cui ali erano aperte a formare un arco da cui si emanava un’aura sacra.
Un raggio di luce formò la corda dell’arco, e una spaventosa ondulazione energetica venne rilasciata nel momento in cui Alric incominciò a tirarlo. Alcune fiamme color platino si radunarono, convergendo dalla punta delle sue dita e dando vita a una freccia fiammeggiante.
Quando la freccia fu lanciata si udì uno stridore esplosivo, e lascò dietro di sé una scia bianca baluginosa in aria.
“Punti sugli attacchi a lungo raggio? A quanto pare la lezione che ti ho impartito ti è rimasta impressa!” Leylin scosse la testa ed estese un dito, premendo sulla freccia fiammeggiante.
Quel semplice movimento rabbuiò l’espressione di Alric, e sia il Magus che Darlie iniziarono a preoccuparsi.
“Sfortunatamente… Sei ben lontano dalla sufficienza.” La freccia di fuoco colpì il dito di Leylin, producendo un suono crepitante.
Subito dopo, l’espressione di Alric cambiò rapidamente. La freccia cadde, spezzandosi in due. Bruciacchiò per un po’ sul terreno prima di spegnersi.
“Se è tutto qui quello che sai fare, sei molto deludente.” Leylin sorrise ad Alric, che barcollò all’indietro. Solo allora realizzò che Leylin non era più il rango 2 che aveva bisogno di aiuto per scappare da lui.
Il suo avversario era considerato il più grande genio che si fosse visto sulla costa meridionale nell’ultimo millennio. Centinaia di anni dopo, quanto forte poteva essere diventato?
“A che-a che rango sei adesso?” Alric iniziò a indietreggiare lentamente, mentre due ali bianco neve si aprirono dietro la sua schiena. “Questo non ha importanza. Devi morire e basta, senza fare storie…”
Leylin parlò noncurante. Considerando anche com’era vestito, sembrava lo stereotipo di super-cattivo.
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Capitolo regolare del venerdì!
Capitoli della settimana: 5/9
Trad: Kido
Edit: UncleFatty
In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁
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