– Pronto a Partire
Le ali demoniache sulla schiena di Beelzebub si estesero, ali d’osso ricoperte da una oscura membrana che colpirono le pareti. Rilasciarono una accecante luce di fulmine seguita da una enorme quantità di fumo rosso sangue e bianco. L’espressione di Leylin piombò nella disperazione.
Subito dopo, i numerosi occhi di Beelzebub rilasciarono una strana luce: “Come può un mortale comprendere i pensieri di un Dio?”
“Dei?!” Leylin era sorpreso, ma prese un’espressione di sfida. “Ai miei occhi non sei che una preda, niente più di questo! Allora, Supremo Re dell’Ingordigia Beelzebub, a presto!”
Leylin si poggiò la mano sul petto ed eseguì un aggraziato inchino da aristocratico di impeccabile forma. Dopo quel movimento, però, fulmini color sangue ingoiarono ben presto tutta la stanza.
“Abilità Innata di rango 5 dell’Imperatore Serpente, Divora!” Il suo corpo si era rimpicciolito parecchio, ma l’ombra dell’Imperatore Serpente Kemoyin apparve dietro la sua schiena. Pur essendo ancora legato da catene spinose non tradiva alcuna traccia di affaticamento, e uno spaventoso buco nero apparve di fronte a Leylin.
Ka-cha! Ka-cha! Tuoni perforanti si abbattevano incessanti, strappando via la carne dal corpo di Beelzebub.
Enormi brandelli di pelle entrarono inarrestabili nel buco nero, e si trasformarono in un’energia vitale rosso sangue.
Leylin arrossì leggermente ma non assorbì del tutto l’energia, usando piuttosto l’abilità innata Divoramento per purificare senza sosta l’essenza energetica di Beelzebub, finché non ne rimase che abbastanza liquido rosso da riempire una bottiglia.
“Mortale! Sciocco Magus! Me la pagherai! Lo giuro sul mio nome, il nome di Beelzebub!”
Nella prigione di fulmine sanguineo la voce e gli sforzi di Beelzebub si fecero sempre più fiochi, finché non scomparve.
Quando si fu completamente dileguato, la matrice a stella del pentagramma e le potenti rune sulle pareti circostanti collassarono istantaneamente. Restavano dei segni di morsi qua e là, come se una creatura spaventosa avesse devastato la zona.
Un’esistenza di quel tipo di legge, anche se apparteneva solo a un sosia, non era per niente facile da affrontare.
Tuttavia, Leylin risiedeva nel Mondo Magus e poteva prenderne in prestito l’intera forza per sopprimere Beelzebub, per cui si era avvalso appieno del vantaggio. La forza di Beelzebub era soppressa incessantemente anche dalla matrice e dalle rune del vincolo, finché non ne era rimasto che un clone estremamente debole.
Nella storia delle origini del continente centrale, Beelzebub aveva svariati cloni che seminavano scompiglio. Alla fine era stato soppresso, ma il suo corpo si era spaccato in più frammenti, e aveva lasciato dietro di sé quelle impronte di Ingordigia.
Il potere di Leylin poteva considerarsi formidabile anche nei tempi antichi: di conseguenza, occuparsi di un clone indebolito non era un problema.
Non appena la voce di Beelzebub ebbe abbandonato la cella segreta e le leggi dell’Ingordigia furono scomparse del tutto, allora Leylin portò una mano al meno per grattarlo, con un flebile sorriso sulle labbra. “Un dio?! Frase piuttosto interessante…”
Leylin aveva già avuto una vaga idea riguardo le origini di Beelzebub, per cui non si fece distrarre dalle sue minacce e maledizioni e guardò invece il liquido rosso che teneva in mano.
Il pus rosso scuro estremamente denso sembrava tendere a cristallizzarsi, e la sua aura malvagia aleggiava incessante nella zona attorno alla provetta – il che era abbastanza spaventoso.
[Beep! Corpo energetico sconosciuto! Purezza elevata! Contiene l’immenso potere delle leggi. Ricco di energia corrosiva, utilizzo non raccomandato all’ospite!] L’A.I. Chip esaminò la sostanza, provvedendo subito un responso.
“Come pensavo, anche dopo averlo purificato e avergli usato contro l’abilità innata Divora, il tipo di energia del clone contiene ancora i geni originali e le informazioni sulle particelle energetiche di Beelzebub?” Leylin si grattò il mento, pensieroso.
Con l’esistenza di leggi superiori, gli era già possibile marchiare la sua traccia sulla sua anima, carne e anche sulla sua energia, e su tutto ciò che aveva.
Anche quel clone proiettato lì aveva impronte di Beelzebub, proprio come il gigante femmina del bronzo nel Mondo dei Ghiacci: anche con una sola goccia di sangue, era possibile dopo aver attraversato altri mondi aprire il proprio spirito e rinascere a nuova vita.
Se Leylin avesse mai fatto uso di quel tipo di essenza energetica, se anche avesse ottenuto enormi benefici in pochissimo tempo e anche compreso le leggi dell’Ingordigia, era sicuro che avrebbe comunque fatto la fine di altri Magi nel corso della storia, Robin per dirne uno.
Leylin era più che a conoscenza di quella pratica malata, e di sicuro non sarebbe stato così sconsiderato.
Strato su strato di tecniche isolanti apparvero roteando sui lati della provetta. Sigillarono il potere originario dell’energia rosso scuro, e solo dopo aver portato a termine questa procedura Leylin si sentì sicuro a mettere via la provetta.
“Con questo ho completato anche l’ultimo passaggio dei preparativi!”
Appena ebbe terminato, Leylin, piuttosto che provare con un ultimo disperato tentativo, andò a letto e fece un bel riposo.
Fu un sonno senza meditazioni, senza calcoli e fardelli di alcun tipo, che rilassò di molto il corpo e la mente di Leylin.
Dopodiché, trovò una stanza tranquilla e iniziò a ricordare.
Ricordò dalla sua nascita e crescita nel mondo in cui viveva prima, e dopo l’ultimo esperimento fallito sull’antimateria che aveva portato alla sua morte; poi dalle Isole Chernobyl fino all’apprendistato all’Accademia della Foresta d’Ossa Abissale, Teljose City, Città Nottefonda e il Continente Centrale.
Uno a uno emersero incessanti quei freschi ricordi, insieme alle persone che aveva conosciuto, amici e nemici. Passando lentamente al setaccio quei ricordi, Leylin sentì che la Veranima da Mezzaluna all’interno del suo punto materiale era diventata ancora più pura e raffinata, inclinata all’evoluzione a Luna Piena.
Quelle calme riflessioni andarono avanti per cinque o sei giorni. L’aura di Leylin si indeboliva sempre più, fino a farlo sembrare una persona comune ma con una radiosità negli occhi che assomigliava a quella delle stelle; finché anche quella non si affievolì facendoli somigliare più a un antico pozzo di acqua immobile, il suo cuore pacifico e quieto, indifferente a ogni desiderio.
Fino all’ultimo istante il cuore di Leylin non provava più nervosismo o confusione, solo l’intrepida determinazione di andare avanti.
Sì alzò di scatto, e si diresse verso il laboratorio del Reame Stellare.
Il semplice portale astrale riluceva di una luce accecante con una sfavillante fiamma blu che formava una porta arcuata. Come uno specchio spaziale argenteo, nel suo nucleo stava un complesso vortice nero e sul lato opposto una lucente galassia, una porta su mondi sconosciuti.
Accanto al Portale Astrale stava un’enorme formazione magica complessa, e sopra di essa delle rune ognuna delle quali estremamente precisa, minuta e colme di un senso di bellezza. Oltre diecimila di quelle rune sembravano nuotare come girini, e trasmettevano senza sosta misteriose ondulazioni.
Nel cuore della formazione c’era un incavo rotondo, il cui utilizzo era sconosciuto.
[Beep! Formazione Magica Fortunata completata! Amplificazione potere stimata: 107,6%!] riferì prontamente l’A.I. Chip.
Leylin aveva creato una formazione di amplificazione seguendo le tecniche delle rune antiche e con le sbalorditive abilità deduttive e di simulazione dell’A.I. Chip.
Scartando la sua universalità e prendendo specificatamente come obiettivo l’effetto di un oggetto magico, il potere era stato aumentato di oltre il 100%! Per Leylin, questa poteva essere considerata una gioia inaspettata.
“Cominciamo!” I suoi occhi erano risoluti. Una volta spiccato il volo, non si poteva fare altro che arrivare al cielo. Riuscire significava liberarsi completamente dei vincoli della linea di sangue, un risultato inaspettato e spaventoso!
[Beep! Portale Astrale aperto, ricerco il database coordinate!]
Insieme alla voce dell’A.I. Chip, il fiume di luce brillante all’interno dello specchio argenteo si avvicinò, finché non apparve una stella simile a un vortice, al che la rappresentazione su schermo terminò.
Era la costellazione della Calma Giada, dov’era situato il Mondo Purgatorio. Con i dati dei predecessori e aggiungendo le deduzioni continue del Chip, non si poteva che progredire fino a quel punto.
All’interno della costellazione della Calma Giada erano contenuti decine di migliaia di mondi e vari semi-pianeti, altre dimensioni e spazi fratturati, il cui numero era alto quanto quello delle stelle nel cielo. Trovare la posizione del Mondo Purgatorio tra così tante possibili coordinate era come cercare un ago nel mare.
Pur avendo l’A.I. Chip, a Leylin serviva molto tempo per trovarle.
E ciò che gli mancava, in quel momento, era proprio il tempo!
“A questo punto l’A.I. Chip ha svolto il suo compito ed esaurito le sue informazioni, non posso che mettermi a cercare di buona lena e sperare nella fortuna!”
Leylin emise una specie di sospiro, e in un bagliore di luce dorata una banale moneta d’oro apparve nella sua mano.
La forma della moneta era molto semplice, ed era circondata da un cerchio di luce oro scuro. Su una faccia stava un teschio, sull’altra la forma di un uccello portafortuna. La moneta aveva svariate fratture, che per poco non la spezzavano in due.
Quello era un oggetto magico unico, la Moneta del Destino! Era il bottino migliore che Leylin avesse ottenuto nella Città della Notte Eterna, e tenerla in mano era come tenere un filo del potere del destino!
(UncleFatty: Per la serie “A volte ritornano” D: )
Anche in materia di sperimentazioni nel Reame Stellare, la forza del destino esercitava un potere terrificante. All’inizio Leylin era stato in grado di trovare il Mondo delle Piogge Nere e ottenere la Forza Multiarto, tutto grazie al potere del destino.
Da allora, aveva sigillato la Moneta Portafortuna e non l’aveva usata nemmeno durante i momenti di crisi, in vista di usarla nel migliore dei modi.
E ora era quel momento! Era ora di usare la moneta!
“Via!” Un arco dorato si librò dalle mani di Leylin, e la Moneta del Destino sfrecciò in una traiettoria sfavillante, verso l’incavo nel centro della Formazione Magica Fortunata come se fossero sempre stati una cosa sola.
Bzz! Un’ondata di luce scintillò, e dei fili di forza dorata furono rilasciati dalla formazione magica fino alla Moneta Portafortuna, rendendo ancor più sfavillante la luce oro scuro della moneta.
“A causa dei limiti materiali della Moneta, è possibile fare previsioni solo fino al livello Stella del Mattino, ma se dovesse entrare a contatto con poteri di livello superiore provocherebbe un contraccolpo terribile!”
Leylin osservava la luce oro scuro della Moneta del Destino intensificarsi, nei suoi occhi brillava un’espressione particolare.
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Capitolo regolare della domenica!
Capitoli della settimana: 8/9
Trad: Kido
Edit: UncleFatty
In questi giorni son davvero strapieno, quindi niente spoiler 🙁
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11/20 Patrons per un capitolo settimanale aggiuntivo.
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