– Estorsione
Buon mercoledì a tutti, bagai, ecco qua il secondo capitolo regolare della settimana!
A breve inserirò una trama nella descrizione (sì, so che avrei dovuto farlo fin da subito, ma considero la trama fuorviante in certi casi), perché nei commenti vedo che non è ancora ben chiaro il carattere di Leylin: Non è buono nè cattivo, semplicemente agisce solo se ha un tornaconto e se la sua vita non è in pericolo, quindi non aspettatevi un santo alla DE o un sociopatico alla ATG, ma un protagonista come non se ne sono mai visti in quasi nessuna novel!
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Il vostro, UncleFatty ( ̄ー ̄)
Leylin aveva cercato di evitare scontri inutili.
Per quel che lo riguardava, il piacere di vincere uno scontro non poteva competere con il piacere di diventare più forte con la coltivazione.
Inoltre non vi era odio tra lui e Ourin. Probabilmente doveva addirittura ringraziarlo per aver ferito mortalmente il Leylin originale, dandogli la possibilità di rinascere.
Leylin era un tipo pratico. Per lui l’onore non era in nessun caso più importante della logica.
Neanche usare l’onore della famiglia per giurare era un problema. La richiesta di Ourin, però, aveva superato il limite.
“Tu…non puoi farlo! Gli uomini vestiti di nero non te la faranno passare liscia!”
Leylin afferrò saldamente la sua sacca, con un’espressione terrorizzata in volto.
“Haha…perché mai gli uomini vestiti di nero dovrebbero interessarsi ai nostri affari? Non dimenticare che sei stato quasi picchiato a morte da me, eppure nessuno ha detto nulla.”
Ourin serrò i pugni, provocando un acuto rumore di ossa che scricchiolavano, “Se non vuoi che ti spezzi tutte le ossa, fai il bravo e consegnami tutti i tuoi cristalli magici!”
Mentre Ourin si avvicinava, Leylin veniva inghiottito dall’ombra del suo possente fisico.
Leylin si guardò attorno; il luogo in cui erano era abbastanza lontano dal campo. Nei dintorni c’erano solo i leccapiedi di Ourin, tutti intenti a guardarli come se si trattasse di uno show.
“È inutile che ti guardi attorno, nessuno verrà a salvarti…”
Sogghignò Ourin.
“Sul serio? Allora è perfetto!” Leylin scoppiò a ridere all’improvviso.
La sua sagoma sparì. Quando riapparve, era già dietro ad Ourin, “Ora posso vendicarmi per l’incidente di quel giorno!”
Un possente calcio andò a colpire il bacino di Ourin.
Ourin sentì all’improvviso un’enorme forza colpirlo sul lato, facendolo volare via!
Bang! Ourin cadde a terra, e il dolore al fianco gli fece arrossare gli occhi, “Hai osato! Hai osato! Hai osato colpirmi!”
“Sei un uomo morto!”
Ourin si alzò ferocemente, la brama di sangue evidente nei suoi occhi.
“È questo il vantaggio di avere un buon fisico?” Vedendo come il colpo in cui aveva il 50% della sua forza non aveva ferito granchè Ourin, le pupille di Leylin si restrinsero.
“Ha!” Ourin agitò il pugno in preda alla rabbia.
Leylin schivò di lato. Quando il pugno di Ourin colpì l’albero dietro di lui, vi lasciò una profonda impronta. 1.7 punti a forza non erano per niente da sottovalutare.
“Che pugno pesante. Anche con le mie statistiche, non posso reggere più di qualche pugno…” Pensò rapidamente Leylin.
“A.I.Chip, simula il miglior modo per sconfiggerlo!”
[Beep! Missione stabilita! Analisi avversario!] risuonò l’A.I.Chip. Grazie alle sue enormi capacità di calcolo, trovò immediatamente la migliore soluzione.
[Beep! Missione stabilita! Inizio assistenza visuale!.] Leylin si abbassò immediatamente, evitando la presa del furioso Ourin.
[È apparsa una falla nella difesa del nemico! Luogo di attacco ottimale: Ascella!] Disse la voce dell’A.I.Chip.
Leylin continuava a schivare gli attacchi di Ourin mentre gli si avvicinava. “Lo sai? Anche se sei forte, non sei abbastanza agile. È lo svantaggio di avere un fisico così possente…”
Il fatto che Leylin riuscisse a parlare mentre attaccava, dimostrava che quest’ultimo non stesse per niente facendo sul serio.
“È…è lo stesso Leylin di prima? È…diventato così forte?” i giovani nobili rimasero a bocca aperta.
Davanti alle espressioni sconvolte di tutti, Leylin colpì con un pugno! Colpì l’ascella di Ourin con tutta la sua forza. Ourin cadde immediatamente a terra, un’espressione afflitta sul volto.
La forza di Leylin era di almeno 1.5 e non era molto diversa da quella di Ourin. Inoltre aveva colpito il suo punto debole. Ourin era ancora a terra, gli occhi incandescenti mentre urlava, “Sei morto! La mia famiglia non ti perdonerà!”
“Oh! Davvero?” Leylin rimase indifferente alle minacce di Ourin, e gli diede addirittura un calcio in pancia. Ourin si raggomitolò su se stesso, per cercare di difendersi.
Leylin si abbassò e guardò Ourin con uno splendido sorriso stampato in faccia, “Dato che ormai sono morto in qualunque caso, non pensi valga la pena di dare alla tua famiglia una valida ragione e ucciderti?”
In quel momento, il sorriso di Leylin sembrava quello del demonio per Ourin.
“Non sta scherzando, oserebbe davvero uccidermi!” Ourin vide l’istinto omicida negli occhi di Leylin. All’improvviso si sentì come se fosse osservato da una feroce tigre. La rabbia dentro di lui svanì completamente e fu sostituita da una terribile paura.
“Signor Leylin! Mio signore! Non puoi farlo! Io…faccio parte della famiglia Dorlan. Se mi uccidi, subirai la loro vendetta!”
“Allora ammetti le tue colpe!” Leylin propose una richiesta ridicola.
“Ammetto le mie colpe! Chiedo scusa…mi spiace!” Sotto minaccia di morte, Ourin si arrese subito.
“Molto bene, accetto le tue scuse. Inoltre, secondo il codice di condotta dei nobili, ho il diritto di chiederti un risarcimento!”
Disse Leylin sorridendo, e facendo venire i brividi a Ourin.
“Come risarcimento, dammi tutti i cristalli magici che possiedi” Leylin pronunciò quelle parole sorridendo come un bambino.
“Oh! No! Non posso! Sai quante persone si sono sacrificate perché la mia famiglia potesse ottenere questi cristalli magici?”
Protestò subito Oruin.
“A volte la vita non è altro che la scelta tra due opzioni. Ora è il tuo turno di fare una scelta. Mio caro Ourin, la vita o i cristalli magici, scegline uno!”
Leylin non sembrò essere impietosito dalle preghiere di Ourin. Al contrario, gli mise un piede in faccia, e aumentò gradualmente la forza con cui schiacciava.
Lo stivale sulla faccia di Ourin lo fece sprofondare sempre più nel terreno, dandogli una sensazione di soffocamento.
Dopo qualche minuto, Leylin rilasciò un poco della forza, “Allora? Ci hai pensato per bene?”
“Puah!” Ourin respirò l’aria fresca a pieni polmoni. La sua faccia era ora piena fango e impronte di piedi, conferendogli un aspetto tragicomico.
Nessuno dei giovani osò però ridere.
Uno dei giovani cominciò ad allontanarsi lentamente, desideroso di fuggire da lì.
Leylin raccolse un sassolino. [Stima del vento conclusa! Traiettoria di lancio stabilita!]
Whooosh! Il sasso colpì la gamba del giovane fuggitivo, facendolo cadere a terra.
“Ourin, hai visto? Non perdere tempo ad aspettare rinforzi…Voialtri, invece, non sfidate la mia pazienza!”
Leylin guardò i giovani nobili. Quelli osservati da Leylin abbassarono lo sguardo, tremando visibilmente.
“Ok! Posso darti i cristalli magici, ma li ho lasciati nel carro! Devo tornare a prenderli!” disse Ourin servizievolmente.
“I cristalli magici sono così importanti, ma tu non li porti con te e li lasci addirittura al carro? Pensi che sia stupido?”
Delle bugie così infantili non potevano ingannare Leylin.
“A quanto pare non ne hai avuto abbastanza!” un lampo di rabbia passò negli occhi di Leylin. Afferrò il braccio di Ourin e, con uno schiocco, glielo spezzò!
Crack! Il rumore di osso fratturato risuonò limpido per tutta la radura, seguito dalle urla disperate di Ourin.
“Se ti rifiuti ancora di dirmi la verità, ti spezzerò anche l’altro braccio!”
“No! No! No! Non puoi farlo, gli uomini vestiti di nero non ti perdoneranno!” Ourin si afferrò il braccio, rotolando per terra.
“Haha…perchè gli uomini vestiti di nero dovrebbero interessarsi alle nostre faccende? Ti sei dimenticato che sono quasi stato picchiato a morte da te, e nessuno se ne è interessato?”
Leylin sorrise freddamente, riusando le parole di Ourin contro di lui.
“Pare che tu voglia davvero morire!” Leylin stava per alzarsi e farla finita.
“Aspetta! Aspetta! D’accordo! Ti darò i miei cristalli magici, ma dovrai giurare di non farmi più nulla!” Urlò Ourin, con la faccia paonazza, mentre vedeva Leylin avvicinarsi.
“Ok! Lo giuro sull’onore della famiglia Farlier!” rispose Leylin.
La faccia di Ourin divenne verde. Cercando di mettersi in una posizione semi-seduta, si estrasse una sacca dorata dal petto e la lanciò a Leylin, “Al suo interno ci sono tutti i miei cristalli magici!”
Leylin la prese e le diede un’occhiata. Era una sacca delle dimensioni di un palmo, composta da fili dorati e argentati. Al centro vi era un’immagine raffigurante un’aquila e uno scudo, circondati da molte piante. Sembrava essere uno stemma di famiglia.
Leylin aprì la sacca e vide una decina di cristalli neri.
[Beep! Scoperta una fonte di energia sconosciuta!] segnalò l’A.I.Chip.
“Allora? Possono essere usati?” Leylin aveva un’espressione eccitata sul volto.
[Ricerca nel database in corso…dati insufficienti! Metodo di utilizzo non trovato!]
[Attenzione! Fonte di energia radioattiva sconosciuta. Raccomandazione: l’Ospite deve rafforzare le sue difese fisiche!]
“Quindi è così?” Pensò tra sè Leylin, poi si girò verso Ourin e chiese, “In quale accademia devi andare?”
“G…Giardini Terracquei!” Ourin aveva un’espressione terribile in volto.
“Giardini Terracquei! Ho sentito dire che la tassa d’ingresso è di dieci cristalli magici, giusto?”
“Esatto! Dove l’hai sentito?” Ourin rimase un po’ sorpreso.
Leylin sorrise misteriosamente. Non aveva mai sentito parlare dei Giardini Terracquei prima di allora e aveva bluffato con Ourin, dato che la maggior parte delle tasse d’ingresso delle accademie era di circa dieci cristalli magici. Anche se si fosse sbagliato non sarebbe stato un problema.
“Ok! Allora te li ridò!” Leylin prese tre cristalli magici dalla sacca e rilanciò la sacca ad Ourin.
“Questi tre cristalli magici saranno il mio risarcimento!” Anche se poteva prendere tutti i cristalli magici, Leylin non era ancora sicuro di come avrebbero reagito gli uomini vestiti di nero alla faccenda, e non voleva di certo essere lui a superare il limite. Perciò lascio ad Ourin abbastanza cristalli magici per pagarsi la tassa d’accesso. In questo modo, anche se gli uomini vestiti di nero avessero detto qualcosa, Leylin avrebbe avuto una scusa.
“G…grazie!” l’espressione facciale di Ourin migliorò molto. Se avesse perso tutti i cristalli magici e fosse stato cacciato dall’accademia, sarebbe stata davvero dura dare una spiegazione alla sua famiglia.
“Non preoccupatevi! Non prenderò i vostri cristalli magici!” Leylin alzò la testa e guardò i giovani nobili, che erano palesemente terrorizzati. Accorgendosene, Leylin non poté fare a meno di scuotere la testa.
“Grazie, Lord Leylin!” Sentendo le parole di Leylin, gli altri giovani si rassicurarono e si inchinarono immediatamente.
“Ma! Voglio un altro tipo di risarcimento!” Leylin guardò uno dei giovani, quello che aveva cercato di fuggire ma era stato colpito dal sasso.
“La spada crociata al tuo fianco non sembra per niente male!” Leylin guardò il giovane, che sembrava terrorizzato. Leylin indicò poi la spada crociata legata al fianco del giovane.
Avendo capito il suggerimento, il giovane rispose prontamente, “Signore, puoi averla subito!”
“Haha, allora non farò complimenti!” Leylin prese la spada crociata dal giovane. Dopo averne testato il peso, annuì soddisfatto.
Essendo la spada di un nobile, la qualità era eccellente.
L’elsa della spada era decorata con splendidi motivi floreali, per evitare che scivolasse dalla mano. Il fodero era fatto di pelle di squalo, dando alla spada un’aria esotica e costosa.