Capitolo 743

– Razionalità e Realtà

‘Ad ogni modo, non è poi così male!’ Dopo aver analizzato la stanza, Leylin annuì leggermente.

Il posto era un po’ piccolo, privo di mobili ed era coperto da uno spesso strato di polvere; ma avrebbe comunque reso una rendita altissima nella città santa, dove un metro di terra valeva tanto in oro. Dal momento che poteva vivere liberamente, perché mai avrebbe dovuto essere scontento?

Ciò che rese Leylin ancora più soddisfatto fu che quel posto era di proprietà della famiglia Stewart, e Thomas lo aveva persino registrato appositamente per lui. Con Thomas che garantiva per lui, anche se in futuro l’intera città fosse stata accuratamente perquisita, quel posto sarebbe stato stabile come una roccia.

Leylin aveva le proprie ragioni per le sue azioni di quel giorno. Erano state fatte solo dopo un’attenta riflessione. La città santa sarebbe entrata in tempi difficili e senza un forte patrono anche una semplice ricerca sarebbe stata molto fastidiosa. Per quale altro motivo avrebbe dovuto vivere lì? Non gli mancavano materiali di valore da vendere.

Solo per uno, non voleva offendere Thomas. Un altro motivo era che stava prendendo in prestito la pelle di tigre della famiglia Stewart [1 Mettendo su una falsa facciata per intimidire gli altri] per proteggersi. Naturalmente, una volta che il suo piano fosse stato esposto, ciò avrebbe implicato anche la famiglia Stewart, in particolare Thomas. Sarebbe una cosa incredibilmente triste per loro, ma era tutto nelle considerazioni di Leylin.

In realtà, l’idea gli era balenata dopo aver visto Aegnis e l’infatuazione di suo fratello con le sorelle. Una volta che lo avevano portato nella città santa, Belinda e sua sorella avevano quasi esaurito le loro potenzialità, e in quel momento avrebbero solo avuto dei guai. In quel mondo in cui ci si scannava l’un l’altro per arrivare al successo, la bellezza senza forza era la cosa più problematica.

Le sue opzioni erano chiare. Da una parte avrebbe potuto mantenere la sua relazione con Belinda e sua sorella, offendendo però Aegnis e suo fratello. Per riflesso, avrebbe offeso la famiglia Stewart che li sosteneva. Dall’altro lato, poteva rinunciare alle sue relazioni con Belinda e ottenere la comprensione e protezione della famiglia. Dal punto di vista di Leylin, la risposta era ovvia.

Alcune persone però scelgono di intraprendere un sentiero che li conduce alla rovina, rifiutandosi di vivere in silenzio e addirittura palesandosi apertamente nonostante siano deboli. Solo un autore che mostra il suo pollice d’oro [2. Deus Ex Machina] sarebbe in grado di salvare tali casi.

(UncleFatty: Coff Coff tutte le altre novel Coff Coff)

Sebbene Leylin non potesse essere considerato debole, nel Mondo del Purgatorio, e specialmente in quella città santa, era fragile come qualcuno che sarebbe morto per la luce che brillava su di loro!

In effetti, avrebbe potuto rivelare la sua forza e colpire spietatamente Thomas. A lui sarebbero seguiti Aegnis, poi i gradi superiori della famiglia Stewart. Poteva muoversi in tutta la città santa! Tutto in un solo istante si sarebbe trasformato in una scena incomparabilmente gloriosa.

E così sarebbe stato, finché le sue origini non avrebbero destato sospetti. Poi, con una sola occhiata, la Dama Sibilante avrebbe capito immediatamente che era lui quello che stava cercando e che si sarebbe consegnato a lei su un piatto d’argento. In seguito, Leylin avrebbe davvero perso tutto.

E guardando indietro alla fonte del problema, che cosa ci sarebbe stato? Due donne? Valevano davvero tutto quello?

Leylin non provava alcun sentimento per Sophia e Belinda, erano semplicemente compagni che aveva incontrato sulla strada. Belinda aveva una vaga impressione di lui e di tanto in tanto avrebbe scherzato con nonchalance. Per Leylin dover lottare per lei e alla fine perdere tutto non sarebbe stato scandaloso?

Con la Maledizione Omniserpe sul suo corpo e in un momento in cui stava lentamente avanzando verso la morte, preoccuparsi di questioni banali come l’affetto era semplicemente sciocco.

‘Quello di cui ho bisogno ora è di nascondermi con tutte le mie forze, e il conflitto con gli Stewart, una famiglia di serpenti tirannici, è chiaramente molto poco saggio… E soprattutto per due donne…’ Leylin scosse la testa. Rispetto allo scontro diretto con Thomas e infine lo scatenamento di quella situazione esponendosi del tutto, Leylin aveva semplicemente scelto di attuare un piano che minimizzasse la sua influenza e gli desse i maggiori benefici.

‘Comunque, Thomas non è riuscito a capire dire che il suo più grande nemico nell’ottenere Belinda e Sophia non sono io, ma sua sorella Aegnis!’ Leylin si accarezzò il mento pensieroso, con una traccia di un sogghigno sul viso.

Con Aegnis dalla parte delle sorelle che brillava avidamente come una tigre che guardava la sua preda, il piano di Thomas poteva essere dichiarato un fallimento prima ancora che iniziasse. E naturalmente, una volta che avesse distrutto i vincoli della sua linea di sangue, Leylin avrebbe potuto naturalmente indurre Thomas a pagare il prezzo per gli insulti di quel giorno.

Con quel pensiero, aveva consegnato Sophia e Belinda ad Aegnis per un po’, lasciandole salvaguardare mentre riceveva una rara garanzia di ingresso sicuro in città. Per lui non era una cosa difficile da accettare e in effetti aveva cose più importanti da affrontare.

Senza nemmeno salutare i vicini intorno a lui, Leylin chiuse la porta. Quel condominio a due piani con un piccolo cortile esterno soddisfava le sue aspettative.

Dopo aver visto una piccola aiuola nel recinto, la faccia di Leylin si aprì in un sorriso.

‘Non male. È proprio carino! Tutto ciò che mi serve è che nessuno venga a darmi fastidio. Sfortunatamente, ciò invece è possibile…’ Leylin sospirò, guardandosi il palmo della mano.

Le vene blu-verdi erano evidenti alla luce e poteva ancora sentire debolmente la sua forza vitale diminuire. Il suo corpo pareva addirittura un po’ debole.

‘Questa situazione…’ Leylin sospirò amaramente. ‘A.I. Chip!’

[Beep! Calcolo dei dati sulla forza vitale dell’ospite… Analisi completa! L’abilità corrosiva della Maledizione Omniserpe è stata amplificata nella città santa. Nuovo tempo stimato: Tre anni e due mesi!]

“Anche se sigillo la mia linea di sangue e la mia anima, questa perdita di vitalità è inevitabile… È davvero troppo difficile sfondare le catene di un’esistenza di rango 8…” Nell’espressione di Leylin c’era una traccia di desolazione. Indipendentemente da come si fosse preparato con cura e da quanto i suoi piani fossero di vasta portata, l’effetto di un singolo sigillo della Dama Sibilante avrebbe potuto immediatamente riportarlo al punto di partenza.

Quello era il risultato di un divario assoluto della forza. Lo stesso Leylin amava fare il prepotente con i deboli e quello che odiava di più era una situazione in cui era costretto a sfidare quelli che erano molto più forti di lui.

Quelli che cercavano i brividi, i quali amavano darsi attacchi di cuore invece di approfittare della sicurezza di una certa situazione, erano tutti pazzi!

‘Per fortuna, ho la mia esperienza. Insieme alla mia Veranima da Luna Piena e tutti i preparativi che ho fatto, ho ancora una possibilità… Ha!’ Leylin tossì ed entrò nel palazzo.

Dopo mezza giornata, Leylin aveva ispezionato quasi ogni angolo di quello squallido condominio e aveva persino sostituito segretamente tutte le difese con le sue.

Leylin non poteva fidarsi di quel tipo di proprietà che apparteneva a una certa famiglia, ci sarebbe potuto essere il monitoraggio e un’attrezzatura di sondaggio all’interno. Con la scansione a livello atomico dell’A.I. Chip e la vista di Leylin come Gran Maestro delle formazioni di incantesimi, i pochi dispositivi che erano stati installati non potevano sfuggirgli.

Naturalmente, Leylin non scelse di smantellarli immediatamente, cosa che gli avrebbe fatto completamente inimicare la famiglia Stewart. Invece preparò uno strato di sigilli oltre ai dispositivi di monitoraggio, per far credere alla famiglia che quel posto era ancora a portata di mano. In realtà, nessuna traccia delle azioni di Leylin sarebbe trapelata a loro. Una volta calata la notte, la recinzione che circondava il cortile venne coperta da uno strato di rune grigie che svaniva lentamente dalla vista.

“Sebbene sia solo una costruzione temporanea, dovrebbe essere abbastanza per occuparmi dei miei vicini!” mormorò Leylin tra sé, arrivando a una stanza sigillata con nemmeno una finestra.

Il pavimento marcio emanava un odore sgradevole e c’era anche molta polvere sul pavimento. Poiché non aveva finestre, l’intera stanza sembrava estremamente cupa.

Preparò immediatamente una formazione di incantesimi sacrificali, con una runa raffigurante un uccello gigante nel mezzo. Tracce di energia grigia fluirono continuamente sopra di esso, facendo sembrare come se la runa del gigantesco uccello avesse allargato le ali per volare.

“Sovrano Onnipotente del Caos! Ali della Tempesta! Libero arbitrio da un’altra dimensione! Sua Maestà, Lurido Uccellaccio Abominevole! Il Tuo Sacrificatore richiede la tua attenzione!”

Un’ondata di intenti esplose dal corpo di Leylin, contenendo il potere di una Veranima Luna Piena. Si collegò istantaneamente con qualcuno attraverso la formazione dell’incantesimo.

“Imperatore Kemoyin! Sei riuscito a entrare nella città santa! Bene! Molto bene! Eccellente!” L’eccitazione poteva essere percepita dal Lurido Uccellaccio Abominevole, anche se non aveva un corpo in cui incarnarsi. Dopo tutto, si trovavano nel giardino sul retro della Dama Sibilante ed erano sotto stretta sorveglianza.

In realtà, se Leylin fosse stato visto fare un sacrificio al Lurido Uccellaccio Abominevole, oltre a lui, anche Thomas sarebbe stato braccato e ucciso immediatamente.

Quella era la città santa del Continente delle Grandini! Solo un dignitario avrebbe potuto dominarlo, e quella era la Dama Sibilante. Anche un alleato come l’Occhio del Giudizio non poteva diffondere la sua influenza lì, per non parlare del Lurido Uccellaccio Abominevole.

Di conseguenza, visto che Leylin si era infiltrato inaspettatamente nelle prime linee del nemico senza intoppi, l’umore eccitato del Lurido Uccellaccio Abominevole era comprensibile.

“Onnipotente dignitario, mi appello a te perché tu conceda il tuo potere del caos e nasconda tutti gli affari in questo condominio in modo che io possa sfuggire allo sguardo della Dama Sibilante!” Leylin lo pregò con sincerità, ma non gli offrì alcun sacrificio.

“Certamente! Sarà la tua ricompensa per aver portato il potere del caos nella Città Santa! Se sei disposto a offrirmi sinceramente dei sacrifici, in futuro sarai sicuramente il mio braccio destro, un Sacrificatore di rango 6!”

Si udì un leggero cinguettio e poco dopo un cerchio grigio cominciò a sollevarsi dai pavimenti e dalle pareti, coprendo rapidamente l’intero condominio. Tutto era stato fatto di nascosto e in segreto, senza emettere strane ondulazioni o radiazioni.

Osservando la fioca radiazione della formazione dell’incantesimo, una strana espressione tremolò negli occhi di Leylin. Anche se quella volta non aveva offerto alcun sacrificio, il Lurido Uccellaccio Abominevole lo aiutò magnanimamente a nascondersi e gli aveva persino conferito una grande quantità di potere. Ciò ovviamente non era solo per gentilezza.

Il Lurido Uccellaccio Abominevole sembrava non aver rinunciato al piano di usare il suo potere del caos per contaminarlo completamente e per farlo diventare finalmente il suo sottotenente. Tuttavia, entrambi si erano attualmente uniti con riluttanza a causa del loro nemico comune, la Dama Sibilante. Se in futuro si fosse verificata una differenza di opinione, sarebbero diventati probabilmente dei nemici.

“Sembra che il mio successo nell’infiltrazione abbia eccitato il Lurico Uccellaccio Abominevole!” Leylin rise freddamente. “Sfortunatamente l’uccello non fa parte dei miei piani futuri e non lo rivedrò mai più! I piani del Lurido Uccellaccio Abominevole sono destinati a essere del tutto inutili!”

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Capitolo regolare del martedì.

Capitoli della settimana: 2/9

Trad: Kido

Edit: UncleFatty

Spoiler 744: