Capitolo 757

– Tre Colpi

Posto bizzarro, il Mondo del Purgatorio. Era sconfinato, secondo solo ai pochi più potenti come il Mondo Magus, quello degli Dei e quello Onirico, e in origine era colmo di potere.
Strano, però, che la volontà di un mondo del genere fosse sempre rimasta nascosta. Sembrava fosse piombata in un sonno profondo, o forse come se fosse stordita, fino a lasciare che esseri strabilianti da altri mondi invadessero il suo trasformandolo in un paradiso per molte altre specie estranee.
Il Mondo del Purgatorio, però, aveva una sua possente coscienza!
A ogni mondo spettava una Volontà, che avrebbe obbedito solo al bisogno istintivo di salvaguardare i propri interessi. Quando aveva ricevuto quelle informazioni dall’Albero della Saggezza, Leylin trovò in esse una speranza di sconfiggere la Dama Sibilante e ottenere la sorgente della linea di sangue!
Doveva risvegliare la Volontà del Purgatorio, dormiente o stordita che fosse! Sarebbe stato un compito facile, disponendo del potere dell’Albero di donare intelletto e saggezza; non c’era bisogno di specificare cosa avrebbe fatto la Volontà del Mondo alla Dama al suo risveglio.
Per chiarezza, la Volontà del Purgatorio poteva essere paragonata a un uomo scuro di pelle a guardia della sua casa; mentre l’uomo dorme, un gruppo di banditi si introduce in casa sua e spadroneggia sulla sua famiglia: cosa farebbe al suo risveglio l’uomo ai banditi?
(UncleFatty: Giuro che dice “uomo scuro” anche in inglese (Swarthy) xD)
Il Mondo del Purgatorio, poi, era eccezionalmente forte – a differenza dei mondi minori dove gli esseri di rango 8 non avrebbero potuto risiedere. Era almeno dello stesso rango del Mondo dei Ghiacci, che era in grado di sopprimere la Dama Serpente e altri esseri del suo calibro mandando a monte i loro tentativi di invadere.
Il Mondo del Purgatorio era dunque sveglio e lucido. Prevedibilmente, vedendo quei ladruncoli che gli rubavano volutamente le piante dal giardino lo mandò su tutte le furie.
Ovviamente Leylin sarebbe stato ben accolto, essendo stato lui a offrire sacrifici per svegliare il mondo; oltretutto aveva anche chiesto che quei furfanti fossero eliminati, il che lo metteva ancor più in ottima luce agli occhi della Volontà del Mondo: in pratica ora era così importante da poter essere considerato un figlio del mondo stesso! Non aveva fatto altro che punire nel nome dei cieli!
“La Volontà del Mondo del Purgatorio! È sveglia!”
“Non era sopita? Perché adesso si è svegliata così d’improvviso?”
“Avverto della saggezza. C’è di mezzo l’aiuto dell’Albero della Saggezza!”
Non appena i due occhi si aprirono rivelando le pupille color turchese, una potente e soffocante forza discese sull’intero mondo, e quei due esseri con le leggi dalla loro potevano avvertirlo chiaramente. Questa era una forza soppressiva generata direttamente dal mondo. Anche cercando rifugio in qualche anfratto del Mondo del Purgatorio non si sarebbe stati in grado di scappare: tanto era spaventosamente autoritaria la Volontà del Purgatorio!
L’energia di soppressione di quel micidiale mondo poteva far cedere anche esseri estranei del calibro della Dama Sibilante e del Lurido Uccellaccio Abominevole: si diceva che non ci fosse nulla di più spaventoso!
Alcune altre coscienze si tennero a distanza, paralizzate dalla paura. Anche per un rango 8 aprire una guerra contro una Volontà Mondiale non sarebbe valso la candela.
Era in particolar modo vero per il Mondo del Purgatorio: attirare le attenzioni della sua Volontà avrebbe ridotto chiunque in uno stato pietoso.
Il vento ruggiva. Svariate coscienze forti e spie dai fondali marini scomparvero senza lasciar traccia con la coda tra le gambe.
*Chirp! Chirp!* Il Lurido Uccellaccio, apparentemente arrivato dal nulla, se la battè rapidamente in ritirata appena compresa la situazione, in cerca di una via di fuga.
“Sparisci!” Leylin alzò una mano come per scacciare un moscerino. Ogni suo movimento sembrava utilizzare la forza dell’intero mondo, il che fece scappare il Lurido Uccellaccio nella direzione opposta in preda al panico. Caddero a terra molte piume grigie.
‘Sarà una forza in prestito, ma è davvero spaventosa!’ Leylin percepiva ogni singola cellula del suo corpo riempirsi di quella assurda energia. Rispetto ai dignitari, che permettevano l’esistenza di Sacrificatori di rango 6 al massimo, la Volontà del Purgatorio era stata molto più generosa: l’energia da cui Leylin traeva supporto lo aveva portato al rango 7 di Sacrificatore. Non sarebbe stato per molto e avrebbe dovuto restituire l’energia, ma gli dava almeno per il momento forza in abbondanza per competere con gli altri due contendenti.
“Il tizio che mi intralciava la strada se ne è andato. Sigillo!”
Leylin aprì le braccia e lanciò un buon numero di catene del caos color turchese su tutto il Mondo del Purgatorio: era come se la zona fosse stata sigillata ermeticamente, e le catene erano cariche di spaventosi fulmini.
La recinzione era formata da catene del caos unite alle leggi del fulmine. Beelzebub e la Dama Sibilante avrebbero voluto volatilizzarsi, ma le loro espressioni si incupirono.
Grazie all’A.I. Chip ed alla sua veranima Luna Piena, Leylin aveva una stima dettagliata della propria forza. ‘Tre volte! Grazie alla forza primordiale del mondo posso usare questo potere per tre volte!’ pensò.
Sapeva bene che gli esseri di rango 8 avevano la forza di resistere alla soppressione della Volontà Mondiale. Dopotutto era un essere intelligente anche quella, e non lo avrebbe supportato all’infinito. Anche se Leylin si fosse mostrato volenteroso di collaborare e sconfiggere gli altri due per conto suo, la Volontà avrebbe potuto comunque esitare a sprecare tutta quell’energia.
Se avessero dichiarato guerra contro tutti quei rango 8 in una volta sola, di sicuro ne sarebbero usciti devastati anche se vittoriosi. Lo stesso Mondo del Purgatorio sarebbe potuto crollare a pezzi sotto la potenza dell’attacco.
Tuttavia, poiché Leylin era un Sacrificatore, di sicuro sarebbe stato un bene se lui avesse deciso di riscuotere tutto il bottino.
‘Sacrificare l’Albero della Saggezza ha contribuito a ridare nuova lucidità alla Volontà Mondiale, eppure nonostante ciò ho così poche mosse a disposizione?’ Era chiaro come Leylin si sentisse a riguardo.
‘Come previsto, gli esseri di rango 8 sono estremamente potenti, non c’è dubbio. Ma mi farò bastare tre mosse!’ La Dama Sibilante e Belzebù erano soppressi dalla Volontà Mondiale, in una zona sigillata ermeticamente. Erano scesi di un rango – quindi erano rango 7 in quel momento.
Sul lato opposto, invece, Leylin li aveva raggiunti salendo allo stesso rango – sorpassandolo leggermente, addirittura. Le carte in tavola si erano ribaltate!
“Imperatore Kemoyin, mio discendente! Avrai pure il supporto della Volontà Mondiale, ma non sei in grado di affrontare noi due! Posso liberarti della maledizione e renderti nuovo progenitore degli Omniserpe, se solo mi giurerai fedeltà!”
Con un nemico in comune, la Dama e Belzebù si erano avvicinati un po’, e lei aveva anche proposto una soluzione per riportare la pace.
“Ah ah… senza questo potere non mi consideravi nemmeno degno di rivolgerti la parola, e adesso mi chiedi la pace? Che senso ha un’alleanza così debole?” disse Leylin in una risata folle. Non sarebbe rimasto legato per sempre al potere del Mondo del Purgatorio: una volta terminato il rito sacrificale, sarebbe tornato il rango 5 di sempre. Come poteva rimettere la sua salvezza alla benevolenza della Dama Sibilante?
“Tutto ciò che è vivo nel mondo prima o poi cadrà. Solo il potere è eterno!” Leylin aveva finalmente compreso come funzionava la legge della giungla: se non voleva essere attaccato e sacrificato, avrebbe solo potuto diventare più forte. Tutto il resto era futile!
“Primo attacco!” Dopo aver riso a crepapelle, fece spudoratamente la sua prima mossa. Il Mondo del Purgatorio sembrò ribollire: forza primordiale in abbondanza si riversò sulla sua mano, dandogli la sensazione di poter distruggere il mondo intero.
“Divoramento Omniserpe!” La Dama Sibilante si morse il labbro, e l’energia demoniaca che emanò sembrò rallentare il mondo; apparvero dal nulla le ombre di molti serpenti, che tentarono di mordere via le mani di Leylin.
*Crash! Crash!* Lui emise dei fulmini dalla mano, annientando le ombre e rendendole fumo e cenere. La sua ciclopica sagoma, che si stagliava sul cielo e sulla terra, si portò in un attimo di fronte alla sfera di serpenti.
“Recisione della linea di sangue Kemoyin!”
Con un solo attacco che superò il tempo e lo spazio, il volto della Dama Sibilante perse ogni segno vitale. Tra le varie ombre di serpenti che erano apparse sotto il suo corpo, d’improvviso quella del serpente Kemoyin dalle ambrate pupille verticali andò in frantumi.
*Hiss* Le altre teste tremarono, e il volto della Dama divenne una maschera di tormento. Il suo stesso corpo ne risentì, e le ferite si estesero fino alla fonte della sua linea di sangue.
La testa dell’enorme serpente Kemoyin volò a mezz’aria, dissolvendosi fino a prendere la forma di una sfera rosso-violaceo con tracce turchesi.
“La fonte della linea di sangue!” Gli occhi di Leylin brillarono. Il desiderio fremeva in ogni cellula del suo corpo: scattò in avanti e ingoiò la sfera.
[Beep! Il corpo ospite ha consumato il sangue primordiale della Dama Sibilante. Brandelli di geni frantumati e ricombinati, ricalcolo informazioni.]
Bastò un attimo perché i geni dell’Imperatore Kemoyin sfondassero i limiti, e il suo corpo accettò le copiose quantità di sangue primordiale. Con l’intervento dell’A.I. Chip, i geni ricombinati non seguivano più il modello della Dama Sibilante, e al contrario subirono una drastica evoluzione sotto il comando di Leylin.
I cambiamenti ebbero ripercussioni anche sulla sua anima: la catena ferrata sulla sua fronte si ruppe istantaneamente, e dal suo interno apparve la testa di un enorme serpente nero, che sibilava eccitato dietro di Leylin mentre il suo corpo continuava a cambiare.
[Beep! Maledizione Omniserpe rimossa!] Rimuovere i vincoli in una sola mossa liberò completamente Leylin da ogni preoccupazione.
“Belzebù! Sai perché ho rilasciato l’Occhio del Giudizio e il Lurido Uccellaccio Abominevole, ma ho lasciato te indietro?” I fulmini illuminavano violentemente la zona. La forza primordiale del mondo circondava Leylin per intero, mentre lui si portava di fronte a Beelzebub.
Paragonato al suo gigantesco corpo, quello diabolico di Beelzebub era insignificante quanto una bambola di pezza.
Non attese risposta da lui, e continuò: “Perché ho messo gli occhi sulle leggi in tuo possesso! Le leggi dell’ingordigia sono davvero troppo compatibili con le mie abilità innate, e io non posso che agire di conseguenza. Per questo ti ho evocato qui nel Mondo del Purgatorio, addirittura regalandoti un clone!”
“Un clone? Parli di questo orribile Serpente Incubo Nero?” disse Beelzebub continuando a indietreggiare, il suo terrore reso evidente da ognuno dei suoi molteplici occhi. Per lui il vero demone era Leylin.
“No! È impossibile, l’ho ispezionato accuratamente!”
“Non ho fatto nulla al tuo clone, perché mi era sufficiente che avesse la forma di un Serpente Incubo Nero!”
Le sue pupille brillavano di fervore. Allargò le braccia e afferrò violentemente le ali di Belzebù,
“Secondo colpo!”
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