Il tempo volò in un batter d’occhio, e il mondo continuò a trasformarsi e cambiare. Per qualcuno al livello di Leylin, non si accorgeva dello scorrere del tempo se si impegnava mettendo cuore e anima in un progetto, e mentre lavorava secoli interi potevano passare senza che se ne accorgesse.
D’altronde, per esseri di legge come lui i cui cicli vitali raggiungevano facilmente le decine di migliaia di anni, i secoli erano paragonabili a un riposino; per un umano normale, però, significavano decine di iterazioni del ciclo vita/morte.
Anche per i Magi erano un periodo di tempo relativamente lungo. Alcuni dei Magi di rango più basso non avevano nemmeno un’aspettativa di vita così duratura. Soltanto i potenti esseri di rango più elevato non si sarebbero curati del passare del tempo.
Per un Magus qualunque che abitasse nel mondo sotterraneo o nella costa meridionale, la notizia che in quel lasso di tempo aveva suscitato maggiormente scalpore era stata l’improvvisa ascesa al potere del Clan Ouroboros.
Il clan non stava più vivendo l’imbarazzante fase in cui aveva dalla sua solo due pesci piccoli: era cresciuto fino a diventare una potenza che si estendeva su tutto il Mondo Magus. La sua influenza formidabile raggiungeva anche il mondo sotterraneo.
La famiglia Farlier alla guida del clan, ora, era anche acclamata da tutti come la “prima famiglia della linea di sangue”!
La loro potente linea di sangue, tramandata per generazioni, eclissava qualsiasi altra famiglia di Stregoni nell’intero continente centrale, e le loro straordinarie capacità militari non tardarono a farsi valere.
Tra i discendenti diretti di Leylin, una maestria del genere era ancora più evidente. Anche l’energia dei parenti indiretti, separati da varie generazioni, era sufficiente perché ne beneficiassero altre famiglie Kemoyin.
A ricevere questi benefici erano senza dubbio le famiglie di Freya e Maggie: seguivano da vicino la famiglia Farlier, fungendo da subordinati. Tramite matrimoni e altri metodi, poi, avevano anche purificato le proprie linee di sangue, generando sempre più Stregoni di alto rango finché sembrava essercene l’equivalente di un fiume in piena.
La nuova generazione possedeva una straordinaria energia della linea di sangue, ed era ferma nel riconoscere Leylin come l’origine del loro sangue. Proprio loro divennero le fondamenta del dominio del Clan Ouroboros.
Leylin, considerato alla stregua di una divinità, era ormai una leggenda: spesso passavano decenni prima che si facesse vedere di nuovo in pubblico, ed era circondato da un alone di mistero.
Syre e gli altri Stregoni, figli della sua seconda generazione, si accaparrarono poco a poco posizioni autoritarie nel Clan Ouroboros.
Nel mondo sotterraneo viaggiava, apparentemente senza fretta, una squadra di Stregoni con indosso capi che portavano lo stemma del Clan Ouroboros.
Dietro di loro camminavano alcuni prigionieri, insieme a delle risorse chiaramente confiscate.
“Capo Lucca! Ho ultimato la conta, nessuno è stato lasciato dietro. Confermo l’annientamento totale del loro clan!” fece rapporto uno Stregone biondo di bell’aspetto, i suoi occhi colmi di venerazione.
“Molto bene! Incatenali. Preparali per la vendita come schiavi di alta qualità!” rispose Lucca senza la minima traccia di esitazione. Gli Stregoni al suo comando obbedirono ai suoi ordini, portando via tutto metodicamente come se fossero abituati alla procedura.
“Il mondo sotterraneo! È davvero difficile abituarsi a un cielo così cupo. Magari dopo aver portato a termine la missione dovrei fare richiesta di riposarmi sulla superficie per un po’…”
Lucca osservava l’oscuro cielo roccioso, e non poté che farsi sfuggire un sospiro.
Membro anziano del Clan Ouroboros, aveva ormai più di 500 anni, e aveva vissuto in prima persona gli eventi più importanti che avevano coinvolto il Clan – dal primo attacco alla gloria che ne conseguì. Il suo aspetto giovanile non riusciva già più a nascondere la stanchezza da cui il suo corpo era afflitto.
“Indubbiamente… ripensandoci, mi sembra davvero di essere in un sogno.” Mormorò Lucca, lanciando uno sguardo ai prigionieri e alle truppe che riprendevano il cammino.
Tutto era iniziato da quando il loro signore era entrato a far parte del clan. Era come se fosse nato per diventare un avversario potente. La velocità con cui era stato promosso di grado aveva di gran lunga superato le aspettative di Lucca.
“Maledetti esseri inferiori. Come osano disobbedire agli ordini del Clan Ouroboros! Stanno scavando la propria tomba! Naturalmente, Capo Lucca, solo con il suo aiuto siamo stati in grado di distruggerli senza difficoltà!” disse il biondino portandosi al suo fianco, cercando di ingraziarselo.
“Io?! Ah ah ah… forse una volta il mio potere di Stregone di rango 3 era valido, ma adesso… non prenderti gioco di tuo zio Lucca!”
Lucca guardò il giovane Magus, nei cui occhi passò uno sguardo di ammirazione.
“Confrontato con le vere nobiltà della linea di sangue, cioè i clan serpente e la famiglia Maggie, le mie umili conquiste non contano molto, specialmente se le paragoniamo a quelle della famiglia Farlier. Dopotutto loro hanno ereditato direttamente il sangue del nostro signore.”
La voce di Lucca si riempì di rispetto, e negli occhi del ragazzo brillò di nuovo uno sguardo di ammirazione.
“Una linea di sangue di rango 6! E non ha nemmeno dovuto sforzarsi granché per entrare nel reame degli Stella del Mattino – o dei Luna Splendente…”
Il volto del giovane era colmo di invidia e disapprovazione nei confronti di sé stesso. “Se solo anch’io potessi…”
“Lukard! Frena le tue fantasie irrealistiche! Lord Leylin non aveva una linea di sangue granché eccezionale da giovane, eppure è riuscito comunque ad arrivare a questo punto.”
Il tono di Lucca si fece più severo. “Quello che devi fare adesso è concentrarti sugli ordini!”
“Sìssignore!” Constatando quanto duro e severo fosse Lucca, il giovane salutò e corse immediatamente sulle retrovie della truppa.
“Quel tipo, è così…”
Lucca scosse la testa, con un’espressione rassegnata in volto.
L’ascesa della famiglia Farlier e di quelle dei suoi subordinati era stato senza dubbio un colpo enorme alle nobiltà della linea di sangue originali.
Naturalmente, davanti alla schiacciante soppressione del potere assoluto, quei nobili non avrebbero osato fare un solo fiato: non poterono che accettare l’autorità incondizionata della famiglia Farlier in tutta onestà.
Un’altra questione che aveva preso piede allo stesso tempo era l’anomala venerazione della ‘linea di sangue dell’Imperatore’. Naturalmente una mentalità del genere era normale tra gli Stregoni.
Peccato che il controllo della famiglia Farlier sulle loro linee di sangue fosse sempre stato molto rigido, e che fossero di riflesso pochi i casi in cui la linea di sangue si tramandasse ad altre famiglie.
Fino ad allora, poche delle nobili linee di sangue originarie erano riuscite a ottenere il privilegio.
Molte delle più antiche, invece, avevano anticipato che l’ascesa della linea di sangue dell’Imperatore avrebbe mischiato le carte in tavola. Erano anche disposti a pagare qualsiasi prezzo pur di ottenere quella linea di sangue così potente.
Ovviamente ciò che non osavano fare era complottare per appropriarsene. Fondamentalmente si limitavano a ingraziarsi la famiglia Farlier ed i loro subordinati, a qualsiasi costo.
Chiunque avesse osato tramare illegalmente per ottenere il sangue della famiglia Farlier era destinato a perire brutalmente per loro mano…
“Sigh… nonostante la linea di sangue di Lukard sia considerata ricca, non è ancora nulla paragonata a quella dell’Imperatore. Oltretutto, visto lo status di cui godiamo attualmente, solo in un futuro molto lontano potremmo ottenere quella linea di sangue…”
Il semplice pensiero dei nobili discendenti che seguivano come moscerini le donne della famiglia Farlier per tutto il giorno dava l’orticaria a Lucca.
Non aveva avuto il coraggio di rivelare al ragazzo la crudele realtà, temendo che potesse scoraggiarsi.
“Sigh… spero che la Dea Bendata arrida a quel ragazzaccio, e che lo aiuti a farsi notare da una delle donne della famiglia Farlier. Andrebbe bene anche se si sposasse con una di loro…”
Lucca non riuscì a porre freno all’immaginazione per un attimo, e rise involontariamente.
“Lasciamo stare, sarebbe più realistico pensare agli introiti che mi porterà questo giro di catture…”
Di sicuro chi deteneva il potere nella famiglia Farlier era al corrente di quella situazione contraddittoria; tuttavia, la proliferazione di una linea di sangue, in origine, era comunque una questione molto seria, e avrebbe richiesto tempo.
Perciò, non potevano far altro, al momento, che ideare nuovi metodi per ottenere dei benefici e sfidare la contraddizione.
Anche se, in cuor suo, Lucca non accettava il fatto che la sua famiglia non avesse ottenuto la nuova linea di sangue, era decisamente attratto dai profitti che presto avrebbe guadagnato.
Una volta confermato che gli sarebbero stati sufficienti ad accumulare un certo valore di punti contributo, avrebbe potuto anche scambiarli per dei materiali preziosi che potessero aiutarlo ad avvicinarsi alla fase cristallina. Il suo volto era contorto dal sorriso.
“È questo il vantaggio di controllare il canale di transazioni! Chi avrebbe mai pensato che proprio io sarei stato in grado di raggiungere la fase cristallina del rango 3…”
I profitti che il Clan Ouroboros otteneva dallo scambio bilaterale erano enormi. Il risultato erano abbondanti risorse per l’allenamento e la coltivazione, il che alleviava leggermente la contraddizione.
“Attenzione, stiamo per raggiungere la Città Alabastrina!”
La voce di Lucca riempì le truppe di vitalità. Nemmeno lui stesso riusciva a non fremere.
Il canale della Città Alabastrina era molto importante – era praticamente un’ancora di salvataggio per l’intera industria commerciale; per questo la sicurezza era lì era al livello massimo, ed era anche la parte più trafficata della città.
Nonostante gli scambi tra il mondo sotterraneo e la superficie avesse permeato la società, le parti non avevano mai trovato un canale più conveniente e rapido di quello – il che pompava ulteriormente l’importanza della posizione della Città Alabastrina.
Il portale astrale era in grado di risolvere l’ostacolo rappresentato dal poter trasportare merci e persone importanti su un raggio più corto, ma di sicuro avrebbe risentito di scambi più sostanziosi.
Era chiaro al mondo sotterraneo: chiunque controllasse quella città avrebbe ottenuto profitti enormi.
Tentate da simili benefici, probabilmente le altre potenze sotterranee che una volta conducevano gli scambi ed erano stati traditi non avevano mai smesso di bramare la Città Alabastrina.
Non osavano lanciare un attacco diretto, ma continuavano ad utilizzare piccoli, subdoli trucchi.
La Città detestava poteri come quelli, simili a ratti dentro una fogna. Ogni volta che qualcuno di essi veniva scoperto, veniva condannato alla più dura forma di repressione e annientamento.
Ma fintanto che il Clan Ouroboros avrebbe continuato a sfruttare il mondo sotterraneo, era più che immaginabile che una forma simile di resistenza non sarebbe mancata.
Quella volta, Lucca aveva agito proprio sotto l’ordine di eliminare forzatamente una delle potenze più deboli.
Quei signori superiori e speculatori non avevano minimamente paura di microbi come loro. Solitamente tenevano una posizione unanime: erano decisi a distruggerli!
Davanti a una potenza così inaudita, per quanto determinata e solenne fosse la difesa era scritto che il loro destino era la morte.
Lucca osservò la riga di prigionieri dietro di sé, la sua bocca che si piegava in un’espressione di sdegno incontenuto.
[su_service title=”Discord” icon=”icon: comments-o” icon_color=”#000000″ size=”16″]
Ha aperto il canale discord del Team F.S.! Unitevi a noi per cazzeggiare in chat o discutere della novel!
Ecco il link per entrare
[/su_service]
[su_service title=”UncleFatty” icon=”icon: comments-o” icon_color=”#000000″ size=”16″]
Secondo capitolo regolare del sabato.
Capitoli della settimana: 7/9
Trad: Kido
Edit: UncleFatty
Spoiler 776:

[/su_service] [su_service title=”Patreon” icon=”icon: comments-o” icon_color=”#000000″ size=”16″]
11/20 Patrons per un capitolo settimanale aggiuntivo.
Ha aperto il Patreon di WMW! Clicca su Uncly l’Insaziabile, lo gnomo, per maggiori informazioni!

[/su_service]