– Eruzione
Tiff era confuso mentre pregava, ma in passato aveva già affrontato quella cerimonia di pentimento. Anche se balbettava di tanto in tanto, in generale non faceva errori.
“Non può essere!” “Lo abbiamo trovato!”
Tuttavia, Tiff scoprì che l’aura nei suoi dintorni era cambiata in seguito. Gli sguardi raccolti su di lui erano come quelli di lupi, cosa che fece sì che ogni pelo sul suo corpo si rizzasse per il nervosismo.
“Che cosa sta succedendo?” Tiff alzò la testa, stupito. Vide subito che le luci lattiginose bianche dell’altare si erano trasformate in un demoniaco rosso scuro.
“Una forza sconosciuta!” Tiff sentì afferrarsi il collo e il suo intero corpo fu sollevato in aria.
Il vecchio vescovo di fronte a lui ora sembrava incomparabilmente sinistro. Poteva vedere vagamente il padre piangere prima di venire sbattuto a terra. Adesso anche gli abitanti del villaggio avevano isolato i membri della sua famiglia, tenendoli lontani da loro come se avessero avuto la peste.
“No! Ancora una volta, per favore provaci ancora una volta! Il mio Tiff sicuramente non avrebbe bestemmiato contro la dea!” Le grida indugiavano nelle orecchie di Tiff, ma la stretta sul suo collo stava diventando sempre più tesa, al punto che si sentiva soffocare.
In quel momento, la mano lasciò la presa su di lui e l’aria fresca tanto attesa entrò nella sua trachea. Lacrime e muco fluirono dal suo corpo. “Dillo, Eretico! Come hai potuto andare contro gli insegnamenti della dea?”
Le sopracciglia del vescovo si aggrottarono leggermente alla vista di quell’eretico.
La sua forza di era troppo debole ed era incomparabile per quei potenti bestemmiatori di prima. Una minaccia così piccola non avrebbe giustificato la discesa della dea e il suo comando ad agire.
“Incantesimo della verità!” Un punto di luce dorata volò dalle mani del vescovo, scomparendo nella fronte di Tiff.
Subito dopo Tiff scoprì che la sua bocca iniziò a muoversi involontariamente, rispondendo a tutte le domande del vescovo.
La vita di Tiff era stata molto normale al punto da essere noiosa. Quando gli fu chiesto dell’esplorazione all’inizio della giornata, il respiro del vescovo divenne evidentemente più duro.
“Svelto, circondate la cucina sul retro di questa casa!”
Una tremenda forza volò via e Tiff sentì il suo corpo fluttuare in alto tra le nuvole prima di cadere in un gigantesco cerchio di ferro, facendogli male tutto il corpo, dappertutto.
Con la scorta di molti soldati, Tiff e i suoi familiari arrivarono davanti a casa loro.
Subito dopo, ondate di cavalieri si precipitarono in avanti come per andare incontro a un grande nemico, trovando una spada di ferro screziata.
“Signor vescovo!” Il cavaliere principale gli offrì rispettosamente la spada con entrambe le mani.
La forza potente e sinistra della spada di ferro fece accigliare il vescovo: “Un oggetto demoniaco o una tentazione dei diavoli? Anche le tecniche di valutazione sono inutili”.
Sebbene non avesse idea di quali fossero le caratteristiche di quell’oggetto, il vescovo aveva già deciso quale sarebbe stato il suo obiettivo attuale.
“Se purifico questo oggetto, il favore e la cura che ottengo dalla dea dovrebbero essere in grado di elevare il mio rango di sacerdote di un intero rango, giusto?”
Gli occhi del vescovo mostrarono quanto fosse stregato da quella idea prima che si pentisse con pietà: “Oh potente dea della sorgente di acqua, per favore perdona il tuo servo per la sua avidità…”
Per qualche ragione, non ci furono strani cambiamenti nella spada di ferro in cui risiedeva il seme dell’anima di Leylin. Permise docilmente al vescovo di aggiungere ogni sorta di sigilli a esso e, con numerosi cavalieri che lo scortano, arrivarono all’altare nel villaggio.
“L’anima di questo bambino è già stata inquinata dal potere della forza straniera…”
Il vescovo stava davanti all’altare, affermando il suo giudizio finale su Tiff.
“Bruciatelo a morte!” “Bruciatelo a morte!” “Bruciatelo a morte!” Prima che Tiff potesse reagire, molti abitanti del villaggio cominciarono a ululare maliziosamente.
Tale atmosfera zelante e la grande differenza rispetto a ciò che Tiff era abituato a vedere lo fece scoppiare in lacrime.
Perfino la sua famiglia era stata legata dagli infuriati paesani su croci di legno che erano state fatte direttamente sul posto.
Tiff provava un brutto presentimento di ciò che stava per accadere.
“No! Vi prego di perdonarli. Io… Non ho fatto nulla! Ho semplicemente riportato indietro una spada di ferro. Sono disposto a pentirmi per questo!”
Tiff gemette e implorò per l’ultima volta: “Per l’amor della dea, potete punirmi, ma per favore lasciate la mia famiglia fuori!”
“Anche la famiglia dell’eretico dev’essere purificata!”
La vera risposta fu l’espressione grave del vescovo.
Subito dopo, tra grandi quantità di fiamme e le grida dei bambini, Tiff svenne dalla paura.
“Dea potente, il tuo servitore ti invita piamente a scendere…”
Dopo aver bruciato la famiglia di Tiff sul rogo, il vescovo cominciò a pregare davanti all’altare devotamente con gli altri suoi sacrifici.
In quanto capo del reato, Tiff e quella spada di ferro contaminata dal male dovevano essere affrontate personalmente dalla dea stessa.
“Hm… È questo il percorso di fede?”
Il seme dell’anima nella spada di ferro stava osservando tutto ciò che il vescovo stava facendo. “Usa le cerimonie religiose per diffondere il comportamento fanatico, mentre raccoglie le emozioni estreme e la forza dell’anima emanate dai seguaci…” Analizzò con calma Leylin.
Al suo stato attuale, non poteva assolutamente resistere. Quindi, pose tutto il suo impegno nel raccogliere informazioni.
Attraverso quel periodo di osservazione, i dettagli sulla superficie del Mondo degli Dei erano mostrati di fronte a lui, più chiari dei ricordi di Belzebù.
“Il primo è l’ambiente. Il potere ultraterreno è limitato a un grado molto duro. Gli esseri regolari qui, anche il contadino più comune, hanno un corpo che supera di gran lunga quello delle persone normali nel Mondo Magus, anche di più volte. E poi, abbiamo qui preti e cavalieri…”
Leylin poteva chiaramente percepire la forza delle leggi di un’altra esistenza nei sacerdoti.
Sebbene quella via fosse molto simile alla parodia delle offerte del Purgatorio, c’erano ancora differenze.
La principale differenza era che l’uso del potere della fede era molto più ampio. Il lieve turbamento che aveva causato aveva permesso a Leylin di vedere così tanti di quei cosiddetti preti.
Il numero di persone lì era ovviamente raccolto solo dalle regioni circostanti.
Se il potere avesse potuto essere riversato in tutti i preti che c’erano, i molti dignitari del Mondo del Purgatorio sarebbero andati in bancarotta, eppure era una cosa semplice per gli dei lì.
Inoltre, c’erano differenze rispetto al commercio di scambi equivalenti del percorso di offerta. I Sacrificatori lì pensavano tutti di essere i servitori degli dei e credevano di avere status molto bassi.
La situazione solleticò l’interesse di Leylin, spingendolo a scoprire di più.
“Inoltre… Siccome ce ne sono troppi, gli dei non possono concentrarsi su ognuno dei loro seguaci, a meno che non siano invitati a farlo o se ci siano anime blasfeme…”
Leylin osservò il vescovo che cominciò a pregare, la sensazione di un’esistenza di leggi scese iniziando a formicolare nella zona.
“Ho bisogno di fare una cosa!”
Prese la sua decisione e quindi pose la sua attenzione su Tiff.
Leylin, il cui corpo era ormai solo una spada spezzata, non aveva modo di resistere. Aveva bisogno di una sorta di tramite.
Pensandoci, quel ragazzo era piuttosto adatto.
Sangue e fuoco! E poi c’erano i sorrisi maliziosi degli abitanti del villaggio, cavalieri e sacerdoti… Quello era ciò che Tiff aveva visto nei suoi sogni.
La pesante sensazione di essere oppresso era pesante come un’enorme montagna, che stava distruggendo l’anima di quel bambino.
In quella situazione, manipolare Tiff era fin troppo facile per Leylin.
“Ehi ragazzo, vuoi la rivincita?”
Molte fiamme esplosero all’improvviso, convergendo in un enorme volto che fissava Tiff.
“Certo! Non importa quello che sei, che sia un demone o un diavolo, va bene anche se vuoi la mia anima. Ti prego di darmi la forza per prendermi la rivincita!”
Tiff cominciò a piangere nei suoi sogni mentre si inginocchiava.
“Che furbo. Mi piace!” La fiammeggiante faccia umana sorrise malvagiamente, trasformandosi in un gigantesco serpente alato che scomparve nel corpo di Tiff.
“Ricorda. Il mio nome divino è Kukulkan, il serpente piumato Kukulkan! La tua anima, carne e ogni cosa, da questo momento, apparterranno a me!”
Una voce risuonò nella mente di Tiff, e subito dopo sentì come se il suo corpo fosse acceso di fiamme e si sentì come se stesse bruciando.
“Che cosa sta succedendo?” “Il corpo del ragazzo sta bruciando!”
Il clamore intorno a lui indusse Tiff ad aprire gli occhi ancora una volta, ma le croci carbonizzate non troppo lontane provocarono solo lacrime di delusione.
La sensazione di calore bollente non si dissipò quando Tiff fissò il suo palmo. Non era più un essere umano. Stranamente, c’erano delle scaglie con le fiamme attorno, che sembravano un colpo di vendetta che era venuto direttamente dall’inferno!
“Quindi… Non era un sogno!” borbottò Tiff.
In quel momento, l’alfiere e i cavalieri furono sorpresi dall’apparizione di Tiff. Dal loro punto di vista, era stato improvvisamente avvolto da uno strato di fuoco, trasformandosi in qualcosa di demoniaco che era venuto dall’inferno.
“Uccidetelo!” Il fulgore sacro sfarfallò dai corpi di alcuni cavalieri mentre brandirono le loro grandi spade e si lanciarono verso di lui.
“Ah…” Tiff urlò e i sigilli sulla spada spezzata che Leylin si era attaccato si sbriciolarono, poi cadde nelle sue mani.
“Muori!” La spada spezzata tagliò e creò alcune misteriose strisce rosse. Subito dopo, i corpi dei cavalieri si spaccarono, con sangue e interiora che volarono dappertutto accanto alle grida inorridite degli abitanti del villaggio.
Come se ci fosse una quantità illimitata di forza versata dall’elsa della spada spezzata, Tiff era come un dio della morte mentre mieteva le vite dei cavalieri circostanti.
“I suoi raggi di vita sono diventati più forti. È paragonabile almeno a un ufficiale di livello 15!”
“Dea Bynx, com’è possibile?”
“Dea, ti preghiamo, benedicici!” I numerosi cavalieri e funzionari delle divinità urlarono di rabbia.
Tuttavia, a Tiff non importava nulla di cose come quella. La sua mente era già stata riempita dalla sete di vendetta.
Uno dopo l’altro, i nemici furono distrutti sotto il suo campo di vista rosso sangue, che si concentrò poi sul vescovo.
“Mm! Finiamola con un esperimento finale. Abilità innata: Divora!”
Con la volontà di Leylin, il braccio di Tiff afferrò le spalle dell’alfiere.
Subito dopo, la sua carne cominciò a sciogliersi visibilmente.
[su_service title=”Secondo anniversario WMW” icon=”icon: comments-o” icon_color=”#000000″ size=”16″] Esattamente due anni fa pubblicavo il primo capitolo di Warlock of the Magus World.
Esattamente un anno fa pubblicavo l’annuncio del primo quizzone per l’anniversario.
Nel primo anno abbiamo fatto 257 capitoli, e nell’annuncio vi ho promesso che le cose sarebbero migliorate… Beh, siamo arrivati al