– Venere
Leylin posò il piatto che teneva in mano e che conteneva zucchero, poi guardò il Barone Jonas. “Padre, a quanto credi possa vendere lo zucchero raffinato a zollette?”
Il Barone Jonas chiuse gli occhi per un attimo e rispose con certezza: “Dev’essere almeno dieci volte il prezzo dello zucchero grezzo! Se non avessimo paura che qualcuno ci pugnali alle spalle o lo desideri fare, forse potremmo venderlo anche a venti volte tanto.”
Leylin sorrise e annuì. “Allora lascerò tutte le strade per venderlo a mio padre!”
Nel momento in cui il metodo per creare zollette di zucchero così raffinate sarebbe entrato nel mercato, avrebbe avuto un enorme effetto. In che modo Leylin poteva competere con il Barone Jonas nel comportarsi in modo appropriato, trovare sostenitori, trasferire profitti e costruire collaborazioni redditizie e simili? Suo padre era un commerciante esperto.
“Ho appena visto i barattoli del filo di pesce e non sono male!” Il Barone Jonas guardò suo figlio, gli occhi pieni di un’indescrivibile emozione. “Sigh… Hai davvero creato un problema difficile per tuo padre! Un profitto così immenso…”
Mentre sospirava, il Barone non riusciva ancora a nascondere il suo sorriso. Leylin sembrava sempre in grado di superare le sue aspettative in modi inimmaginabili.
……
Con abbastanza forza lavoro e risorse fisiche, il commercio del filo da pesca (?) e dello zucchero che Leylin stava anticipando avrebbe finalmente cominciato a prendere forma. Il Barone Jonas sapeva benissimo che tali immensi profitti erano qualcosa che la sua famiglia non poteva gestire da sola, quindi utilizzò i due elementi per legarsi ad alcune altre famiglie nobili che avevano le loro terre nei mari esterni. Si era anche messo in contatto con le forze locali e aveva dato loro una grande porzione dei profitti. In quel modo, c’erano molte persone che poteva trascinare con sé nelle acque profonde per sopportare il peso di un’eventuale reazione negativa.
Nel momento in cui il raffinato zucchero bianco dell’Isola Faulen era entrato nel mercato, l’effetto aveva addirittura superato l’immaginazione del Barone.
Il suo gusto puro era dolce come il paradiso e conquistò immediatamente molti nobili. Si erano affrettati a trovare quell’oggetto di lusso come se fossero impazziti. Solo i profitti del primo mese avevano raggiunto sorprendentemente le 2000 monete d’oro!
Il filo di pesce non era così popolare, ma la reazione del mercato non era stata male. La sua caratteristica di essere un cibo conveniente e il vantaggio di poterlo conservare per un lungo periodo di tempo lo resero popolare tra mercenari e avventurieri. Anche i militari del regno avevano espresso il loro interesse.
I profitti di quello che sarebbe diventato delle razioni militari… c’era altro da dire?
Far uso di quei due oggetti guadagnò loro tonnellate di ricchezza, la famiglia Faulen iniziò a crescere rapidamente. Leylin aveva anche dovuto aprire alcune linee di produzione per soddisfare la folle domanda del mercato!
Naturalmente, non avrebbe potuto essere fatto senza i pirati della Tigre Scarlatta che investirono molti fondi. Con il controllo di Leylin su tutto dalle ombre e l’aiuto dei barbari, i Pirati Tigre Scarlatta si erano lanciati tutti fuori, attaccando numerose navi che appartenevano al Marchese Louis sotto la guida di Isabel.
Leylin attese sull’Isola Faulen, come se nulla avesse a che fare con lui. I Barbari erano anche eccezionalmente silenziosi, rendendo il marchese incapace di trovare delle prove. Poteva stringere solo i denti nell’ombra, preparandosi a vendicarsi.
Passò quasi un anno in un batter d’occhio. Il campo che Leylin aveva costruito si era trasformato in un vivace porto con pavimenti in pietra calcarea e case piastrellate. C’era un’aura imponente nella zona e il porto era organizzato in modo molto logico. La sicurezza era molto buona e non c’era traccia di spazzatura per terra.
Rispetto ad altri porti, quello era inimmaginabile. Erano cattivi e sporchi e di solito erano anche fonti di malattie ed epidemie. Leylin ovviamente non l’avrebbe tollerato. Inoltre, un porto pulito, ordinato e ben organizzato era inimmaginabilmente attraente per i commercianti di mare.
Con il filo di pesce e le zollette di zucchero raffinato che dominavano i mercati, il porto era ora una zona di produzione di denaro. Un sacco di navi si fermavano al molo ogni giorno, caricandosi completamente di merci prima di ripartire. Anche di notte, gli operai lavoravano ancora con molto clamore; il posto sembrava prospero.
Leylin chiamò il luogo Porto Venere, un’allegoria per una stella nascente. E infatti, una volta costruito, attirò molti commercianti alla frequentazione dell’Isola di Faulen, che silenziosamente divenne un altro centro commerciale dei mari esterni.
Originariamente, l’arcipelago baltico e la Baia dei Pirati che appartenevano a due diverse potenze dominavano la scena, ma Porto Venere segnò l’ascesa di una terza potenza. Un tale enorme cambiamento aveva ovviamente attirato l’attenzione delle persone intelligenti.
“Mio signore, ecco le ultime novità!” Un guerriero di rango medio con una squisita armatura di cotta di maglia passò rispettosamente una lettera sigillata in cera a Jacob.
Jacob la aprì frettolosamente e, dopo aver sfogliato alcune righe, la sua espressione cambiò. “Questo è… lo dirò io stesso al giovane padrone!”
Una volta uscito dalla stanza, due file di guerrieri d’élite lo seguirono, tutti con un’aura forte e sanguinosa. I loro occhi sembravano addirittura brillare, erano naturalmente guerrieri d’élite che avevano attivato il loro qi.
Dopo essere uscito dal municipio, Jacob montò su uno splendido stallone nero. Anche se poteva usare una carrozza di cavalli in quanto ufficiale della sicurezza pubblica, le sue abitudini da combattente lo portavano a preferire di andare a cavallo da solo.
Guardando il lussuoso e imponente municipio alle sue spalle, i numerosi guerrieri di rango medio dietro di lui e gli occhi delle persone sulle strade che cercavano di ingraziarsi, Jacob si distrasse un po’.
‘Tutto è davvero cambiato!’ Jacob sospirò. Guadagnando quell’enorme quantità di denaro, Leylin e il Barone Jonas non accumularono il loro oro come draghi avidi. Al contrario, oltre a costruire più linee di produzione e lo stesso Porto Venere, il Barone Jonas ebbe la grande accortezza di eliminare quasi tutti i suoi risparmi per aumentare il potere della famiglia Faulen.
Fantastiche cotte di maglia e Lunghespade a due mani in acciaio inossidabile avevano sostituito l’armatura di cuoio, come le forcelle di metallo le precedenti mazze di legno su larga scala, avevano anche reclutato enormi quantità di Professionisti. Se non era del tutto possibile ottenere quelli di alto rango al rango 15 e superiori, quelli di medio livello e soprattutto i guerrieri corpo a corpo non potevano proprio rifiutare le condizioni offerte dal Barone.
Dopo aver prestato servizio lì per molto tempo, molti di quelli con le professioni si erano innamorati dell’atmosfera e avevano portato lì le loro famiglie, diventando cittadini liberi di Porto Venere. Leylin era stato estremamente grato all’idea ed era stato generoso nel suo trattamento e nelle promozioni. Quello aveva dato inizio a un circolo virtuoso, che aveva aiutato i suoi subordinati a diventare ancora più forti.
Jacob sapeva che c’erano già Professionisti di rango 10 schierati con Leylin. Se non fosse stato per lui che seguiva il Barone sin dall’infanzia e lavorava duramente per la famiglia, la sua posizione sarebbe stata da tempo occupata da qualcun altro.
Anche così, il senso di pericolo persisteva nella sua mente.
‘Ho bisogno di allenarmi ancora di più. Ho la sensazione che la strettoia che mi ha infastidito per anni dovrebbe poter essere rotta stavolta!” Con l’aumento delle entrate della famiglia Faulen, Jacob e quelli del suo gruppo ne avevano naturalmente beneficiato.
I loro stipendi salirono alle stelle e Jacob sentì che non lo meritava. Non solo aveva usato quei soldi per le lezioni degli studiosi, ma aveva anche cercato potenti guerrieri per i loro consigli. Aveva raggiunto l’apice del rango 7 e si trovava a un passo dall’8.
Le nuove fattorie di grano lo accolsero fuori dal porto, il grano verde pieno di vitalità rinfrescava l’aria. Jacob non poté fare a meno di prendere parecchi respiri profondi.
Quelli che coltivavano lì erano i contadini che erano emigrati dall’Isola Faulen, c’erano anche schiavi che erano stati rilasciati e le famiglie dei pirati.
Leylin in particolare aveva creato una legge che fino a quando gli schiavi lavoravano duramente, avrebbero riacquistato il loro status di persone libere dopo un certo numero di anni e avrebbero acquisito 0,6 ettari di terra. Dopo aver pagato tre anni di tasse, potevano andare al municipio e chiedere di riscattarlo a un prezzo basso e diventare agricoltori del proprio appezzamento di terra. La promessa di diventare uomini liberi motivava gli schiavi a lavorare con tutte le loro forze.
Leylin sapeva che, per quanto la società umana fosse cambiata, una gerarchia sarebbe rimasta sempre. Consentire la mobilità tra i livelli avrebbe dato a quelli in fondo la speranza, ed era l’unico metodo che avrebbe garantito la vitalità dell’organizzazione e del governo.
Passati i campi di grano, c’erano ancora più guardie. Jacob poteva percepire i cavalieri, i ladri e persino gli assassini che li spiavano dall’ombra mentre le fattorie lasciavano il posto a una zona industriale. Lì era dove venivano prodotti il filo di pesce e lo zucchero.
Fin da quando i suoi primi profitti commerciali si fecero strada nelle sue mani, Leylin aveva spostato la sua linea di produzione nell’area per dare più spazio al porto. Era anche conveniente controllarlo e garantire la segretezza del luogo.
Con l’espansione dei profitti provenienti dal commercio, la questione della sicurezza divenne sempre più seria. Fino al punto in cui Leylin e il suo maestro Ernest vennero lì personalmente per prendersene cura. La maggior parte delle forze d’élite della famiglia Faulen era lì, cosa che spaventava numerose spie. Tuttavia, finché c’erano enormi profitti, lo spionaggio non sarebbe mai finito.
La villa di Leylin era accanto alle fabbriche. Non fu mai uno che si maltrattava e la villa occupava molto spazio. Aveva persino portato i suoi servi dal maniero, comprese le donne delle pulizie. Chiaramente, anche Clara e Claire lo avevano seguito.
Jacob vide Leylin dietro due pattuglie guerriere di rango 10. Il suo sedicesimo compleanno era passato e Leylin ora sembrava più maturo. I suoi capelli biondi e ricci erano come la luce del sole e i suoi occhi blu come il mare. Ogni centimetro della sua muscolatura era perfetto, il che faceva pensare che le sue proporzioni fossero in perfetta armonia. Piuttosto, con il suo aspetto attuale sembrava l’amante ideale per una nobile principessa.
Gli occhi delle sorelle mostravano quanto fossero ammaliate da lui; non avevano nemmeno notato l’ingresso di Jacob.
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