– Abboccare all’amo
Leylin era ispirato. Ispirato dal più profondo del suo cuore. Rispetto alla professione emarginata qual’era la stregoneria, le arti arcane erano praticamente pensate per lui. Se avesse potuto cambiare professione e diventare un arcanista, il suo potere sarebbe senza alcun dubbio aumentato.
Era altrettanto interessato all’eredità degli antichi Magi che avevano compreso le leggi. Peccato che la maggior parte dei contenuti del taccuino fossero documenti storici, e poche le frasi che menzionavano gli arcanisti.
“Un percorso maturato verso il potere e un resoconto di esperienze saranno un miglior punto di riferimento.” I suoi occhi brillavano, mentre scrutava quel libro, nella speranza di trovare una qualche indicazione riguardante gli arcanisti.
Gli arcanisti avevano trovato la soluzione al problema di essere rifiutati dal Mondo degli Dei. Celebrati per un breve periodo di tempo, divennero presto un tabù e intollerabili agli dei. Tutte le informazioni che li riguardavano erano state cancellate, per la prima volta Leylin ne vedeva delle descrizioni.
Grazie alla ricerca e alla precisa analisi dell’A.I. Chip, Leylin finalmente riuscì a scovare un luogo, che in qualche modo aveva a che fare con gli arcanisti. Tuttavia, trovata la posizione sulla mappa, la sua espressione cambiò.
“Non avrei mai pensato fosse proprio qui.” Leylin memorizzò il punto di riferimento senza gran fretta, poi nascose il taccuino nero.
“Dal tono e dagli indizi, questo dev’essere stato scritto da un arcanista. Se è così, dovrebbe essere affidabile…”
Gli arcanisti erano il risultato del coscienzioso lavoro che i Magi anziani avevano fatto per adattarsi al Mondo degli Dei. Anche se Leyilin avrebbe potuto fare la stessa ricerca, sarebbe stato un enorme spreco di tempo. Non sarebbe mai riuscito a raggiungere ciò che quei Magi possedevano. Doveva assolutamente ottenere l’eredità degli arcanisti!
“Che coincidenza, è a nord…questo è proprio…” Leylin sospirò “Credo dovrò anticipare i miei piani. Fortunatamente, non ho nient’altro da fare alla capitale. Tutte le informazioni accessibili sui maghi di alto rango sono state archiviate…”
A quel punto, Leylin uscì e batte le mani “Uomini!”
……
Sebbene fosse il primogenito di un barone e visconte onorario, alla capitale lo status di Leylin non valeva nulla. La sua partenza non avrebbe di certo suscitato trambusto…tranne ovviemente che per coloro che avevo lo sguardo fisso su di lui.
*Crack!* La coppa di legno andò in pezzi, l’acqua gli schizzò dalle fessure del pugno.
“Cosa? Parte finalmente?” Lorent era ancora nella sua tenuta da paladino, anche se ora sembrava piuttosto tirato, e i suoi occhi erano iniettati di sangue. Da quando aveva deciso di seguire Leylin, era rimasto nascosto nell’ombra della capitale, aspettando che il suo bersaglio combinasse qualche casino.
Sfortunatamente, quel piccolo nobile era davvero sfuggente. Fondamentalmente non lasciava mai la propria residenza, e i luoghi che frequenteva erano la Gilda dei Maghi o luoghi per nobili, strettamente sorvegliati. Non aveva mai nemmeno lasciato la capitale, e tutto ciò faceva bruciare di rabbia il paladino.
Il suo bersaglio sembrava aver capito di essere spiato, e la sua straordinaria educazione nei gesti quotidiani l’aveva reso indiscutibile. Gli mancavano quei terribili vizi che avevano alcuni nobili, al contrario, era diventato il tipo di modello che tutti i nobili avrebbero dovuto imitare.
Dal momento che non riusciva a scovare altre prove per incastrarlo dei crimini commessi, Lorent non poteva fargli nulla. Esaurì la pazienza, e decise di fare la sua mossa e sbattere dentro Leylin.
Tuttavia, questa era una cosa che stava facendo in privato. Alla capitale non poteva di certo attaccare un nobile in pubblico, o la chiesa non l’avrebbe lasciato scappare! Sebbeno Lorent detestasse Leylin, non aveva nessuna intenzione di morire con lui. Perciò sospese momentaneamente l’operazione.
“Ci saranno un mucchio di opportunità una volta che lascerai la capitale! Sarai finalmente punito per i tuoi crimini!” Borbottò tra sé Lorent, il suo viso risplendeva di maestosità e rettitudine. Era come se fosse la personificazione della giustizia e della benevolenza.
……
Alcuni giorno più tardi, una carrozza varcò i confini della capitale!
Alcuni banditi che lo stavano tenedo d’occhio, videro un giovane nobile salire su una carrozza e subito inviarono un addetto a informare la gente in coda.
“Mucchio di mosche fastidiose…” Leylin era palesemente la persona all’interno. Aveva gli occhi chiusi, chiaramente aveva scoperto da un po’ chi lo stava spiando.
‘I seguaci del Re Sovrano dell’Ingordigia del Regno di Dambrath sono stati riuniti e guidati da Delia. La fede si sta ancora diffondendo…’ Dopo essersi assicurato che l’esca avesse abboccato all’amo, Leylin rivolse stranamente il suo pensiero altrove.
In due anni, aveva riorganizzato i diavoli devoti di tutto il Regno di Dambrath, e con la forza di Delia, un diavolo del piacere, controllarli era facile.
Al pensiero di Delia, a Leylin vennero in mente i balli depravati che aveva organizzato per i caduti. Doveva ammettere che lei era davvero affascinante e sapeva come divertirsi. Una coppia di nobili sorelle erano sul punto di diventare famose, Leylin osservò segretamente le loro anime e scoprì che erano ad un passo dal diventare dei diavoli.
‘Sembra io sia piuttosto esperto con le capacità dei diavoli…ma se anche si trasformano, quelle sorelle diventeranno solo dei comunissimi diavoli. Solo anime estremamente pure e determinate saranno più forti dopo la caduta, trasformandosi in diavoli terrificanti…’
Improvvisamente a Leylin tornò in mente il cavaliere donna, nonchè prete e il paladino del Dio della Giustizia. Quelle erano anime con diavoli estremamente assetati. Quanto più pura era l’anima, tanto maggiore era la possibilità della nascita di un essere leggendario.
“Forse anche lei sta andando a nord…” Leylin ripensò al loro addio, vi era un leggero sorriso sulle sue labbra “Fino ad allora…”
La carrozza uscì dal portone della capitale, su entrambi i lati una distesa di campi di grano. Superate alcune fattorie, gli interventi dell’essere umano erano sempre meno visibili.
“Maestro…” disse il cocchiere “Percepisco la vicinanza dei nemici!”
Chiaramente, non era un comune cocchiere. Anche se, non si capiva che tipo di metodi avesse usato per mascherare le potenti ondulazioni di energia del suo corpo.
“Non ti preoccupare! Vai avanti!” Leylin ridacchiò “Il pesce non aspetterà a lungo, abboccherà…”
Aveva sopportato quel paladino già abbastanza.
Elimina il Male! Il paladino però aveva molta più pazienza di quanto Leylin avesse previsto. Entrati nella bassa foresta di arbusti, una luce dorata a forma di mezzaluna schizzò fuori dal margine della strada, l’obbiettivo ovviamente, era la carrozza di Leylin.
L’Elilimina il Male del paladino, emanva una luce calda e possedeva una forza purificatrice. Era estremamente efficace contro gli immortali, i diavoli, i demoni, e tutte le altre creature maligne. Persino Leylin non voleva combattere contro quell’energia.
Degli intensi raggi magici uscirono dalla carrozza, e Leylin strappò alcuni rotoli di incantesimi.
Barriera Magica! Coraggio del Drago! Palla di Fuoco!
L’ardente energia della fiamma incontrò in aria la barra malvagità. Qi e fiamme esplosero ovunque in una radiosa luce. Tutto intorno vi era già un magico strato protettivo, con l’effetto di impedire interrogatori e profezie.
Quello era ciò che Leylin aveva accumulato in quei due anni. Non solo aveva imparato molte formule di incantesimi, aveva anche la ricchezza e le risorse fisiche per creare oggetti magici e rotoli adatti al lui.
“Il male sarà punito! Leylin Faulen, verrai oggi processato per la perdita di vite innocenti nei mari esterni!” Lorent indossava un’armatura completa da paladino, la luce sul suo viso era abbagliante, era persino di un colore insolito.
“Hehe…Paladino? Non hai visto il decreto e la dichiarazione del regno?” Leylin spostò la tenda della carrozza e uscì. Sembrava prenderlo in giro “I pirati dei mari esterni non hanno nulla a che fare con me. Seguace del Dio della Giustizia, stai forse seguendo la tua giustizia senza tener conto della legge?”
Evidentemente, quando si trattava di parole, Leylin prevaleva su di lui senza alcun dubbio. Lorent divenne subito rosso.
“Ah…ci sono così tanti maghi malvagi che si insidiano nelle lacune della legge, che i criminali come te riescono a farla franca con qualsiasi crimine! Oggi, io, Lorent, metterò fine a tutti questi sbagli!” Sapendo che non poteva contestare Leylin, Lorent scelse di avvalersi di un metodo tutto suo per difendere la giustizia.
Una luce divina si posò sulla sua spada, ed esplose un potente qi, persino più forte di quello di Siegfried. Avvolto dalla luce, il paladino sembrava persino più puro. Creò un ulteriore strato di armatura semitrasparente, completando così la sua corazza originale.
‘I paladini sono tutti così seccanti! Non solo sono immuni a molti impatti negativi, ma hanno una vitalità terrificante che dona loro resistenza ad ogni sorta di malattia…’
“Sfortunatamente, io non sono il vostro unico avversario…” Leylin lanciò l’incantesimo che aveva preparato a lungo. “Afferrare Persona II!”
Anche se il suo avversario era resistente alla magia, dinanzi all’incantesimo di alto livello di Leylin, egli ebbe qualche esitazione.
Il cocchiere, che si era fatto da parte, improvisamnete fece la sua mossa. Gli comparve nelle mani un pugnale nero, che gli permise di rompere la barriera protettiva e presentarsi dinanzi a Lorent.
Il pugnale, che nascondeva una potente maledizione, sfondò la difesa di Lorent facendogli un enorme buco sul petto.
“Tu..Tiff il Profanatore!” Lorent si ritirò, il suo corpo emetteva raggi di incantesimi di guarigione divina. L’abitudine di trattenersi quando aveva a che fare con gente comune, gli aveva fatto abbassare la guardia nei confronti di quel cocchiere, di conseguenza fu attaccato ferocemente da Tiff.
“Ti stai davvero unendo ad uno come lui? Solo questo potrebbe mandarti a bruciare all’inferno!” Lorent guardò Leylin, lo guardò compiaciuto, poiché aveva la prova che aveva commesso dei crimini!
“Davvero? Questo sarà possibile solo se riuscirai ad inviare le informazioni!” Leylin alzò le spalle in segno di indifferenza.
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Trad: MasseChan
Edit: UncleFattty
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