CERCASI TRADUTTORI E VOLONTARI CHE ABBIANO VOGLIA DI AIUTARE A CARICARE I CAPITOLI
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Capitolo 886

– Arruolarsi

La scena dinanzi, lasciò Leylin e il Vecchio Bayer senza parola.

Vennero raggruppati i corpi rimasti, non potendoli seppellire, per evitare che venissero disseppelliti dai goblin. Sarebbero stati portati alla Città Luna Argentea, datigli ultimi rituali e benedizioni dei chierici, e sepolti.

“La ringrazio, Lord Leylin! Lei è un mago di medio rango?” Bessany aveva gli occhi gonfi, ma si era ripresa.

“Si, suppongo di si. Anche io sto andando alla Città Luna Argentea per studiare” Leylin rispose con indifferenza, mentre guardava lo scenario che lo circondava.

Dopo l’incontro con Bessany e gli altri, nonostante stessero andando verso la stessa direzione, Leylin non si era naturalmente preoccupato di accompagnarle. Gli altri diedero lui un caloroso benvenuto; quell’ultimo attacco li aveva spaventati a morte e resi dei fifoni. Senza la protezione di Leylin, forse nessuno avrebbe osato continuare il viaggio.

Le ragazze alla carrozza erano sorprese, dopotutto era davvero raro incontrare un mago di medio rango così giovane.

“Meraviglioso…ho sempre creduto che i maghi di medio rango avessero tutti la barba bianca…” esclamò Isadora. Si era ripresa piuttosto velocemente.

“Non è niente, vi sono maghi molto più dotati di me. Mm, alla Città Luna Argentea ve ne saranno moltissimi” rispose Leylin con modestia, e dopo aver chiacchierato per un po’, il clima in carrozza si fece più solenne.

Dopotutto, un mago di medio rango era un pezzo grosso agli occhi dei piccoli nobili. Isadora e le altre non osarono dire di più, per paura di offenderlo. Bessany sembrava stesse per parlare, ma alla fine non proferì parola fino all’arrivo a Luna Argentea.

Leyilin aveva capito le loro intenzioni, a bordo della nave, lei gli aveva detto che era alla ricerca di un tutore. Tuttavia, non ci avrebbe guadagnato nulla nel prenderla come sua apprendista, inoltre ciò avrebbe sicuramente creato delle complicazioni. Dove lo avrebbe trovato Leylin il tempo? L’unica soluzione era fingere di non capire.

……

“Siete stati attaccati da un frotta di goblin?” L’agente di pattuglia dalla Città Luna Argentea sembrava prendere la faccenda seriamente, ed era venuto personalmente per interrogarli. “Capisco, i nostri agenti di pattuglia saranno qui a momenti. I mostri della landa desolata sono aumentati notevolmente negli ultimi tempi, dovete essere più prudenti.”

L’impiegato iniziò a registrare le identità di Leylin e gli altri, come anche i loro ranghi. Quando fu il turno di Leylin, fece una pausa “Lei, Mago, mi mostri cortesemente le prove della sua identità…”

“Mm” Leylin annuì, tirò fuori le prove della sua nobiltà come anche quelle del suo stemma mago e le consegnò all’impiegato, che rimase di stucco.

“Si riprenda pure la sua identificazione, Lord Mago di medio rango!” Un rango mago 10 era piuttosto raro anche alla Città Luna Argentea, specialmente uno giovane come Leylin. Era a dir poco impressionante.

“Bene, voglio unirmi alle guardie della Città Luna Argentea, sa dirmi dove posso arruolarmi?” chiese Leylin con un sorriso stampato in faccia.

“Vuoi unirti alle guardie cittadine?” Non solo Bessany e gli altri erano esterrefatti. Persino l’agente si avvicinò e scrutò attentamente Leylin.

“Certo, ho molta stima della Signora Speranza, e amo il clima della Città Luna Argentea. Spero di riuscire ad ambientarmi.” Quella Signora Speranza era la sovrana della Città Luna Argentea. Il suo nome era Alustriel, ed era una personcina buona e tollerante, nonché una dei Prescelti di Mystra.

Si dice che la sovrana di quella città abbia degli atteggiamenti molto generosi nei confronti dei suoi subordinati di diverse razze. Si diverte molto a travestirsi da persona normale per uscire da palazzo e osservare le vite della gente comune, cosa che le fa guadagnare il consenso delle classi più basse.

Naturalmente, Leylin stava fingendo spudoratamente. La sua vera intenzione era quella di integrarsi il più velocemente possibile alle truppe della signora, e prepararsi per la guerra che lo attendeva.

Era arrivata la notizia della guerra. Forse molti lo sapevano già, ma le informazioni erano limitate all’organizzazione centrale della sovrana della Città. Cioè, il luogo ove Leylin avrebbe potuto ottenere vantaggi.

“Devi esserne sicuro al 100%, una volta realmente unito alla Città Luna Argentea, vi saranno molte restrizioni sulla vostra libertà Signore!” Sebbene tutti i feudi umani facciano da prova per la nobiltà dell’altro, i reali del continente credevano che soltanto quelli con titoli ereditari e terreni di proprietà erano da considerarsi dei veri nobili.

Chiaramente il titolo di visconte onorario di Leylin, non era all’altezza del rispetto che gli veniva dato come un mago di medio rango. Forse, se avesse davvero ereditato l’Isola di Faulen sarebbe stato tutto diverso e sarebbe stato trattato con ancor più rispetto, il Barone Jonas era onesto e cordiale quindi Leylin non poteva che rimanere suo erede.

Nobili eredi come lui erano solitamente chiamati signori, e non potevano usufruire di nessun particolare privilegio o trattamento di favore. L’agente ricordò a Leylin tale punto, come anche altre implicazioni.

“Non sarà un problema” Leylin scosse il capo, mettendo in chiaro che già sapeva tutto ciò.

Sebbene i maghi stranieri potessero saltuariamente ottenere missioni dai governatori della città, come anche compiti di pattugliamento, era palese che facevano parte del sistema per forestieri. Non sarebbero mai entrati nella cerchia stretta del governo.

Arrivata la guerra, quei maghi di pattugliamento sarebbero stati costretti ad arruolarsi. Di conseguenza Leylin pensò che, dato il suo inevitabile prendere parte alla guerra, sarebbe stato meglio unirsi in precedenza con lo status di nobile erede.

L’agente era in piedi dinanzi a Leylin, quasi come stesse cercando di capire ciò che quel mago stava tramando. Alla fine, dovette rinunciare a malincuore. Successivamente, chiamò un altro agente per far portar via Leylin “Aulen, occupati tu della procedura del mago Leylin.”

Bessany, pur vedendo Leylin scomparire lungo la strada, aveva ancora un’espressione incredula.

“Si unisce subito alle guardie cittadine? Forse il Lord Leylin è il secondogenito di una famiglia nobile, e spera davvero di diventare cavaliere in questo modo?”

Ovviamente, Alustriel aveva la potenza di conferire titoli nobiliari, e in realtà la sua autorità a nord, non era inferiore a quella di nessun altro re dei paesi abitati da uomini. Era persino molto generosa. Per i secondi o terzogeniti nobili, nonché altri avventurieri, era un’alternativa piuttosto buona quella di servire Alustriel per diventare visconte.

Come nobile mago della guardia cittadina, avrebbe naturalmente ricevuto molte attenzioni e trattamenti di favore rispetto agli altri. Quali altri vantaggi avrebbe ottenuto un erede?

“Essere un mago militare servitore, avrebbe garantito un’autorità superiore nella biblioteca del mago della Città Luna Argentea, e di conseguenza la possibilità di leggere libri d’avanguardia. Lord Leylin probabilmente pensava a questo quando ha deciso di unirsi…” Ena, che era vicino a Bessany, scosse il capo mentre dava la sua opinione. Bisognava dire che nonostante il suo essere normalmente piuttosto riservata, la sua tesi si avvicinava molto alla verità dei fatti. Tuttavia, dovevano portare avanti gli interessi di famiglia, e non potevano essere imprudenti come Leylin o fare di testa loro.

“Davvero un peccato…Come maghi, dovremmo immergerci nel mare della conoscenza, non gironzolare per attaccare e uccidere” Isadora era la più ottusa delle tre, ed era dell’opinione che la decisione di Leylin fosse stata un vero peccato “Non parliamone più. In quale accademia dovremmo andare? Ho sentito dire che la Mano Argento è piuttosto buona, ma non offrono alloggio. E se scegliamo questa…”

Le tre apprendiste maghe, sotto influenza di Isaodra, dimenticarono in fretta Leylin e tutto ciò che lo riguardava, ed iniziarono a discutere dei loro studi futuri. Quella era una faccenda davvero molto importante.

……

“È davvero molto bello” Leylin seguiva l’agente di nome Aulen e scrutava le strutture attorno a sé. Luna Argentea, quale città dei maghi del nord, aveva un design estremamente raffinato, e un gran senso dell’arte, preso in prestito dall’artisticità degli elfi.

Inoltre, Leylin vide molte diverse razze lungo la strada, compresi nani, halfling, elfi, pigmei, e persino bestie in schiavitù. Quel paese sembrava davvero molto liberale.

“Cos’è che ti sorprende?” Aulen sorrise, si tolse l’elmetto svelando i suoi lunghi e luminosi capelli, come anche le orecchie appuntite e color argento, e la pelle chiara e delicata. Chiaro, quella guardia era un elfo.

Sebbene la maggior parte degli elfi ascoltasse la vocazione del dio elfo nel vivere in un’enorme isola oltre mare, vi erano ancora molte tribù che risiedevano in tutto il continente. A nord, la Città Luna Argentea era un importante insediamento di elfi, non più del 40% della popolazione era di umani puri. Il 50 invece era di cittadini elfi.

“Mm, è perché vivevo a sud…” disse Leylin scherzosamente.

Sebbene anche il Regno di Dambrath ospitasse nani e halfling, essi comprendono solo un piccolo numero. E gli elfi? Erano per la maggior parte schiavi, raramente si vedevano in giro.

Da quando l’arcipelago Baltico era caduto, il Porto Venere dell’Isola di Faulen, ha ricevuto parte del loro commercio di schiavi, tra loro vi era anche qualche elfo di puro sangue. Naturalmente, ne Leyilin che il Barone Jonas l’avrebbero mai ammesso.

In seguito, l’agente elfo Aulen accompagnò Leylin al municipio. Ogni anno, Luna Argentea attirava molti maghi e forestieri, la loro era una procedura ormai ben consolidata.

Tutto era stato portato a termine senza intoppi, dopotutto l’identità di Leylin non era un’invenzione. Le impronte arcane su ogni fascicolo erano del tutto in ordine.

“Fatto. Figliolo, congratulazione, lei è diventato un membro delle guardie cittadine!” Il professore di Leylin era un anziano mago dall’aspetto molto energico. Indossava una bellissima uniforme militare modellata al suo corpo, e aveva occhi attenti, forse grazie ai suoi svariati anni di servizio nell’esercito.

Quel mago era un magi da battaglia, e la sua esperienza era sicuramente di gran lunga superiore rispetto a colore che lavoravano in laboratorio. Inoltre, le ondulazioni che emanava portarono Leylin a non sottovalutarlo – quelle erano, come minimo, le ondulazioni di un mago di alto livello!

Sebbene i maghi talentuosi fossero rari, alla Città Luna Argentea non mancavano.

Fu consegnata a Leylin, sotto benedizione del mago di alto rango, un’uniforme militare simile a quella che indossava il suo professore. Solo non c’erano le medaglie e altre decori militari.

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Capitolo regolare del mercoledì: 3/8

Trad: XiaoLing

Edit: UncleFattty

Spoiler 8:

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