– Rendere le cose deliberatamente difficili
Anche se Rafiniya aveva qualche rotella fuori posto, era comunque un vero cavaliere di alto livello. Un idiota dalla testa calda come lei era ancora utile in battaglia, perché in grado di prendersi cura delle cose in prima linea. Finché puntava sul sentiero dei cavalieri e della giustizia per influenzarla, quel piccolo cavaliere avrebbe caricato come un toro inferocito nonostante i pericoli che li attendevano.
“Va bene allora, lascerò queste cose a te!” Il cavaliere parlò svogliatamente, facendo impallidire i pochi servitori dietro di lei.
“Signorina, il maestro ti fa uscire e viaggiare, non per arruolarsi nell’esercito. Stai rendendo difficile per noi rispondere al maestro…” Il più anziano servitore prese il coraggio di parlare.
*Boom!* Tuttavia, prima che potesse terminare la sua frase, il pugno snello della ragazza gli colpì direttamente l’occhio destro e cadde. Il potere di un cavaliere di alto rango non era qualcosa che un semplice servitore poteva resistere.
“Che vergogna… Così spudorato…” L’intero corpo di Rafiniya tremò. “Una persona così senza cuore per la giustizia è il mio servitore? È un insulto nei miei confronti!”
“E tu? Qualcuno contro questa cosa?” I guanti metallici di Rafiniya produssero suoni acuti, facendo sobbalzare immediatamente gli altri servitori e gettando da parte il disgraziato sul pavimento.
“Ora non ci sono problemi!” Rafiniya applaudì.
“Voi, ragazzi… venite con me!” Leylin aveva una nuvola scura sopra la testa, ma alla fine non disse molto mentre apriva la strada.
……
Nella caserma.
“Hey, Leylin! Ci sono problemi…” L’espressione ansiosa di Aulen non si alleviò e non sembrò notare Rafiniya che era dietro di lui. Sembrava completamente scoraggiata.
“Che cosa sta succedendo? È questa la missione che Cassley ha incasinato ulteriormente?”
“Lo sai già? Quel bastardo mezzosangue! Se non fosse stato per la sua stregoneria, sarebbe stato impossibile per lui diventare un mago di alto rango anche in tre secoli…” imprecò Aulen. La vita nell’esercito aveva causato la perdita dell’eleganza originale degli elfi.
“Abilità di stregoneria? Bastardo mezzo sangue? Haha… Aulen, non ho mai saputo che eri bravo a bestemmiare…” Leylin ridacchiò. L’A.I. Chip l’aveva già informato che Cassley aveva in sé sia sangue di elfo che di drago gigante.
Con tre linee di sangue, era veramente un sangue misto. I draghi e gli elfi giganti erano entrambi abili maghi e, con il loro sangue, Cassley era diventato un mago di alto rango prima di compiere i duecento anni. Quello era un classico esempio di affidarsi al cielo per avere successo.
“Oh, c’è anche un estraneo qui! Le mie scuse!” Fu solo in quel momento che Aulen vide Rafiniya alle spalle di Leylin. Il cavaliere era sbalordita dalle parolacce che l’elfo aveva pronunciato.
“Lei è Rafiniya, un cavaliere di alto livello e una mia vecchia amica. Vorrebbe unirsi a noi.” Leylin la presentò ad Aulen, poiché quella era una cortesia di base tra i nobili. “Rafiniya, lei è Aulen. Di solito non è così…”
“Un cavaliere di alto livello? Non male, non male! È questo l’aiuto esterno che hai ricevuto per questa missione?” Gli occhi di Aulen si illuminarono.
“No! In realtà è una semplice coincidenza. Inoltre, non conosco i contenuti della missione in dettaglio ancora…” Parlando degli affari giusti, Aulen diventò triste.
“È una missione di sterminio. Vogliono che annientiamo un campo di selvaggi, con almeno cinque professionisti di alto rango e forse anche preti di Malar. Dannazione, fondamentalmente ci sta dicendo di partire per una missione suicida…” Aulen parlò in tono addolorato.
“E per quanto riguarda il mago elfo? È riuscito a procurarci qualcosa?” Leylin si riferiva al loro sostenitore.
“Ora sembra piuttosto determinato. Anche una loro squadra con esseri potenti sta andando in una pericolosa missione e la casa alta e il capo della città l’hanno approvata…” Aulen rise ironicamente. “Tutto quello che ha ottenuto per noi è un gruppo di nuovi soldati e alcuni supplementari elementi. Dobbiamo comunque fare la missione.”
“Non importa delle nuove truppe. Non sono così potenti e potrebbero influenzare il nostro rapporto. Che ne dici di coinvolgere anche Rafiniya?” suggerì Leylin.
Aulen aveva le stesse idee di Leylin e annuì: “Mm, è quello che stavo pensando! Quanto a quelle stupide nuove reclute… Li conosco meglio di te…”
“Bene allora… Sei disposta a entrare nelle guardie cittadine e a unirti alla mia squadra, signorina Rafiniya?” chiese Aulen in modo serio.
“Certo! Diffondere la giustizia e punire il male è la ragione per cui sto viaggiando e il mio percorso di una vita come un cavaliere!” La faccia di Rafiniya sembrava essersi illuminata.
“Bene. Benvenuta! Da oggi in poi, sei un compagno su cui possiamo contare.” esclamò seriamente Aulen. Sembrava avere un’impressione favorevole di quel cavaliere, i cui pensieri erano incomparabilmente puri. Rafiniya era sempre stata molto spensierata e quella personalità le aveva permesso di integrarsi rapidamente nella squadra.
Dopo averlo notato, Leylin chiese informazioni sulla missione e uscì dal campo. Camminava per le strade senza meta, scomparendo improvvisamente in un vicolo.
Uno strato di luce magica e oscura cominciò a diffondersi attorno al corpo di Leylin, nascondendo completamente la sua figura.
In una casa privata nelle vicinanze, Leylin vide Tiff.
“Giovane maestro!” Ora Tiff aveva cambiato un nuovo volto ed era avvolto in un cappotto nero, emettendo un’aura strana. Dopo aver visto Leylin arrivare, si inchinò immediatamente e rispettosamente e creò una potente barriera isolante.
Con la sua forza che si avvicina al regno leggendario, nessuno sarebbe stato in grado di accorgersi dell’inganno a meno che il Prescelto stesso non decidesse di perseguitarlo intenzionalmente.
‘Sta già per avanzare?’ Come il ‘dio’ in cui Tiff credeva, Leylin aveva una grande comprensione dei sentimenti di Tiff. L’energia nel corpo di Tiff era già stata quasi completamente purificata ed era davvero a un passo dal diventare una leggenda.
Osservare il processo di qualcun altro che diventava una leggenda era un’enorme fonte di illuminazione e motivazione per Leylin ora.
‘Il regno delle leggende ha il vero potere nel mondo degli dei. È anche l’inizio del proprio percorso verso la divinità, non è tanto facile quanto purificare il proprio potere…’ Seppure Tiff non era puramente un mago, c’erano ancora molte informazioni che Leylin poteva utilizzare. La luce balenò nel fondo dei suoi occhi e le statistiche e le ondulazioni dell’aura di Tiff furono accuratamente copiate dall’A.I. Chip.
“Mm. Come sono andate le cose ultimamente?” chiese Leylin con indifferenza.
“Ho preso più seguaci, anche se alcune organizzazioni hanno iniziato a prendere atto di questo… Inoltre, le notizie sulla guerra in arrivo non possono più essere nascoste. Si sta rapidamente diffondendo tra le persone normali e il prezzo delle razioni e delle armi nel mercato nero è in costante aumento…” Tiff riferì coscienziosamente.
All’inizio era stato un leale credente del dio serpente alato, Kukulkan. Ora trattava Leylin come il santo del suo dio e il suo sostituto, quindi se la sua lealtà si fosse quantificata sarebbe il massimo valore possibile.
La forza di Tiff che si avvicina al regno leggendario era una delle carte vincenti di Leylin. Leylin lo mandò fuori a raccogliere forza, pronto a fare una mossa nel momento più opportuno. Era qualcuno che era stato in grado di fare ciò che gli piaceva da molto tempo grazie della sua forza. Le sue capacità e i suoi schemi erano meravigliosi e, con l’aiuto finanziario di Leylin, i piani procedevano senza intoppi.
Dopo aver rivenduto alcuni oggetti rari e scarseggianti, aveva anche guadagnato molte ricchezze.
“La guerra deve ancora scoppiare e abbiamo ancora la nostra missione più importante. Una volta iniziata l’invasione degli orchi, nessuno avrà il tempo di osservarci da vicino…”
Leylin si strofinò il mento. “Forse il nostro potente e benevolo maestro di città annuncerà qualcosa che può casualmente liberare il nostro gruppo da ogni sospetto…”
La guerra equivaleva a permettere alle persone di portare armi e a chiedere loro di portare le loro razioni e di prendersi cura di se stesse. Quando la situazione era terribile, il maestro di città probabilmente non avrebbe sollevato troppe obiezioni contro quelle vuote promesse dei titoli.
“Capito, giovane maestro, la tua volontà è il mio comando.” Tiff annuì gravemente per mostrare la sua comprensione.
“Inoltre, c’è una grande base nella foresta oscura. Te lo ricordi?” Leylin immediatamente riprodusse una mappa usata dai militari e indicò la posizione in cui la missione doveva essere eseguita.
“Questo posto…” Le sopracciglia di Tiff si corrugarono, come se fosse stato messo in una posizione difficile. Un’espressione del genere sul volto di Tiff significava che qualcosa era anormale e che poteva persino essere pericoloso.
“Che cos’è?” chiese immediatamente Leylin.
“Questo è un campo di raccolta dei selvaggi in periferia. Ho avuto a che fare con loro in precedenza…” Le persone che Tiff aveva preso non erano ovviamente buone, né persone pure. Erano le élite del mondo oscuro e i selvaggi erano incluse nella lista.
Era del tutto normale per lui avere avuto rapporti con la Foresta Lunare o persino con la tribù NeroSangue.
“Quanto sono potenti?” Non era facile prendersi cura di qualcosa che mettesse addirittura al centro un essere quasi leggendario. Pur sapendo che Cassley gli avrebbe sicuramente dato la missione più difficile, la difficoltà sembrava aver superato le aspettative di Leylin.
“C’è un essere lì che anche io percepisco come pericoloso. Inoltre, hanno dei preti del Dio della Caccia là…” Un essere che potrebbe far sentire Tiff in pericolo era almeno allo stesso suo livello. Oltre a ciò, se quell’organizzazione avesse un sacerdote, allora sarebbero a un livello completamente diverso rispetto a prima.
“Se il giovane maestro deve attaccare questa base, per favore permettimi di seguirti in segreto!” Evidentemente, Tiff non era affatto ottimista riguardo alla missione di Leylin.
“Va bene. Aggiungi quelli più potenti che hai reclutato e falli condurre da noi segretamente.” Leylin non cercò nemmeno di rendere le cose difficili per se stesso. Ora era semplicemente un mago di rango 12 e c’era un certo numero di persone che erano più potenti di lui a Luna Argentata.
“Tuttavia, rispetto alla grande marea di orchi e Leggende orchi, così come il dio che li sostiene, la tribù di NeroSangue è piuttosto debole…” sospirò Leylin.
Data la difficoltà di quella missione, Leylin sarebbe probabilmente salito ai ranghi medi di Luna Argentea dopo averla completata.
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Secondo capitolo regolare della domenica: 8/8
Trad: MasseChan
Edit: UncleFattty
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