– Salvataggio
Leylin poteva starsene tranquillo finché gli dei avevano visioni meschine e contrastanti. Se fossero andati d’accordo, non vi sarebbe stato modo per lui di sopravvivere e crescere nel piano materiale principale. Le alternative erano i profondi abissi e l’inferno.
‘Il torpore della Volontà del Mondo degli Dei, il Dio Supremo ha invitato molti dei a tenere nascoste le proprie agende.’ Leylin ricordava la Volontà del Mondo degli Dei. Gli dei erano i figli del mondo, e la Volontà Mondiale era la loro guida, il solo e unico Dio Supremo!
Secondo opinione di Leylin, le Volontà del Mondo Magus e del Mondo degli Dei, aveva raggiunto il regno di rango 9. Onniscienti e onnipotenti, erano ad un passo dall’eternità. Non erano stati solo Dei e Magi a sferrare colpi nella guerra finale, anche le volontà vi avevano partecipato. Entrambe le parti ne soffrirono, e caddero in un profondo torpore.
Precedentemente al torpore, la Volontà del Mondo degli Dei aveva sigillato il mondo in una sfera di cristallo, che lo isolava da ogni comunicazione. Quella mossa aveva realmente protetto il Mondo degli Dei e permesso ai nuovi di crescere. Tuttavia, quando finirono di dividersi la fede, le questioni sul numero di devoti causò un grande conflitto interno. Non dovendosi più occupare di nemici esterni, gli dei iniziarono litigare tra di loro.
In fondo al suo cuore, Leylin era fortemente convinto che vi erano dei che ambivano al posto di sovranità. Dopotutto, se i loro devoti si fossero ridotti, sarebbero caduti. L’unico modo era quello di ottenere la forza originaria mondiale, e superare l’esistenza di un dio.
L’unica cosa che li ostacolava era la Volontà del Mondo!
‘Non è ironico? Allevare un figlio che alla fine ti si ritorce contro…’ Negli occhi di Leylin vi era un barlume di determinazione.
……
Fuori le mura della città, Leylin incontrò una persona del tutto inaspettata.
“Mago Cassley, buongiorno!”
“Buongiorno mago Leylin” Cassley fece cenno col capo “Forse, verrò a passeggiare con voi e le vostre truppe, perciò quando verrà il momento, spero vorrete collaborare.”
‘Collaborare?’ Leylin socchiuse gli occhi, ma l’espressione sorridente sul suo viso non cambiò, poi se ne andò lentamente.
Sebbene lui fosse un po’ più debole, i due erano quasi uguali. Non doveva più lasciare il passo all’altro mago, com’era stato costretto a fare in passato. Poiché le truppe si stavano mobilitando, la collaborazione era puramente tra ranghi di medio livello, e non un ordine dato dai piani alti.
Era di fondamentale importanza non sottovalutare tale punto, in quanto poteva essere utilizzato nel bel mezzo di una vera battaglia, con effetti disastrosi. Come minimo, avrebbe messo fine agli ordini superflui e ufficiosi di Cassley, ed eliminato la possibilità che mandasse le truppe a morire.
“Dannazione!” Dopo che la schiena di Leylin scomparve dalla sua vista, l’espressione, delicatamente sorridente, di Cassley svanì completamente. E fu sostituita con la più agghiacciante delle intenzioni.
Leylin Faulen! Quel nome era cresciuto in modo offensivo e cospicuo sin dall’invasione degli orchi. In particolare, gli svariati tentativi di ritorsione di Cassley contro quel mago, erano stati ormai tutti compiuti, e persino serviti a migliorare la reputazione dell’altro.
In fin dei conti, a poco a poco, molte persone vennero per riunificare lui e Leylin, paragonandoli alle stelle più luminose del cielo. Dal punto di vista di Cassley, il fatto che avessero posto qualcuno della generazione più giovane al suo stesso livello, era un vero e proprio affronto.
Inoltre, dopo aver subito la sconfitta, la fazione che lo appoggiava, iniziò pian piano a ritirare il proprio sostegno. Non poteva sopportarlo. Vi era solo un modo per risolvere quella faccenda, ed era quello di far sparire completamente dalla faccia della terra la fonte del problema, cioè Leylin.
‘Non vedo l’ora di vedere la tua faccia sul punto di morte…’ Una traccia di oscurità passò come un barlume negli occhi di Cassley, dopo di che tornò verso la Città Luna Argentea, senza neanche voltarsi.
……
Due giorni dopo, circa un migliaio di truppe lasciava lentamente la Città Luna Argentea.
“Ho sempre considerato Cassley un pugno in un occhio, e ora viene persino con noi, volutamente. Sta cercando di crearci problemi, ne sono sicuro!” disse la a donna cavaliere, al fianco di Leylin.
“Temo che non solo ci causerà dei problemi” Leylin era ben consapevole dell’intento omicida che il suo compagno emanava. “Solo…non sono sicuro di ciò che alla fine accadrà” e uno strano sorriso si formò ai bordi delle sue labbra.
“Stiamo entrando in terre pericolose, state in allerta!” Mentre si avvicinavano alla Foresta Lunare, persino Cassley diventò più vigile. Vi era la possibilità di attacchi da parte di creature mannare.
Dopo l’invasione degli orchi, le forze vicine all’Alleanza di Luna Argentea iniziarono ad agitarsi, specialmente la tribù dei Nerosangue, la quale occupò immediatamente l’intera Foresta Lunare. Le pattuglie di guardia erano riuscite, precedentemente, ad entrare sistematicamente in quel luogo e raccogliere informazioni, ma ora era una condanna a morte.
Un’alleanza tra le creature mannare e gli orchi sembrava ora possibile. Dopotutto, gli umani pensavano, che entrambi avessero aspetto e caratteristiche molto simili.
Collaborare era naturale quando le condizioni erano quelle giuste. Con l’unione della tribù dei Nerosangue e la fazione degli orchi, la Città Luna Argentea avrebbe subito un’inconcepibile battuta d’arresto.
‘La regina della città, sua maestà Alustriel, dev’essere in pericolo…’ pensò tra sé Leylin, con una certa indifferenza.
Si sentì bruscamente un forte cinguettio, provenire da un’aquila grigia e bianca. Era uno dei compagni animale dei druidi esploratori.
“Il castello del barone Andrew è sotto assedio!” disse velocemente il druido a Leylin.
“Un assedio?” Leylin aggrottò le sopracciglia. Riuscì a vedere fumo e cenere che si alzavano all’orizzonte “Da parte delle creature mannare o i folletti?”
“Creature mannare! Ne sono sicuro, ho visto la bandiera della tribù dei Nerosangue!” annuì il druido vigorosamente.
“Cosa stiamo aspettando, andiamo!” Rafiniya sfilò la sua lunga spada. Da quando aveva visto orchi e folletti massacrare interi villaggi, diventò una ferma credente nella superiorità umana.
“Aspetta, dovremmo almeno informare Cassley” Leylin afferrò disperatamente le redini di Nick, e lasciò che un inserviente informasse i suoi alleati. Vi era un’espressione sul suo viso piuttosto riluttante, mentre diceva: “Ti conosco da molti anni ormai, ma non sei ancora abbastanza maturo…”
Non molto tempo dopo, l’inserviente aveva già riportato la risposta di Cassley.
“L’Ufficiale Cassley dice che lui è al comando del corpo di difesa, e lascerà a lei risolvere la questione!” annunciò ad alta voce l’inserviente, poi fece un inchino e se ne andò.
Prima della loro partenza, non sapeva quali trucchi avesse usato Cassley, ma alla fine ottenne inaspettatamente la missione di difendere alcuni nobili. La missione che Leylin aveva ricevuto era di attaccare e spingere gli orchi a tornarsene alla linea del fronte della Foresta Lunare.
Dietro la linea del fronte, era Cassley ad essere al comando della difesa. Aveva anche, tra l’altro, bloccato i canali di approvvigionamento del grano.
L’impressione sarebbe stata che Cassley avrebbe difeso la zona, mentre Leylin avrebbe completamente fallito. La sua missione era simile a quella di difendere le mura della città, ma Leylin era stato il primo a prendere l’iniziativa di attaccare.
‘Questo tipo sta già pensando di farla franca alle mie spalle…’ Leylin scosse il capo. Se una persona comune fosse stata nella sua posizione, forse sarebbe stata sconfitta dal giochino di Cassley. Era chiaro quanto Cassley lo odiasse profondamente, data la sua prontezza nel dare il comando.
‘Coloro che intendevano appoggiarmi, non mi hanno sostenuto affatto. È una questione di lealtà?’ Leylin fece un piccolo sospiro. Era salito al potere troppo bruscamente e non era riuscito a conquistare davvero la loro fiducia. Altrimenti, non si sarebbero comportati in quel modo.
‘Quando un mago della Città Luna Argentea raggiunge il rango 15, firma un contratto molto potente, e promette di essere sempre leale. Gli effetti posso persino prolungarsi fino al raggiungimento del regno delle Leggende…’ improvvisamente a Leylin, tornò in mente un pettegolezzo di cui aveva sentito parlare. Ora, sembrava essere vero. ‘Quando raggiungerò il rango 15 e diventerò un mago di alto rango, mi accadrà qualcosa di simile. Cassley ha già firmato il contratto, questo è il motivo per cui gli si da così facilmente fiducia…’
Le truppe sotto il comando di Leylin, videro lo sguardo di salda determinazione sul viso dei loro capi.
“Avanti!” Leylin diede finalmente il comando.
Il castello assediato, comparve subito dinanzi i loro occhi, il villaggio accanto era già in fiamme. Vi erano cadaveri sparsi ovunque, o molti di loro erano sfigurati.
“Carica! Uccideteli tutti!” Alla visione di quell’immagine, i soldati divennero furiosi di rabbia. Leylin diede opportunamente il comando di attaccare.
“Uccideteli!” Rafiniya aprì la strada in groppa al suo cavallo, era il capitano di un piccolo gruppo di cavalieri. Lei e i suoi subordinati avanzarono ferocemente come martelli pneumatici verso l’esercito delle creature mannare. Vedendo arrivare rinforzi, la gente al castello si rallegrò.
“Non vi sono molte creature qui, sono passate al castello. Se collaboriamo con coloro all’interno del castello, non riusciranno a sconfiggerci” Lo sguardo di Leylin attraversò l’intero campo, mentre dimostrava la sua naturale capacità di comando. L’esercito composto da 200 Professionisti, era diventato lo strumento più preciso e accurato che avesse tra le mani, raccogliendo con calma ed efficienza le vite delle creature mannare che li avevano preceduti.
Quando Cassley finalmente arrivò, vide soltanto le truppe ausiliari che ripulivano il campo di battaglia. I suoi occhi si soffermarono alle capacità di Leylin, e a seguire fece trapelare un intenso intento omicida.
“Sono il Barone Andrew, vi ringrazio per essere venuti in nostro aiuto!” In quel momento, il portone del castello, accuratamente chiuso, si aprì. Un nobile di mezza età uscì con i suoi servitori, vi era ancora traccia di paura sul suo viso.
“Sono Cassley della Città Luna Argentea. Voi e la vostra gente siete salvi” In quel momento, Cassley che era in prima linea, si prese volutamente il merito. Sembrava non farsi nessun tipo di scrupolo, mentre i subordinati di Leylin erano davvero molto arrabbiati per quell’ingiustizia.
‘Haha…questo è il mondo reale. Anche i geni devono essere frenati dalle regole’ Cassley, in passato, odiava quelle regole, ma ora si sentiva spensierato.
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Trad: XiaoLing
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