– Trappola
Nella foresta oscura gli alberi ostruivano il cielo, impedendo alla luce di illuminare la via. A terra giaceva ogni sorta di rami contorti, insieme alla vecchia corteccia nera ormai prosciugata, come fossero braccia di diavoli e demoni. Dando alla foresta un’aria sinistra e spaventosa.
La Foresta Lunare era una famosa regione del nord. Dopo che l’impero degli orchi vi si stabilì, la Tribù dei Nero Sangue la prese sotto assedio. Gli stranieri venivano uccisi non appena varcavano la soglia d’entrata.
Tuttavia, un mago vestito di nero, stava passeggiando con indifferenza in quel posto pericoloso, sembrava che le creature mannare e le bestie mutanti non si fossero nemmeno accorte di lui, sebbene gli fossero passati proprio a fianco.
“Foresta Lunare, Tribù dei Nero Sangue…è passato molto tempo.” Diceva Leylin mentre osservava il territorio familiare, comparvero vividamente nella sua mente i ricordi di quand’era Luna Argentea. Eppure era solo una piccolissima parte della sua lunga vita, si riprese e tornò nuovamente alla sua indifferenza.
Nel raggiungere la grotta, Leylin dovette attraversare qualche ostacolo, ma infine riuscì a entrarvi. Sentì una voce impaziente ullargli all’orecchio: “Sei in ritardo!”
Comparvero due figure dall’oscurità. Erano dei leggendari che aveva già incontrato precedentemente, il druido Alegor e Lillian. Anche il Paladino Patrick era nei paraggi. Stranamente, quattro di loro avevano intrapreso insieme una missione da quando si erano incontrati, sembrava quasi che il destino stesse tirando i fili delle loro vite.
“Le mie scuse, ho bisogno di un po’ di tempo per prepararmi…” rispose Leylin timidamente “Stiamo per affrontare un vero dio. Anche se solo un avatar, dobbiamo essere pronti…”
Gli altri non replicarono, evidentemente condividevano la sua opinione.
“Se hai concluso il tuo compito, adesso tocca a Patrick…” continuò Lillian, come se stesse insinuando qualcosa.
Quel gruppo di leggendari aveva pianificato di uccidere il Dio della Caccia, Malar. Dopo il loro incontro segreto, erano stati convocati altri leggendari che ‘desideravano giustizia’. Tutti avevano aderito a quel progetto e tutti conoscevano Leylin, avevano già visto durante l’incontro segreto.
Nonostante sapessero che quei leggendari non erano puri di spirito, la chiesa della giustizia e la Regina di Luna Argentea li accettarono comunque. Dopotutto, Alustriel non aveva la forza necessaria per ristabilire il proprio regno e aveva estremo bisogno dell’aiuto di quegli essere potenti.
Il movente, però, quale poteva essere? Forse Mystra e Tyr sapevano cosa stesse succedendo, ma non vi prestarono troppa attenzione. Dopotutto, anche gli dei dovevano premiare i leggendari, se portavano a termine gli ordini. La maggior parte di loro teneva d’occhio i leggendari che bramavano la divinità o la scintilla divina. Effettivamente gli dei stavano sfruttando la loro potenza anche per il proprio tornaconto.
Nel continente esistevano leggende aventi forza divina, ma si trattava soltanto di una forza leggermente maggiore. Non avrebbero raggiunto la divinità, nemmeno in centinaia o migliaia di anni.
La divinità era solo il primo passo del cammino per diventare un vero dio. Avrebbero dovuto accendere il loro fuoco divino, e poi ottenere un dominio divino. Tutto ciò era piuttosto difficile. Come se non bastasse, gli avatar degli dei non erano così facili da sconfiggere. Leylin e gli altri sarebbero stati incredibilmente fortunati ad ottenere anche solo un filo della divinità di Malar.
I due dei superiori erano molto tranquilli nonostante Leylin e gli altri stessero complottando contro di loro. Tuttavia, non avevano la minima idea di quale sorta di forza terrificante fosse entrata a far parte del gruppo, la quale, senza ombra di dubbio, avrebbe cambiato radicalmente i loro piani.
“Ottimo. Non appena creeremo la più grande gamma isolamento, persino gli avatar degli dei perderanno parte della loro forza. La trappola è stata tesa, dobbiamo solo aspettare che la preda ci entri…” Lillian parlava a bassa voce.
Gli dei erano davvero potenti. Persino i comuni semi-dei erano immuni agli incantesimi, anche l’incantesimo Ferma Tempo di Leylin sarebbe risultato inutile contro di loro. Lo stesso valeva per gli incantesimi di basso rango. Ciò che dovevano affrontare era sì un semplice avatar, ma conservava ancora una traccia della potenza degli dei. Era immune agli incantesimi sotto il rango 7, forse anche rango 9. E possedeva ogni sorta di impensabile genio nel suo corpo e anche l’abilità della rigenerazione.
Nonostante tutte le loro trappole e i loro piani, Leylin e gli altri stavano per affrontare un terrificante mostro al massimo del suo livello leggendario!
“A fianco di Patrick va bene? Sei sicuro che Malar si infurierà così tanto da inviare il suo avatar?” Leylin aggrottò la fronte.
L’avatar di un dio era fondamentalmente il corpo più potente che egli avesse sul piano materiale. Gli avatar e i corpi autentici erano strettamente connessi tra loro, e l’eliminazione dell’avatar avrebbe in un certo senso danneggiato il suo stesso vero corpo.
“A pensarci bene, Malar è piuttosto sfortunato. Leggendari come noi bramano il suo potere, ma come se non bastasse anche la chiesa della giustizia non tollerera la sua esistenza…” Anche se si trattava di un dio minore alleato con gli dei orchi, Malar era un grosso bersaglio. Anche senza la pressione di Lillian, la chiesa della giustizia aveva ugualmente deciso che doveva essere eliminato.
Sin dall’inizio dei tempi, era cosa molto comune indebolire il proprio dio avversario attraverso una battaglia con gli avatar. Leylin aveva messo gli occhi sulla divinità di Malar, perciò non esitò a unirsi alla missione. Rafiniya era piuttosto soddisfatta, pensava che Leylin, per una volta, non avesse alcun secondo fine, decidendo di unirsi al grande progetto solamente per salvare il nord.
“Non ci sono problemi. La Tribù dei Nero Sangue dovrebbe tenere proprio ora una cerimonia leggendaria di caccia, per compiacere Malar…secondo i documenti questo è un rituale molto importante per lui. Se interrotto, andrà subito su tutte le furie e se i suoi seguaci e subordinati non riusciranno a trovare il colpevole, vi è la grande possibilità che invii il proprio avatar…” Lillian non si fece scrupoli a menzionare il nome di Malar, non cercò nemmeno di evitarlo.
Dalla loro, avevano due potenti dei superiori, sufficienti a proteggerli dalla ragione di Malar. Questo lo avrebbe reso più sicuro di sé e meno attento, portandolo a cadere nella trappola.
*Ruggito!* *Boato!* Nel frattempo, si sentirono forti rumori e violente scosse venire dal confine. Nonostante la grande distanza e gli strati dell’indebolimento, nella grotta vi era comunque un gran trambusto. Leylin e gli altri si agitarono immediatamente.
“Che abbia inizio.” Regnava il caos e le urla delle creature mannare erano forti e spaventose. Patrick era riuscito a bloccare la cerimonia e ora lo stavano inseguendo.
“Andate ai vostri posti e assicuratevi che la connessione sia buona, così che possiate sentire i miei ordini.” Gli occhi di Lillian scintillavano mentre il suo corpo si trasformava in un burattino di terra, che rapidamente si sbriciolò. Il suo vero corpo era già partito.
“È tempo di porre fine alla disarmonia della foresta oscura…” mormorò il druido leggendario Alegor, e partì. Il suo grosso corpo da bestia era agile quanto quello di un elfo tra gli alberi.
“Che spettacolo! Sembra che Patrick abbia davvero fatto arrabbiare parecchio quelle creature mannare…” Dopo aver aperto il portale teletrasporto, Leylin volse lo sguardo attento e osservò le creature mannare che riempivano il terreno. Quegli esseri erano molto simili agli orchi e ora avevano gli occhi arrossati, mentre inseguivano un fascio di luce bianca.
*Ruggito!* In quel momento, vi era una nera creatura scimmia alta più di cinque metri, posta dinanzi al gruppo di creature. Le sue squame emanavano una luce metallica e zampe con rudi e lunghe unghie lanciavano con forza tutto ciò che trovavano nella loro via.
*Swish!* Era come se l’aria venisse tagliata e rigettata, creando una forte esplosione.
“Hah! Protezione Luce Sacra!” La figura in mezzo al raggio di luce tornò improvvisamente indietro, una grande spada che sembrava essere fatta di cristallo emanava una luce sacra, creando un enorme muro. Sembrava che una grande figura si stesse scontrando con gli inseguitori.
*Boom!* Gli alberi furono rasi al suolo, costringendo le numerose e deboli creature che li abitano a volare via. Sfruttando l’opportunità creatasi, il paladino balzò a fianco di Leylin, fece un respiro e disse “Attenzione, stanno arrivando…”
“Hai persino attirato un Cacciatore leggendario. Come hai fatto?” Leylin era piuttosto curioso di sapere come quel paladino avesse fatto a scatenare una simile reazione. Notò subito che il mostro che il paladino seguiva, in uno stato di follia, era qualcosa mutato da Malar, una guardia del suo regno divino. Era un Cacciatore!
A differenza dei mostri precedenti, pensò, quello era già diventato un leggendario. Perfino Leylin stesso avrebbe avuto difficoltà a sconfiggerlo.
“Hehe…ho appena rubato tutto il sangue che la Tribù dei Sangue Nero aveva accumulato. C’è anche questa!” Il paladino Patrick gettò via la grande testa di una scimmia. Anche quello, naturalmente, era un cacciatore leggendario.
Nel vedere tutto ciò, i soldati creature divennero più fervidi nell’inseguimento. Urlavano e correvano, come avessero visto un nemico mortale. Il che era comunque un caso. Poiché la cerimonia era stata interrotta, Malar era oramai una furia, e aveva persino divorato alcuni preti di alto rango. Quelle persone gli piacevano molto…
Se quelle creature mannare non fossero riuscite a catturare quei malfattori e a sacrificarli, Malar le avrebbe sicuramente abbandonate. Dopotutto, come ragionare con qualcuno che era per metà una bestia?
“Se ci sbarazziamo di tutti questi soldati, invierà il suo avatar, chiaro?” Leylin fece cenno di approvazione, poi, senza alcuna esitazione, lanciò un incantesimo.
Intorno a lui presero ad illuminarsi degli anelli di fuoco ardente, che provocarono l’oscuramento dei cieli della regione. Tracce di rosso apparvero dalle scure nuvole, mentre la lava cadeva come gocce di pioggia.
Incantesimo Leggendario, Pioggia di Fuoco!
Trad: XiaoLing
Edit: myriam
